il tennis e le superfici

Il Topicone si trova qui!
Rispondi
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Nickognito »

in ogni caso non si puo' dare a Londra un major, un mille e un master.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 75798
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da balbysauro »

si deve, si deve
D.F.Wallace
Saggio
Messaggi: 9089
Iscritto il: ven dic 19, 2008 8:09 am
Località: Milano

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da D.F.Wallace »

Nickognito ha scritto:in ogni caso non si puo' dare a Londra un major, un mille e un master.
Ma infatti per me va tolto il master, che deve essere itinerante :)
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da BackhandWinner »

balbysauro ha scritto:si deve, si deve
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da BackhandWinner »

http://www.atpworldtour.com/News/Tennis ... -2015.aspx

Bene così, benissimo.

Peccato soltanto che sia troppo tardi per Roger. #1# :cry:
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
D.F.Wallace
Saggio
Messaggi: 9089
Iscritto il: ven dic 19, 2008 8:09 am
Località: Milano

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da D.F.Wallace »

Non credo faccia molta differenza, non credo che molti big lo giocheranno :wink:
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da BackhandWinner »

D.F.Wallace ha scritto:Non credo faccia molta differenza, non credo che molti big lo giocheranno :wink:
Mi riferisco anche, e soprattutto, alle tre settimane di distanza da Parigi (+1).
Per quanto riguarda il torneo, essendo tedeschi, potranno farlo ricco e bello. In ogni caso, big o non big, un torneo in erba (e in Europa) in più. S'iniziino a intonare i cori sacri, gli dei del tennis sono glorificati.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
D.F.Wallace
Saggio
Messaggi: 9089
Iscritto il: ven dic 19, 2008 8:09 am
Località: Milano

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da D.F.Wallace »

BackhandWinner ha scritto:
D.F.Wallace ha scritto:Non credo faccia molta differenza, non credo che molti big lo giocheranno :wink:
Mi riferisco anche, e soprattutto, alle tre settimane di distanza da Parigi (+1).
Per quanto riguarda il torneo, essendo tedeschi, potranno farlo ricco e bello. In ogni caso, big o non big, un torneo in erba (e in Europa) in più. S'iniziino a intonare i cori sacri, gli dei del tennis sono glorificati.
Ah si quello sicuramente, le 3 settimane sono giustissime, sia per chi punta più a Parigi e chi a Wimbledon.
Solo 2 settimane tra 2 slam su superfici diverse è una pazzia.
Dicevo solo che è un giusto premio agli specialisti dell'erba ma che non cambierà molto per i big (a parte le 3 doverose settimane che penso le avrebbero messe cmq aldilà dello spostamento del torneo tedesco)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Nickognito »

ma chi se ne frega dei big
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da NNick87 »

Nickognito ha scritto:ma chi se ne frega dei big
E' la mia parte di stagione preferita anche perché non ci sono solo big in campo che monopolizzano tutte le semi e le finali.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26502
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da uglygeek »

Potrebbero anche spostare Wimbledon avanti di una seconda settimana e fare una vera mini-stagione sull'erba. Tanto i tornei di agosto sul cemento americano ormai sono insignificanti.
Mi chiedo pero' se il meteo reggerebbe se si giocasse Wimbledon a meta' luglio. Temo che possa piovere ancora piu' che a fine giugno.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
s&v
Saggio
Messaggi: 5407
Iscritto il: mar ago 09, 2011 6:11 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da s&v »

A questo punto ci vuole un altro bel torneino 250 (Gstaad?) riconvertito all'erba e Queen's e Halle trasformati in 500. Speriamo...
mp4/18
Saggio
Messaggi: 7278
Iscritto il: ven set 16, 2005 7:19 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da mp4/18 »

D.F.Wallace ha scritto:Non credo faccia molta differenza, non credo che molti big lo giocheranno :wink:
beh. innanzi tutto andrà nella stagione pre-wimbledon. in secondo luogo se dovessero esserci la mercedes o la porsche di mezzo, e parliamo di due marchi sempre ben disposti vs il tennis, significherebbe grandi premi e partecipazione certa.
Pete - The King of Swing
"Gasquet nei quarti agli Us Open? Se gioca il torneo femminile, forse. Ma forse" cit. PINDARO
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da paoolino »

"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da paoolino »

Ah, comunque non aggiunge nulla a cose che ho già letto qui. :)
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Nickognito »

ci sono cose che non capisco

1)che senso ha considerare solo ace e break quando abbiamo a disposizione i punti fatti al servizio e in risposta su ogni superficie, in tutti questi anni?
2)che senso ha considerare solo i giocatori che si sono affrontati nello stesso anno sulla stessa superficie, quando per ogni giocatore abbiamo il numero di match giocato su ogni superficie?
3)e' normale che quando in generale aumentano gli ace, aumenti la differenza di numero tra superfici, anche se le superfici rimangono uguali.
4)La statistica non tiene conto del tipo di giocatori presenti nel circuito.
5)e' vero che non abbiamo dati di misurazioni fisiche degli anni 90 (penso) ma sappiamo cosa e' successo. Sappiamo ad esempio che il carpet e' quasi scomparso, ed era una delle superfici piu' veloci. Sappiamo che a Madrid si giocava su terra blu e che si gioca un po' in altura. Sappiamo che il plexicushion in australia ha sostituito il rebound ace, ed abbiamo misurazioni su entrambe le superfici. Sappiamo anche come e' cambiato il rebound ace nel corso degli anni, la superficie diversa su cui si e' giocato il masters ogni anno, i cambiamenti delle palle a Parigi e il tentativa di velocizzare leggermente i campi, e il nuovo tipo di erba a wimbledon arrivata 10 anni fa. Insomma, sappiamo molte cose e gia' possiamo smentire in parte i luoghi comuni.
6)quando si parla di uniformita' di superfici, in generale si parla di uniformita' di gioco, non di uniformita' fisica, e della scomparsa di specialisti. E questo e' successo innegabilmente sulla terra battuta, e pure sul veloce. Non dipende dalla superficie, ma come conseguenza ne segue la minore differenza di gioco nei tornei su varie superfici.
7)come dice paolino, le statistiche del genere, un po' migliore , le avevamo fatte anche noi :)

comunque articolo interessante
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28708
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da laplaz »

Nickognito ha scritto:ci sono cose che non capisco

1)che senso ha considerare solo ace e break quando abbiamo a disposizione i punti fatti al servizio e in risposta su ogni superficie, in tutti questi anni?
2)che senso ha considerare solo i giocatori che si sono affrontati nello stesso anno sulla stessa superficie, quando per ogni giocatore abbiamo il numero di match giocato su ogni superficie?
3)e' normale che quando in generale aumentano gli ace, aumenti la differenza di numero tra superfici, anche se le superfici rimangono uguali.
4)La statistica non tiene conto del tipo di giocatori presenti nel circuito.
5)e' vero che non abbiamo dati di misurazioni fisiche degli anni 90 (penso) ma sappiamo cosa e' successo. Sappiamo ad esempio che il carpet e' quasi scomparso, ed era una delle superfici piu' veloci. Sappiamo che a Madrid si giocava su terra blu e che si gioca un po' in altura. Sappiamo che il plexicushion in australia ha sostituito il rebound ace, ed abbiamo misurazioni su entrambe le superfici. Sappiamo anche come e' cambiato il rebound ace nel corso degli anni, la superficie diversa su cui si e' giocato il masters ogni anno, i cambiamenti delle palle a Parigi e il tentativa di velocizzare leggermente i campi, e il nuovo tipo di erba a wimbledon arrivata 10 anni fa. Insomma, sappiamo molte cose e gia' possiamo smentire in parte i luoghi comuni.
6)quando si parla di uniformita' di superfici, in generale si parla di uniformita' di gioco, non di uniformita' fisica, e della scomparsa di specialisti. E questo e' successo innegabilmente sulla terra battuta, e pure sul veloce. Non dipende dalla superficie, ma come conseguenza ne segue la minore differenza di gioco nei tornei su varie superfici.
7)come dice paolino, le statistiche del genere, un po' migliore , le avevamo fatte anche noi :)

comunque articolo interessante
Sì, alcuni spunti interessanti, altri meno. E comunque già ampiamente dibattuti.
Tra ieri e oggi ho guardato qualche incontro al Queen's, e la palla rimbalza che è un piacere. Negli ultimi anni è cambiato tutto, ma più che l'erba (che comunque indubbiamente risponde di più) io credo che siano soprattutto le palle usate e le corde ad aver generato rimbalzi più alti.
Avatar utente
alcol
Massimo Carbone
Messaggi: 16589
Iscritto il: ven apr 15, 2005 8:53 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da alcol »

cambiato anche molto (troppo?) il modo di impattare...ieri sera guardavo per prendere sonno qualche punto di hernych-monfils: a parte l'orrida partita, era ridicolo il modo di impattare "vecchissimo" di hernych, 33 primavere e un tennis che gliene fa dimostrare 43. E ancora era salvato da una racchetta "moderna"

negli ultimi 7-10 anni, tra sviluppo dei telai tipo merdolat, palline, corde e nuovi impatti, la rivoluzione è stata totale.
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)

Partito anti-poltronati

Qui siamo uno step più avanti
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Nickognito »

si vabbe', ma questo lo sappiamo indipendentemente dal discorso superfici
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
alcol
Massimo Carbone
Messaggi: 16589
Iscritto il: ven apr 15, 2005 8:53 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da alcol »

Nickognito ha scritto:si vabbe', ma questo lo sappiamo indipendentemente dal discorso superfici

si vabbè, ma che ci rimbalza sulle superfici, i colpi dei giocatori o i co.glioni che ci fa cascare Nadal? :)

se cambiano i colpi, è del tutto inutile discutere di superfici, cambierà anche il rimbalzo. o no?
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)

Partito anti-poltronati

Qui siamo uno step più avanti
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Nickognito »

non e' quello il punto. se oggi le superfici sono diversificate come e piu' di prima come velocita', o se invece non lo sono. Se lo sono , inutile dire 'non lo sono per via dei colpi che sono cambiati'. Significa che 'non lo sono, punto'. :)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
alcol
Massimo Carbone
Messaggi: 16589
Iscritto il: ven apr 15, 2005 8:53 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da alcol »

Immagine

te seguo e nun te seguo (cit.)
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)

Partito anti-poltronati

Qui siamo uno step più avanti
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 16956
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da paoolino »

"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28708
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da laplaz »

paoolino ha scritto:
:lol:
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75381
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Johnny Rex »

Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Nickognito »

:P
mah, secondo me l' articolo non dice il vero, o non completamente.

riguardo all' erba, abbiamo avuto un solo cambio, e lo abbiamo avuto piu' di 10 anni fa. L' erba nuova, rispetto a quella vecchia, ha due caratteristiche diverse: una, che il rimbalzo e' (eggermente) piu' regolare. La seconda, che resiste di piu' a lungo (in modo abbastanza evidente). Quindi in un certo senso e' vero che teoricamente in una finale l' erba di oggi e' di piu' di quella dei tempi di Borg. E' altrettanto evidente pero' che negli ultimi centimetri di campo l' erba oggi e' di meno perche' viene calpestata piu' spesso, mentre nei pressi della rete oggi e' molta di piu'. Ma la differenza di velocita' delle diverse edizioni degli ultimi 10 anni del torneo non dipende dall' erba, ma dalla compattazione del terreno. E non mi risulta ci siano stati test ufficiali di misurazione della velocita' delle varie edizioni, per cui le rilevazioni statistiche sull' incidenza del servizio sono probabilmente l' unico modo di misurare.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da NNick87 »

Sulle superfici viene detto tutto e il contrario di tutto (da giocatori addetti lavori, giornalisti...). E' veramente difficile fare un discorso senza rischiare di cadere nei più classici luoghi comuni.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da NNick87 »

Nickognito ha scritto::P
mah, secondo me l' articolo non dice il vero, o non completamente.

riguardo all' erba, abbiamo avuto un solo cambio, e lo abbiamo avuto piu' di 10 anni fa. L' erba nuova, rispetto a quella vecchia, ha due caratteristiche diverse: una, che il rimbalzo e' (eggermente) piu' regolare. La seconda, che resiste di piu' a lungo (in modo abbastanza evidente). Quindi in un certo senso e' vero che teoricamente in una finale l' erba di oggi e' di piu' di quella dei tempi di Borg. E' altrettanto evidente pero' che negli ultimi centimetri di campo l' erba oggi e' di meno perche' viene calpestata piu' spesso, mentre nei pressi della rete oggi e' molta di piu'. Ma la differenza di velocita' delle diverse edizioni degli ultimi 10 anni del torneo non dipende dall' erba, ma dalla compattazione del terreno. E non mi risulta ci siano stati test ufficiali di misurazione della velocita' delle varie edizioni, per cui le rilevazioni statistiche sull' incidenza del servizio sono probabilmente l' unico modo di misurare.

Io non ho mai capito quale è il problema se negli ultimi centimetri di campo c'è meno erba considerando che la palla prevalentemente rimbalza nell'area dal mezzometro ai due metri dalla riga di fondo, così ad occhio direi che quando Borg era in finale il continuo andare a rete rendeva la zona in cui rimbalzava la palla più "spelacchiata" rispetto a quanto è oggi e quali sono le conseguenze?

Le "rilevazioni statistiche sull' incidenza del servizio sono probabilmente l' unico modo di misurare." se sono l'unico modo possono comunque portare fuori strada.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da NNick87 »

Serena Williams: "I campi in cemento sono così lenti che un torneo su terra è una buona preparazione per gli US Open"
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148636
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Nickognito »

NNick87 ha scritto:
Io non ho mai capito quale è il problema se negli ultimi centimetri di campo c'è meno erba .
be, cambia come si muovono i giocatori , correre su erba o senza erba non e' la stessa cosa
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da NNick87 »

Nickognito ha scritto:
NNick87 ha scritto:
Io non ho mai capito quale è il problema se negli ultimi centimetri di campo c'è meno erba .
be, cambia come si muovono i giocatori , correre su erba o senza erba non e' la stessa cosa
Ma l'erba li non c'era neppure prima, non è che ai tempi di Borg era consumata solo a rete, ma era consumata anche a rete :D
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28708
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da laplaz »

Questa non l'ho capita :o

Il coach Brad Gilbert, però, non è d'accordo al ritorno ai giorni in cui il serve and volley era la regola. "Non vivo nell'età della pietra" dice, "non voglio vedere i giocatori tornare a giocare su un colpo o due, a fare serve and volley sempre. E' noioso. Se oggi vediamo giocatori al vertice oltre i 30 anni, è anche grazie ai campi più lenti, perché giocano scambi più lunghi e non scattano tutto il tempo in avanti. Io dico a ogni ragazzino che me lo chiede: Non farlo, rovinerà il tuo fisico".
fabio86

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da fabio86 »

Eccesso di alcol, non vedo altra spiegazione. :)
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28708
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da laplaz »

fabio86 ha scritto:Eccesso di alcol, non vedo altra spiegazione. :)
Difficile da capire, ma parliamo di Gilbert, non certo l'ultimo arrivato. Un fondamento di verità ci sarà.
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75381
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da Johnny Rex »

Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
fabio86

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da fabio86 »

rimango perplesso quando sento dire a Toni Nadal frasi del tipo che la superficie di Bercy era troppo veloce.

Io rimango disgustato, caro Pat. :)
Quella del Master sulla terra l'ha detta quest'anno, me lo sono perso? :D
luca77
Illuminato
Messaggi: 4376
Iscritto il: mer ago 30, 2006 11:29 am
Contatta:

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da luca77 »


Cash dice la sacrosanta verità, il problema è anche che janowicz o gulbis o raonic non sono la soluzione.
sono giocatori un pò meno noiosi degli altri ma c'è un problema di fondo molto difficile da affrontare senza fare ulteriori danni (cioè stravolgere la natura di questo sport). di certo si potrebbe cominciare velocizzando un pò le superifici diventate ormai ridicole ma anche riducendo la dimensioni del piatto corde massimo consentito, basta padelloni. e poi qualche controllino in più, perchè superman era solo fantasia.
"L'occasione fa l'Uomo fuco"
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da NNick87 »

Una considerazione, sappiamo che nel 2001 è stata ufficiosamente cambiata la mescola dei fili d'erba eliminando una delle due varietà che la componevano, il che ha portato ad un rallentamento. Da allora dicono sia tutto uguale, ma ogni anno sembra sempre più lento. Mi chiedevo, quanto può incidere l'evoluzione del gioco sulla rapidità del gioco stesso?
Per capirsi il campo e le palle e le condizioni ambientali non sono gli unici fattori che rendono il gioco più o meno veloce, ma anche le caratteristiche dei giocatori fanno la differenza, ad esempio, giocare con Nadal fa sembrare una superficie più lenta di quando lo faccia sembrare Berdych perchè il ceco tira piatto e veloce, Nadal carico e più lento.
Oggi rispetto a 15 anni fa i giocatori tutti, fanno girare di più la palla, vuoi per i materiali vuoi per il tipo di gioco, ma non credo che i dritti che giravano a metà anni '90 avessero lo stesso topspin di quelli di oggi e non parlo di Nadal, ma del giocatore medio. In particolare, questa cosa mi era venuta in mente vedendo giocare la Date che porta i colpi come si faceva ad inizio anni '90 e quei colpi parevano anche su questa superficie filare via che era un piacere...
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
luca77
Illuminato
Messaggi: 4376
Iscritto il: mer ago 30, 2006 11:29 am
Contatta:

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da luca77 »

Comunque oggi Raonic ha fatto 30 ace in 3 set, andando a rete manco 10 volte. quindi terba o no, la superficie è molto rapida, perchè raonic al roland garros non fa sti numeri. Una cosa che è cambiata sono gli strumenti, che rendono più facile passare, ma anche il fatto che i giocatori non hanno più a disposizione tot tornei rapidissimi in cui abituarsi a giocare a rete. questo è innegabile, alcuni tappeti indoor sono diventati di un lentezza esasperante, ed è stato tolto un major..portandolo sul cemento. la stagione tra febbraio marzo che una volta contava molti tornei sul rapido adesso è un deserto. quindi arrivi a wimbledon e giochi come sempre, cioè come sulla terra o sul cemento. e li, anche stich e ivanisevic stavano dietro..
"L'occasione fa l'Uomo fuco"
maxredo
Massimo Carbone
Messaggi: 22457
Iscritto il: sab ott 15, 2005 12:33 am
Località: Milano

Re: il tennis e le superfici

Messaggio da maxredo »

NNick87 ha scritto: ad esempio, giocare con Nadal fa sembrare una superficie più lenta di quando lo faccia sembrare Berdych perchè il ceco tira piatto e veloce, Nadal carico e più lento.
Si, ma anche per le qualità difensive di Nadal (e mediamente, chi più chi meno, della maggior parte dei tennisti).
Se tu tiri un gran colpo e di la ci sono io che osservo il vincente avremo una certa impressione, se invece di la c'è Nadal che fischiettando arriva e te lo rispedisce agilmente ne abbiamo un'altra :)
In realtà molti, superficialmente, giudicano la velocità della superficie (o comunque si fanno influenzare) in base alla facilità o meno di giocare colpi vincenti che lasciano fermo l'avversario.

In generale per me, più che un rallentamento delle varie superfici, la differenza la fa la mostruosa crescita atletica dei tennisti e la loro fase difensiva (senza entrare nelle motivazioni...doping, tecnologia, si allenano di più e meglio, si allenavano poco prima, boh)
Rispondi