Lyndon79 ha scritto:I due tornei erbivori che finiscono nelle mani dei due favoriti alla vigilia, ma paradossalmente mettono in evidenza più le ombre che le luci dei due vincitori. Sia Federer che Murray dovranno alzare il livello: vero che mancano ancora due settimane e mezzo prima dei momenti decisivi di Wimbledon.
non so Murray a che punto stia della condizione pre-wimbledon, però oggi ho visto la finale di Halle e a me è sembrata una gran partita...youzhny ha giocato un partitone, sempre battagliero, solido e con colpi di gran classe; ma dall'altra parte ho anche visto un roger molto buono, gran servizio, buona velocità di gambe, grandi tocchi...
lo svizzero mi sembra che stia crescendo di condizione, dopo il primo set penoso contro haas in semi, mi sembrava che rog fosse davvero da pensione...poi per fortuna è andato migliorando...oggi lo svizzero ha giocato molto meglio di ieri, per me, contro un avversario indiscutibilmente in palla, anche se una vittima predestinata, visti i precedenti a senso unico...ma federer la partita se l'è presa, non gliel'ha certo regalata youzhny
che bella la velocità del campo di halle! come viaggia la pallina
a wimbledon comunque sarà dura per federer perché lo svizzero non ha più i riflessi, né la reattività che aveva in passato, nemmeno al livello del 2012 (che già non era come nei tempi migliori)...una volta rog volava in campo, galleggiava..adesso arranca, rema sugli spostamenti, arriva spesso in ritardo, e quindi commette più errori...deve tornare al 100% per essere competitivo, ma si torna sempre lì: qual è il 100% che può raggiungere federer? in altre parole...basterà il 100%?...non lo so
...ad ogni modo, in una eventuale sfida con nadal, lo svizzero sarebbe sfavorito in ogni caso, quarti, semi o finale che sia...federer ha sempre fatto fatica contro nadal, anche quando volava, figuriamoci adesso che lo spagnolo gli è sopra due gradini a livello di reattività, fisicità e solidità...poi c'è djokovic, c'è murray, c'è berdych, c'è tsonga....è molto dura, fed deve tornare a correre, ma correre sul serio, altrimenti verrà spazzato via
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.