Scommesse

[Pindaro]

La ricerca mostra che anche un professionista tra i primi 30 nella classifica mondiale dovrebbe essere coinvolto nello scandalo delle scommesse. Ha già vinto diversi tornei ATP.i.

Nei primi 30 a parte Pella, Aliassime, tutti hanno vinto più di un titolo.
Con diversi si intende più di due? Escludiamo anche Coric ( fermo a 2).
Però se hanno scritto tra i primi 30 è probabile che sia dalla ventesima in giù.
Altrimenti avrebbero scritto primi venti.
Vabbeh, chissà chi è. Ma chi è.

[Pindaro]

Avessero scritto " stato recentemente nei primi venti", avevo già la risposta.
Che comunque sarebbe giusta lo stesso.

[Super-Fabio]

Dollaro educato su Basilashvili o Paire.

D'altronde la scuderia Villo non mente, partendo da Dolgo.

[Pindaro]

Dollaro educato su Basilashvili o Paire.

D'altronde la scuderia Villo non mente, partendo da Dolgo.

Kohlschreiber no? ( il famoso giocatore tedesco)
Dolgo più probabile di Paire, che mi sembra sì un folle ma non un disonesto.
Dei primi 30 non so chi scegliere. Forse sì, Basilashivilli.

[Super-Fabio]

L'articolo dice che il giocatore tedesco sotto investigazione è "Max H."

Ho approfondito un pò, pare che sul canale Youtube di ZDF Sport ci sia anche un video in cui si dice che il giocatore top30 ha vinto TRE titoli ATP.

I giocatori top30 con tre titoli ATP sono: Berrettini, Schwartzman, De Minaur, Paire, Basilashvili. Anche io credo che se fosse stato un top20 non avrebbero scritto top30....nelle posizioni 21-30 solo Paire e Basilashvili hanno tre titoli ATP.

[Pindaro]

L'articolo dice che il giocatore tedesco sotto investigazione è "Max H."

Ho approfondito un pò, pare che sul canale Youtube di ZDF Sport ci sia anche un video in cui si dice che il giocatore top30 ha vinto TRE titoli ATP.

I giocatori top30 con tre titoli ATP sono: Berrettini, Schwartzman, De Minaur, Paire, Basilashvili. Nelle posizioni 21-30 solo Paire e Basilashvili.

Quindi hai ragione tu.

[Pindaro]

L'articolo dice che il giocatore tedesco sotto investigazione è "Max H."

L'unico Max tedesco è Marterer.

[balbysauro]

[Johnny Rex]

Se ilazioni sul georgiano vere risultassero un utente perderemmo (Yoda prlando di Piper )

F.F.

[Pindaro]

Se ilazioni sul georgiano vere risultassero un utente perderemmo (Yoda prlando di Piper )

F.F.

Tu chi pensi possa essere.
Sbilanciati.
Io escludo Paire, perchè troppo folle per poter fare calcoli anche solo su un game.

[Johnny Rex]

Io invece no,proprio perché Pirla (paire, non il sottoscritto)

F.F.

[Pindaro]

Sarebbe tristissimo.
E perderemmo Villo.

[Pindaro]

“Si tratta di una mafia delle scommesse armena che si è diffusa in sette paesi in Europa ed è stata altamente intelligente e tradita su larga scala”, ha dichiarato Eric Bisschop


https://www.ubitennis.com/blog/2019/12/ ... un-top-30/

Ma come traducono ad Ubitennis?
(la mafia ha manipolato su larga scala, non è stata tradita )

[Pindaro]

Ecco, non appena l'ho scritto, hanno corretto.
E' meraviglioso questo forum.
Utenti dell'anno compresi.
( e rimane comunque una traduzione non corretta)
( dai, fate in tempo a cambiarla)

[Pindaro]

E comunque è bello che Ubitennis abbia preso la notizia da qui copiando pure le considerazioni mie e di SuperFabio.
Se ci vogliono pagare...

[uglygeek]

https://www.repubblica.it/sport/tennis/ ... 12-S1.8-T1

Io lo metterei nel topic "I guadagni nel tennis".
Secondo me e' una cosa diffusissima nella fascia di giocatori che sta tra la posizione 60 e 120 del ranking.

[Pindaro]

Costretti dalla miseria e dalla fame a scommettere, certo.

[Nickognito]

Spero in squalifiche esemplari, di almeno un anno anche per un solo match e senza ranking protetto e possibilità di wild cards in seguito

[Pindaro]

Giusto. Mica hanno preso il meldonium e se la possono cavare a poco.
Ironia a parte, non c'è cosa più schifosa del vendersi le partite.

[uglygeek]

Costretti dalla miseria e dalla fame a scommettere, certo.

Come fu per Paolo Rossi e gli altri nel 1980. Facevano la fame? No di certo. Ma guadagnavano poco rispetto al movimento dei soldi che giravano nel calcio e attorno al calcio.
Se il n.100 dopo aver girato un anno per il mondo per tornei mette via poco, mentre il n.10 ha guadagnato milioni, la tentazione di fare soldi in altri modi e' tanta.

[Pindaro]

Ancora?
Nikoloz Basilashvili l'indiziato, ha 5 milioni di guadagni.
Solo 1,5 quest'anno.
Ha bisogno di scommettere perché guadagna poco ?
No.
E non prendiamoci in giro con la storia dei viaggi, dell'autista, il commercialista, la governante, la puttana, il giardiniere e il sommelier.

[uglygeek]

Ancora?
Nikoloz Basilashvili l'indiziato, ha 5 milioni di guadagni.
Solo 1,5 quest'anno.
Ha bisogno di scommettere perché guadagna poco ?
No.

Bisognerebbe chiederlo a lui.
Ma Basilashvili e' il numero 26 del mondo, sarebbe un caso limite, ovvio che a quel livello si guadagni benissimo.
Li' (tanto per non essere politicamente corretti e parlare chiaro) vista la nazionalita' ci sono altri discorsi da fare: bisogna vedere se non ha debiti da ripagare con chi lo ha finanziato quando era junior o agli inizi della carriera.

[paoolino]

Son d'accordo con Pindaro.

L'indole disonesta ce l'hai o non ce l'hai a prescindere da quanto guadagni (non mi pare che tutti i milionari, in qualsiasi campo, siano sempre esempio di onestà).

[Nickognito]

Costretti dalla miseria e dalla fame a scommettere, certo.

Come fu per Paolo Rossi e gli altri nel 1980. Facevano la fame? No di certo. Ma guadagnavano poco rispetto al movimento dei soldi che giravano nel calcio e attorno al calcio.
Se il n.100 dopo aver girato un anno per il mondo per tornei mette via poco, mentre il n.10 ha guadagnato milioni, la tentazione di fare soldi in altri modi e' tanta.

Quando squalificano il collega per cinque anni con una multa che ti porta in fallimento a chiedere l'elemosina, la tentazione cala.

Io farei la multa in proporzione al montepremi, diciamo un anno di premi più squalifica . Più i soldi guadagnati illegalmente. Se non paghi, fuori a vita.

[uglygeek]

Son d'accordo con Pindaro.

L'indole disonesta ce l'hai o non ce l'hai a prescindere da quanto guadagni (non mi pare che tutti i milionari, in qualsiasi campo, siano sempre esempio di onestà).

Sono d'accordo solo in parte, le persone fanno scelte razionali disoneste che non farebbero con altre circostanze.

Facciamo un esempio, giocatore di basso ranking che vive tra tornei ATP minori e Challenger e guadagna relativamente poco. Si trova al primo turno di un torneo ATP minore, chesso', Montpellier a febbraio, ha 5mila euro lordi se perde, 8mila se passa il turno, se gli offrono 20mila dollari per perdere in molti li prenderebbero.

La vera questione e' che un primo turno a Montpellier tra il n. 115 e il n.85 del mondo si gioca davanti a un centinaio di spettatori e a qualche migliaio (a essere ottimisti) che vedranno la partita in tv o in streaming, per cui non ci sarebbe veramente ragione di accettare scommesse su un evento tanto irrilevante. Se il tennis accetta le scommesse anche sui challenger poi non puo' stupirsi delle conseguenze.

[Nickognito]

Si, potrebbero impedirlo, ma non è una giustificazione per chi ruba

[uglygeek]

Si, potrebbero impedirlo, ma non è una giustificazione per chi ruba

No, non e' mai una giustificazione per chi ruba. Ma allora gli italiani pagherebbero tutti le tasse e lo stato avrebbe miliardi da investire per la scuola e lo sviluppo e... ci sveglieremmo tutti bagnati.

[Nickognito]

Se gli italiani fossero 600 sarebbe facile per la guardia di finanza. Lo stesso per l'atp.

Nessuno rischia la radiazione per 20 mila euro , su. Bastano le sanzioni.

[uglygeek]

Se gli italiani fossero 600 sarebbe facile per la guardia di finanza. Lo stesso per l'atp.

Nessuno rischia la radiazione per 20 mila euro , su. Bastano le sanzioni.

20 mila qui, 10 mila li', a fine carriera non devono aprire una scuola tennis...

[paoolino]

La vera questione e' che un primo turno a Montpellier tra il n. 115 e il n.85 del mondo si gioca davanti a un centinaio di spettatori e a qualche migliaio (a essere ottimisti) che vedranno la partita in tv o in streaming, per cui non ci sarebbe veramente ragione di accettare scommesse su un evento tanto irrilevante. Se il tennis accetta le scommesse anche sui challenger poi non puo' stupirsi delle conseguenze.

Ma non è "il tennis" a decidere se accettare o meno scommesse su di se.

Sono le leggi sul gioco d'azzardo nei singoli paesi a decidere su cosa è lecito poter scommettere e cosa no. Nei paesi più liberi da questo punto di vista c'è piena libertà per un provider di scommesse di offrire quanti e quali eventi voglia, oppure fare in modo che uno scommettitore possa chiedergli di accettare scommesse su un evento particolare (fin anche il torneo sociale).
In altri c'è un palinsesto scommesse deciso a tavolino da un ente pubblico preposto.

In ogni caso non è che l'ITF o l'ATP/WTA possano decidere che sugli eventi organizzati dalle loro federazioni non possano esserci scommesse.

[uglygeek]

La vera questione e' che un primo turno a Montpellier tra il n. 115 e il n.85 del mondo si gioca davanti a un centinaio di spettatori e a qualche migliaio (a essere ottimisti) che vedranno la partita in tv o in streaming, per cui non ci sarebbe veramente ragione di accettare scommesse su un evento tanto irrilevante. Se il tennis accetta le scommesse anche sui challenger poi non puo' stupirsi delle conseguenze.

Ma non è "il tennis" a decidere se accettare o meno scommesse su di se.

Sono le leggi sul gioco d'azzardo nei singoli paesi a decidere su cosa è lecito poter scommettere e cosa no. Nei paesi più liberi da questo punto di vista c'è piena libertà per un provider di scommesse di offrire quanti e quali eventi voglia, oppure fare in modo che uno scommettitore possa chiedergli di accettare scommesse su un evento particolare (fin anche il torneo sociale).
In altri c'è un palinsesto scommesse deciso a tavolino da un ente pubblico preposto.

In ogni caso non è che l'ITF o l'ATP/WTA possano decidere che sugli eventi organizzati dalle loro federazioni non possano esserci scommesse.

Il tennis potrebbe fare molto, non accettare sponsorizzazioni da siti di scommesse (ciao core ) e anche boicottare i paesi che hanno una legislazione liberale in fatto di scommesse, specie se le scommesse avvengono su tornei minori. Che si scommetta sui quarti di Wimbledon credo stia bene a tutti. Ma e' intrinsecamente malsano che si possa scommettere su un primo turno di un torneo minore. Se il valore dell'evento e' molto minore del giro di scommesse sull'evento, l'evento andrebbe cancellato.

Oppure se si accettano le sponsorizzazione dei siti di betting e se si accetta che si possa scommettere su partite dove ci si giocano mille dollari, sarebbe piu' coerente se si accettasse anche che un giocatore possa perdere apposta. Se una partita non conta un cazzo (e moltissime partite nel circuito ATP veramente non valgono niente) perche' dovrebbe essere sacra? Un tennista non e' stipendiato da una societa', perche' dovrebbe giocare per vincere anche quando non gli conviene?

[paoolino]

Certo, potrebbe boicottare l’Inghilterra.
Non si disputa Wimbledon perché in quel paese accettano scommesse sul torneo di Barletta

[uglygeek]

Certo, potrebbe boicottare l’Inghilterra.
Non si disputa Wimbledon perché in quel paese accettano scommesse sul torneo di Barletta

Non si puo' fare? Sono d'accordo. Volete le scommesse? Benissimo.
Allora non rompete il cazzo a Basilashvili.

[Pindaro]

Certo, potrebbe boicottare l’Inghilterra.
Non si disputa Wimbledon perché in quel paese accettano scommesse sul torneo di Barletta

[uglygeek]

Comunque riflettendoci su io sono davvero per una liberalizzazione totale della vendita della partite. Secondo me e' la posizione meno ipocrita e piu' razionale. Farebbe anche crollare il volume delle scommesse, che sono comunque una cosa squallida in tutti i casi.

[Nickognito]

[Pindaro]

Ora il problema è che ci sono le scommesse, non che c'è chi si vende le partite.
Allora aboliamo le donne, per evitare che ci siano violenze.

[Pindaro]

Non è iscritto al forum Needle2, padre di Serena e Venus, vero?

[uglygeek]

Ora il problema è che ci sono le scommesse, non che c'è chi si vende le partite.
Allora aboliamo le donne, per evitare che ci siano violenze.

Una metafora piu' azzeccata sarebbe dire "allora aboliamo le donne per evitare che esista la prostituzione".

Comunque si', finche' ci saranno le scommesse ci sara' chi si vende le partite, come finche' ci saranno le fighe ci sara' chi la vende, finche' ci saranno le droghe ci sara' chi le prende, ecc...
E la mia posizione di principio e' liberalizzare tutto.

[Pindaro]

E la mia posizione di principio e' liberalizzare tutto.

Anche le donne?
Se liberalizzassimo tutto, ci estingueremmo prima del previsto.