paoolino ha scritto:
Se fai un Test del chi-quadrato si vede che la differenza non è significativa dal punto di vista statistico.
Be, qui come sai siamo al solito discorso, non ci troviamo. Mettiamo che io giochi 2 australian e 2 us open: gli australian li vinco, gli us open vado in finale e vendo il match, perdendo apposta.
Che dira' lo statistico? Che non c'e' evidenza che non sia un caso, secondo lui. Ma io so che ho venduto il match, e di quello che dice la statistica me ne frego.
Qui non e' che abbiamo risultati a caso da interpretare con dei calcoli. Abbiamo tutti match che abbiamo visto, abbiamo visto giocare meglio Djokovic in Australia, abbiamo visto i top di Nadal essere un po' meno efficaci rispetto agli Us Open, abbiamo visto Djokovic servire meglio in questo torneo e vincere il match decisivo con un gioco offensivo e non di ritmo aiutato dalla superficie veloce. Abbiamo sentito Djokovic dire in un'intervista 'non sto da nessuna parte meglio che qui, mi sento a casa mia'. Non e' che abbiamo dei dati vuoti da interpretare.
Gli score leggermente peggiori negli Stati Uniti, se non vogliamo accettare il caso come spiegazione (anche se la statistica lo suggerisce) possono più logicamente spiegarsi con la preparazione fisica di Djokovic e degli altri nelle varie fasi dell'anno.
No, piu' logicamente si spiegano con una serie di motivi. La diversa superficie e' uno di quelli. La mononucleosi di Federer (non proprio questione di preparazione) un altro. Il diverso rendimento al servizio di Nadal nei due Us open vinti, uno in particolare (non proprio solo preparazione fisica) e' un altro. Il vento nell match con Murray un altro. La temperatura un altro (solo possibile). Le memorie positive nel torneo un altro.
Ma lo stesso, che so, per Sampras e Agassi, non e' un caso, sono superfici diverse. Sampras soffriva di piu' le condizioni estreme del torneo e il Rebound Ace allora era piu' lento del Decoturf.
Nickognito ha scritto:
Mi pare abbastanza evidente nei numeri che da quando anche Djokovic ha vinto il suo primo slam, Federer sia nettamente dietro gli altri due.
senza dubbio, ma mi sembra anche evidente che il Federer 2004-2007 non perdesse da Berdych, Tsonga, Stakhovsky, Gulbis, Del Potro, Cilic e compagnia.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)