Dalla Cina con furore
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Dalla Cina con furore
Tra una settimana parto per la Cina: ho trovato un lavoro come insegnante di lingue in una scuola superiore; mi fermerò almeno per sei mesi, poi vedrò se rimanere un altro anno. Mercoledì 20 marzo arriverò a Shanghai, poi di corsa a Nanjing (Nanchino), dove mi fermerò per qualche giorno. Lavorerò a Huzhou, che si trova a metà strada tra Shanghai e Nanchino: non è troppo grande (solo 2 milioni di abitanti) per gli standard cinesi e neanche troppo inquinata. Per me sarà la prima volta in Cina... Sono alquanto eccitato, anche se da qualche giorno sono un po' nervoso. Comunque, non sarò solo, visto che la mia fidanzata è di Shanghai e quindi mi potrà aiutare, almeno all'inizio.
Qualcuno di voi è stato in Cina?
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Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
Re: Dalla Cina con furore
complimenti, ed in bocca al lupo per questa nuova sfida
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Re: Dalla Cina con furore
Bravo, in bocca al lupo davvero!
Andare in un posto dove una città come Milano è piccola
ma come si fa ad essere assunti nelle scuole cinesi?
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Re: Dalla Cina con furore
Grandissimo Stefano! In bocca al lupo!
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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- Massimo Carbone
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Re: Dalla Cina con furore
buon viaggio, in tutti i sensi
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- koufax75
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Re: Dalla Cina con furore
Come ho trovato lavoro in Cina?
Ho fatto una ricerca su google. Di annunci per insegnanti di lingue se ne trovano una marea! Per questo bisogna fare molta attenzione visto che molti sono finti o comunque non propriamente veri: nella migliore delle ipotesi viene richiesto l'invio del passaporto e di dati personali; nella peggiore si rischia di pagare soldi PER NIENTE! Io ho trovato lavoro tramite Ameson, un'organizzazione americana che recluta insegnanti di inglese (ed eventualmente altre lingue) per mandarli nelle più prestigiose scuole superiori cinesi. Ho avuto il primo contatto con Ameson a settembre: mi fu detto di ricontattarli in gennaio. E così ho fatto! Ho fatto 3 colloqui via Skype alle 6.30 di mattina! Poi, da febbraio è iniziata la trafila dei documenti: per prima cosa, ho dovuto fare una COMPLETA VISITA MEDICA, con tanto di elettrocardiogramma, raggi X per i polmoni e prelievo del sangue per malattie veneree.
Dopo, ho dovuto spedire (via email) il mio passaporto per la preparazione dei documenti. Dieci giorni fa, ho ricevuto dalla Cina il permesso di lavoro, la richiesta all'ambasciata per un rilascio di un Visto Z (quello per lavorare) e una lettera di invito. Con queste carte e il mio passaporto, sono andato a Milano al Chinese Visa Application Center. Due giorni dopo, sono ritornato a Milano per ritirare il passaporto con il visto! La trafila è durata circa un mese, ma tutto è filato liscio! Trovare lavoro in Cina non è impossibile: tuttavia, è importante avere un contatto con un'azienda / organizzazione / istituzione in Cina che voglia assumere e che si prenda cura di tutta la procedura per il visto e il permesso di lavoro; ottenere un permesso di lavoro senza avere un appiglio ad un'azienda in Cina è praticamente impossibile.
Inizialmente, mi era stata proposta la Beijing No.4 High School, che è una delle più prestigiose scuole cinesi. Lo stipendio sarebbe stato altissimo, ma di andare a Pechino non avevo molta voglia: 20 milioni di abitanti e un inquinamento fuori controllo non erano molto attraenti! Avrei sicuramente accettato, ma quando ho sentito la seconda opzione ho fatto un sospiro di sollievo: Huzhou, tra Shanghai (la mia fidanzata è di Shanghai) e Nanchino, e due milioni di abitanti.
Internet è un po' problematico, ma MyMag non è CENSURATO!!!
Ho fatto una ricerca su google. Di annunci per insegnanti di lingue se ne trovano una marea! Per questo bisogna fare molta attenzione visto che molti sono finti o comunque non propriamente veri: nella migliore delle ipotesi viene richiesto l'invio del passaporto e di dati personali; nella peggiore si rischia di pagare soldi PER NIENTE! Io ho trovato lavoro tramite Ameson, un'organizzazione americana che recluta insegnanti di inglese (ed eventualmente altre lingue) per mandarli nelle più prestigiose scuole superiori cinesi. Ho avuto il primo contatto con Ameson a settembre: mi fu detto di ricontattarli in gennaio. E così ho fatto! Ho fatto 3 colloqui via Skype alle 6.30 di mattina! Poi, da febbraio è iniziata la trafila dei documenti: per prima cosa, ho dovuto fare una COMPLETA VISITA MEDICA, con tanto di elettrocardiogramma, raggi X per i polmoni e prelievo del sangue per malattie veneree.
Dopo, ho dovuto spedire (via email) il mio passaporto per la preparazione dei documenti. Dieci giorni fa, ho ricevuto dalla Cina il permesso di lavoro, la richiesta all'ambasciata per un rilascio di un Visto Z (quello per lavorare) e una lettera di invito. Con queste carte e il mio passaporto, sono andato a Milano al Chinese Visa Application Center. Due giorni dopo, sono ritornato a Milano per ritirare il passaporto con il visto! La trafila è durata circa un mese, ma tutto è filato liscio! Trovare lavoro in Cina non è impossibile: tuttavia, è importante avere un contatto con un'azienda / organizzazione / istituzione in Cina che voglia assumere e che si prenda cura di tutta la procedura per il visto e il permesso di lavoro; ottenere un permesso di lavoro senza avere un appiglio ad un'azienda in Cina è praticamente impossibile.
Inizialmente, mi era stata proposta la Beijing No.4 High School, che è una delle più prestigiose scuole cinesi. Lo stipendio sarebbe stato altissimo, ma di andare a Pechino non avevo molta voglia: 20 milioni di abitanti e un inquinamento fuori controllo non erano molto attraenti! Avrei sicuramente accettato, ma quando ho sentito la seconda opzione ho fatto un sospiro di sollievo: Huzhou, tra Shanghai (la mia fidanzata è di Shanghai) e Nanchino, e due milioni di abitanti.
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Re: Dalla Cina con furore
ti faccio i miei più sinceri complimenti, la mia idea sui cinesi e sulla cina non è propriamente delle migliori, ti auguro tutto il meglio
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)
Partito anti-poltronati
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Re: Dalla Cina con furore
quindi ora cambi il nick in Qu Fax ?
-
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Re: Dalla Cina con furore
balbysauro ha scritto:quindi ora cambi il nick in Qu Fax ?
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Re: Dalla Cina con furore
tantissimi auguri a Qu Fax per la sua imminente avventura cinese!
Spero tu possa trovare una buona connessione, non vedo l'ora di leggere nuovi racconti dei tuoi sogni
Massimo Carbone è rispettato in Cinakoufax75 ha scritto:ma MyMag non è CENSURATO!!!
Spero tu possa trovare una buona connessione, non vedo l'ora di leggere nuovi racconti dei tuoi sogni
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Re: Dalla Cina con furore
Non ho nessuna dritta da darti per la Cina, ma ti faccio un enorme in bocca al lupo per questa esperienza emozionante!!!
Aggiornaci!!!
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Re: Dalla Cina con furore
In verità, io ho già il nome cinese... ??, che si pronuncia Da Long (Grande Drago).
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Re: Dalla Cina con furore
Da Pippkoufax75 ha scritto:In verità, io ho già il nome cinese... ??, che si pronuncia Da Long (Grande Drago).
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Re: Dalla Cina con furore
alcol ha scritto:ti faccio i miei più sinceri complimenti, la mia idea sui cinesi e sulla cina non è propriamente delle migliori, ti auguro tutto il meglio
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Re: Dalla Cina con furore
Sono rientrato due giorni fa dalla Cina. Ripartirò tra circa 3 settimane, ma comunque vorrei fare un primo bilancio della mia esperienza nell'Estremo Oriente. La città dove lavoro è Huzhou. E' piuttosto tranquilla! non ci sono molte cose da fare, però è in posizione strategica: in poco tempo si può arrivare a Shanghai, Nanchino, Hangzhou oppure Suzhou. Di queste quattro città, ne ho viste 3: mi manca solo Hangzhou.
Cosa vi posso dire? Shanghai è bella ed è ben organizzata. Da un punto di vista storico offre ben poco (fino a 200 anni fa, era poco più che un villaggio di pescatori). Tuttavia, ha diverse attrazioni: the Bund con i suoi edifici è un bel vedere. Poi ci sono il bellissimo Yu Garden e il Museo. Shanghai ha oltre 20 milioni di abitanti... Ci sono tutti!! Però, Shanghai è LARGA. A parte un sabato sera, non ho mai avuto la sensazione di essere oppresso... I mezzi pubblici (metro e autobus) funzionano perfettamente! La metro non mi è parsa particolarmente affollata. Shanghai è anche molto internazionale: ovunque ci sono stranieri.
A Nanchino ci sono stato un paio di volte per qualche congresso. Non l'ho vista bene. Ma è molto interessante. Suzhou è splendida: i giardini sono un patrimonio dell'UNESCO. Non sono stato ad Hangzhou, ma dicono che sia una delle città più belle della Cina. Pechino mi manca, ma è a Nord, quindi non è proprio vicina.
Vi piacciono i grattacieli? ANDATE A HONG KONG! Ci sono grattacieli ovunque! Hai un centimetro quadrato libero? Dai costruiamoci sopra un grattacielo. A differenza di Shanghai, Hong Kong può essere opprimente! E' molto più stretta e ha una densità elevatissima. Però, poco fuori Hong Kong ci sono delle zone un po' più tranquille.
Alcune differenze tra la Cina continentale e Hong Kong... In Cina si parla mandarino, a Hong Kong si parla cantonese. In Cina si usano i caratteri semplificati, a Hong Kong quelli tradizionali. Ma c'è un'altra cosa: a Hong Kong ci sono SEMPRE E COMUNQUE segnali / scritte / annunci in inglese! Ma soprattutto, inglese corretto. In Cina, le scritte in inglese non sono molto comuni... E spesso hanno degli errori grossolani. Come questa...
Come è la vita in Cina? La città di Shanghai, le due province Zhejiang (Hangzhou & Huzhou) e Jiangsu (Nanchino & Suzhou) formano un'area estremamente forte da un punto di vista economico; si vive relativamente bene, anche per gli standard europei. Se Pechino è la capitale storica / politica della Cina, Shanghai è la capitale economica / finanziaria.
Cucina.. Se avete mangiato nei vari ristoranti cinesi sparsi per il mondo, beh... scordateveli. La VERA cucina cinese è deliziosa. Il baozi è di una bontà unica: è il modo perfetto per iniziare la giornata! E cosa dire dei jiaozi, dei wonton, degli zongzi... Senza contare i vari piatti di carne, pesce... Ed è vero (soprattutto a Shanghai): in Cina hanno tanto riso.
Censura. In Cina c'è la censura. Tuttavia, con gli stranieri c'è un patto di non belligeranza: "tu straniero non ci rompi le scatole nei nostri affari e non ti immischi con la nostra politica; allo stesso tempo, io ti lascio in pace". Gli stranieri portano vantaggi / benessere alla Cina. Quindi, se si evita di discutere di politica, la vita per gli stranieri è molto tranquilla.
Inquinamento E' un problema grave: il cielo grigio non è un bel vedere. Il prossimo inverno lo passerò in Cina: non sarà piacevole. Fortunatamente, al Sud il problema è meno pronunciato che al Nord (Pechino).
Infine... il mio cinese sta migliorando. Riesco a fare una facile conversazione! E' una bella sensazione (ti riempie di orgoglio) parlare cinese, farsi capire e capire... Ovviamente, se il livello della conversazione sale, io non capisco nulla. Il problema è che il mandarino che si impara sui libri è quello di Pechino e del nord della Cina. Nel resto della Cina, ci sono numerosi dialetti; quello di Shanghai è assolutamente incomprensibile per chi non è di Shanghai. E anche quando parlano mandarino, hanno un forte accento. Televisione? Non penso di capire più del 15%. Spesso comprendo qualche parola, espressione, ma faccio molta fatica a capire il senso del discorso. Caratteri: adesso riesco a riconoscerne circa 250. Solo che ne servirebbero almeno 1.000 in più per poter leggere e capirci qualcosa.
Ora sono in Europa per qualche settimana...
Cosa vi posso dire? Shanghai è bella ed è ben organizzata. Da un punto di vista storico offre ben poco (fino a 200 anni fa, era poco più che un villaggio di pescatori). Tuttavia, ha diverse attrazioni: the Bund con i suoi edifici è un bel vedere. Poi ci sono il bellissimo Yu Garden e il Museo. Shanghai ha oltre 20 milioni di abitanti... Ci sono tutti!! Però, Shanghai è LARGA. A parte un sabato sera, non ho mai avuto la sensazione di essere oppresso... I mezzi pubblici (metro e autobus) funzionano perfettamente! La metro non mi è parsa particolarmente affollata. Shanghai è anche molto internazionale: ovunque ci sono stranieri.
A Nanchino ci sono stato un paio di volte per qualche congresso. Non l'ho vista bene. Ma è molto interessante. Suzhou è splendida: i giardini sono un patrimonio dell'UNESCO. Non sono stato ad Hangzhou, ma dicono che sia una delle città più belle della Cina. Pechino mi manca, ma è a Nord, quindi non è proprio vicina.
Vi piacciono i grattacieli? ANDATE A HONG KONG! Ci sono grattacieli ovunque! Hai un centimetro quadrato libero? Dai costruiamoci sopra un grattacielo. A differenza di Shanghai, Hong Kong può essere opprimente! E' molto più stretta e ha una densità elevatissima. Però, poco fuori Hong Kong ci sono delle zone un po' più tranquille.
Alcune differenze tra la Cina continentale e Hong Kong... In Cina si parla mandarino, a Hong Kong si parla cantonese. In Cina si usano i caratteri semplificati, a Hong Kong quelli tradizionali. Ma c'è un'altra cosa: a Hong Kong ci sono SEMPRE E COMUNQUE segnali / scritte / annunci in inglese! Ma soprattutto, inglese corretto. In Cina, le scritte in inglese non sono molto comuni... E spesso hanno degli errori grossolani. Come questa...
Come è la vita in Cina? La città di Shanghai, le due province Zhejiang (Hangzhou & Huzhou) e Jiangsu (Nanchino & Suzhou) formano un'area estremamente forte da un punto di vista economico; si vive relativamente bene, anche per gli standard europei. Se Pechino è la capitale storica / politica della Cina, Shanghai è la capitale economica / finanziaria.
Cucina.. Se avete mangiato nei vari ristoranti cinesi sparsi per il mondo, beh... scordateveli. La VERA cucina cinese è deliziosa. Il baozi è di una bontà unica: è il modo perfetto per iniziare la giornata! E cosa dire dei jiaozi, dei wonton, degli zongzi... Senza contare i vari piatti di carne, pesce... Ed è vero (soprattutto a Shanghai): in Cina hanno tanto riso.
Censura. In Cina c'è la censura. Tuttavia, con gli stranieri c'è un patto di non belligeranza: "tu straniero non ci rompi le scatole nei nostri affari e non ti immischi con la nostra politica; allo stesso tempo, io ti lascio in pace". Gli stranieri portano vantaggi / benessere alla Cina. Quindi, se si evita di discutere di politica, la vita per gli stranieri è molto tranquilla.
Inquinamento E' un problema grave: il cielo grigio non è un bel vedere. Il prossimo inverno lo passerò in Cina: non sarà piacevole. Fortunatamente, al Sud il problema è meno pronunciato che al Nord (Pechino).
Infine... il mio cinese sta migliorando. Riesco a fare una facile conversazione! E' una bella sensazione (ti riempie di orgoglio) parlare cinese, farsi capire e capire... Ovviamente, se il livello della conversazione sale, io non capisco nulla. Il problema è che il mandarino che si impara sui libri è quello di Pechino e del nord della Cina. Nel resto della Cina, ci sono numerosi dialetti; quello di Shanghai è assolutamente incomprensibile per chi non è di Shanghai. E anche quando parlano mandarino, hanno un forte accento. Televisione? Non penso di capire più del 15%. Spesso comprendo qualche parola, espressione, ma faccio molta fatica a capire il senso del discorso. Caratteri: adesso riesco a riconoscerne circa 250. Solo che ne servirebbero almeno 1.000 in più per poter leggere e capirci qualcosa.
Ora sono in Europa per qualche settimana...
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Re: Dalla Cina con furore
bentornato a koufax e complimenti per il cinese! (ma anche per tutto il resto, esperienza incredibile)
- balbysauro
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Re: Dalla Cina con furore
i cinesi non si capiscono fra loro, figuriamoci un non cinese
bel sunto, ne aspettiamo altri
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Re: Dalla Cina con furore
parlaci anche della tele cinesi!
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Re: Dalla Cina con furore
Le capacità narrative, esplicative direi, di koufax75, mi affascinano; da tanti anni leggo i suoi post e sono sempre tra i miei preferiti.
Grande Ste, aspetto il prossimo resocondo!
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Re: Dalla Cina con furore
Nasty ha scritto:Le capacità narrative, esplicative direi, di koufax75, mi affascinano; da tanti anni leggo i suoi post e sono sempre i miei preferiti.
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Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Dalla Cina con furore
Bene così capo
Aprirsi sempre a nuovi orizzonti, sempre al di là della siepe
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approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Dalla Cina con furore
super kouf!!! in bocca al lupo per l'apprendimento del mandarino e facci sapere altre news!!!
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: Dalla Cina con furore
Nickognito ha scritto:Nasty ha scritto:Le capacità narrative, esplicative direi, di koufax75, mi affascinano; da tanti anni leggo i suoi post e sono sempre i miei preferiti.
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Re: Dalla Cina con furore
Rientrato in Cina... Il fuso orario andando verso est è una mazzata incredibile... Sono arrivato a Shanghai alle 10 di mattina, ma per me erano le 4 di notte. Dopo aver dormito sì e no un'ora in aereo, sono dovuto restare sveglio per altre 9 ore!! Poi, finalmente alle 19.00, sono potuto andare a dormire... Mi sono svegliato 16 ore dopo...
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
Re: Dalla Cina con furore
Ti capisco, mi è successa la stessa cosa quando sono andato ad adelaide.
Per riprenderti dal fuso ti consiglio la melatonina, se sei uno che viaggia spesso ti cambia la vita
Per riprenderti dal fuso ti consiglio la melatonina, se sei uno che viaggia spesso ti cambia la vita
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
Re: Dalla Cina con furore
Viel Glück, Koufax75! Forum-Legende.
Che livello QCER (o equivalente) serve per essere reclutato da Ameson?
Che livello QCER (o equivalente) serve per essere reclutato da Ameson?
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
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Re: Dalla Cina con furore
Danke!
Se non sei madrelingua inglese, devi dare garanzie. Avendo un dottorato in linguistica inglese, avere fatto ricerca in alcune università in UK e dopo avere completato il CELTA, si sono fidati di me. Se non dai queste garanzie, allora diventa difficile insegnare inglese in Cina. E' vero che c'è tanta richiesta (quindi bene o male qualcosa si trova), ma è anche vero che c'è tanta concorrenza. Quindi, non essere madrelingua è uno svantaggio. Poi, dipende da scuola / organizzazione a scuola / organizzazione.
Se non sei madrelingua inglese, devi dare garanzie. Avendo un dottorato in linguistica inglese, avere fatto ricerca in alcune università in UK e dopo avere completato il CELTA, si sono fidati di me. Se non dai queste garanzie, allora diventa difficile insegnare inglese in Cina. E' vero che c'è tanta richiesta (quindi bene o male qualcosa si trova), ma è anche vero che c'è tanta concorrenza. Quindi, non essere madrelingua è uno svantaggio. Poi, dipende da scuola / organizzazione a scuola / organizzazione.
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Re: Dalla Cina con furore
Sono appena rientrato da una gita di due giorni ad Hangzhou, capitale della Zhejiang province. Commenti: è una città meravigliosa, che non a caso è stata una delle capitali storiche della Cina, oltre che essere una delle residenze dell'Imperatore. Il West Lake è bellissimo, così come i vari palazzi ed edifici.
Tra una settimana, vado a Pechino. Il mio primo approccio con la capitale! Io e la mia fidanzata abbiamo prenotato un pacchetto che comprende:
- 4 notti a Pechino in alberghi 4 stelle
- Quasi tutti i pasti (esclusa la cena del primo giorno e quella del quinto giorno)
- Visita alle principali attrazioni della Capitale (Città proibita, Grande Muraglia, Piazza Tienanmen...). Il biglietto di ingresso ai vari edifici è incluso.
- Biglietto del treno ad altissima velocità Shanghai-Pechino - andata e ritorno.
- Spostamenti in autobus a Pechino
Il tutto ad un prezzo che si aggira sui 370 euro! Ovviamente, il viaggio è organizzato da un'agenzia cinese, il cui sito è in cinese e che non è raggiungibile (o quasi) al di fuori della Cina.
Qualche curiosità. In questo periodo tra settembre e ottobre, ci sono alcune feste / vacanze. Il 19 settembre abbiamo festeggiato la festività di metà autunno (secondo il calendario lunare cinese). Il 19 settembre è stato festivo, quindi non ho lavorato. Ma ci è stato dato anche il venerdì libero! Così abbiamo fatto giovedì, venerdì, sabato a casa. Solo che siamo tornati a scuola di domenica. La prima settimana di ottobre è la settimana più importante per la Repubblica Popolare Cinese: si celebra l'anniversario della fondazione della RPC. Ci sono tre giorni liberi che sono portati a cinque, così da avere un'intera settimana libera... Solo che quei 2 giorni extra vengono recuperati in due domeniche....
Tra una settimana, vado a Pechino. Il mio primo approccio con la capitale! Io e la mia fidanzata abbiamo prenotato un pacchetto che comprende:
- 4 notti a Pechino in alberghi 4 stelle
- Quasi tutti i pasti (esclusa la cena del primo giorno e quella del quinto giorno)
- Visita alle principali attrazioni della Capitale (Città proibita, Grande Muraglia, Piazza Tienanmen...). Il biglietto di ingresso ai vari edifici è incluso.
- Biglietto del treno ad altissima velocità Shanghai-Pechino - andata e ritorno.
- Spostamenti in autobus a Pechino
Il tutto ad un prezzo che si aggira sui 370 euro! Ovviamente, il viaggio è organizzato da un'agenzia cinese, il cui sito è in cinese e che non è raggiungibile (o quasi) al di fuori della Cina.
Qualche curiosità. In questo periodo tra settembre e ottobre, ci sono alcune feste / vacanze. Il 19 settembre abbiamo festeggiato la festività di metà autunno (secondo il calendario lunare cinese). Il 19 settembre è stato festivo, quindi non ho lavorato. Ma ci è stato dato anche il venerdì libero! Così abbiamo fatto giovedì, venerdì, sabato a casa. Solo che siamo tornati a scuola di domenica. La prima settimana di ottobre è la settimana più importante per la Repubblica Popolare Cinese: si celebra l'anniversario della fondazione della RPC. Ci sono tre giorni liberi che sono portati a cinque, così da avere un'intera settimana libera... Solo che quei 2 giorni extra vengono recuperati in due domeniche....
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Re: Dalla Cina con furore
grande capo !!!
ma lo sport in Cina com'è ? a cosa giocano ? ci sono i campi gratis ?
ma lo sport in Cina com'è ? a cosa giocano ? ci sono i campi gratis ?
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Re: Dalla Cina con furore
Non chiedermi dei campi da tennis. Non ne ho la più pallida idea. Certo però che nelle varie stazioni della metropolitana ci sono una marea di manifesti sul prossimo torneo di Shanghai. Quali sport vanno per la maggiore? Ping pong a manetta!! Incontri internazionali trasmessi in diretta televisiva! Il basket (grazie a Yao Ming) è davvero popolare. E il buon Yao Ming è lo sponsor di non so quanti prodotti. Nelle scuole ci sono diversi campi da basket. Calcio? La Chinese Super League è molto popolare: diversi incontri vengono trasmessi in diretta televisiva. E le varie squadre hanno degli stadi da 50+mila posti a sedere. La Serie A ha una certa popolarità: la domenica sera c'è spesso un incontro in diretta in TV (pomeriggio italiano). Ma campi da calcio ne ho visti pochini.
Altre curiosità sportive: si sono appena conclusi i Giochi Nazionali della Repubblica Popolare Cinese, cioè la versione cinese delle Olimpiadi. Le varie squadre rappresentano le 22 province cinesi, le città di Pechino, Shanghai, Tianjin e Chongqing, l'Esercito, più altre sei organizzazioni. Ho visto qualche cosa... Discreto livello. Nelle gare di nuoto, si è visto Sun Yang (medaglia d'oro a Londra 2012), che gareggiava per la Zhejiang Province.
Generalmente, i cinesi sono dei gran giocatori / scommettitori... Per questo motivo, le corse di cavalli (così come i casinò) sono vietati nella RPC. Chi vuole scommettere può andare a Hong Kong (ippodromi) oppure a Macao (casinò), che pur facendo parte della RPC hanno comunque mantenuto una certa autonomia rispetto al governo centrale. Tuttavia, per le strade e nei giardini pubblici, è molto facile trovare persone di ogni età giocare a carte, a scacchi (cinesi).
Altre curiosità sportive: si sono appena conclusi i Giochi Nazionali della Repubblica Popolare Cinese, cioè la versione cinese delle Olimpiadi. Le varie squadre rappresentano le 22 province cinesi, le città di Pechino, Shanghai, Tianjin e Chongqing, l'Esercito, più altre sei organizzazioni. Ho visto qualche cosa... Discreto livello. Nelle gare di nuoto, si è visto Sun Yang (medaglia d'oro a Londra 2012), che gareggiava per la Zhejiang Province.
Generalmente, i cinesi sono dei gran giocatori / scommettitori... Per questo motivo, le corse di cavalli (così come i casinò) sono vietati nella RPC. Chi vuole scommettere può andare a Hong Kong (ippodromi) oppure a Macao (casinò), che pur facendo parte della RPC hanno comunque mantenuto una certa autonomia rispetto al governo centrale. Tuttavia, per le strade e nei giardini pubblici, è molto facile trovare persone di ogni età giocare a carte, a scacchi (cinesi).
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
Re: Dalla Cina con furore
grazie Koufax, ero curioso di sapere l'aspetto ludico dei cinesi nei confronti dello sport e quanto lo stato lo incentiva e mette a disposizione
E' un aspetto negativo dell'ex blocco sovietico, dove lo sport era troppo ordinato e organizzato, nonché strumento di propaganda, e se invece in Cina li lasciano divertire .
E' un aspetto negativo dell'ex blocco sovietico, dove lo sport era troppo ordinato e organizzato, nonché strumento di propaganda, e se invece in Cina li lasciano divertire .
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Dalla Cina con furore
ciccio ha scritto: se invece in Cina li lasciano divertire .
si, dalle 14:00 alle 14:01, se decidono di saltare la pausa pranzo.
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Re: Dalla Cina con furore
Diciamo che in Cina c'è una passione sfrenata per il gioco. I Cinesi si divertono come matti a giocare, giocare, scommettere, scommettere; ed è per questo che il governo ha bandito ippodromi e casinò! Altrimenti, tutti finirebbero sul lastrico.ciccio ha scritto:grazie Koufax, ero curioso di sapere l'aspetto ludico dei cinesi nei confronti dello sport e quanto lo stato lo incentiva e mette a disposizione
E' un aspetto negativo dell'ex blocco sovietico, dove lo sport era troppo ordinato e organizzato, nonché strumento di propaganda, e se invece in Cina li lasciano divertire .
Per quanto riguarda lo sport, beh, il governo è molto rigoroso e organizzato, tanto che può ricordare l'ex URSS. Tra l'altro, avere buoni risultati in educazione fisica dà dei vantaggi nella scelta delle scuole / università. E c'è un'altra cosa: gli atleti di alto livello fanno veramente una vita isolata dal resto del mondo. Da quando hanno 12-13 anni fino al ritiro, non fanno altro che allenarsi, allenarsi, allenarsi. Frequentano qualche lezione, giusto per avere una cultura di base e poco più. Spesso capita che i grandi atleti provengano dalle famiglie più povere. I vari circensi provengono quasi esclusivamente dagli strati sociali più bassi.
Interessante è come funziona la scuola. In Cina, ci sono numerose categorie di scuole: da quelle prestigiose a quelle scadenti. Ovviamente, tutti i genitori vorrebbero che i loro figli studiassero nelle scuole prestigiose. Solo che è molto difficile. Per frequentare una scuola media prestigiosa, è necessario avere voti alti alle elementari. Per frequentare un'ottima scuola superiore, è necessario avere ottimi voti alle medie. E così via! Chi ha voti bassi, deve frequentare scuole di livello inferiore.
Tra l'altro, questo porta ad una concorrenza spietata tra i vari studenti!! Hai preso 9 in storia! MALE!! Dovevi prendere 10! Adesso, vai a ripetizioni di storia, così il 9 diventa 10 (non sto scherzando). Hai preso soltanto 8.5 nell'interrogazione di biologia! MALISSIMO! Devi studiare di più! Vai a ripetizioni di biologia. Così per 5 anni, fino ad arrivare al terribile GAOKAO, cioè l'esame per l'università. Il Gaokao è il terrore di ogni studente cinese! Dopo la maturità, gli studenti cinesi devono sostenere questo esame: cinese, inglese, matematica più una materia a scelta (fisica, biologia)... E' un esame difficilissimo! Il voto del Gaokao determina prima di tutto se uno studente può frequentare l'università o meno; poi determina quale università! Le università più prestigiose accettano solo gli studenti con voti alti! Chi ha ricevuto un voto basso, deve scegliere un'università di livello inferiore.
Ma qui c'è la cosa interessante... Le università cinesi sono relativamente facili. A meno che non ti metti di impegno , è praticamente impossibile fallire! Nel momento in cui ti iscrivi, sai benissimo che 4 anni dopo avrai una laurea. Infine, il concetto di diritto d'autore è inesistente: copiare tesi altrui, testi è la norma!!
Ma per evitare il Gaokao, molte famiglie (soprattutto le più ricche) mandano i loro figli nelle università americane. E così spendono barche di soldi per la preparazione di esami quali SAT, TOEFL.
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Re: Dalla Cina con furore
in Cina sono assolutamente malati per il gioco, malati
per lavoro ogni tanto sento telefonicamente un cinese che ha vissuto in Italia e ora è tornato a Guangzhou
la prima cosa che mi chiede, sempre: "Alberto, metto X su Squadra A - Squadra B?"
magari dobbiano poi parlare di forniture per decine di migliaia di euro
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Re: Dalla Cina con furore
Dagli il mio contatto.balbysauro ha scritto:in Cina sono assolutamente malati per il gioco, malati
per lavoro ogni tanto sento telefonicamente un cinese che ha vissuto in Italia e ora è tornato a Guangzhou
la prima cosa che mi chiede, sempre: "Alberto, metto X su Squadra A - Squadra B?"
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Magari mi invento un nuovo mestiere: consulente bettistico per cinesi. Mi farei pagare bene (a consulenza, non a percentuale)
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(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Dalla Cina con furore
Credo che in Giappone sia uguale. La cosa terrificante e' che anche un solo esame andato male alle elementari rischia di condizionare tutta la vita futura e la carriera. Il lato positivo pero' e' che si studia sul serio fin da giovanissimi, e da grandi i risultati si vedono. Del resto e' la mentalita' asiatica delle "tiger moms" esportata ora anche negli States: non c'e' tempo per giocare, la vita ti da' solo una possibilita' e bisogna giocarla al meglio.koufax75 ha scritto:Interessante è come funziona la scuola. In Cina, ci sono numerose categorie di scuole: da quelle prestigiose a quelle scadenti. Ovviamente, tutti i genitori vorrebbero che i loro figli studiassero nelle scuole prestigiose. Solo che è molto difficile. Per frequentare una scuola media prestigiosa, è necessario avere voti alti alle elementari. Per frequentare un'ottima scuola superiore, è necessario avere ottimi voti alle medie. E così via! Chi ha voti bassi, deve frequentare scuole di livello inferiore.
Tra l'altro, questo porta ad una concorrenza spietata tra i vari studenti!!
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Re: Dalla Cina con furore
uglygeek ha scritto:Del resto e' la mentalita' asiatica delle "tiger moms" esportata ora anche negli States: non c'e' tempo per giocare, la vita ti da' solo una possibilita' e bisogna giocarla al meglio.
Posso dirlo? Ma che mentalità di merd.a Proprio perchè la vita è una sola bisogna anche ritagliarsi il tempo per giocare.
Quando c'era Lele i treni arrivavano in orario
Re: Dalla Cina con furore
Proprio perchè la vita è un gioco bisogna anche ritagliarsi il tempo per fare le cose sul serioparca85 ha scritto:uglygeek ha scritto:Del resto e' la mentalita' asiatica delle "tiger moms" esportata ora anche negli States: non c'e' tempo per giocare, la vita ti da' solo una possibilita' e bisogna giocarla al meglio.
Posso dirlo? Ma che mentalità di xxxxxxx Proprio perchè la vita è una sola bisogna anche ritagliarsi il tempo per giocare.
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Re: Dalla Cina con furore
bravo paolìpaoolino ha scritto:Dagli il mio contatto.balbysauro ha scritto:in Cina sono assolutamente malati per il gioco, malati
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