Altrimenti diamo a Safin la testa di serie n°3 in ogni torneo da qui a che non si ritirerà.
In realtà il vero Safin è questo, quello che si vede da qualche anno a questa parte. Voglio dire che lo splendido giocatore che fu n.1 non era il vero Safin, mentre lo è questo: quando si dice che un giocatore non è in forma si fa riferimento al suo standard abituale di gioco. Pertanto ormai il vero Safin è quello di oggi, capace di splendidi punti e ammirevoli colpi, ma incapace di tenere il livello per una intera partita. Allo stesso modo il Federer del primo set con Moya e del primo set con Rafa non era il vero Roger (perchè tutti sappiamo che quei set non sono nel suo standard normale); così anche Nadal nel terzo set non era nei suoi standard di gioco normali.
E’ vero che Roger nel primo set ha sbagliato anche per meriti di Rafa, ma onestamente ha perso il primo set perchè ne buttava fuori troppe e altrettante in rete. E Nadal nel terzo set non ha saputo più reagire perchè non era più nei suoi soliti standard di gioco. Con ciò avrebbe perso ugalmente perchè Roger stava giocando al massimo, ma non avrebbe perso 6 a 0!