Il tennis ai tempi del coronavirus.

Discussioni sui principali eventi tennistici a livello internazionale (tornei dello Slam, ATP, WTA, Davis Cup, ecc.)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da tennisfan82 »

Forse ci penserà il coronavirus a snellire il calendario :D
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Paolo79
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Paolo79 »

quindi finiscono gli US open e tutti in francia?
a sto punto cancellassero anche gli atp final così in quella settimana possono fare wimbledon , tanto il luogo è lo stesso, cambiano giusto un filo le condizioni climatiche
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
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Super-Fabio
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Vabbè ovviamente è tutto un work in progress e il calendario subirebbe importanti modifiche.

Alla fine credo che l'intenzione sia quella di giocare il maggior numero di slam e masters 1000 possibili, finendo magari per cancellare i tornei 250 di Luglio per fare un esempio.

In ogni caso vedremo, perché l'ATP aveva fatto un tweet riguardante il RG ma ora l'ha cancellato. Non mi stupirei si trattasse di una mossa portata avanti da FFT e ITF senza interpellare l'ATP. :D

Per quanto mi riguarda l'importante è che si torni a giocare perché significherebbe che il peggio è passato. Poi possono giocare i tornei che vogliono quando vogliono, mi interessa poco.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ludega »

Ormai è far west puro....
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

A giudicare dalla reazione dei giocatori su Twitter direi che non ne sapevano nulla.

Ma ripeto, secondo me neanche l'ATP sapeva. Poraccio Gaudenzi :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Pindaro ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
Ugly, stai parlando degli Inglesi.
Ma non si tratta di inglesi.
Immaginare dei tornei del Grande Slam senza pubblico perché non serve è una roba distopica e agghiacciante.
Dai su, siamo già disumanizzati, manca solo togliere la componente umana ovunque e poi ci possiamo tutti prendere una boccetta di xanax
prima di andare a dormire.
Meno ci sto in questo forum meglio è.
Ogni volta sono legnate, boh... :o

Ma si diceva solo che nel tennis il pubblico per lo piu' non si sente e non si vede, spesso neanche c'e' proprio. Non e' una situazione ideale, ovvio, ma rispetto ad altri sport l'assenza del pubblico pesa molto meno.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Paolo79 ha scritto:quindi finiscono gli US open e tutti in francia?
a sto punto cancellassero anche gli atp final così in quella settimana possono fare wimbledon , tanto il luogo è lo stesso, cambiano giusto un filo le condizioni climatiche
No :D
Wimbledon a novembre, no. :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ludega »

Vasek Pospisil, rappresentante dei giocatori:

"This is madness. Major announcement by Roland Garros changing the dates to one week after the US Open. No communication with the players or the ATP.. we have ZERO say in this sport. It’s time. #UniteThePlayers
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

chiaky ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:The Roland-Garros tournament will be played from 20th September to 4th October 2020.

#RolandGarros https://t.co/eZhnSfAiQA

La settimana della Laver Cup! :D
Hanno fatto bene per me. Gli Slam, se c'è modo, vanno recuperati quando possibile. Vediamo che fanno con Wimbledon. Direi che a luglio è probabile che si possa giocare..
Sono stupito per Parigi, ma possono spostare un torneo cosi' alla data che vogliono?
Gli US Open dovrebbero finire il 14 settembre, credo sara' difficile per i finalisti passare il primo turno a Parigi.
E non ci saranno tornei di preparazione sul rosso. Il Challenger di Genova di solito si tiene nella seconda settimana degli US Open... quest'anno sarebbe di un livello pazzesco :-)
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

ludega ha scritto:Vasek Pospisil, rappresentante dei giocatori:

"This is madness. Major announcement by Roland Garros changing the dates to one week after the US Open. No communication with the players or the ATP.. we have ZERO say in this sport. It’s time. #UniteThePlayers
E' sembrata anche a me una decisione presa solo dagli organizzatori francesi. Secondo me non lo giocheranno in quella data.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Super-Fabio ha scritto:Alla fine credo che l'intenzione sia quella di giocare il maggior numero di slam e masters 1000 possibili, finendo magari per cancellare i tornei 250 di Luglio per fare un esempio.
Ormai i due grandi tornei di marzo americani per quest'anno sono saltati. Non vedo possibile anche recuperare la stagione sulla terra, i vari Montecarlo, Madrid, Roma. Poi da Wimbledon in poi tutto e' possibile.
Sarebbe concepibile una stagione molto contratta, con Wimbledon forse rimandato a fine luglio, uno o due tornei in America, poi gli US Open, Roland Garros e poi siamo gia' quasi al Masters. Tanto spazio per mettere gli altri master 1000 non ce n'e'.
Se non altro salta l'orribile Laver Cup.

Comunque a ottobre a Parigi fa un po' freddo, eh...

Ho letto che c'erano grossi lavori in corso al Roland Garros, che si sono quasi interrotti a causa del virus, quindi sarebbe stato impossibile giocare a fine maggio anche se il contagio fosse passato.
Ultima modifica di uglygeek il mar mar 17, 2020 5:57 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

uglygeek ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:Alla fine credo che l'intenzione sia quella di giocare il maggior numero di slam e masters 1000 possibili, finendo magari per cancellare i tornei 250 di Luglio per fare un esempio.
Ormai i due grandi tornei di marzo americani per quest'anno sono saltati. Non vedo possibile anche recuperare la stagione sulla terra, i vari Montecarlo, Madrid, Roma. Poi da Wimbledon in poi tutto e' possibile.
Sarebbe concepibile una stagione molto contratta, con Wimbledon forse rimandato a fine luglio, uno o due tornei in America, poi gli US Open, Roland Garros e poi siamo gia' quasi al Masters. Tanto spazio per mettere gli altri master 1000 non ce n'e'.
Se non altro salta l'orribile Laver Cup.

Comunque a ottobre a Parigi fa un po' freddo, eh...
Infatti ho detto che si cerca di fare il possibile. :) Montecarlo e Miami già hanno dato l'appuntamento al 2021, ad esempio.

Dipende molto da quando si torna a giocare. Se per esempio Wimbledon dovesse rimanere nella data attuale, magari si anticipano a Luglio i 1000 americani, gli Us Open a metà Agosto e e si infilano i Masters 1000 di Madrid e Roma a Settembre prima del Roland Garros. :)

Fermo restando che anche secondo me il Roland Garros quest'anno salta e non si giocherà a Settembre.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Comunque sarebbe divertente il Roland Garros in contemporanea alla Laver Cup.

Federer, Kyrgios e gli americani che vanno a Boston mentre gli altri si giocano il RG :lol:
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Pindaro »

Super-Fabio ha scritto:Comunque sarebbe divertente il Roland Garros in contemporanea alla Laver Cup.

Federer, Kyrgios e gli americani che vanno a Boston mentre gli altri si giocano il RG :lol:
Oppure si potrebbero giocare Wimbledon e Roland Garros contemporaneamente.
Si fanno spostare i giocatori con l'aereo tra un turno e l'altro.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da chiaky »

Ombra84 ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:The Roland-Garros tournament will be played from 20th September to 4th October 2020.

#RolandGarros https://t.co/eZhnSfAiQA

La settimana della Laver Cup! :D

Us open a Dicembre, così stiamo coperti per il finale di stagione :lol:
Magari. Così i VDM si pigliano un raffreddore...sai, alla loro età... e finalmente vince un ragazzino.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ludega »

chiaky ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:The Roland-Garros tournament will be played from 20th September to 4th October 2020.

#RolandGarros https://t.co/eZhnSfAiQA

La settimana della Laver Cup! :D

Us open a Dicembre, così stiamo coperti per il finale di stagione :lol:
Magari. Così i VDM si pigliano un raffreddore...sai, alla loro età... e finalmente vince un ragazzino.
Eh sia mai che vincano in condizioni normali.. Ma l'importante è che vinca un brocco giovane....
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Paolo79 »

Pindaro ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:Comunque sarebbe divertente il Roland Garros in contemporanea alla Laver Cup.

Federer, Kyrgios e gli americani che vanno a Boston mentre gli altri si giocano il RG :lol:
Oppure si potrebbero giocare Wimbledon e Roland Garros contemporaneamente.
Si fanno spostare i giocatori con l'aereo tra un turno e l'altro.
ma no, basta fare un campo da tennis che da un lato è in terra e dall'altro in erba, il torneo potrebbe chiamarsi Wimbland Gardon
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Pindaro »

Paolo79 ha scritto:
ma no, basta fare un campo da tennis che da un lato è in terra e dall'altro in erba, il torneo potrebbe chiamarsi Wimbland Gardon
O Roland Garden.
Bellissima idea.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da chiaky »

La battaglia delle superfici fu già fatta, con successo, da Nadal e Federer anni fa.
Non sarebbe una cattiva idea.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Paolo79 ha scritto:
Pindaro ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:Comunque sarebbe divertente il Roland Garros in contemporanea alla Laver Cup.

Federer, Kyrgios e gli americani che vanno a Boston mentre gli altri si giocano il RG :lol:
Oppure si potrebbero giocare Wimbledon e Roland Garros contemporaneamente.
Si fanno spostare i giocatori con l'aereo tra un turno e l'altro.
ma no, basta fare un campo da tennis che da un lato è in terra e dall'altro in erba, il torneo potrebbe chiamarsi Wimbland Gardon
Non e' che ci sia piu' questa enorme differenza.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Monheim »

uglygeek ha scritto:
ludega ha scritto:Vasek Pospisil, rappresentante dei giocatori:

"This is madness. Major announcement by Roland Garros changing the dates to one week after the US Open. No communication with the players or the ATP.. we have ZERO say in this sport. It’s time. #UniteThePlayers
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Suona un po' come siamo fidanzati ma lei non lo sa.

No comment. #103#
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Talked to ATP's Vasek Pospisil about French Open move

“We're always trying to make it work for everybody, and they just haven’t consulted the ATP, the players or other tournaments. Just a very selfish move. They're basically doing a power play right now, and it’s quite arrogant”

WTA chief Steve Simon confirms to us that the WTA also was caught by surprise

https://twitter.com/christophclarey/sta ... 1280233473
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Direi altra figura di merda Made in France, una delle tante ultimamente.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da NNick87 »

uglygeek ha scritto:
ludega ha scritto:Vasek Pospisil, rappresentante dei giocatori:

"This is madness. Major announcement by Roland Garros changing the dates to one week after the US Open. No communication with the players or the ATP.. we have ZERO say in this sport. It’s time. #UniteThePlayers
E' sembrata anche a me una decisione presa solo dagli organizzatori francesi. Secondo me non lo giocheranno in quella data.
Parigi é uno dei tornei che fa grandi i giocatori, non uno dei tornei che hanno bisogno dei giocatori per essere grande.
Direi che è irrilevante l'opinione dei giocatori. Nel senso che può anche provare a fare braccio di ferro se vuole.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

Che poi in realtà i giocatori in teoria dovrebbero preferire giocare/recuperare gli slam piuttosto che qualsiasi altro torneo come priorità assoluta, visto che soprattutto quelli di seconda fascia si finanziano la stagione con i prize money dei tornei degli slam. Ma in generale ci sono decisamente più soldi in palio per tutti (tralasciando importanza, fascino del torneo e punti...)

Se davvero decidessero tutti i giocatori dal n°1 al n°250 sicuramente la quasi totalità preferirebbe giocare il RG a Settembre senza tornei di preparazione ma prendere quel prize money piuttosto che andare a Metz/St.Pietroburgo e via dicendo. Magari immagino che i top players (non solo top 10, ma anche top 20/30) si lamenterebbero invece che non c'entra un cazzo giocare il RG a una settimana dagli Us Open, nel bel mezzo della stagione sul veloce ecc ecc..

Comunque ne vedremo delle belle mi sa tra ATP/WTA/ITF e FFT.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ludega »

NNick87 ha scritto:
uglygeek ha scritto:
ludega ha scritto:Vasek Pospisil, rappresentante dei giocatori:

"This is madness. Major announcement by Roland Garros changing the dates to one week after the US Open. No communication with the players or the ATP.. we have ZERO say in this sport. It’s time. #UniteThePlayers
E' sembrata anche a me una decisione presa solo dagli organizzatori francesi. Secondo me non lo giocheranno in quella data.
Parigi é uno dei tornei che fa grandi i giocatori, non uno dei tornei che hanno bisogno dei giocatori per essere grande.
Direi che è irrilevante l'opinione dei giocatori. Nel senso che può anche provare a fare braccio di ferro se vuole.
Questa frase funziona solo se poi i giocatori ci vanno.... Se non ci vanno il valore del torneo diventa risibile....

Pensare che il Roland Garros si possa giocare una settimana dopo la fine dello US Open è una follia....

E non vedo perché gli americani dovrebbero fare un favore ai francesi. Perché Giudicelli stamattina ha deciso così??? :D :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Johnny Rex »

Interessi economici enormi.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

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A me sembra una mossa disperata per non cancellare l'edizione 2020 ma non puoi evitare di discutere con i giocatori. Si poteva pensare ad una data del genere in una complessiva (e molto difficoltosa) ridiscussione del calendario.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Johnny Rex ha scritto:Interessi economici enormi.

F.F.
Probabilmente volevano anche "prendersi" quella data, prima che qualche altro torneo avesse la stessa idea.

Non siamo nel 1973, se i grandi giocatori non giocano anche il Roland Garros perde importanza. E se non spostano anche gli US Open io ci credo poco che Nadal e Djokovic faranno due slam in 5 settimane.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da NNick87 »

uglygeek ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:Interessi economici enormi.

F.F.
Probabilmente volevano anche "prendersi" quella data, prima che qualche altro torneo avesse la stessa idea.

Non siamo nel 1973, se i grandi giocatori non giocano anche il Roland Garros perde importanza. E se non spostano anche gli US Open io ci credo poco che Nadal e Djokovic faranno due slam in 5 settimane.
Il punto è che solo 3 giocatori possono permettersi di non andare. E qualora nn andassero tutti gli altri avrebbero ragioni in più di andare, quindi alla fine decideranno di andare tutti. Anche per il motivo diceva Fabio, se la stagione è ripartita, tanto vale andare a Parigi invece che a un torneo indoor del kaiser. Per soldi e per punti.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Una settimana e' veramente poco pero'. Credo che chi arriva in fondo ad uno slam come gli USOpen per qualche giorno non riesca nemmeno ad allenarsi perche' e' uno sforzo non indifferente.
Poi in una settimana a stento smaltisci le sei ore di fuso orario. Sarebbe tutto un po' falsato.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ThePiper »

Poi mi pare prematuro. Siamo ancora pienamente dentro questa vicenda e questi piazzano già una data senza nemmeno chiedere pareri.

Altre incognite sono il clima, quella forse è la finestra temporale migliore, visti che le due settimane post UO hanno Laver cup e poco altro.

Forse lo potrebbero fare pure in piena estate prima dei 1000 su cemento, quando si giocano i vari Amburgo, Umago e Kitz, ma a parte che c'è ancora meno tempo, saremmo pure in piena estate. Sarebbe un RG torrido :D
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ferryboat »

ThePiper ha scritto:
Forse lo potrebbero fare pure in piena estate prima dei 1000 su cemento, quando si giocano i vari Amburgo, Umago e Kitz, ma a parte che c'è ancora meno tempo, saremmo pure in piena estate. Sarebbe un RG torrido :D
Beh, non è che noi terza e quarta d'estate invece non si giochi :) Quelli sono pure professionisti
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da alessandro »

uglygeek ha scritto:Una settimana e' veramente poco pero'. Credo che chi arriva in fondo ad uno slam come gli USOpen per qualche giorno non riesca nemmeno ad allenarsi perche' e' uno sforzo non indifferente.
Poi in una settimana a stento smaltisci le sei ore di fuso orario. Sarebbe tutto un po' falsato.
Cancellano us open per me.
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ludega »

alessandro ha scritto:
uglygeek ha scritto:Una settimana e' veramente poco pero'. Credo che chi arriva in fondo ad uno slam come gli USOpen per qualche giorno non riesca nemmeno ad allenarsi perche' e' uno sforzo non indifferente.
Poi in una settimana a stento smaltisci le sei ore di fuso orario. Sarebbe tutto un po' falsato.
Cancellano us open per me.
Sì certo come no, gli US Open cancellati per fare un favore a Giudicelli, ma siamo seri dai...
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ludega »

E infatti gli americani rispondono con una discreta frecciata ai simpaticissimi francesi...

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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da mp4/18 »

Super-Fabio ha scritto:Che poi in realtà i giocatori in teoria dovrebbero preferire giocare/recuperare gli slam piuttosto che qualsiasi altro torneo come priorità assoluta, visto che soprattutto quelli di seconda fascia si finanziano la stagione con i prize money dei tornei degli slam. Ma in generale ci sono decisamente più soldi in palio per tutti (tralasciando importanza, fascino del torneo e punti...)

Se davvero decidessero tutti i giocatori dal n°1 al n°250 sicuramente la quasi totalità preferirebbe giocare il RG a Settembre senza tornei di preparazione ma prendere quel prize money piuttosto che andare a Metz/St.Pietroburgo e via dicendo. Magari immagino che i top players (non solo top 10, ma anche top 20/30) si lamenterebbero invece che non c'entra un cazzo giocare il RG a una settimana dagli Us Open, nel bel mezzo della stagione sul veloce ecc ecc..

Comunque ne vedremo delle belle mi sa tra ATP/WTA/ITF e FFT.
Su questo non sono nemmeno troppo d’accordo. Credo che ai giocatori pianga più il portafoglio dovendo saltare un Indian wells o un Montecarlo che richiedono pure un terzo dello sforzo
Qui semmai è una questione di prestigio, però giocare due slam a quella distanza temporale non credo attrarrà molti. C’è chi sceglierà. Un po’ come negli anni 70/80


Per come la vedo io, l’ho già scritto nel megathread del virus, è una boutade. Sanno anche loro che è irrealizzabile. Sia per una questione di tempistiche ma anche di clima a meno che non butti proprio bene.

Poi intendiamoci, di cose strane ne vedremo a bizzeffe nei prossimi mesi. È tutto fermo. E se, speriamo, l’emergenza dovesse rientrare nel giro di 4/5 mesi tante cose verranno stravolte

Ma ad oggi l’ipotesi più probabile è che il 2020 salti completamente o in gran parte.
Ed avrebbe senso.

insomma se anche fosse, gli slam e altro tornei importanti si rifaranno nel 2021. Il problema saranno tutti i tornei minori. Per loro un vero bagno di sangue e come tante aziende aimeh, tanti cadranno
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Super-Fabio
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da Super-Fabio »

mp4/18 ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:Che poi in realtà i giocatori in teoria dovrebbero preferire giocare/recuperare gli slam piuttosto che qualsiasi altro torneo come priorità assoluta, visto che soprattutto quelli di seconda fascia si finanziano la stagione con i prize money dei tornei degli slam. Ma in generale ci sono decisamente più soldi in palio per tutti (tralasciando importanza, fascino del torneo e punti...)

Se davvero decidessero tutti i giocatori dal n°1 al n°250 sicuramente la quasi totalità preferirebbe giocare il RG a Settembre senza tornei di preparazione ma prendere quel prize money piuttosto che andare a Metz/St.Pietroburgo e via dicendo. Magari immagino che i top players (non solo top 10, ma anche top 20/30) si lamenterebbero invece che non c'entra un cazzo giocare il RG a una settimana dagli Us Open, nel bel mezzo della stagione sul veloce ecc ecc..

Comunque ne vedremo delle belle mi sa tra ATP/WTA/ITF e FFT.
Su questo non sono nemmeno troppo d’accordo. Credo che ai giocatori pianga più il portafoglio dovendo saltare un Indian wells o un Montecarlo che richiedono pure un terzo dello sforzo
Ma questo può valere per chi gioca regolarmente i tornei importanti. Per tutti gli altri, diciamo dall'80 in giù (ma anche più sù), che si destreggiano ATP250, quali di ATP500/1000 e challenger, il prize money sia del primo/secondo turno di main draw che delle qualificazioni fa tanto gola.

Poi sono d'accordo anche io che non se ne farà nulla e il RG quest'anno salta.
ThePiper
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da ThePiper »

I 1000 a parte Miami e IW vengono giocati all'incirca dal 50 del mondo in su. Uno slam, da un'entrata sicura ai giocatori dalla 51 alla 200 e rotti. Può fare la stagione di un giocatore da challenger ch se imbrocca quali e un primo turno fortunato in un tabellone ampio.
Basti pensare alla sbroccata di Giannessi al primo turno delle quali con Duck He Lee che disse che quel match gli poteva valere quasi mezza stagione di PM :D .

Aggiungo che i primi 32 del mondo hanno il tabellone accomodato come in nessun altro torneo. Tranne per le tds sfigate fare un terzo turno e circa, 100.000 €, è una roba banale. Nei 1000 il livello è molto più alto invece e se vinci tre partite vinci molto meno.
Poi più su hanno anche meno pensieri sul come sbarcare il lunario.
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uglygeek
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Re: Il tennis ai tempi del coronavirus.

Messaggio da uglygeek »

Leggevo di uno studio dell'Imperial College di Londra, che sembra aver fatto anche cambiare idea a Boris Johnson, che studia la possibile evoluzione del contagio con modelli matematici e dimostra che effettivamente chiudere una nazione in casa come hanno fatto Cina ed Italia e' un modo efficace per fermare il contagio. Ma che dopo che il numero di contagiati si e' quasi azzerato, fare uscire la gente di casa fa subito ripartire la progressione geometrica. Che pare sia una cosa che stanno constatando adesso in Cina, ed infatti a Wuhan anche se non ci sono quasi piu' nuovi casi sono comunque ancora tutti chiusi piu' o meno.

Dico questo perche', su queste basi, non e' nemmeno cosi' scontato che ci sia il Roland Garros nel 2021, e nemmeno gli europei di calcio, immaginando che un vaccino si trovi e cominci ad essere utilizzato in larga scala dopo luglio/agosto 2021. Senza vaccino, anche se ci fosse una cura efficace, non sarebbe comunque una buona ragione per esporre tutti al contagio.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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