Condivido in pieno. Ma a me pare proprio un pensiero banale e scontato...s&v ha scritto:Siamo in un forum di tennis e si celebra l'eccezionalità. Insomma parliamo di uno che è 111-2 (centoundici a due) su terra 3 su 5 e ci stupiamo più di Cecchinato che è un buon giocatore che fa semi a ParigiNickognito ha scritto:
Insomma, ma se a tennis non fa Federer cose eccezionali (o magari Djokovic, o magari Nadal su terra), chi le deve fare?
Perche' e'forse normale vincere il Roland Garros a distanza di 13 anni, quasi senza soluzione di continuita'? Ovviamente no, ma se non lo fa Nadal in un'epoca in cui e'piu'facile essere longevi, chi lo deve fare? Io mi stupisco piu' che Cecchinato faccia semifinale, ecco.
Ma avete un minimo l'idea della preparazione fisica, mentale, umana a tutto tondo che richieda un record del genere?
Federer perde da Anderson, Millman e Tsitsipas nei tornei slam e a 38 anni trova le risorse fisiche, mentali, umane per infilare un filotto di vittoria, socnfitta in finale 7-5 al terzo e vittoria in tre tornei importanti e dovrei stupirmi più di Verdasco che due anni più giovane è top 40 essendo stato top10. Boh.
Ma poi andate in un circolo, parlate con i maestri, con i vostri compagni di doppio e sentite anche l'opinione di chi gioca, vediamo se si stupiscono più di Nadal o Cecchinato e Federer o Verdasco.
Il mondo è bello perchè è vario è proprio vero
I post di s&v e Piper sono inconfutabili.
Il resto è aria fritta venduta da chi non ha in simpatia, per usare un eufemismo, il giovanotto svizzero e allora si tirano fuori Cecchinato e Verdasco (???)
Oppure pensieri astrusi per cui gli altri coetanei non giocano più perché non hanno più voglia ma SE giocassero ancora, sarebbero ancora competitivi.
Ma alla fine è anche inutile star qui a discutere sempre delle stesse cose....