Non ricordo nulla del genere, forse su terra battuta?maxredo ha scritto:Nick ricordo male o avevi postato un articolo di qualcuno, tempo fa, dimostrando che a differenza di quanto si pensa gli scambi si erano accorciati?Nickognito ha scritto: il fatto che gli scambi siano piu' lunghi
Se il tennis di oggi non piace
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Se il tennis di oggi non piace
be, e' necessario il recupero? Dipende, se fai 18 scambi o se ne fai 3, il recupero e' molto diverso.ciccio ha scritto: sui tempi morti no, è il necessario recupero
toglierei il terzo set che limiterei agli slam e al suo posto il supertb, e toglierei il 3 su 5 dappertutto anche nella coppa davis che vá reiscritta in toto. Questo perché il miglior tennis sia come gioco che come spettacolo dura al massimo 1 ora e trenta, massimo massimo, poi la resistenza fisica diventa troppo importante pregiudicando gli incontri perché sin dall'inizio devono tener conto dell'ipotetica lunghezza esagerata.
A me il due su tre non piace, sono gusti personali, uno sport due su tre lo seguirei meno, seguirei piu' un tre su cinque con meno giochi da fare per set, anche se certo questo sarebbe un deformare il gioco, mentre il due su tre no.
Mentre il supertiebreak al terzo mi piace abbastanza, mentre non mi piace il no ad.
Ma i tempi morti rendono noioso il gioco, poco da fare. Poi accorciarlo quanto vuoi, finisce prima, ma rimane il tempo morto.
Tra l' altro, io non ho televisione, ma, in un torneo con piu' campi, l' ideale e' poter vedere anche piu' match insieme. Ovviamente e' meglio vedersi match interi e ci vuole un'ottima regia, ma io metterei sempre un canale per vedere piu' campi, e questo lo puoi fare anche dal vivo. Pero' con i tempi morti questo non lo puoi fare. Io quando vado ai tornei dal vivo mi annoio. Vado da un campo all' altro verso fine set, ma comunque ci sono troppi tempi morti e ti annoi. Il match lungo non e' un gran problema, nel frattempo li vedi altri, se poi e' una semifinale o finale slam lo vedi anche se lungo, solo quello. Mentre si gioca, con scambi brevi, non ti annoi. Perfino chi odia i servizi: se le pause fossero brevi, e il punteggio e' 4 pari, 5 pari, anche giochi di soli servizi vincenti non sono il massimo, ma non fai a tempo ad annoiarti. Tra l' altro io metterei schermi anche sul campo con i replay dei bei colpi, ma questo non puoi certo farlo sui campi secondari dei piccoli tornei. Eviterei sempre anche i tutti esauriti, qua fanno i tornei gratis, devi arrivare due ore prima, se trovi un posto non puoi alzarti fino a fine match, passa la voglia di andarci, io ormai nel Wta Praga guardo solo le qualificazioni.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
No mi pare una cosa tout court, o forse era più legata ai punti diretti con il servizio...vorrei cercarlo ma nei tuoi oltre 100.000 post non saprei che criterio di ricerca mettere, pazienzaNickognito ha scritto:Non ricordo nulla del genere, forse su terra battuta?maxredo ha scritto:Nick ricordo male o avevi postato un articolo di qualcuno, tempo fa, dimostrando che a differenza di quanto si pensa gli scambi si erano accorciati?Nickognito ha scritto: il fatto che gli scambi siano piu' lunghi
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Re: Se il tennis di oggi non piace
L'avrete sicuramente già detto e scritto.
Ma si potrebbe cominciare con l'abbasare e rendere categorici i secondi a disposizione per servire.
Non si possono vedere giocatori che palleggiano per 20 secondi.
E l'asciugamano. Basta con queste moine di farselo portare anche dopo un ace.
Lo si lascia a fondo campo e lo va a prendere il giocatore stesso.
Magicamente ci andrà una volta a game. E i tempi morti diminuirebbero.
Ma si potrebbe cominciare con l'abbasare e rendere categorici i secondi a disposizione per servire.
Non si possono vedere giocatori che palleggiano per 20 secondi.
E l'asciugamano. Basta con queste moine di farselo portare anche dopo un ace.
Lo si lascia a fondo campo e lo va a prendere il giocatore stesso.
Magicamente ci andrà una volta a game. E i tempi morti diminuirebbero.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Se il tennis di oggi non piace
si, i punti diretti col servizio puo' darsi siano aumentati.maxredo ha scritto:
No mi pare una cosa tout court, o forse era più legata ai punti diretti con il servizio...vorrei cercarlo ma nei tuoi oltre 100.000 post non saprei che criterio di ricerca mettere, pazienza
Limitare i secondi come dice Pindaro per me non lo puoi fare se non accorci gli scambi. Anche secondo me e' necessario, ma devi prima accorciare gli scambi.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
articolo postato da me tratto dal sito fit statistiche australia, il numero di scambi non è altoNickognito ha scritto:si, i punti diretti col servizio puo' darsi siano aumentati.maxredo ha scritto:
No mi pare una cosa tout court, o forse era più legata ai punti diretti con il servizio...vorrei cercarlo ma nei tuoi oltre 100.000 post non saprei che criterio di ricerca mettere, pazienza
Limitare i secondi come dice Pindaro per me non lo puoi fare se non accorci gli scambi. Anche secondo me e' necessario, ma devi prima accorciare gli scambi.
il centro del problema non sono tempi morti o durata degli scambi e compamy,
il centro del problema è il bel gioco, e il bel gioco si ottiene
1) quando sei in condizioni fisiche buone per eseguire correttamente il gesto tecnico
2) quando le due fasi del gioco, attacco e difesa, hanno nella medya le stesse probabilità di successo
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Una volta mi ero preso la briga di cronometrare il tempo effettivo di gioco. Era mi pare un set di un Federer-Nadal in Australia. Il set era durato un'ora esatta ma il tempo di gioco effettivo erano stati 10 minuti.
Ecco, non so se sia fisiologico, ma che senso ha giocare 5 ore se poi 4 sono pause?
Ecco, non so se sia fisiologico, ma che senso ha giocare 5 ore se poi 4 sono pause?
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Il centro del problema per chi?ciccio ha scritto: il centro del problema non sono tempi morti o durata degli scambi e compamy,
il centro del problema è il bel gioco
Per i miei gusti, questo e' il tennis che mi piace
Mi piace la volee (il bel gioco da fondo di attacco o difesa mi annoia) ma soprattutto mi annoiano i tempi morti. Nel video di sopra Laver ci mette dieci secondi a servire dopo un punto. Il primo set dura venti minuti. Il match 4 set (38 giochi) un'ora e mezzo.
Quando vedi un match con 17 ace, 15 risposte vincenti, 15 dritti, 18 rovesci, 12 volee e 9 smash, con dieci secondi tra ogni punto e stai li' un'ora e mezzo, hai un bello spettacolo. Se in un'ora e mezzo vedi tre set, con la meta' dei vincenti, tutti da fondo o al servizio, 30 secondi tra ogni punti e lunghe pause, ti annoi. O almeno, io mi annoio.
Come le pause in baseball e football americano, sono noiose. Le pause per me sono il danno peggiore nello sport, non se sono frequenti, ma se sono lunghe. Un tennis con scambi brevi e poche pause e' molto spettacolare, molto moderno, oggi non abbiamo pazienza, oggi ci innervosiamo se per 3 secondi un sito internet non si apre. Un gioco con pause di 30 secondi continue per me ha limiti strutturali, soprattutto per i giovani.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Vabbeh, con Nadal, anche se vince con un triplo 60, mezz'ora se ne va tra palleggi, capelli ( che non ha più) spostati, pantaloncini, asciguamano, corse in diagonale, bottigliette sistemate.balbysauro ha scritto:Una volta mi ero preso la briga di cronometrare il tempo effettivo di gioco. Era mi pare un set di un Federer-Nadal in Australia. Il set era durato un'ora esatta ma il tempo di gioco effettivo erano stati 10 minuti.
Ecco, non so se sia fisiologico, ma che senso ha giocare 5 ore se poi 4 sono pause?
Ecco, esattamente.Nickognito ha scritto:
Quando vedi un match con 17 ace, 15 risposte vincenti, 15 dritti, 18 rovesci, 12 volee e 9 smash, con dieci secondi tra ogni punto e stai li' un'ora e mezzo, hai un bello spettacolo. Se in un'ora e mezzo vedi tre set, con la meta' dei vincenti, tutti da fondo o al servizio, 30 secondi tra ogni punti e lunghe pause, ti annoi. O almeno, io mi annoio.
Come le pause in baseball e football americano, sono noiose. Le pause per me sono il danno peggiore nello sport, non se sono frequenti, ma se sono lunghe. Un tennis con scambi brevi e poche pause e' molto spettacolare, molto moderno, oggi non abbiamo pazienza, oggi ci innervosiamo se per 3 secondi un sito internet non si apre. Un gioco con pause di 30 secondi continue per me ha limiti strutturali, soprattutto per i giovani.
Il problema è principalmente quello.
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Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Se il tennis di oggi non piace
perché fare i 100 mt in atletica in 10 secondi ? se ti alleni tutti i giorni 4 ore, facciamo la maratona che almeno dura due ore, ma con la stessa velocitá media di 37 km/hbalbysauro ha scritto:Una volta mi ero preso la briga di cronometrare il tempo effettivo di gioco. Era mi pare un set di un Federer-Nadal in Australia. Il set era durato un'ora esatta ma il tempo di gioco effettivo erano stati 10 minuti.
Ecco, non so se sia fisiologico, ma che senso ha giocare 5 ore se poi 4 sono pause?
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Re: Se il tennis di oggi non piace
per cui, pensando di rendere il recupero psico-fisico minore e non sufficiente si ottiene una miglioria ?PINDARO ha scritto:Ecco, esattamente.Nickognito ha scritto:
Quando vedi un match con 17 ace, 15 risposte vincenti, 15 dritti, 18 rovesci, 12 volee e 9 smash, con dieci secondi tra ogni punto e stai li' un'ora e mezzo, hai un bello spettacolo. Se in un'ora e mezzo vedi tre set, con la meta' dei vincenti, tutti da fondo o al servizio, 30 secondi tra ogni punti e lunghe pause, ti annoi. O almeno, io mi annoio.
Come le pause in baseball e football americano, sono noiose. Le pause per me sono il danno peggiore nello sport, non se sono frequenti, ma se sono lunghe. Un tennis con scambi brevi e poche pause e' molto spettacolare, molto moderno, oggi non abbiamo pazienza, oggi ci innervosiamo se per 3 secondi un sito internet non si apre. Un gioco con pause di 30 secondi continue per me ha limiti strutturali, soprattutto per i giovani.
Il problema è principalmente quello.
si ok, ognuno è libero di farsi del male da solo
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Re: Se il tennis di oggi non piace
per me non e' solo il problema della lunghezza delle pause. Anche. Ma se io faccio scambi di 10 secondi e pause di 10 secondi e' un conto. Se io faccio scambi di un minuto seguiti da pause di un minuto, un altro. In 10-15 secondi, non nasce la noia, gia' dai 20 si'. Non solo, ma se il punteggio non va veloce, nove-dieci giochi sono tanti. Un match sul 2 pari e' abbastanza noioso, tranne forse nel set decisivo. Ma nel due su tre e' comunque noioso, per me, il due su tre per me non e' mai epico, non lascia spazio alle emozioni di svilupparsi. Se invece arrivi velocemente sul 4-4, non hai tempo di annoiarsi.PINDARO ha scritto:Vabbeh, con Nadal, anche se vince con un triplo 60, mezz'ora se ne va tra palleggi, capelli ( che non ha più) spostati, pantaloncini, asciguamano, corse in diagonale, bottigliette sistemate.balbysauro ha scritto:Una volta mi ero preso la briga di cronometrare il tempo effettivo di gioco. Era mi pare un set di un Federer-Nadal in Australia. Il set era durato un'ora esatta ma il tempo di gioco effettivo erano stati 10 minuti.
Ecco, non so se sia fisiologico, ma che senso ha giocare 5 ore se poi 4 sono pause?
Poi certo, c'e' il bel gioco, ma non puoi pretendere sempre un gioco indimenticabile. Le emozioni devono esserci anche senza bel gioco, per me.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Ciccio, i 100 metri io non vedo gli allenamenti, altrimenti sarebbero uno sport orribile.
Non capisco perche' i tempi di recupero dovrebbero essere maggiori di quelli del 1969 se gli scambi durassero come quelli del 1969.
Certo, capisco gli scambi lunghi da fondo, dove spallettavano e ora corrono, non certo gli scambi di tre tiri.
Tra l' altro i 100 metri sono pure brutti. L'attesa prima della partenza e' troppa per quei 10 secondi.
I 100 metri funzionano perche' la gente guarda una gara ogni due anni. Nessuno guarderebbe 4 ore di gare di 100 metri in fila, ogni gara con la presentazione degli atleti per dieci minuti prima di correre 10 secondi.
Non capisco perche' i tempi di recupero dovrebbero essere maggiori di quelli del 1969 se gli scambi durassero come quelli del 1969.
Certo, capisco gli scambi lunghi da fondo, dove spallettavano e ora corrono, non certo gli scambi di tre tiri.
Tra l' altro i 100 metri sono pure brutti. L'attesa prima della partenza e' troppa per quei 10 secondi.
I 100 metri funzionano perche' la gente guarda una gara ogni due anni. Nessuno guarderebbe 4 ore di gare di 100 metri in fila, ogni gara con la presentazione degli atleti per dieci minuti prima di correre 10 secondi.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Nick, lo sforzo fatto in uno scambio é paragonabile a quello di un ottocentista, se io dó la possibilitá a un ottocentista di riposare 4 volte il tempo della durata della gara posso pensare di avere un'altra buona gara, altrimenti no, se io ho un atleta in grado di fare un corretto gesto atletico, non appesantito da un tempo di recupero scorretto avró il suo miglior gesto, ma un gesto che nel caso del tennis é "tienila dentro", da qui tutto il resto che stá facendo del tennis una noia.Nickognito ha scritto:Ciccio, i 100 metri io non vedo gli allenamenti, altrimenti sarebbero uno sport orribile.
Non capisco perche' i tempi di recupero dovrebbero essere maggiori di quelli del 1969 se gli scambi durassero come quelli del 1969.
Certo, capisco gli scambi lunghi da fondo, dove spallettavano e ora corrono, non certo gli scambi di tre tiri.
Tra l' altro i 100 metri sono pure brutti. L'attesa prima della partenza e' troppa per quei 10 secondi.
I 100 metri funzionano perche' la gente guarda una gara ogni due anni. Nessuno guarderebbe 4 ore di gare di 100 metri in fila, ogni gara con la presentazione degli atleti per dieci minuti prima di correre 10 secondi.
Per cui la filosofia é pochi gesti ma il piú possibile ben fatti nei limiti del buon senso. Prenditi Ferrer, che é quello che ha piú fretta di tutti, lo fa proprio per quello, diminuire il piú possibile la resistenza fisica dell'avversario per valorizzare al massimo la sua resistenza fisica coi pochi gesti che ha a disposizione e il ritmo medio alto.
Se poi mi dici a me le pause non piacciono, riduciamole, ok é il tuo gusto, ma avrai come risultato il peggioramento della qualitá del gesto tecnico
Non puoi pensare di avere dei buoni centometri in una gara di maratona
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Non ha assolutamente senso logico e fondamento scientifico, medico e psicologico, il prendersi 30 secondi di pausa dopo un ace o dopo uno scambio di tre colpi. Non cambierebbe nulla dandone 10. Nulla.
Le pause eccessive negli ultimi anni sono diventate parte ridicola del gioco.
E non mi sembra che Edberg, Becker, Lendl siano morti sul campo per la fatica.
O si siano suicidati per lo stress psicologico di un ace o una volèe.
Le pause eccessive negli ultimi anni sono diventate parte ridicola del gioco.
E non mi sembra che Edberg, Becker, Lendl siano morti sul campo per la fatica.
O si siano suicidati per lo stress psicologico di un ace o una volèe.
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Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Se il tennis di oggi non piace
Hai dei dati attendibili o esperienza personale o parli dalla poltrona ?PINDARO ha scritto:Non ha assolutamente senso logico e fondamento scientifico, medico e psicologico, il prendersi 30 secondi di pausa dopo un ace o dopo uno scambio di tre colpi. Non cambierebbe nulla dandone 10. Nulla.
Le pause eccessive negli ultimi anni sono diventate parte ridicola del gioco.
E non mi sembra che Edberg, Becker, Lendl siano morti sul campo per la fatica.
O si siano suicidati per lo stress psicologico di un ace o una volèe.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Francamente non capisco come lo sforzo successivo a un ace fatto o subito possa essere comparabile a quello effettuato dopo uno scambio di trenta tiri.
Ma, al di la' di questo, penso che ciccio si ponga sempre dalla parte del tennista, o lo spettatore che cerchi la qualita' del gioco.
Ma per me esiste molto altro: e' in che modo usufruire in generale di uno spettacolo. I tempi televisivi, ma proprio i tempi di vita. Intendiamoci, tutti sono diversi, esiste ancora tanta gente che passa un giorno intero a pescare in un fiume con una canna da pesca stando fermo e zitto. O chi guarda il golf.
Io non riesco piu' a fare queste cose, ci riuscivo da giovane, ma da giovane stavo anche 12 ore di fila a fare un videogioco o in chat. Poi mangiavo, piu' o meno a ogni cambio di campo io mangiavo. Adesso mi fa male alla salute e al portafoglio, se lo faccio
Per me la noia, la lunghezza, in generale e' il nemico n.1. Come avere la pubblicita' dentro un film ogni 5 minuti, aprire un sito e aspettare 15 secondi di pubblicita' prima che parta un video. Cose ormai infattibili, nel 2017, dai. Avevano fatto una indagini su siti di prenotazione alberghiera. Se la pagina non si apre entro 2-3 secondi si passa a un altro sito.
Ma, al di la' di questo, penso che ciccio si ponga sempre dalla parte del tennista, o lo spettatore che cerchi la qualita' del gioco.
Ma per me esiste molto altro: e' in che modo usufruire in generale di uno spettacolo. I tempi televisivi, ma proprio i tempi di vita. Intendiamoci, tutti sono diversi, esiste ancora tanta gente che passa un giorno intero a pescare in un fiume con una canna da pesca stando fermo e zitto. O chi guarda il golf.
Io non riesco piu' a fare queste cose, ci riuscivo da giovane, ma da giovane stavo anche 12 ore di fila a fare un videogioco o in chat. Poi mangiavo, piu' o meno a ogni cambio di campo io mangiavo. Adesso mi fa male alla salute e al portafoglio, se lo faccio
Per me la noia, la lunghezza, in generale e' il nemico n.1. Come avere la pubblicita' dentro un film ogni 5 minuti, aprire un sito e aspettare 15 secondi di pubblicita' prima che parta un video. Cose ormai infattibili, nel 2017, dai. Avevano fatto una indagini su siti di prenotazione alberghiera. Se la pagina non si apre entro 2-3 secondi si passa a un altro sito.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
A parte che lo sforzo per un servizio è notevole, il tempo di allenamento del servizio è circa 4 volte rispetto a quello destinato ad altro colpo a parità di quantità salvo casi specifici proprio per questo motivo, ma vabbè è un altro discorso, si parla di scambi in generale per cui il riposo è media ponderataNickognito ha scritto:Francamente non capisco come lo sforzo successivo a un ace fatto o subito possa essere comparabile a quello effettuato dopo uno scambio di trenta tiri.
Ma, al di la' di questo, penso che ciccio si ponga sempre dalla parte del tennista, o lo spettatore che cerchi la qualita' del gioco.
Ma per me esiste molto altro: e' in che modo usufruire in generale di uno spettacolo. I tempi televisivi, ma proprio i tempi di vita. Intendiamoci, tutti sono diversi, esiste ancora tanta gente che passa un giorno intero a pescare in un fiume con una canna da pesca stando fermo e zitto. O chi guarda il golf.
Io non riesco piu' a fare queste cose, ci riuscivo da giovane, ma da giovane stavo anche 12 ore di fila a fare un videogioco o in chat. Poi mangiavo, piu' o meno a ogni cambio di campo io mangiavo. Adesso mi fa male alla salute e al portafoglio, se lo faccio
Per me la noia, la lunghezza, in generale e' il nemico n.1. Come avere la pubblicita' dentro un film ogni 5 minuti, aprire un sito e aspettare 15 secondi di pubblicita' prima che parta un video. Cose ormai infattibili, nel 2017, dai. Avevano fatto una indagini su siti di prenotazione alberghiera. Se la pagina non si apre entro 2-3 secondi si passa a un altro sito.
Il ragionamento mio è, se vuoi un buon spettacolo devi avere un buon gioco, e per avere un buon gioco devi sottostare alle regole che lo creano. Se queste regole non ti vanno bene non avrai un buon gioco, parlo dalla parte del tennista e dello spettatore. Se non ti piace aspettare il giusto per avere il meglio, allora questo sport come spettatore non fa per te, normale e legittimo non ti vada bene, ma è un fatto personale.
Se a questo punto vuoi ottenere un risultato che rispetti le tue esigenze dovresti impedire l'allenamento fisico ai giocatori, per cui torneremo ad un tennis anni 70-80, che se sembra assurdo come ragionamento nella realtà non lo è, perché ? perché quello che rende il tennis per come lo è oggi rispetto al passato non sono i materiali, ma la preparazione fisica che ti consente queste prestazioni. Si lo só che in apparenza è un controsenso, ma non lo è.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
In effetti no, non capisco come la differenza di preparazione di oggi faccia si' che un serve crei il bisogno di un periodo di riposo molto maggiore.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Comunque comprendo il tuo pensiero,
é lo stesso che mi fa preferire un vino di contadino ad uno pregiato di marca eccelsa, di preferire i film molto artigianali di paesi con meno mezzi rispetto a capolavori americani, o di preferire un doppio giocato da chi lo improvvisa rispetto ad uno scientificamente perfetto tipo fratelli plasmon
é lo stesso che mi fa preferire un vino di contadino ad uno pregiato di marca eccelsa, di preferire i film molto artigianali di paesi con meno mezzi rispetto a capolavori americani, o di preferire un doppio giocato da chi lo improvvisa rispetto ad uno scientificamente perfetto tipo fratelli plasmon
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Guarda, non se ne era accorto nessuno in questi 12 anniNickognito ha scritto: Mi piace la volee
Qui Notorio disaccordo, non capisco come possa annojare un gioco di qualità e propositivo dal fondo(il bel gioco da fondo di attacco o difesa mi annoia
Contro anche il fatto che tu sia contro il 2 su 3 a prescindere, anche solo negli ultimi anni si son visti molti match belli sulla breve distanza.
D'accordo invece sul resto, Follia volere passare al 2/3 ovunque, ai superTB ,all'abolizione del 3 su 5 (ma perché??) come assurda la teoria per cui il limite del bel gioco sia un ora e 30 o chissà che, quando la storia del gioco è piena di grandi match che han visto il meglio al quarto o al quinto set
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Io adoravo il gioco di volo ed il S&V negli anni 80 primi novanta.
Mi piaceva il tuttocampista con tutti i colpi elegantissimi alla Panatta o alla nastase negli anni 70.
Poi i fondisti da metà anni '90 fino al ritiro della Nalba.
Ora niente mi esalta, a parte i giocatori fortissimi quando giocano alla grande, siano essi Nadal o Federer o Nole.
Novità all'orizzonte siano essi grandi campioni indifferentemente dallo stile di gioco o giocatori nuovi per stile anche senza essere super-campioni, non ne vedo.
Viviamo una fase che potremmo definire : Il barile è stato raschiato completamente.
Il tennis femminile mi è sempre piaciuto in tutte le epoche, anche oggi nonostante non ci siano grandissime campionesse, Serena a parte e Muguruza quando è di luna buona.
Mi piaceva il tuttocampista con tutti i colpi elegantissimi alla Panatta o alla nastase negli anni 70.
Poi i fondisti da metà anni '90 fino al ritiro della Nalba.
Ora niente mi esalta, a parte i giocatori fortissimi quando giocano alla grande, siano essi Nadal o Federer o Nole.
Novità all'orizzonte siano essi grandi campioni indifferentemente dallo stile di gioco o giocatori nuovi per stile anche senza essere super-campioni, non ne vedo.
Viviamo una fase che potremmo definire : Il barile è stato raschiato completamente.
Il tennis femminile mi è sempre piaciuto in tutte le epoche, anche oggi nonostante non ci siano grandissime campionesse, Serena a parte e Muguruza quando è di luna buona.
Re: Se il tennis di oggi non piace
Che bellezza Dopo queste pennellate, Sampras e Rafter paiono due boscaioli a confrontoNickognito ha scritto:
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Ma poi Laver-Roche F 1968 3 set in, mi sembra, 1 ora o poco più.
Senza bisogno di pensare a supertiebreK l, pagliacciate come i set vinti a 4 games, Killing point etc
F.F.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Se il tennis di oggi non piace
Io capisco ciccio ma non potrei sopportare l'abolizione del 3 su 5 negli slam (poco meno per la Davis che comunque ha pure altri problemi, come detto).
Senza andare troppo lontano, la qualità del quinto set della finale australiana non è eccelsa? Aggiunta poi al pathos e al 'drama' che solo un evento di tale portata spinto al limite massimo possa dare?
Un 2 su 3 in quel caso sarebbe per me la morte del tennis inteso come spettacolo da guardare ai suoi massimi livelli.
Senza andare troppo lontano, la qualità del quinto set della finale australiana non è eccelsa? Aggiunta poi al pathos e al 'drama' che solo un evento di tale portata spinto al limite massimo possa dare?
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Re: Se il tennis di oggi non piace
E non avevano bisogno di 30 secondi di pausa tra un punto e l'altro.Johnny Rex ha scritto:Ma poi Laver-Roche F 1968 3 set in, mi sembra, 1 ora o poco più.
E non sono morti sul campo.
Secondo l’ex numero 1 del mondo, oggi, il gioco è più veloce rispetto al passato, grazie al miglioramento delle attrezzature, ma ciò non significa che i tennisti attuali colpiscano la palla e servano più velocemente rispetto al passato. “Ero a Londra ad assistere alle Atp World tour Finals” ha detto Becker. “Il servizio più veloce ha raggiunto una velocità pari a 133 m.p.h. Io, 20 anni fa, ho servito a 139 m.p.h e certamente non avevo il servizio più veloce. I giocatori di oggi sono molto potenti, ma noi con racchette “peggiori” avevamo servizi miglioriNickognito ha scritto:In effetti no, non capisco come la differenza di preparazione di oggi faccia si' che un serve crei il bisogno di un periodo di riposo molto maggiore.
E Becker non si è mai preso 30 secondi di pausa tra un ace e l'altro.
E servire più veloce e potente allora, era più difficile di adesso.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Se il tennis di oggi non piace
Geniale ,PINDARO ha scritto:E non avevano bisogno di 30 secondi di pausa tra un punto e l'altro.Johnny Rex ha scritto:Ma poi Laver-Roche F 1968 3 set in, mi sembra, 1 ora o poco più.
E non sono morti sul campo.
Secondo l’ex numero 1 del mondo, oggi, il gioco è più veloce rispetto al passato, grazie al miglioramento delle attrezzature, ma ciò non significa che i tennisti attuali colpiscano la palla e servano più velocemente rispetto al passato. “Ero a Londra ad assistere alle Atp World tour Finals” ha detto Becker. “Il servizio più veloce ha raggiunto una velocità pari a 133 m.p.h. Io, 20 anni fa, ho servito a 139 m.p.h e certamente non avevo il servizio più veloce. I giocatori di oggi sono molto potenti, ma noi con racchette “peggiori” avevamo servizi miglioriNickognito ha scritto:In effetti no, non capisco come la differenza di preparazione di oggi faccia si' che un serve crei il bisogno di un periodo di riposo molto maggiore.
E Becker non si è mai preso 30 secondi di pausa tra un ace e l'altro.
E servire più veloce e potente allora, era più difficile di adesso.
se poi l'ha detto Becker siam certi al 100% che ha detto una castroneria
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Se il tennis di oggi non piace
I 30 secondi dopo l'ace si prendono per riposare non dall'ace ma per le fatiche future in uno sport molto più dispendioso rispetto a 20 anni figuriamoci poi 40-50 anni fa.
E spesso anche un modo per riepilogare le idee, riprendere la concentrazione, pensare al punto successivo, in un tennis dove devi decidere velocemente cosa fare perchè sennò anche il numero 100 del mondo ti uccella all'istante se tu tiri centrale in bocca all'avversario, cosa che ti potevi permettere nel tennis di una volta ed in parte anche nel tennis di Becker, tranne con i top player.
Non ci vedo nulla di strano.
Becker era un fenomeno al servizio, uno dei più grandi di tutti i tempi se non forse il più grande.
Un Nadal. e anche altri, per quanto aiutati da una racchetta che gli consente di tirare più forte, non sono propriamente dei talenti naturale al servizio, e per tirare così forte, cosa assolutamente necessaria nel tennis moderno anche con il numero 100, ci hanno lavorato molto e fanno una fatica maggiore rispetto ad un talento naturale nel colpo come Becker.
E spesso anche un modo per riepilogare le idee, riprendere la concentrazione, pensare al punto successivo, in un tennis dove devi decidere velocemente cosa fare perchè sennò anche il numero 100 del mondo ti uccella all'istante se tu tiri centrale in bocca all'avversario, cosa che ti potevi permettere nel tennis di una volta ed in parte anche nel tennis di Becker, tranne con i top player.
Non ci vedo nulla di strano.
Becker era un fenomeno al servizio, uno dei più grandi di tutti i tempi se non forse il più grande.
Un Nadal. e anche altri, per quanto aiutati da una racchetta che gli consente di tirare più forte, non sono propriamente dei talenti naturale al servizio, e per tirare così forte, cosa assolutamente necessaria nel tennis moderno anche con il numero 100, ci hanno lavorato molto e fanno una fatica maggiore rispetto ad un talento naturale nel colpo come Becker.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
mica sto dicendo che sia giusto o ingiustociccio ha scritto:perché fare i 100 mt in atletica in 10 secondi ? se ti alleni tutti i giorni 4 ore, facciamo la maratona che almeno dura due ore, ma con la stessa velocitá media di 37 km/hbalbysauro ha scritto:Una volta mi ero preso la briga di cronometrare il tempo effettivo di gioco. Era mi pare un set di un Federer-Nadal in Australia. Il set era durato un'ora esatta ma il tempo di gioco effettivo erano stati 10 minuti.
Ecco, non so se sia fisiologico, ma che senso ha giocare 5 ore se poi 4 sono pause?
e so bene che non si può tornare indietro
se la preparazione fisica è quella che è oggi la diretta conseguenza è un ritmo di gioco insostenibile con adeguate pause nel mezzo
di fatto si è passati dall'ora e mezza in cui duravano prima 3 set ad almeno 3 ore
io amo il tennis, ma non ricordo l'ultima volta che ho guardato una partita intera al meglio dei 5 set
di solito la partita è in sottofondo e io faccio altro
qua dentro siamo rari, tutti quelli che conosco lo considerano uno sport non noioso, ma estremamente noioso da guardare
traete poi le conseguenze che volete
molti non scambierebbero le due partite epiche al quinto set che ci sono ogni anno (magari però si sono guardati solo la fine del quarto set e il quinto, dopo aver visto il punteggio sul livescore o aver cambiato canale per caso) e lo capisco
io sto cominciando a cambiare opinione
ricordo le polemiche per l'introduzione del rally point nella pallavolo, con quinto set abbreviato
invece lo spettacolo ne ha guadagnato
o meglio, ne ha guadagnato la fruibilità dello spettacolo da parte dello spettatore
immagino sia accaduto lo stesso quando è stato introdotto il tiebreak e non potevano più esserci i begli incontri 7-9 26-24 15-13
Ultima modifica di balbysauro il mer set 27, 2017 6:42 pm, modificato 2 volte in totale.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Ma chi se ne frega.Nick ha scritto: E spesso anche un modo per riepilogare le idee, riprendere la concentrazione, pensare al punto successivo, .
Non si può perdere mezz'ora a match per le pippe mentali di chi non riesce a servire 10 secondi dopo aver messo a segno un punto.
Diventa uno sport inguardabile, insopportabile.
Non cambia nulla per Djokovic servire dopo 3 palleggi, anzichè farne una ventina.
Non si può stare 30 secondi a guardare uno che si sistema le mutande.
Se non ci riescono, che si ritirino. E' noioso vedere tutte queste pauese. Tutte queste manfrine.
Che non sono necessarie.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Ma il tennis è sempre stato noioso da seguire interamente.
La differenza è che una volta tu a Borg lo vedevi 3 volte l'anno, e quindi bene o male cercavi di vederti la partita intera.
Ma anche allora solo i veri appassionati e magari che giocavano a tennis se la vedevano tutta Borg-McEnroe di Wimby 80.
Poi mi metti 20 minuti di Ashe-Laver, figurati chi si vedeva la partita intera. pochissimi.
La differenza è che una volta tu a Borg lo vedevi 3 volte l'anno, e quindi bene o male cercavi di vederti la partita intera.
Ma anche allora solo i veri appassionati e magari che giocavano a tennis se la vedevano tutta Borg-McEnroe di Wimby 80.
Poi mi metti 20 minuti di Ashe-Laver, figurati chi si vedeva la partita intera. pochissimi.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Ma non e' vero. I match duravano 3 volte meno, su. Se vai a un torneo oggi o negli anni 60 e' lo stesso.Nick ha scritto:Ma il tennis è sempre stato noioso da seguire interamente.
La differenza è che una volta tu a Borg lo vedevi 3 volte l'anno, e quindi bene o male cercavi di vederti la partita intera.
Ma anche allora solo i veri appassionati e magari che giocavano a tennis se la vedevano tutta Borg-McEnroe di Wimby 80.
Poi mi metti 20 minuti di Ashe-Laver, figurati chi si vedeva la partita intera. pochissimi.
E poi cosa importa se e' sempre stato? Prima le cose noiose piacevano, oggi no. Altrimenti portiamo a sviluppare i rullini, per fare la foto delle vacanze, e' sempre stato...
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Decidetevi prima vi lamentate che sono dei robot.PINDARO ha scritto:Ma chi se ne frega.Nick ha scritto: E spesso anche un modo per riepilogare le idee, riprendere la concentrazione, pensare al punto successivo, .
Non si può perdere mezz'ora a match per le pippe mentali di chi non riesce a servire 10 secondi dopo aver messo a segno un punto.
Diventa uno sport inguardabile, insopportabile.
Non cambia nulla per Djokovic servire dopo 3 palleggi, anzichè farne una ventina.
Non si può stare 30 secondi a guardare uno che si sistema le mutande.
Se non ci riescono, che si ritirino. E' noioso vedere tutte queste pauese. Tutte queste manfrine.
Che non sono necessarie.
Poi li volete proprio dei robot.
Il tennis di oggi è alienante ed a ritmi incredibili anche quando si fanno punti da 3 shots.
Tutti gli sport lo sono oggi a ritmi incredibili, infatti sono probabilmente sono tutti dopati chi più chi meno.
Nel ciclismo si dopano solo per tenere il ritmo del gruppo, che sfiora sempre i 60 di media.
Ultima modifica di Nick il mer set 27, 2017 6:52 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Se il tennis di oggi non piace
Il quinto è affascinante, sicuramente si e toglierlo è togliere quell'epico che si porta dietrofabio86 ha scritto:Io capisco ciccio ma non potrei sopportare l'abolizione del 3 su 5 negli slam (poco meno per la Davis che comunque ha pure altri problemi, come detto).
Senza andare troppo lontano, la qualità del quinto set della finale australiana non è eccelsa? Aggiunta poi al pathos e al 'drama' che solo un evento di tale portata spinto al limite massimo possa dare?
Un 2 su 3 in quel caso sarebbe per me la morte del tennis inteso come spettacolo da guardare ai suoi massimi livelli.
ma il discorso è più complesso
quando giochi una partita i punti non sono tutti uguali
ci son quelli su cui ti devi dannare di più e quelli che ci puoi mettere meno, all'interno di un 5 set i punti su cui ci metti meno sono un'enormità. Ovvero, quanti punti inutili hanno giocato per arrivare lí ? Son tutti punti il cui impegno è relativo perché sai che devi arrivare al quinto, se in quei punti ci metti tanto impegno arrivi al quinto spompato. In pratica la gestione dell'attenzione e di conseguenza il consumo psico-fisico a disposizione viene diluito all'interno di un tempo più lungo. Abbiamo sempre e comunque a disposizione un serbatoio di 100 litri di benzina, cosa fai ? vai piano per consumare poco, metti un limitatore al carburatore. Se riduciamo il tempo puoi correre di più che tradotto in termini tennistici significa puoi giocare meglio i tuoi colpi, puoi usare un carburatore più grosso, grosso modo è cosí.
Ma c'è anche un altro discorso. Quanti giocatori ottimi di racchetta esistono che non arrivano ai vertici perché non hanno la capacitá di resistenza di quelli che sono oggi ai vertici. Ti dó solo un'indicazione, il 50% dei doppisti. Questo perché le doti di resistenza sono oggi fondamentali, siamo abituati a vedere gente con resistenza incredibile, Federer che sembra uno dei meno resistenti è un atleta incredibile sotto questo punto di vista. Recupereremmo cosí tanti e tanti giocatori che sanno giocare e che non arriveranno mai e ci toglieremo dalle balle tanti robottini.
Ultima modifica di ciccio il mer set 27, 2017 6:54 pm, modificato 2 volte in totale.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Ma era diverso, pure un appassionato allora si era visto al massimo 6 partite di Arthur Ashe in vita sua.Nickognito ha scritto:Ma non e' vero. I match duravano 3 volte meno, su. Se vai a un torneo oggi o negli anni 60 e' lo stesso.Nick ha scritto:Ma il tennis è sempre stato noioso da seguire interamente.
La differenza è che una volta tu a Borg lo vedevi 3 volte l'anno, e quindi bene o male cercavi di vederti la partita intera.
Ma anche allora solo i veri appassionati e magari che giocavano a tennis se la vedevano tutta Borg-McEnroe di Wimby 80.
Poi mi metti 20 minuti di Ashe-Laver, figurati chi si vedeva la partita intera. pochissimi.
E poi cosa importa se e' sempre stato? Prima le cose noiose piacevano, oggi no. Altrimenti portiamo a sviluppare i rullini, per fare la foto delle vacanze, e' sempre stato...
Del Berdich 21enne ti eri già rotto le palle, lo avevi visto 200 volte.
ecco cominciamo con i paragoni che c'entrano come il cavolo a merenda.
I rullini fotografici che non esistono più con il giocare a tennis che alla fine è sempre con quelle regole e con una racchetta in mano.
Ultima modifica di Nick il mer set 27, 2017 7:00 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Io ti farei vedere di Berdich, così 20 minuti senza averlo mai visto giocare.
Vediamo che ne pensi.
Figurati di Federer.
Rimarresti sbalordito molto più di vedere i 20 venti minuti di Ashe con i suoi colpi a 20 all'ora, accompagnati.
Lo sai come l'uccella Lorenzi ad Arthur Ashe appena scende a rete con quella palletta.
Vediamo che ne pensi.
Figurati di Federer.
Rimarresti sbalordito molto più di vedere i 20 venti minuti di Ashe con i suoi colpi a 20 all'ora, accompagnati.
Lo sai come l'uccella Lorenzi ad Arthur Ashe appena scende a rete con quella palletta.
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Giocando due su tre i doppisti potrebbero oggi arrivare in top10 anche se giocare nessun match tre su cinque, se fossero forti... Figurati in top100.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Se il tennis di oggi non piace
infatti il terzo set dovrebbe essere relegato agli slam e si dovrebbe giocare il supertb in tutti gli altri tornei, vedrai che la mobilitá che gli manca per giocare il singolo la trovanoNickognito ha scritto:Giocando due su tre i doppisti potrebbero oggi arrivare in top10 anche se giocare nessun match tre su cinque, se fossero forti... Figurati in top100.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Non si capisce cosa tu intenda dire: che io apprezzo solo quelli che non ho visto in diretta? Beh, ovviamente no, ho messo Laver-Ashe, ma potevo mettere Sampras-Stich.Nick ha scritto:Io ti farei vedere di Berdich, così 20 minuti senza averlo mai visto giocare.
Vediamo che ne pensi.
Figurati di Federer.
Rimarresti sbalordito molto più di vedere i 20 venti minuti di Ashe
Che Berdych e' meglio di Ashe, a vedersi? Che Ashe e Laver fanno schifo?
Davvero non si capisce cosa tu voglia dire.
Che Lorenzi e' bello a vedersi come Laver, ma perde da tutti oggi perche' oggi il gioco e' piu' bello?
Cosa c'e' da capire? I match di prima erano piu' brevi, e' oggettivo. Come e' oggettivo che vedersi uno spettacolo 5 ore o 1 ora e mezzo e' del tutto diverso, a pari qualita'. Nel tennis, come nel calcio, come nel baseball, come nell'atletica, come nel ciclismo, come nei film, come nella musica, come in tutto.
Quanto al doppio, i numeri uno della specialita' erano i Bryan anche 15 anni fa e non emergevano in singolo, oggi sono gli stessi con 15 anni di piu'. Sono davvero pochi oggi i doppisti che non emergono in singolare per problemi di atletismo. Kontinen. Qualcun'altro. Paes e Nestor mi sa che anche se gli fai giocare solo due tiebreak perdono, si parla di gente che giocava con Edberg....
Insomma, farebbe meglio un Llodra di qualche anno fa su carpet veloce tre su cinque, o su cemento lento due su tre con supertiebreak al terzo?
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Re: Se il tennis di oggi non piace
Allora spiegami perché i doppisti non hanno risultati in singolo, hanno talento, reattivitá, potenza quanto basta, giocano bene di racchetta altrimenti non sarebbero lí, visione tattica che nel doppio é sempre superiore..........
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