NK7 ha scritto:s&v ha scritto:Devi conoscere proprio bene la Serbia per concludere che queste cittadini siano addirittura regni assoluti di omofobia.
Abbastanza, in virtù di passate relazioni con ragazze del posto, e comunque basta cercare su Youtube i filmati terrificanti dei Gay Pride di qualche anno addeitro. È un po' che non ci torno, magari qualcosa è cambiato nel frattempo. Novi Sad e Nis sono belle in effetti, meglio di Belgrado.
Non dico i serbi non siano ospitali, è la loro mentalità che mi lascia perplesso. Nazionalismo, famiglie patriarcali, emancipazione femminile ancora limitata, tendenza congenita al vittimismo accompagnata a revisionismo storico di infima lega (c'è ancora tanta, troppa gente che nega Srebrenica e ritiene Mladic e Karadzic eroici patrioti con l'unica colpa di aver difeso la loro terra, uno come Seselj sta al 9% per dire).
Buona cucina se si ama la carne, indubbiamente, e qualche location suggestiva. Gestione ridicola e cervellotica di club e discoteche, se non prenoti un tavolo giorni prima non ti fanno entrare (a meno che non allunghi la banconota da 1000 dinari al buttafuori all'ingresso, ma spesso nemmeno così).
Per il resto infrastrutture vecchi e cadenti, corruzione e degrado. Dei paesi dell'ex blocco yugoslavo di gran lunga il più retrogrado, Croazia, Slovenia e in misura minore Bosnia altri mondi proprio.
Just my 2 cents.
Non ti ho più risposto. Boh, onestamente parli di problemi che caratterizzano tutta l'Europa centro orientale. La nonna della mia ragazza si arrabbia da matti se la mia ragazza non mi serve il cibo per primo appena mi siedo al tavolino. Ma insomma la corruzione e il degrado riguardano davvero una fetta consistente dell'Europa centro orientale, non mi sembra che i serbi si segnalino particolarmente in questo senso.
Cosi' come il neonazismo, prova a andare in una campagna ungherese o polacca, non ci sono molte differenze.
Poi considera che a differenza di altri paesi della regione la Serbia era in guerra fino a pochi anni fa, ci vuole un po' per riprendersi anche moralmente da un dramma del genere.
sui club non so dirti, saro' entrato 5 volte in vita mia in una discoteca.
Dai la cucina è fantastica, l'ajvar, il kajmak, prebranac, tutte cose vegetariane, non c'è solo la carne (che comunque per me é la migliore in Europa).
Ultima cosa, non conosco la Slovenia e poco la Bosnia, ma i croati e in Croazia in genere c'è molta più chiusura e diffidenza, i serbi sono nettamente più gentili, aperti e cordiali, specialmente le donne, intelligenti, con un ottimo senso dello humour, e con un fascino unico.
Questa é la mia esperienza personale ovviamente.
Una caratteristica che ci accomuna ai serbi é il tono voce: altissimo sempre, con la risata prorompente sempre pronta.