fabio86 ha scritto:Ma poi non è vero niente, Nadal ha annunciato il ritiro pochi giorni prima delle olimpiadi, e anche qui (anche tu, se vuoi cerco i post) si diceva si fosse infortunato in allenamento. Ora invece stava male già dalla terra.
proprio non c' e' verso di far capire, eh. Il problema non e' quando e come si e' fatto male. Il problema e' che qualcuno pretende di sapere tutto e qualcuno no. Nessuno al tempo diceva ' io so per certo come si sia infortunato in allenamento'. Al tmpo c' era chi diceva ' e' impossibile infortunarsi in allenamento, mai successo nella storia dello sport, c' e' qualcosa sotto' e chi diceva ' e' normale farsi male anche in allenamento'. Nadal lo sappiamo che ha sempre problemi alle ginocchia. Non sappiamo come fosse messi a primavera e come dopo wimbledon, sappiamo solo che prima giocava e poi ha smesso di giocare, quindi e' peggiorato. Non e' cosi complicato da capire. Poi chi e' interessato chieda pure a nadal i dettagli precisi, a me non interessano, mi sembra solo evidente che quando non gioca iproblema sara' tale da non falro giocare, e quando gioca e' in grado di giocare.
Capita che qualcuno di noi segua lo sport. Se tifo Fiorentina, e del tutto normale che un giocatore si faccia male, magari in allenamento, e rimanga fuori , annunci il ientro, poi il problema rimane, il rientro slitta, e cosi via. E' del tutto normale che prima di farsi male magari abba giocato mezzo infortunato, ocn infiltrazioni o altro, senza che io lo sappia. Magari lo aveva detto, magari no. Ho tifato Sampras una vita e dalla sua bocca non ho mai sentito dire che avesse un' anemia mediterranea, lo diceva qualche giornalista, poi ancora altri, per alcuni incideva molto, per altri poco, in una carriera intera non sia e' mai capito. Per anni da giovane aveva la periatrite, poi gocava, poi no, poi si ma male, non si capiva. Non mi sono mai chiesto niente, non mi sono mai sentito preso in giro. Mi sono sentito preso in giro da Sampras quando l' ho visto correre come una gazzella a 31 anni a vincere gli us open, perche' lo credevo dopato, che io sbagli o meno. Non perche non so quanto la sua malattia ha inciso sulla sua carriera, i suoi stop e le sue sconfitte. Mi sarei sentito preso in giro da Agassi che non si fa squalificare dall' atp dopo la droga. Non mi sarei sentito preso in giro da Courier, perche' , durante i suoi problemi mentali a fine carriera, non ha detto in conferenza stampa che aveva problemi mentali, e' stato zitto, e si metteva a leggere libri al cambio di campo. E cosi via.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)