Difficile fare previsioni tra due mesi, ma con queste premesse sembra difficile.Super-Fabio ha scritto:Io credo che per Madrid, Roma e Parigi ci sarà pubblico distanziato ma presente.
Il tennis ai tempi del coronavirus.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma ora probabilmente Novax non ha piu' bisogno di vaccini, almeno per un po'.alessandro ha scritto:Djokovic decide lui se giocare o meno in un evento con migliaia di persone durante una pandemia.maxredo ha scritto:Ma il torneo era anche una buona idea non so perché criticarlo tanto, il problema sono stati gli eventi di contorno (discoteca e partite varie sono state veramente irresponsabili). Bastava giocare le partite e basta.
L'assembramento del pubblico sugli spalti dovevano proibirlo le autorità locali, li Djokovic c'entra poco.
Diciamo che almeno il discorso vaccino si / vaccino no è archiviato.
E su questo Nadal e Federer avevano parlato chiaro “se sarà obbligatorio, o lo fai o non giochi”.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Appunto, mica ha obbligato nessuno a partecipare....s&v ha scritto:
Io non capisco questa poca acrimonia semmai. Non so se hai visto che oggi il tennis per colpa sua è sulle prime pagine o quasi dei giornali. Solo Kyrgios ha avuto le palle di trattarlo come merita. Roddick e Sandgren anche.
Poi, per carità, coglioni anche tutti gli altri, i vari Zverev (quello che mi pare il più pentito della vicenda), Dimitrov, Thiem ecc. Semmai non si capisce l'accanimento solo contro Djokovic.
Poca acrimonia? Le sue idee bislacche mica giustificano insulti di ogni tipo.
I giornali? Con tutto lo spazio che concedono ai professori che stanno dicendo che il virus sta scomparendo, farebbero meglio a chiedere loro cosa ne pensano, invece di sbattere - come al solito - "il mostro" in prima pagina.
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Djokovic non dico insulti ma critiche pesanti non tanto per le idee bislacche ma per le azioni che compie seguendo quelle idee e ancor di più le conseguenze che creano sia dirette che indirette, di immagine e di esempio.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Si è solo detto che è (stato) un grandissimo mona mica che merita morte o mutilazioni. Penso sia legittimo.stefano61 ha scritto: Poca acrimonia? Le sue idee bislacche mica giustificano insulti di ogni tipo.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Stefano sei mai stato a Belgrado? Ci sono gigantografie di Djokovic sparse per la città, tipo questa: https://www.trekearth.com/gallery/Europ ... 331234.htm.stefano61 ha scritto:Appunto, mica ha obbligato nessuno a partecipare....s&v ha scritto:
Io non capisco questa poca acrimonia semmai. Non so se hai visto che oggi il tennis per colpa sua è sulle prime pagine o quasi dei giornali. Solo Kyrgios ha avuto le palle di trattarlo come merita. Roddick e Sandgren anche.
Poi, per carità, coglioni anche tutti gli altri, i vari Zverev (quello che mi pare il più pentito della vicenda), Dimitrov, Thiem ecc. Semmai non si capisce l'accanimento solo contro Djokovic.
Poca acrimonia? Le sue idee bislacche mica giustificano insulti di ogni tipo.
I giornali? Con tutto lo spazio che concedono ai professori che stanno dicendo che il virus sta scomparendo, farebbero meglio a chiedere loro cosa ne pensano, invece di sbattere - come al solito - "il mostro" in prima pagina.
Uno come Djokovic, con la sua visibilità e il suo seguito, dovrebbe pensarci due volte prima di intraprendere iniziative controverse, figuriamoci iniziative che potrebbero mettere a repentaglio la salute pubblica. Qui non si tratta solo di idee bislacche. Se la catena di contagio che si è messa in moto con questo evento porterà a delle vittime come la mettiamo? Non è un mostro, ma ha sbagliato gravemente ed è giusto che venga trattato come merita, cioè male.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Io stesso ho criticato Djokovic con parole molte simili - pur senza tirare in ballo statue, gigantografie, o ruoli che non siano quelli ufficiali.
Vedo che un sia pur minimo risultato di moderazione l' ho raggiunto.
Questo, almeno, fino alla prossima puntata
Vedo che un sia pur minimo risultato di moderazione l' ho raggiunto.
Questo, almeno, fino alla prossima puntata
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148838
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale? Quindi se c'è qualche morto durante il campionato di calcio le squadre saranno responsabili?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
E' appunto questa tendenza a decontestualizzare, pur di sparare ad alzo zero sul bersaglio designato di turno che mi lascia sempre un po' perplesso.
Mi piacerebbe vedere un atteggiamento più pacato e riflessivo, anche nelle pur giuste critiche.
Mi piacerebbe vedere un atteggiamento più pacato e riflessivo, anche nelle pur giuste critiche.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma quindi questo va bene e dispiacersi perché viene cancellato Wimbledon invece è un problema? Così giusto per capire il magico mondo dove vivi tu..Nickognito ha scritto:Ma ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale? Quindi se c'è qualche morto durante il campionato di calcio le squadre saranno responsabili?
Non eri tu quello che diceva che ormai il mondo era finito per il COVID-19?
E mi davi lezioni di vita perché durante il lockdown scrivevo di tennis su un forum di tennis?
2 aprile 2020
Nickognito ha scritto: Tu e' un mese che qui scrivi solo di tennis e va benissimo, ognuno scrive di quello che gli pare.
Oggi e' semplicemente davvero raro trovare personaggi famosi pubblici che esprimono, non tristezza, ma addirittura devastazione per un mancato evento del loro giochino del cazzo che gli ha resi miliardari, nel corso del mese che ha bloccato le attivita' del maggior numero di persone nella storia dell'umanita' e che rischia di fare piu' morti della seconda guerra mondiale.
Fortunatamente raro, che sia ipocrita o meno.
"In un certo senso il Tennis è finito con Federer. Potrà non fare piacere sentirlo ma così è." JR
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Il fatto che fosse legale non lo solleva da ogni responsabilità morale. Il problema è che qui lo si sta trattando quasi alla stregua di un comune criminale, quando valutare le precise responsabilità morali, nel caso in questione, è molto complesso.Nickognito ha scritto:
ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale?
Il sospetto che la scompostezza degli attacchi dipenda da antipatie personali è davvero molto forte.
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
non e' un criminale ma e' uno che ha idee... non mi viene un termine politicamente corretto... i cristalli che con l'atteggiamento positivo risanano l'acqua e i vaccini sono solo dannosi... e il resto e' conseguenza.stefano61 ha scritto:Il fatto che fosse legale non lo solleva da ogni responsabilità morale. Il problema è che qui lo si sta trattando quasi alla stregua di un comune criminale, quando valutare le precise responsabilità morali, nel caso in questione, è molto complesso.Nickognito ha scritto:
ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale?
Il sospetto che la scompostezza degli attacchi dipenda da antipatie personali è davvero molto forte.
diciamo in poche parole che da idee sbagliate nascono azioni sbagliate che spesso hanno conseguenze negative.
per i malati e il campionato, se a causa delle partite ci fossero centianaia di contagiati, il presidente della lega calcio, i club e il ministro che ha dato il via libera dovrebbero in qualche modo pagare. Sicuramente le critiche arriverebbero.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
si.Nickognito ha scritto:Ma ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale?
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma cosa c' entra questo con l' Adria Tour? Ciascuno, nel rispetto delle leggi, è libero di credere alle stramberie che vuole.alessandro ha scritto:
i cristalli che con l'atteggiamento positivo risanano l'acqua e i vaccini sono solo dannosi...
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Messa giù così, suona un po' strano, ehalessandro ha scritto:si.Nickognito ha scritto:
Ma ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale?
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Bisogna distinguere tra cio' che e' legale e cio' che e' sbagliato.Nickognito ha scritto:Ma ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale? Quindi se c'è qualche morto durante il campionato di calcio le squadre saranno responsabili?
Fumare una canna e' illegale in molti stati, ma se venisse fuori che qualche volta Djokovic si e' fumato una canna nessuno si strapperebbe le vesti.
Organizzare questo torneo girando per i Balcani prendendo zero precauzioni, facendo tutte le attivita' possibili per contagiarsi, dopo aver sparato cazzate immani sul virus e sui vaccini, oltretutto, sembrava quasi una provocazione. Non sara' illegale, ma potrebbe avere vite sulla coscienza, vista la sua influenza e tutti i contagi che puo' aver causato.
Che poi non lo si possa nemmeno criticare e' davvero il colmo.
Poi legale significa solo che non e' un reato, anche quello che ha fatto Montanelli era perfettamente legale in quella circostanza.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
uglygeek ha scritto:Bisogna distinguere tra cio' che e' legale e cio' che e' sbagliato.Nickognito ha scritto:Ma ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale? Quindi se c'è qualche morto durante il campionato di calcio le squadre saranno responsabili?
Fumare una canna e' illegale in molti stati, ma se venisse fuori che qualche volta Djokovic si e' fumato una canna nessuno si strapperebbe le vesti.
Organizzare questo torneo girando per i Balcani prendendo zero precauzioni, facendo tutte le attivita' possibili per contagiarsi, dopo aver sparato cazzate immani sul virus e sui vaccini, oltretutto, sembrava quasi una provocazione. Non sara' illegale, ma potrebbe avere vite sulla coscienza, vista la sua influenza e tutti i contagi che puo' aver causato.
Che poi non lo si possa nemmeno criticare e' davvero il colmo.
Poi legale significa solo che non e' un reato, anche quello che ha fatto Montanelli era perfettamente legale in quella circostanza.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ho aggiuntostefano61 ha scritto:Ma cosa c' entra questo con l' Adria Tour? Ciascuno, nel rispetto delle leggi, è libero di credere alle stramberie che vuole.alessandro ha scritto:
i cristalli che con l'atteggiamento positivo risanano l'acqua e i vaccini sono solo dannosi...
e il resto è conseguenza
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75976
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
E RIECCOCI, A FUROR DI POPOLOuglygeek ha scritto: Poi legale significa solo che non e' un reato, anche quello che ha fatto Montanelli era perfettamente legale in quella circostanza.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75976
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Il Torneo in sè ha fatto bene ad organizzarlo (sulle finalità che aveva ho già detto ) , è stata irresponsabile la disorganizzazione nel gestire il resto.
Col risultato che il resto del mondo vedrà confermato lo stereotipo degli Slavi del Sud (diciamo pure europei dell'est) non organizzati, indisciplinati, caotici e menefreghisti.
Vuoi mettere a Majorca o Basilea, sarebbe stato tutto perfetto, specie in Svizzera
F.F.
Col risultato che il resto del mondo vedrà confermato lo stereotipo degli Slavi del Sud (diciamo pure europei dell'est) non organizzati, indisciplinati, caotici e menefreghisti.
Vuoi mettere a Majorca o Basilea, sarebbe stato tutto perfetto, specie in Svizzera
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma non mi pare.... Semplicemente, si è attenuto ai protocolli locali - e non credo che questo dipenda da essere contrario ai vaccini, o a credere nelle proprietà miracolose di non so quali cristalli.alessandro ha scritto:
Ho aggiunto
e il resto è conseguenza
Ultima modifica di stefano61 il mar giu 23, 2020 8:17 pm, modificato 1 volta in totale.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148838
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Troppe castronerie leggo, non posso rispondere a tutte dal telefono. Domani
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75976
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
A Giocare fanno solo Bene.
Se rispettano le misure di sicurezza e non fanno vita notturna e sociale.
Brilla, More solito, per obiettività ed equilibrio Marco Mazzoni
http://www.livetennis.it/post/330875/op ... mD2x0iHWtU
F.F.
Se rispettano le misure di sicurezza e non fanno vita notturna e sociale.
Brilla, More solito, per obiettività ed equilibrio Marco Mazzoni
http://www.livetennis.it/post/330875/op ... mD2x0iHWtU
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma non ne andava fiero nemmeno lui, eh... poi io non voglio certo buttare giu' le statue per questo.Johnny Rex ha scritto: E RIECCOCI, A FUROR DI POPOLO
Spesso c'e' del vero nei luoghi comuni, pero'. Non solo poco organizzati, indisciplinati, caotici e menefreghisti, gli slavi del sud, ma spesso anche grandi teste di c.... La facilita' con cui negli anni '90 gli yugoslavi sono passati dal vivere insieme a fare la guerra con tanto di campi di concentramento e pulizia etnica dei civili e' sconvolgente. Vero, anche in Spagna negli anni '30 ci fu una guerra civile, pero' insomma...Johnny Rex ha scritto:Il Torneo in sè ha fatto bene ad organizzarlo (sulle finalità che aveva ho già detto ) , è stata irresponsabile la disorganizzazione nel gestire il resto.
Col risultato che il resto del mondo vedrà confermato lo stereotipo degli Slavi del Sud (diciamo pure europei dell'est) non organizzati, indisciplinati, caotici e menefreghisti.
Vuoi mettere a Majorca o Basilea, sarebbe stato tutto perfetto, specie in Svizzera
F.F.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75976
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
ragione,uglygeek ha scritto:Ma non ne andava fiero nemmeno lui, eh... poi io non voglio certo buttare giu' le statue per questo.Johnny Rex ha scritto: E RIECCOCI, A FUROR DI POPOLO
Spesso c'e' del vero nei luoghi comuni, pero'. Non solo poco organizzati, indisciplinati, caotici e menefreghisti, gli slavi del sud, ma spesso anche grandi teste di c.... La facilita' con cui negli anni '90 gli yugoslavi sono passati dal vivere insieme a fare la guerra con tanto di campi di concentramento e pulizia etnica dei civili e' sconvolgente. Vero, anche in Spagna negli anni '30 ci fu una guerra civile, pero' insomma...Johnny Rex ha scritto:Il Torneo in sè ha fatto bene ad organizzarlo (sulle finalità che aveva ho già detto ) , è stata irresponsabile la disorganizzazione nel gestire il resto.
Col risultato che il resto del mondo vedrà confermato lo stereotipo degli Slavi del Sud (diciamo pure europei dell'est) non organizzati, indisciplinati, caotici e menefreghisti.
Vuoi mettere a Majorca o Basilea, sarebbe stato tutto perfetto, specie in Svizzera
F.F.
Sai,anche qui negli anni 40' .
Sui luoghi comuni comunque hai ragione, come del resto sul fatto che in tutta l'Europa dell'Est salvo poche eccezioni il contagio è stato trattato come non esistesse. Chi deve morire morirà e avanti . Oggettivamente realtà diversa dall'Occidente
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
- Super-Fabio
- Massimo Carbone
- Messaggi: 19988
- Iscritto il: gio ago 11, 2005 10:28 pm
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ho sfruttato l'occasione per farmi un giro tra i commenti ai varti articoli. Non avevo dubbi che tra gli utenti di Livetennis ci fosse una buona parte dei complottisti italiani.Johnny Rex ha scritto:A Giocare fanno solo Bene.
Se rispettano le misure di sicurezza e non fanno vita notturna e sociale.
Brilla, More solito, per obiettività ed equilibrio Marco Mazzoni
http://www.livetennis.it/post/330875/op ... mD2x0iHWtU
F.F.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75976
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
La dura verità (Guest) 23-06-2020 18:04
Retorica pura con al seguito il solito gruppo di foche da balcone imbesuite dal mainstream. Ovviamente quando nel 2019 nel mondo ci sono stati 650.000 decessi accertati per la classica influenza invece non fregava nulla a nessuno. Altrettanto dicasi quando in Italia ogni anno, da un decennio, si registrano mediamente 50.000 decessi per infezioni (batteriche) ospedaliere. Tre quarti del mondo civilizzato che parla per dare aria ai denti… Solo per evitare le solite considerazioni sulla competenza di chi scrive, sono un medico con specializzazione in anestesiologia e lasciatevelo dire, approfondite prima di arrivare a facili conclusioni.
Quel gran pezzo dell’Ubaldo (Guest) 23-06-2020 16:13
Più che Djokovic dovrebbero riflettere tutti quelli che credono ancora nella pericolosità di questo virus e delle vittime del panico.
Cacao (Guest) 23-06-2020 18:50
Muoiono 1800 italiani ogni giorno e gli italiani idioti hanno scoperto solo ora la morte!
F.F.
Retorica pura con al seguito il solito gruppo di foche da balcone imbesuite dal mainstream. Ovviamente quando nel 2019 nel mondo ci sono stati 650.000 decessi accertati per la classica influenza invece non fregava nulla a nessuno. Altrettanto dicasi quando in Italia ogni anno, da un decennio, si registrano mediamente 50.000 decessi per infezioni (batteriche) ospedaliere. Tre quarti del mondo civilizzato che parla per dare aria ai denti… Solo per evitare le solite considerazioni sulla competenza di chi scrive, sono un medico con specializzazione in anestesiologia e lasciatevelo dire, approfondite prima di arrivare a facili conclusioni.
Quel gran pezzo dell’Ubaldo (Guest) 23-06-2020 16:13
Più che Djokovic dovrebbero riflettere tutti quelli che credono ancora nella pericolosità di questo virus e delle vittime del panico.
Cacao (Guest) 23-06-2020 18:50
Muoiono 1800 italiani ogni giorno e gli italiani idioti hanno scoperto solo ora la morte!
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75976
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Vabbè, da un estremo all' altro....
Confesso di preferire, tra i due, le critiche anche molto pesanti a Nole
Confesso di preferire, tra i due, le critiche anche molto pesanti a Nole
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Io ho detto che è un coglione, che merita di essere subissato di fischi e di essere trattato male dai colleghi. E mi pare di essere stato uno dei più severi qui dentro. Nessuno ha mai parlato di comune criminale.stefano61 ha scritto:Il fatto che fosse legale non lo solleva da ogni responsabilità morale. Il problema è che qui lo si sta trattando quasi alla stregua di un comune criminale, quando valutare le precise responsabilità morali, nel caso in questione, è molto complesso.Nickognito ha scritto:
ha sbagliato gravemente a organizzare un evento sportivo legale?
Il sospetto che la scompostezza degli attacchi dipenda da antipatie personali è davvero molto forte.
Ribadisco: se i comportamenti di Djokovic (e di tutto il carrozzone che ha organizzato questa esibizione, mica è solo colpa sua) dovessero causare dei morti, beh se la vedranno Djokovic e compagnia con la loro coscienza.
Poi, boh: non stiamo parlando del dritto di Djokovic o della finale di Wimbledon, ma di vite umane, è bene che gli attacchi siano un po' scomposti, così magari qualcuno si rende conto di aver fatto una bella cazzata
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma più che altro, se da noi il virus pare attenuato, non è affatto così in molti altri paesi, specie in America Latina, ma anche negli USA ci sono nuovi pesanti focolai, e in India.stefano61 ha scritto:Vabbè, da un estremo all' altro....
Confesso di preferire, tra i due, le critiche anche molto pesanti a Nole
Ok in Serbia magari il rischio è poco ma è stato veramente stupido come hanno gestito la baracconata dell'Adria Tour. E in questo non si può pensare che non ci sia dietro un bel po' di sbruffonaggine, strafottenza e molta ignoranza dal punto di vista medico.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75976
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Alla notizia della positività, un mio amico (Federeriano e anti Djokoviciano spinto)
Gli sta bene a quel serbo di merda (FACCINE SGHIGNAZZANTI a seguire)
Insomma, dai, chi antipatizza Djokovic lo antipatizza molto più di quanto antifedereriani o antinadaliani antipatizzino gli altri due.
Un saluto anche a Marat77,intanto.
F.F.
Gli sta bene a quel serbo di merda (FACCINE SGHIGNAZZANTI a seguire)
Insomma, dai, chi antipatizza Djokovic lo antipatizza molto più di quanto antifedereriani o antinadaliani antipatizzino gli altri due.
Un saluto anche a Marat77,intanto.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Ma le persone che hanno partecipato al torneo come pubblico, come giocatori o come staff potevano scegliere liberamente se farlo oppure sono stati obbligati?
Il fatto che fosse legale è più che sufficiente svincolare Nole da qualsiasi responsabilità.
Via questa storia è surreale.
Il fatto che fosse legale è più che sufficiente svincolare Nole da qualsiasi responsabilità.
Via questa storia è surreale.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
perfettolaplaz ha scritto:Ma più che altro, se da noi il virus pare attenuato, non è affatto così in molti altri paesi, specie in America Latina, ma anche negli USA ci sono nuovi pesanti focolai, e in India.stefano61 ha scritto:Vabbè, da un estremo all' altro....
Confesso di preferire, tra i due, le critiche anche molto pesanti a Nole
Ok in Serbia magari il rischio è poco ma è stato veramente stupido come hanno gestito la baracconata dell'Adria Tour. E in questo non si può pensare che non ci sia dietro un bel po' di sbruffonaggine, strafottenza e molta ignoranza dal punto di vista medico.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Che nel 2020 uno come Djokovic possa essere così coglione da comportarsi da negazionista nel bel mezzo di una pandemia in effetti è surreale, hai ragione.NNick87 ha scritto:Ma le persone che hanno partecipato al torneo come pubblico, come giocatori o come staff potevano scegliere liberamente se farlo oppure sono stati obbligati?
Il fatto che fosse legale è più che sufficiente svincolare Nole da qualsiasi responsabilità.
Via questa storia è surreale.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Questa cosa del "legale" fa ridere i polli....
Anche avere l'AIDS e fare sesso senza preservativo è legale, che poi sia la cosa giusta da fare, è tutto un altro discorso...
Anche avere l'AIDS e fare sesso senza preservativo è legale, che poi sia la cosa giusta da fare, è tutto un altro discorso...
"In un certo senso il Tennis è finito con Federer. Potrà non fare piacere sentirlo ma così è." JR
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
giusto e legale e' la stessa cosa?NNick87 ha scritto:Ma le persone che hanno partecipato al torneo come pubblico, come giocatori o come staff potevano scegliere liberamente se farlo oppure sono stati obbligati?
Il fatto che fosse legale è più che sufficiente svincolare Nole da qualsiasi responsabilità.
Via questa storia è surreale.
se uno stato di irresponsabili permette le ammucchiate senza nessuna mascherina o altro, e uno organizza e partecipa a un torneo di esibizione (perche' crede che il virus si possa combattere con l'ottimismo) e' nella legalita' ma sbaglia pesantemente, si comporta da irresponsabile.
anche bere un litro di vodka al giorno e' legale.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
no... questo e' pure illegale.ludega ha scritto:Questa cosa del "legale" fa ridere i polli....
Anche avere l'AIDS e fare sesso senza preservativo è legale, che poi sia la cosa giusta da fare, è tutto un altro discorso...
pero' stuprare bambine di 12 anni in africa negli anni 30 era leg.... gia' detto...
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- FooLminato
- Messaggi: 11156
- Iscritto il: mer dic 17, 2008 5:30 pm
- Località: Colorado
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
no, non lo era nemmeno alloraalessandro ha scritto:
pero' stuprare bambine di 12 anni in africa negli anni 30 era leg.... gia' detto...
Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.
Non è questo il punto. Il punto è che per fare un ammucchiata servono molte persone.
La responsabilità era di chi era sugli spalti senza mascherina non di chi gli ha permesso di esserlo. Permesso, sottolineo, nessun obbligo.
Se hai l’AIDS e fai sesso senza preservativo senza dirlo è illegale eccome. Se l’altra persona è consapevole del rischio saranno cazzi suoi.
Un uomo adulto mica è una categoria da proteggere come un bambino?
Coric poteva evitare di abbracciare Dimitrov pre e post partita mezzi sudaticci. Ora è colpa di Nole se lo ha fatto.
La responsabilità era di chi era sugli spalti senza mascherina non di chi gli ha permesso di esserlo. Permesso, sottolineo, nessun obbligo.
Se hai l’AIDS e fai sesso senza preservativo senza dirlo è illegale eccome. Se l’altra persona è consapevole del rischio saranno cazzi suoi.
Un uomo adulto mica è una categoria da proteggere come un bambino?
Coric poteva evitare di abbracciare Dimitrov pre e post partita mezzi sudaticci. Ora è colpa di Nole se lo ha fatto.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto