Federer: Il Migliore di Sempre a parte Djokovic

[Fantasio]

Pare fosse omosessuale (Tilden)

"Pare"?

[Nick]

Pare fosse omosessuale (Tilden)

"Pare"?

Vabbè volevo lasciare un pò di suspense.

[Fantasio]

- Hewitt ritirato tardi ma di fatto a 26 anni non più competitivo
- Safin ritirato a 29 anni
- Roddick a 30 e non era più competitivo
- Ferrero ultimi risultati di valore a 29 anni
- Coria a 25 anni
- Nalbandian a 30 anni e non era più competitivo
- Davydenko a 33 ma a 30 non era più competitivo

Insomma nessuno della sua generazione era competitivo oltre i 30 anni.

Questa della longevità è, insieme alla faccenda degli specialisti, un altro dei tormentoni di questo thread.
Ricordo bene che più o meno tutti, dieci anni fa, sostenevano che fossero ormai passati i tempi di Gonzales/Rosewall e infine Connors, con i giocatori che potevano restare ai massimi livelli sino a 35, e persino 40 anni, e che ormai il gioco aveva raggiunto ritmi tali da escludere che un ultratrentenne potesse ancora essere competitivo. Oltre ai giocatori da te citati si nominavano Becker (29 anni), Edberg (27-28), Lendl (31 ma già in calo), Chang (25), Courier (26), Bruguera (26), Kuerten (28, e già in calo), lo stesso Sampras (31 e ampiamente in calo), con la sola eccezione di Agassi (35, ma pieno di dolori in tutto il corpo, praticamente uno zombie), eccezione che confermava la regola.
Invece anche questa faccenda della longevità sembra qualcosa che va e viene a seconda delle epoche. Oggi non solo Federer è massimamente competivo a 36 anni, e senza problemi fisici, ma Nadal lo sembra a 31, e tra le seconde linee vanno forte Ferrer (35), Wawrinka (32), Tsonga (32), Berdych (31), Isner (32), e anche Muller, Lopez e Karlovic non scherzano. E sono tutti sani. Certo, non è che siano tutti longevi come Federer, ma 10 anni fa il 90% dei partecipanti a questo thread avrebbe dato del pazzo a chiunque avesse previsto correttamente l'attuale top 20.

[Johnny Rex]

18-20 Major nessuno li vince battendo solo grandi avversari.

quello che dobbiamo evitare è rinfacciare, per cosi' dire, a dei giocatori di aver vinto slam in condizioni poco competitive

F.F.

[ludega]

Non posso considerare gravissime le sconfitte contro Djokovic 2014-2015, i motivi sono stati ampiamente discussi ed è inutile tornarci sopra.

Sai, se uno mi fa mezzo Slam a 36 anni (ed è ancora in corsa per i 3/4), venirmi a dire che sconfitte in finale in tornei giocati benissimo a 33-34 contro un avversario dominante non sono, in ottica alltime, sconfitte pesanti inizia a essere un discorso su cui vale invece forse la pena tornarci sopra.

Oppure, se non vogliamo dire che sono quelle sconfitte pesanti, allora non sono nemmeno tanto pesanti le vittorie di adesso.

Infatti per te non lo sono: non fai altro che ripetere che vince perché Djokovic non è quello di due anni fa (come se fosse colpa sua peraltro)

Quindi ne deduco, perché alla fine è sempre lì che si va a parare, che Federer vince solo quando gli avversari sono "scarsi". Cioè esattamente il discorso del 2006. Peccato che siano passati 11 anni e siamo ancora lì, in corsa per i 3/4 di Slam...

Cambierei il titolo del topic in "Federer: il più fortunato di sempre"

[stefano61]

18-20 Major nessuno li vince battendo solo grandi avversari.

quello che dobbiamo evitare è rinfacciare, per cosi' dire, a dei giocatori di aver vinto slam in condizioni poco competitive

E' vero l' esatto contrario: se "rinfaccio" qualcosa a Federer, è di non aver vinto abbastanza quando gli avversari erano davvero competitivi.

[stefano61]

Peccato che siano passati 11 anni e siamo ancora lì, in corsa per i 3/4 di Slam...

Dopo essersi sentiti dire per anni che perdeva da Nadal e Djokovic perchè era troppo vecchio, tra un po' ce lo ritroviamo a 40 anni che fa 3/4 di Slam

[Nickognito]

Quindi ne deduco, perché alla fine è sempre lì che si va a parare, che Federer vince solo quando gli avversari sono "scarsi". Cioè esattamente il discorso del 2006. Peccato che siano passati 11 anni e siamo ancora lì, in corsa per i 3/4 di Slam...

Beh, ma e' esattamente quello che dici tu. 11 anni e continua a vincere, e quando gli avversari non erano scarsi perdeva in finale.

Se vinci 20 majors, ne vincerai diversi contro avversari scarsi, ma lui ha vinto quasi esclusivamente con avversari scarsi. Per dire, negli anni del Djokovic 2011-2016, lui ne ha vinti uno solo, di quei 20. Con Nadal su terra non ha mai vinto a Parigi, nemmeno una volta. E col Nadal 2008-2013 pure non ha mai vinto, vincendo solo quando Nadal non c'era (o ha vinto una volta se consideriamo il Nadal 2008-2017).

Per me obiettivamente e' assurdo pensare che il miglior Federer avrebbe dominato loro, con Nadal ha vinto a Wimbledon 2007 ma di poco, con Safin perse. A me sembra, per quanto indimostrabile, abbastanza palese che il miglior Federer nel complesso valga in modo simile a quello dei suoi due contemporanei e che primeggia su di loro per la longevita' e quantita' di risultati. Il che, visto il valore dei rivali, potrebbe anche bastare per essere il migliore di sempre.

Una situazione simile e' quella di Tilden, ma li' credo sia meno netta e decisa. Un'altra situazione simile e' quella di Rosewall, anche peggiore. E li' finisce.

[Johnny Rex]

[
Per me obiettivamente e' assurdo pensare che il miglior Federer avrebbe dominato loro, con Nadal ha vinto a Wimbledon 2007 ma di poco, con Safin perse. A me sembra, per quanto indimostrabile, abbastanza palese che il miglior Federer nel complesso valga in modo simile a quello dei suoi due contemporanei e che primeggia su di loro per la longevita' e quantita' di risultati. Il che, visto il valore dei rivali, potrebbe anche bastare per essere il migliore di sempre.

Una situazione simile e' quella di Tilden, ma li' credo sia meno netta e decisa. Un'altra situazione simile e' quella di Rosewall, anche peggiore. E li' finisce.

Una visione che trovo condivisibile, per quanto la definizione di avversario scarso è al solito convenzionale.
Roddick 2009 a Wimbledon vale comunque più di Nadal 2006, e probabilmente più di quel Nadal anche Murray 2012 ,per esemplificare e non limitarsi ai nomi a priori.

Sul livello massimo anche alivello di dominio la sensazione è che i 3 attuali siano sullo stesso livello, e sia davvero difficile stabilire una chiara superiorità di uno sull'altro, con la evidente eccezione di Nadal sul rosso. Chiarament ein condiizoni di equilibrio longevità e numero di risultati possono fare la differenza.

F.F.

[Johnny Rex]

In controsenso (visto il numero di post ultime pagine) mi sembra che la Discussione si stia (da tempo) fermando per ciascuno su concetti un po' granitici

Ad ogni vittoria di Federer o Nadal si sente la critica per la mancanza degli avversari, i richiami ai personaggi degli 80's, di converso se vincono altri tornerò magari l'accusa di non avere vinto contro di loro , per assurdo mi ricorda il mitico tifoso di Borg (Poliper) che nel 2009 aveva elaborato un suo sistema per cui qualunque cosa facessero Roger & rafa sarebbero comunque stati svalutati. A volte mi pare di rivivere quella realtà

Una buona tematica è quella introdotta da Fabio 86, ossia quelli per noi sono quanto meno i criteri necessari di ammissione, o i punti fermi

Un Mio Punto fermo l'ho già enunciato sopra, ossia Che le Vittorie non possono essere utilizzate contro chi le ha Ottenute , si può invece dire che vi siano vittorie più pesanti di altre, Ovviamente .
A Contrario , il discorso sulle sconfitte non è così semplice, si va dal ritenere magari una sconfitta al quinto 75 contro uno storico rivale ai massimi più grave di una magari contro Darcis o Stahkovskyi nei primi turni perché lì "non in forma" è un altro punto su cui è difficile evidentemente accordarsi.

Un altro punto oggettivo potrebbe escludere chi non ha almeno 5 anni (mezzo decennio) da Undisputed numero 1 della classifica, col risultta di fare saltare nomi illustri come Budge, Borg, Nadal, Djokovic , Kramer, e limitare così la contesa a Tilden, Gonzales, Laver, Rosewall, Sampras e Federer.

Per dire

F.F.

[Nickognito]

In sostanza:

Melbourne: Il miglior Federer ha avuto un solo grande avversario, Safin, e ci ha perso. Un ottimo Federer ha avuto 4 grandi avversari, due Nadal e due Djokovic, e ci ha perso 3 volte su 4. Un Federer non al meglio ha avuto tre grandi avversari, un Djokovic e due Nadal, e ci ha perso 3 volte su 3.

Parigi: Il miglior Federer ha avuto 5 grandi avversari, ed ha perso 4 volte con Nadal, vincendo con Nole 2011. Un buon Federer e' 0-2 con grandi avversari (Nole, Rafa)

Wimbledon: Il miglior Federer e' 1-0 con grandi avversari (un Nadal). Un ottimo Federer e' 1-3 (Nadal, 3 Djokovic).

us open: Il miglior Federer e' 0-0 con grandi avversari. Un buon Federer e' 0-2 (con Djokovic).

Il miglior Federer e' al 100% piu' o meno con buoni ma non grandi avversari (Nadal 2006, Djokovic 2007, Murray vari...)

Boh, per me abbastanza chiaro, al di la' di queste divisioni che lasciano il tempo che trovano.

A Melbourne Federer vale i migliori Nadal e Safin, e meno di Djokovic.
A Parigi non se la gioca con Nadal.
A Wimbledon se vale piu' di Nadal e Djokovic e' solo al meglio e di pochissimo.
Agli Us open difficile dire, ma dovrebbe valere come gli altri due.

Poi al meglio a Wimbledon Us open mi prendo ancora Federer, ma nel complesso dei 4 slam lo vedo leggermente sotto il 50% con gli altri, anche al meglio.

Puo' bastare per essere migliore di sempre? Si', ma e' un grosso limite.

[Nickognito]

Un altro punto oggettivo potrebbe escludere chi non ha almeno 5 anni (mezzo decennio) da Undisputed numero 1 della classifica, col risultta di fare saltare nomi illustri come Budge, Borg, Nadal, Djokovic , Kramer, e limitare così la contesa a Tilden, Gonzales, Laver, Rosewall, Sampras e Federer.

Per dire

F.F.

Criterio per me assurdo, intanto perche' proprio 5... poi se prendi anche uno che ha smesso di dominare per la guerra e un altro che ha smesso di dominare, perche' per motivi di affari si e' ritirato proprio per evitare di dominare troppo, beh

Rosewall non e' un candidato a migliore di sempre, su....

[Nick]

A Melbourne Federer vale i migliori Nadal e Safin, e meno di Djokovic.
A Parigi non se la gioca con Nadal.
A Wimbledon se vale piu' di Nadal e Djokovic e' solo al meglio e di pochissimo.
Agli Us open difficile dire, ma dovrebbe valere come gli altri due.

Te l'ho detto che i borghiani sono terribili.

Vabbè Safin non è borghiano.

E Federer è il talento tennistico più straordinario di tutti i tempi.

Anche più del mio nuovo idolo, Bill Tilden.

[ludega]

Peccato che siano passati 11 anni e siamo ancora lì, in corsa per i 3/4 di Slam...

Dopo essersi sentiti dire per anni che perdeva da Nadal e Djokovic perchè era troppo vecchio, tra un po' ce lo ritroviamo a 40 anni che fa 3/4 di Slam

Ti svelo un segreto: non è che invecchia solo lui, gli anni passano anche per gli altri....

Infatti a 28 anni, netto calo di Nadal, a 29 netto calo di Djokovic. Le età che Federer aveva nel 2009-2010

Certo finché paragoni Federer con Djokovic al top della carriera con 6 anni in meno...

[Nick]

Comunque Federer ha un tale talento tennistico naturale.

Superati i 30 è avvantaggiato rispetto a giocatori, Nadal e Nole, che fanno del fisico la loro arma principale, e dopo i 30 hanno più problemi di lui.

Poi contano anche le motivazioni.

[Nickognito]

Comunque Federer ha un tale talento tennistico naturale.

Superati i 30 è avvantaggiato rispetto a giocatori, Nadal e Nole, che fanno del fisico la loro arma principale, e dopo i 30 hanno più problemi di lui.

Poi contano anche le motivazioni.

Be, si, comunque Nadal ha una delle migliori prestazioni di sempre in uno slam a 31 anni, eh, l' ultima prestazione di quel livello che Federer abbia mai avuto e' stata credo 10 anni fa, come intero torneo dello slam, a 26 anni.

Cosi' per la precisione.

Federr straordinario quest'anno, ma nessun torneo giocato a livelli massimi a livello alltime. Il Parigi di Nadal lo e' stato, avversari pure scarsi, ma livello oggettivamente elevatissimo.

[Nick]

Si infatti con motivazioni e visto il panorama tennistico e una situazione che in tanti sport consente di stare ai vertici anche oltre i 30.

Volevo solo dire che per stile di gioco Federer è un pò più avvantaggiato, essendo un talento naturale anche da fermo.

Sono d'accordo che in generale oggi si sta ai vertici anche in età avanzata per qualsiasi tipo di giocatore ed una volta no.
O meglio si ma bisogna andare a prima degli anni settanta nel tennis.

[Nickognito]

Ok sul talento naturale, ma Federer ha vinto nell'estate Australiana schiantando tre avversari piu' giovani al quinto, non ha giocato solo match tipo quello con Berdych. Ha anche un talento atletico molto naturale, diciamo.

[Nick]

Ok sul talento naturale, ma Federer ha vinto nell'estate Australiana schiantando tre avversari piu' giovani al quinto, non ha giocato solo match tipo quello con Berdych. Ha anche un talento atletico molto naturale, diciamo.

Si anche, non ha un fisico da ragioniere.
E per rimanere ai talenti non è nè troppo leggero come Mac, nè troppo pesante come Becker, Edberg o Sampras.
Però insomma la palla la fa viaggiare facile anche da fermo senza piegarsi sulle gambe e tutto il resto.
Come lui nessuno.

[ludega]

Comunque Federer ha un tale talento tennistico naturale.

Superati i 30 è avvantaggiato rispetto a giocatori, Nadal e Nole, che fanno del fisico la loro arma principale, e dopo i 30 hanno più problemi di lui.

Poi contano anche le motivazioni.

Be, si, comunque Nadal ha una delle migliori prestazioni di sempre in uno slam a 31 anni, eh, l' ultima prestazione di quel livello che Federer abbia mai avuto e' stata credo 10 anni fa, come intero torneo dello slam, a 26 anni.

Cosi' per la precisione.

Federr straordinario quest'anno, ma nessun torneo giocato a livelli massimi a livello alltime. Il Parigi di Nadal lo e' stato, avversari pure scarsi, ma livello oggettivamente elevatissimo.

Cioè adesso il Roland Garros 2017 è una delle più grandi prestazioni all-time ma Wimbledon 2017 vinto senza perdere un set a 36 anni non lo è?

Non parliamo poi dell'Australian Open battendo in fila Berdych, Nishikori, Wawrinka e Nadal da testa di serie N.17... ?

[Nick]

Ah non te la prendere con me, per me sono straordinari tutti e due.

Federer leggendario addirittura, Nadal quasi.

[Nickognito]

Cioè adesso il Roland Garros 2017 è una delle più grandi prestazioni all-time ma Wimbledon 2017 vinto senza perdere un set a 36 anni non lo è?

Non parliamo poi dell'Australian Open battendo in fila Berdych, Nishikori, Wawrinka e Nadal da testa di serie N.17... ?

cosa c'entrano gli anni? La qualita' di una prestazione o prodotto dipende dall' eta' dell' autore? Devo dire che le Rose del Deserto sono meglio di Amici Miei perche' Monicelli aveva piu' di 90 anni?

Federer ha giocato molto bene quest' anno, ma per me non all' altezza di prestazioni come Melbourne, Wimbledon o Us Open 2007, per parlare di 10 anni fa.

Nadal invece per me ha giocato ai livelli migliori Parigi, al livello del 2008-2010. E questo nonostante un notevole miglioramento tecnico di Federer sul rovescio (anche Nadal, peraltro). In sostanza, se prendiamo le 4-5 migliori prestazioni di Federer vediamo che il picco e' stato ottenuto piu' o meno solo fino ai 26 anni, mentre Nadal ne ha aggiunta almeno una a 31.

Nei singoli match li ha anche Federer, quest' anno con Berdych a Melbourne e due anni fa a Wimbledon con Murray per dire, sono all' altezza del miglior Federer, come singoli match.

[Nick]

Ecco il vecchietto che si allena.

[ludega]

In controsenso (visto il numero di post ultime pagine) mi sembra che la Discussione si stia (da tempo) fermando per ciascuno su concetti un po' granitici

Ad ogni vittoria di Federer o Nadal si sente la critica per la mancanza degli avversari, i richiami ai personaggi degli 80's, di converso se vincono altri tornerò magari l'accusa di non avere vinto contro di loro , per assurdo mi ricorda il mitico tifoso di Borg (Poliper) che nel 2009 aveva elaborato un suo sistema per cui qualunque cosa facessero Roger & rafa sarebbero comunque stati svalutati. A volte mi pare di rivivere quella realtà

Una buona tematica è quella introdotta da Fabio 86, ossia quelli per noi sono quanto meno i criteri necessari di ammissione, o i punti fermi

Un Mio Punto fermo l'ho già enunciato sopra, ossia Che le Vittorie non possono essere utilizzate contro chi le ha Ottenute , si può invece dire che vi siano vittorie più pesanti di altre, Ovviamente .
A Contrario , il discorso sulle sconfitte non è così semplice, si va dal ritenere magari una sconfitta al quinto 75 contro uno storico rivale ai massimi più grave di una magari contro Darcis o Stahkovskyi nei primi turni perché lì "non in forma" è un altro punto su cui è difficile evidentemente accordarsi.

Un altro punto oggettivo potrebbe escludere chi non ha almeno 5 anni (mezzo decennio) da Undisputed numero 1 della classifica, col risultta di fare saltare nomi illustri come Budge, Borg, Nadal, Djokovic , Kramer, e limitare così la contesa a Tilden, Gonzales, Laver, Rosewall, Sampras e Federer.

Per dire

F.F.

Post eccellente di Johnny.

Specialmente la parte in grassetto. Esempio perfetto è proprio il Djokovic degli ultimi 13-14 mesi. Nessuno gli farà pesare questa stagione perché "non è in forma" o "c'è il problema al gomito" di cui fino a due settimane fa non aveva saputo niente nessuno.

Ma giocare male 14 mesi è più "grave" di perdere una finale 7-5 al quinto o quello che è.

Quindi prevedo già lo scenario US Open, un'eventuale sconfitta di Federer sarebbe gravissima, soprattutto con Nadal, ma se dovesse vincere il torneo ricominceremo con "Avversari scarsi, Djokovic infortunato, oggi è più facile vincere da vecchi".

Insomma gli conviene ritirarsi, non c'è niente che possa fare per fare contenti alcuni di quelli che scrivono qui....

[Nick]

hmm, scopro solo adesso che faccio gli anni il giorno dopo di Federer.

La classe non è acqua.

[chiaky]

Mettersi a fare le pulci a un giocatore fantastico che ha vinto 19 Slam, e che ancora ne vince a 36 anni è quasi ridicolo.
Ha ragione lui e in maniera clamorosa.
Però credo che lui stesso ammetterebbe che IN QUESTO MOMENTO non ha concorrenza. Nole è rotto e in crisi, Murray è in crisi, i giovani non ci sono.
E' chiaro che non è colpa sua e che deve approfittarne più possibile per raccogliere altre glorie, finchè può.
Anche agli Us Open il panorama è sconfortante, bravo lui se ne saprà approfittare, chiaro.

[Nickognito]

Specialmente la parte in grassetto. Esempio perfetto è proprio il Djokovic degli ultimi 13-14 mesi. Nessuno gli farà pesare questa stagione perché "non è in forma" o "c'è il problema al gomito" di cui fino a due settimane fa non aveva saputo niente nessuno.

Ma giocare male 14 mesi è più "grave" di perdere una finale 7-5 al quinto o quello che è.

Quindi prevedo già lo scenario US Open, un'eventuale sconfitta di Federer sarebbe gravissima, soprattutto con Nadal, ma se dovesse vincere il torneo ricominceremo con "Avversari scarsi, Djokovic infortunato, oggi è più facile vincere da vecchi".

Insomma gli conviene ritirarsi, non c'è niente che possa fare per fare contenti alcuni di quelli che scrivono qui....

Djokovic e' debole come candidato a migliore di sempre. E sicuramente il fatto che nel 2007-2009 ancora perdesse da Federer (tranne Melbourne dove Federer comunque non era al 100%), che a Parigi non abbia battuto un buon Nadal.. insomma, le critiche fatte a Federer valgono anche per Djokovic, nemmeno lui ha sicuramente mostrato una superiorita' su Federer e questo sarebbe un limite per un migliore di sempre.

Per citare Chiaky, dire che forse uno e' solo uno dei primi 5 nel suo mestiere nella storia umana e non sicuramente il n.1, non e' fare le pulci.

[Nickognito]

Io stavo pensando che oggi la gente non sa nemmeno farsi una vita, eh

Non dico rispetto agli anni 70, la gente oggi si ritira dopo perche' ci sono i soldi, ovvio, li fai finche' puoi. Ma comunque, prima o poi... I doppisti non si ritirano mai. Forse a 50 anni. I Bryans, 40 anni e 30 milioni di dollari, ma fate altro, una famiglia, qualcosa, sempre li' a giocare, non ci lasciano mai in pace. Per me e' tutta gente che non sa che fare

Il doppio poi lascia pensare. Nessuno paragona Mike Bryan a McEnroe in doppio perche' ha vinto piu' di lui. Si dice sempre 'eh, se non ci fosse stato Federer e Roddick avesse vinto, non ci fosse stato Tizio e Caio avrebbe vinto, si direbbe che...'

Non si direbbe nulla, se gli avversari sono scarsi si capisce, come nel caso dei Bryans, anche se vincono per 15 anni.

[Nick]

Davvero oh.
Federer sempre da un albergo di lusso ad un altro, sempre a scoparsi solo Mirka, mai che si fa una canna o va a pescare.

[stefano61]

A Contrario , il discorso sulle sconfitte non è così semplice, si va dal ritenere magari una sconfitta al quinto 75 contro uno storico rivale ai massimi più grave di una magari contro Darcis o Stahkovskyi nei primi turni perché lì "non in forma" è un altro punto su cui è difficile evidentemente accordarsi.

Ogni dato soggetto a valutazione è giocoforza controverso. Ma se arrivi in finale in un torneo senza perdere set o perdendone uno, e poi vieni sconfitto da uno "storico rivale" mi sembra abbastanza chiaro che non è come perdere al primo turno da Stakhovsky.

Ciò su cui è difficile accordarsi è l' esatto livello dei giocatori rispetto al loro massimo in carriera, e la "gravità della sconfitta" va valutata nel contesto complessivo della rivalità tra i due giocatori e dell' andamento delle loro carriere.

Quando Federer perse quelle 3 famose finali contro Djokovic anch' io dissi che era un po' troppo anziano per dare ad esse un grosso peso. Non è che oggi cambio radicalmente idea rispetto ad allora, ma se poi l' anziano, dopo due anni, si mette a vincere uno Slam dietro l' altro, beh, non è che posso dire "sì è fenomenale, arriva a 20 Slam e stacca definitivamente Sampras, ma le sconfitte di 2 o 3 anni fa contro Nole non contano tanto" - come mi sembra che tu sia incline a fare.

Personalmente, condivido quasi in toto l' analisi di Nickognito, e sottoscrivo la sua conclusione: i risultati complessivi di Federer possono bastargli per essere il numero 1 di sempre, ma i limiti manifestati contro i suoi maggiori avversari hanno pure essi un peso da non sottovalutare.

[alessandro]

Nelle finali wimbledon 14 e 15 federer non era fisicamente in grado di reggere lunghi scambi profondi contro un grande djokovic, non era lontano, soprattutto in una finale dove qualche palla break ben sfruttata avrebbe potuto far girare la partita, ma fisicamente era in difficoltà ed era evidente anche prima della finale.

Quest'anno, oltre ad essere in perfetta forma e essere venuto da un lungo stop non ha dovuto affrontare avversari che lo costringessero a lunghi palleggi da fondo.

Il miracolo vero è quello australiano, dove in finale ha tenuto alla grande ma c'è da fare tre considerazioni:
Nadal 2017 era ottimo ma non valeva le prestazioni della finale wimbledon di djokovic 2014 e 2015, federer ha sparato tutto cercando di chiudere sibito il punto anche di rovescio e cosa fondamentale, i punti importanti sono girati tutti dalla sua parte.

Poi non vuol dire che se in australia 2017 gioca e tiene benissimo allora era meglio nelle finali 2014 2015, ci sono gli alti e bassi di forma e anche djokovic per dire ne sa Qualcosa.

[alessandro]

Io stavo pensando che oggi la gente non sa nemmeno farsi una vita, eh

Non dico rispetto agli anni 70, la gente oggi si ritira dopo perche' ci sono i soldi, ovvio, li fai finche' puoi. Ma comunque, prima o poi... I doppisti non si ritirano mai. Forse a 50 anni. I Bryans, 40 anni e 30 milioni di dollari, ma fate altro, una famiglia, qualcosa, sempre li' a giocare, non ci lasciano mai in pace. Per me e' tutta gente che non sa che fare

Il doppio poi lascia pensare. Nessuno paragona Mike Bryan a McEnroe in doppio perche' ha vinto piu' di lui. Si dice sempre 'eh, se non ci fosse stato Federer e Roddick avesse vinto, non ci fosse stato Tizio e Caio avrebbe vinto, si direbbe che...'

Non si direbbe nulla, se gli avversari sono scarsi si capisce, come nel caso dei Bryans, anche se vincono per 15 anni.

Ok, ma se uno fa i milioni a giocare il doppio perché smettere a 30 o 40 anni?
Se non gli pesa più di tanto, smettere per fare cosa? Niente? Aprire un ristorante e guadagnare in un anno quello che fanno in 4 settimane?

Che poi la gente normale (ricca e povera) lavora tutti i giorni fino si 70 anni e oltre.

Guardiamo i grandi imprenditori italiani, a 80 anni sono ancora lì ma anche i muratori oggi a 65 anni vanno in cantiere.

[Nickognito]

E a Sampras chi glielo faceva fare di ritirarsi a 31 anni dopo aver vinto gli Us Open?

Sei milionario, magari dopo un po' hai voglia di smettere fare qualcos'altro, oltre alla pallina da tennis da quando avevi 5 anni senza mai stare fermo in un posto nel mondo.

Quasi tutti si ritiravano da competitivi, dai, chi non si ritirava era gente come Nastase che diceva che non riusciva a fare a meno dell' ambiente e di viaggiare da un posto a un altro, ecco.

Nestor, su, ma stai a casa...

[balbysauro]

che discorsi da comare...

[stefano61]

non vuol dire che se in australia 2017 gioca e tiene benissimo allora era meglio nelle finali 2014 2015, ci sono gli alti e bassi di forma e anche djokovic per dire ne sa Qualcosa.

Tra un po' si dirà che quest anno è meglio che nel 2014-15, e che avrebbe battuto anche quel Nole....

La cosa, in sè, non è nemmeno così assurda. L' assurdo sta nel fatto che - con tutta evidenza - si è dato a suo tempo peso eccessivo all' età.

[s&v]

non vuol dire che se in australia 2017 gioca e tiene benissimo allora era meglio nelle finali 2014 2015, ci sono gli alti e bassi di forma e anche djokovic per dire ne sa Qualcosa.

Tra un po' si dirà che quest anno è meglio che nel 2014-15, e che avrebbe battuto anche quel Nole....

La cosa, in sè, non è nemmeno così assurda. L' assurdo sta nel fatto che - con tutta evidenza - si è dato a suo tempo peso eccessivo all' età.

beh di rovescio coperto gioca di sicuro meglio...

[stefano61]

di rovescio coperto gioca di sicuro meglio...

Per me, no.
Se ti ricordi giocò benissimo col rovescio in top contro Murray a Wimbledon nel 2015, e poi in tutta l' estate americana.

[s&v]

Comunque sui criteri:

A me sembra che uno dei discrimini fondamentali sia se dare più importanza alle prestazioni di punta o se alla continuità/durata, o se a una combinazione di questi due (anche con il peso relativo di entrambi da attribuire in questo caso) . Io propendo per la continuità/durata.

Mi pare che sia assegnando un peso molto maggiore alle prestazioni di punta che sia assegnando un peso molto maggiore alla continuità/durata si possa incappare in diversi paradossi. Senza dubbio se le prestazioni di punta contano troppo Cilic é uno dei migliori giocatori della storia degli US Open.

Altre assurdità (a mio avviso) nel dare troppo peso alle prestazioni di punta:

- Kuerten o addirittura Bruguera migliore di Djokovic a Parigi
- Nadal vicino a Federer a Wimbledon, quando in 13 anni di carriera ai massimi livelli di entrambi direi che solo nel 2008 e nel 2010 Rafael fosse migliore di Federer (anche li' poi 9-7 al quinto eh...palle break per Federer nel quinto set...quasi un pareggio) e forse nel 2011
- l'avere ancora dei dubbi se la seconda superficie di Nadal sia cemento o erba

e tanti altri...

[fabio86]

Stefano, ne abbiamo già parlato ma se Federer è 6-4 nel 2014-2015 nei match due su tre contro Djokovic e 0-3 in quelli 3 su 5, il sospetto che la differente tenuta atletica sulla lunga distanza conti io ce l'ho.

Si continua a parlare delle 'maratone' in Australia. Beh, maratone non ce ne sono state, la durata di tutti e tre i match disputati al quinto è ben sotto la media. Contro Nishikori 3 ore e 24, contro Wawrinka 3 ore e 5, contro Nadal 3 ore e 37 (dopo due giorni di riposo).
Contro Djokovic a Wimbledon 2014 3 ore e 56, l'anno dopo quasi tre ore (in quattro set).
Contro Nadal a Melbourne 2009 4 ore e 23 (con un set finito 6-2...).

A me sembra proprio un problema di tenuta contro un mostro atletico che gioca a due cm dalla riga di fondo oltre le tre ore.

[s&v]

di rovescio coperto gioca di sicuro meglio...

Per me, no.
Se ti ricordi giocò benissimo col rovescio in top contro Murray a Wimbledon nel 2015, e poi in tutta l' estate americana.

Mi pare Ciccio abbia fatto una lunga disamina tecnica sui meriti di Ljubicic per quanto riguarda il rovescio di Federer. Il miglioramento sarebbe proprio tecnico, non solo come efficacia.
E direi che la chiave per giocarsela di più con Djokovic da fondo in quelle finali era proprio uscire dalla diagonale con l'accelerazione o il cambio lungolinea. Io quelle accelerazioni che gli ho visto fare quest'anno contro Nadal su quella diagonale non me le ricordo nel 2015