Come esistono i Falsi Miti in altri settori (La Sicurezza, etc) così oramai c'è questo mito che giocare a rete non serva, col risultato che quando qualcuno non si uniformerà gli altri non sapranno cosa fare (come sempre, del resto, l'omologazione non ha mai favorito i campioni) . La parola d'ordine non è più sorprendere l'avversario/a ma sfiancarlo, col risultato che prima ti sfianchi te .Nickognito ha scritto: Ma c'e' stata una chiara inversione di tendenza: rovesci piu' forti, servizi piu' deboli. A 20 anni, non a 10, per cui non ho capito l' obiezione
Leggevo una intervista a Federer di due anni fa, che si diceva sorpreso che allenatori e giocatori non venissero piu' a rete e diceva come quella fosse l' unica chance di impensierire un Djokovic o un Nadal.
Anche Gilles Muller diceva la stessa cosa: che i coach dovrebbero insegnare la volee ma non lo fanno praticamente mai.
Federer unico dei primi 13 del mondo ad essere un top10 con la prima palla, nessuno dei primi 10 come ace e' un top10, mentre come turni di servizio tenuti non solo Nadal e Djokovic, ma anche Wawrinka e Tsonga oggi tengono il servizio meglio di tutti i top10 e dei migliori giovani. In risposta Tsonga e Wawrinka di adesso non valgono nulla rispetto ai migliori giovani, invece.
Non parliamo di una tipologia di giocatore alla Roddick. Roddick era alto come Coric, eh.
Ma anche nella WTA è pieno di giocatrici alte 180 o giù di lì che non solo servono da schifo ma facendo un S&V non dico sistematico (non chiedo tanto) ma più frequente sicuramente vincerebbero di più che remare finendo col perdere uasi sempre ancorate a fondo campo.
F.F.