Sì, le stats che a breve vi propongo evidenziano un rendimento peggiore al servizio, come del resto si notava subito nel match dalla percentuale di prime, che alla risposta. Va Anche detto che in molte finali parigine abbiamo visto Nadal imbreakkabile o quasi. 0 break scorso anno contro wawrinka e contro Soderling nel 2010, 1 solo break da Federer nel 2007 e nel 2008 ,ed esempi anche su altre superfici, a volte non contro grandi risponditori (0 break contro Berdych a WIM 2010 e Anderson a NY 2017) a volte contro migliori (2 soli break da Djokovic a NY 2010, 1 solo break subito da Federer a Wimbledon 2008).Alessandro Berni ha scritto:
Dall'altro un Thiem in primis aggressivo e in grado di sfidare lo spagnolo sulla sua arma, poi man mano sempre più offuscato da un servizio deficitario se non impresentabile per la maggior parte del match, tanto da relegarlo nella fase finale a una tenuta sullo scambio a livello di un Gasquet. Il minimo che gli si sarebbe potuto chiedere era una prestazione degna di questo nome al servizio, ma la valutazione complessiva dell'austriaco ad oggi denota miglioramenti non sufficienti a colmarne le indiscutibili lacune mentali e di attaccamento al match, una su tutte l'atteggiamento passivo e (seppur inconsapevolmente) quasi pago dopo aver tenuto il primo game del terzo set. Per ora sembra, più come atteggiamento che come risultati, l'eterno secondo che non sembra in grado di tirarsi fuori da quella fossa, ma non tanto per questa finale, quanto per la valutazione congiunta di questa e quella persa contro Zverev.
Thiem è stato in partita fino al 54 primo set, di là del disastroso game di fine set da lì in poi è andato a strappi, con momenti di grande intensità (metà secondo set) e coraggio (tante Pb annullate) alternati ad interi games buttati via o sfiduciati , la partita in sè non l'ha più giocata, ha giocato singoli colpi , il problema solito evidenziatosi nell'ultimo anno e che tale non appariva 2 anni fa, per capirci. Non l'ho vista molto diversa dalla finale contro Anderson a NY, con l'avversario di Rafa che inizia da subito a sfiancarsi per tenere i suoi games di servizio e poi va nel pallone.
F.F.