LuckyLooser ha scritto:A me pare invece evidente che il principale artefice del proprio destino sia stato Nole
Anche se fosse, non cambierebbe molto.
Ad esempio, supponiamo che la Seles non sia stata accoltellata cosi' in campo per tifo, ma sia andata a rapinare una banca e una guardia l'avesse accoltellata. Sarebbe stata lei la principale artefice del proprio destino, ma sarebbe comunque una grande anomalia per la storia del tennis femminile e conseguente palmares. Se invece la Seles si fosse spaccata menisco e tendine di achille per un evento anche sfortunato, sarebbe stata una situazione molto piu' normale.
A NY era presente, ha colpito un giudice di linea, è stato sfortunato quanto si vuole ma la colpa è principalmente la sua
Tralasciando il fatto che per me la colpa e' principalmente di chi lo ha squalificato ingiustamente, ma, anche ammettendo la sua giustezza, cosa conta di chi e' la colpa, per stabilire la causa? Se io in strada perdo la pazienza e urlo, e per caso mentre urlo passa un bambino, il suo orecchio davanti alla mia bocca che sua madre lo stava sollevando, che si scopre ha una malattia rara che, a forti rumori reagisce con la paralisi delle gambe, in quell'evento solo io ho colpa, certo, nessun altro. Ma non sono io la causa principale, la causa e' un evento fortuito/sfortunato.
Si parla di tennis, non di colpa, non so perche' se c'e' di mezzo Djokovic si deve parlare sempre di colpa. Palle come quelle si tirano centinaita e centinaia di volte e la colpa e' sempre la stessa, se poi hai sfortuna e succede qualcosa non hai piu' colpa.
AO ci sono tutti, c’era una nuova regola da rispettare per iscriversi, lui decide di non farlo, la responsabilità se non lo può giocare è principalmente la sua, quello che è successo dopo è solo una conseguenza.
Non c'era una regola, e' stato invitato dagli organizzatori dicendo che era tutto a posto, ha vinto una causa ed e' stato mandato via solo per una opinione che non piace al governo, basandosi su una legge illiberale raramente usata. Non e' che gli hanno detto 'o ti vaccini o stai a casa' e lui non ha potuto giocare ( e sarebbe comunque un caso storico, nessun torneo dello slam ha mai imposto tali pratiche a giocatori).
Caso a parte è Wimbledon ma è uno slam che non gioca nessuno, certo era il favorito ma quanto? Anche Nadal lo era nel 2009 a Parigi e ci fosse stata la pandemia quell’anno e non si fosse disputato dagli albi d’oro precedenti e successivi avremmeo dovuto pensare che lo avrebbe vinto in carrozza ed invece non lo ha fatto.
e se fosse venuta una pandemia altre 13 anni diversi lo avrebbe fatto. Quindi, in media, si puo' dire che molto probabilmente lo avrebbe fatto.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)