maxredo ha scritto:
Beh allora chissenefrega di tutti, anche di qualsiasi povero lavoratore
Ripeto li ha guadagnati, partecipa anche lui all'esistenza del circuito. Senza gli altri tennisti non esisterebbero gli slam e il circuito e i grandi campioni ceh andiamo a vedere.
Se fosse un circo, come detto sopra, dove il signor Gervasoni organizza un esibizione e la gente lo va a vedere sulla fiducia sarebbe come dici tu
.
Ma certo che Federer esisterebbe senza Giannessi, ma non scherziamo. E' gia' un circo, sono gia' esibizioni,
Il numero 200 non è un tennista scarso, tu ed io siamo dei lavoratori scarsi e veniamo pagati probabilmente meglio di lui.
Mah, penso di essere molto piu' utile io al lavoro che il n.200 del mondo che rimanga sempre tale. Ultimamente ho lavorato un po' male, ma perche' dovrei essere un lavoratore scarso? In base a cosa decidi che io sono piu' scarso di Facundo Mena, scusami? Al n. del mondo?
Se e' cosi', quindi, il n.200 del mondo di tennis e' molto piu' scarso del n.100 al mondo che gioca a dama?
Poi magari mi licenziano domani e sono davvero molto scarso, ci sta, ma dove lavoro penso che quasi tutti siano molto piu' titolati di un 200 del mondo atp, che ha fatto un 200 del mondo atp di importante non saprei.
Pensa se un giorno il tuo capo ti dicesse:
"ti do un grosso aumento di stipendio, non più i tuoi xxxx euro ti do il triplo. Però non gestisci più il tuo hotel/hostello a Praga ma ogni settimana vai a gestirne uno in giro per il mondo. E ti devi portare dietro anche dei collaboratori che faranno parte del tuo team. Coi soldi che ti do devi pagarti il viaggio, devi stipendiare i collaboratori e pagare le loro trasferte. Se ti ammali non ti pago. Se non hai successo non ti pago"
Ti piacerebbe e accetteresti senza protestare o preferiresti la tua situazione lavorativa attuale?
A parte che non lavoro piu' per gli ostelli e non viaggerei per altri motivi. Ma certo che non cambierei il mio lavoro per fare il 200esimo tennista del mondo, ho un lavoro migliore. Se non lo avessi cambierei. Se avessi 24 anni come il 200 del mondo invece magari sarei contento di farlo, giocando e girando un po' il mondo gratis divertendomi. Del resto non ho fatto un cazzo e non ho avuto titoli di studi fino a oltre quell'eta'. Poi, se rimanessi 200 del mondo, a 27 anni per dire inizierei a lavorare come ho fatto nella mia vita e cambierei carriera cercando di fare un lavoro piu; richiesto e utile.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)