mp4/18 ha scritto:luca77 ha scritto:Burian siberiano ha scritto:Digressione...Sono andato a vedere il film Borg Mc Enroe, direi brutto brutto brutto
io sono convinto che non si possa fare un film decente sul tennis
ma sullo sport in generale. sempre tutto estremamente romanzato anche laddove le vicende di per se non ne avrebbero bisogno
Non potrei essere piu' in disaccordo. Da appassionato di biografie tennistiche, posso solo dire che certi personaggi sono l' ideale per romanzare e per avere un quadro della loro epoca.
Non credo pero' che Borg e McEnroe siano particolarmente adatti: McEnroe ha avuto una vita brillante anche fuori dal tennis, ma le sue biografie sono molto cerebrali, rapporti con tennis e vita difficilmente esprimibili in un film, e lo stesso direi che valga per Borg. O anche per Cash, per dirne un altro. Diverso sarebbe fare un film su Bahrami, Tilden, Nastase, lo stesso Ashe, Von Cramm.
La battaglia dei sessi King-Riggs forse sarebbe meglio, nel senso di concentrarsi proprio su un tema dell' epoca, e' che a me non sembra molto interessante.
Per me il problema, aspettando di vedere il film, e' in generale usare il tennis per far andare la gente al cinema, filmando qualcosa di gia' famoso. Ovviamente molta gente vuole sentire parlare ancora oggi di Borg e McEnroe o di battaglia dei sessi, e quindi andra'. Meno persone sarebbero interessate alle vicende di Bahrami in Iran e Francia. Ne verrebbe un film migliore, ma meno adatto ad attirare pubblico.
Poi i film sportivi sono spesso pieni di retorica veramente evitabile (anche se ci sono dei capolavori), quando a me interessa proprio il contrario, non lo sport come metafora della vita, ma lo sport come mezzo per uscire dalla vita comune e per descrivere, in un libro, o film, quegli ambienti che una persona normale non frequenta.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)