Filippo Volandri
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Iperdrive ha scritto:Va bene ma purtroppo condivido l'opinione di Tommasi. Poto ad esempio ha imparato a mettere molte più prime efficaci. Niente di eccezionale dal punto di vista della velocità ma almeno è dignitoso. Non ha i colpi da fondo di Volandri ma come giocatore è più completo.
Ecco Starace è più forte di Volandri....alla fine sempre lì andiamo a finire
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dickinson52 ha scritto:Questo è tutto da dimostrare che sia più completo: perchè quando gli gira serve meglio? ma quanti giri deve fare per non colpire di rovescio? e che grandi risultati sul cemento gli permette la sua completezza!
Questa pippa livornese qualcosa sapra pur fare?
EDIT:Oops scusa ho capito solo ora che ti riferivi a Potito
Ultima modifica di tennisfan82 il gio ago 18, 2005 3:37 pm, modificato 1 volta in totale.
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tennisfan82 ha scritto:Iperdrive ha scritto:Va bene ma purtroppo condivido l'opinione di Tommasi. Poto ad esempio ha imparato a mettere molte più prime efficaci. Niente di eccezionale dal punto di vista della velocità ma almeno è dignitoso. Non ha i colpi da fondo di Volandri ma come giocatore è più completo.
Ecco Starace è più forte di Volandri....alla fine sempre lì andiamo a finire
non giochiamo...magari è più simpatico...anzi lo è
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dickinson52 ha scritto:
La mia è una scommessa, e forse sbaglio: ma se Volandri acquistasse più fiducia in se stesso vincendo di più sulla terra, giocherebbe anche più disteso sul cemento...e il servizio, lo ripeto: se fosse così debole sulla terra, tutti si precipiterebbero a fare punti sulla risposta, ma non è così, e neanche sulla seconda.
Certo, sul cemento è più difficile difenderlo, ma anche gli spagnoli e gli argentini hanno spesso avuto solo una rimessa in gioco per servizio, e non sono traumatizzati a giocare sul cemento...
Mi chiedo, ma anche questa è un'ipotesi buttata lì: invece di pensare e magari di ossessionarlo sul suo punto di debolezza, Fanucci non potrebbe invece potenziargli quelli di forza?
in questo passaggio mi trovo in disaccordo con te,cara emily...
effettivamente sulla terra il servizio ha un'importanza relativa,sicuramente assume maggiore importanza sulle superfici veloci.Ma se andiamo a vedere le statistiche, volandri subisce un numero mediamente maggiore di break rispetto a giocatori di pari livello,e questo accasa anche sull'amata terra rossa;ciò che permette a volandri di ottenere le vittorie sulla terra è la sua capacità di ribattuta,che gli permette di brekkare l'avversario un numero maggiore di volte e di conseguenza portare a casa la partita.è paradossale quanto per lui sia più facile strappare il servizio all'avversario piuttosto che mantenere il proprio.è vero che argentini e spagnoli hanno caratteristiche simili come gioco,e che un coria o un gaudio non hanno servizi irresistibili,ma non si legge nel loro servizio l'insicurezza che aleggia intorno a quello di volandri.se un tennista incontra coria il suo primo pensiero è"devo fare il punto 3 volte"...se un tennista sfida volandri ili suo primo pensiero è"devo aggredirlo sul suo servizio"...purtroppo gli stereotipi esistono,e il tennis non è esente da essi. Per questo penso che volandri e Fanucci debbano migliorare il suo servizio per eliminare la tendenza stereotipica del suo avversario ad aggredirlo sul servizio.
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Raizen ha scritto:E che fa, se lo guarda su Sky??king of swing ha scritto:Raizen ha scritto:Guarda,la pensai anch'io qualche tempo fa questa ipotesi...però mettiamoci nei suoi panni,dovrebbe rinunciare a giocare qualcuno dei suoi amati ATP sul rosso che sono vitali per lui(considera che Volandri ha perso sul veloce da Rascon avversario che nei challenger faticherebbe a passare un turno)... cominciare a giocare TUTTI i Master Series sarebbe già qualcosa.
Oppure vorrebbe dire fare un grrosso e rischioso investimento sulla sua carriera,cioè giocare l'indispensabile sul rosso e giocare ATP e/o challenger sul veloce...ma credo che Volandri abbia una leggittima difficoltà a prendere in considerazione questa idea
invece credo che proprio i Masters Series sul veloce siano da evitare...perchè con tutta probabilità si esce già al primo turno...magari con avversari di valore inferiore...perchè sei poco abituato alla superficie e la pressione del torneo importante non ti agevola affatto...e poi la fiducia come te la crei?..perdendo sempre al primo turno??in questo senso ha ragione la professoressa perchè perdere sempre al primo turno sul veloce per lui diventa avvilente...e peggiora ulteriormente lo stato mentale del ragazzo perchè pensa " ma che ci vado a fare sul veloce se prendo solo stese...mi prendo il mio assegno e me ne torno nella mia amata terra dove faccio più figura..." bisogna invece fare il modo che Filo si abitui gradualmente all'idea di poter giocare pure sul veloce...e per fare questo è necessaria qualche vittoria...perchè la vittoria aiuta ad aver fiducia in se stessi...
E poi non mi piace riprendere i post vecchi degli utenti però tu scrivestiQuindi anche tu pensavi foose giusto giocare a Montreal anche se avrebbe perso al 1o turnovisto che Mayer sembra in gran forma...l'impressione è che Filo predica bene ma razzola male...non vuole proprio giocarci sul cemento ... inizio a pensare seriamente che sopravvaluto troppo questo giovanotto...
Essendo realisti,non avremo mai un Volandri che gioca i challenger su cemento in vece che gli Atp su terra,e guardando la classifica è meglio cosi
bravo Raizen mi hai colto in fallo....la verità è che credo abbia le potenzialità per giocare bene pure sul veloce...ma dopo averlo visto giocare contro Rochus...credo sia meglio restare sulla terra e giocare un challenger che prendere una stesa di quel tipo...dal punto di vista psicologico deve essere stata una brutta batosta per Filo...e poi giocare il tuo primo torneo sul veloce in un Masters Series ...insomma non è una scelta giusta...quindi in questo senso ho preso pure io un'abbaglio
Su questo sono d'accordo, pellykano, che debba migliorare, non avrei costellato il forum di frizzi e lazzi sul suo servizio, ma come ti dicevo, credo che questo miglioramento faccia parte di un meccanismo delicato che parta dalla preparazione atletica, alla fiducia in se stesso, e al comunque sentirsi sicuro che con gli altri colpi possa sempre far male.Quando lo vidi servire contro Gaudio a Montecarlo 2004 era francamente imbarazzante, e si rideva sugli spalti con battute impietose (infortunio alla spalla da tenere in considerazione, però), quest'anno era decisamente migliorato, e d'altronde, non avrenne potuto portare a casa quelle partite se avesse servito così male.
Ultima modifica di dickinson52 il gio ago 18, 2005 3:54 pm, modificato 1 volta in totale.
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dickinson52 ha scritto:Su questo sono d'accordo, pellykano, che debba migliorare, non avrei costellato il forum di frizzi e lazzi sul suo servizio, ma come ti dicevo, credo che questo miglioramento faccia parte di un meccanismo delicato che parta dalla preparazione atletica, alla fiducia in se stesso, e al comunque sentirsi sicuro che con gli altri colpi possa sempre far male.Quando lo vidi servire contro Gaudio a Montecarlo 2004 era francamente imbarazzante, e si rideva sugli spalti con battute impietose (infortunio alla spalla da tenere in considerazione, però), quest'anno era decisamente migliorato, e d'altronde, non avrenne potuto portare a casa quelle partite se avesse servito così male.
Beh quelli che ridevano(forse c'era anche Tommasi) forse nn sapevano che era stato fermo 2 mesi per la spalla(saltò anche la Davis)e malgrado tutto perse 6-4 al terzo
Non siamo daccordo su questo punto...king of swing ha scritto:Raizen ha scritto:E che fa, se lo guarda su Sky??king of swing ha scritto:Raizen ha scritto:Guarda,la pensai anch'io qualche tempo fa questa ipotesi...però mettiamoci nei suoi panni,dovrebbe rinunciare a giocare qualcuno dei suoi amati ATP sul rosso che sono vitali per lui(considera che Volandri ha perso sul veloce da Rascon avversario che nei challenger faticherebbe a passare un turno)... cominciare a giocare TUTTI i Master Series sarebbe già qualcosa.
Oppure vorrebbe dire fare un grrosso e rischioso investimento sulla sua carriera,cioè giocare l'indispensabile sul rosso e giocare ATP e/o challenger sul veloce...ma credo che Volandri abbia una leggittima difficoltà a prendere in considerazione questa idea
invece credo che proprio i Masters Series sul veloce siano da evitare...perchè con tutta probabilità si esce già al primo turno...magari con avversari di valore inferiore...perchè sei poco abituato alla superficie e la pressione del torneo importante non ti agevola affatto...e poi la fiducia come te la crei?..perdendo sempre al primo turno??in questo senso ha ragione la professoressa perchè perdere sempre al primo turno sul veloce per lui diventa avvilente...e peggiora ulteriormente lo stato mentale del ragazzo perchè pensa " ma che ci vado a fare sul veloce se prendo solo stese...mi prendo il mio assegno e me ne torno nella mia amata terra dove faccio più figura..." bisogna invece fare il modo che Filo si abitui gradualmente all'idea di poter giocare pure sul veloce...e per fare questo è necessaria qualche vittoria...perchè la vittoria aiuta ad aver fiducia in se stessi...
E poi non mi piace riprendere i post vecchi degli utenti però tu scrivestiQuindi anche tu pensavi foose giusto giocare a Montreal anche se avrebbe perso al 1o turnovisto che Mayer sembra in gran forma...l'impressione è che Filo predica bene ma razzola male...non vuole proprio giocarci sul cemento ... inizio a pensare seriamente che sopravvaluto troppo questo giovanotto...
Essendo realisti,non avremo mai un Volandri che gioca i challenger su cemento in vece che gli Atp su terra,e guardando la classifica è meglio cosi
bravo Raizen mi hai colto in fallo....la verità è che credo abbia le potenzialità per giocare bene pure sul veloce...ma dopo averlo visto giocare contro Rochus...credo sia meglio restare sulla terra e giocare un challenger che prendere una stesa di quel tipo...dal punto di vista psicologico deve essere stata una brutta batosta per Filo...e poi giocare il tuo primo torneo sul veloce in un Masters Series ...insomma non è una scelta giusta...quindi in questo senso ho preso pure io un'abbaglio
A parte che non puoi disertare un MS pr un challenger,e che questi sono inutili per la clasifica di Filo,io dopo averlo visto vs Rochus sono ancora più convinto che con una serie di accorgimenti possa essere competitivo anche sul rapido...il problema e farli questi accorgimenti
Non era mia intenzione farlo,era solo per capire meglio il tuo punto di vistabravo Raizen mi hai colto in fallo.
tennisfan82 ha scritto:Secondo me invece giocando sul cemento riesce a capire meglio ciò che nn va
Ma credi che non sappia già quello che non va? che debba scoprirlo quando si ritrova la palla sui piedi di risposta? che non abbia sicuramente rivisto in cassetta al registratore il suo movimento? dovrebbe dire lui, per esempio, che cosa gli salta in testa quando serve, se si sente teso, se spezza il movimento, quando gli viene più fluido; ci sono molti esercizi per migliorare tecnicamente il servizio, e sicuramente fanucci li conosce.
Secondo me Tommasi avrebbe ragione solo se Volandri fosse un presuntuoso imbecille superficiale che per capire qualcosa debba sbatterci il muso contro o sentirsi umiliato. Io non lo giudico così, tutt'altro, e voi?
Ultima modifica di dickinson52 il gio ago 18, 2005 4:00 pm, modificato 1 volta in totale.
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pellykano ha scritto:dickinson52 ha scritto:
La mia è una scommessa, e forse sbaglio: ma se Volandri acquistasse più fiducia in se stesso vincendo di più sulla terra, giocherebbe anche più disteso sul cemento...e il servizio, lo ripeto: se fosse così debole sulla terra, tutti si precipiterebbero a fare punti sulla risposta, ma non è così, e neanche sulla seconda.
Certo, sul cemento è più difficile difenderlo, ma anche gli spagnoli e gli argentini hanno spesso avuto solo una rimessa in gioco per servizio, e non sono traumatizzati a giocare sul cemento...
Mi chiedo, ma anche questa è un'ipotesi buttata lì: invece di pensare e magari di ossessionarlo sul suo punto di debolezza, Fanucci non potrebbe invece potenziargli quelli di forza?
in questo passaggio mi trovo in disaccordo con te,cara emily...
effettivamente sulla terra il servizio ha un'importanza relativa,sicuramente assume maggiore importanza sulle superfici veloci.Ma se andiamo a vedere le statistiche, volandri subisce un numero mediamente maggiore di break rispetto a giocatori di pari livello,e questo accasa anche sull'amata terra rossa;ciò che permette a volandri di ottenere le vittorie sulla terra è la sua capacità di ribattuta,che gli permette di brekkare l'avversario un numero maggiore di volte e di conseguenza portare a casa la partita.è paradossale quanto per lui sia più facile strappare il servizio all'avversario piuttosto che mantenere il proprio.è vero che argentini e spagnoli hanno caratteristiche simili come gioco,e che un coria o un gaudio non hanno servizi irresistibili,ma non si legge nel loro servizio l'insicurezza che aleggia intorno a quello di volandri.se un tennista incontra coria il suo primo pensiero è"devo fare il punto 3 volte"...se un tennista sfida volandri ili suo primo pensiero è"devo aggredirlo sul suo servizio"...purtroppo gli stereotipi esistono,e il tennis non è esente da essi. Per questo penso che volandri e Fanucci debbano migliorare il suo servizio per eliminare la tendenza stereotipica del suo avversario ad aggredirlo sul servizio.
non posso che essere d'accordo su queste tue osservazioni
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dickinson52 ha scritto:tennisfan82 ha scritto:Secondo me invece giocando sul cemento riesce a capire meglio ciò che nn va
Ma credi che non sappia già quello che non va? che debba scoprirlo quando si ritrova la palla sui piedi di risposta? che non abbia sicuramente rivisto in cassetta al registratore il suo movimento? dovrebbe dire lui, per esempio, che cosa gli salta in testa quando serve, se si sente teso, se spezza il movimento, quando gli viene più fluido; ci sono molti esercizi per migliorare tecnicamente il servizio, e sicuramente fanucci li conosce.
Secondo me Tommasi avrebbe ragione solo se Volandri fosse un presuntuoso imbecille superficiale che per capire qualcosa debba sbatterci il muso contro o sentirsi umiliato. Io non lo giudico così, tutt'altro, e voi?
imbecille non so, ma un po' presuntuoso e arrogante lo è...
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Apollo_Creed. ha scritto:dickinson52 ha scritto:tennisfan82 ha scritto:Secondo me invece giocando sul cemento riesce a capire meglio ciò che nn va
Ma credi che non sappia già quello che non va? che debba scoprirlo quando si ritrova la palla sui piedi di risposta? che non abbia sicuramente rivisto in cassetta al registratore il suo movimento? dovrebbe dire lui, per esempio, che cosa gli salta in testa quando serve, se si sente teso, se spezza il movimento, quando gli viene più fluido; ci sono molti esercizi per migliorare tecnicamente il servizio, e sicuramente fanucci li conosce.
Secondo me Tommasi avrebbe ragione solo se Volandri fosse un presuntuoso imbecille superficiale che per capire qualcosa debba sbatterci il muso contro o sentirsi umiliato. Io non lo giudico così, tutt'altro, e voi?
imbecille non so, ma un po' presuntuoso e arrogante lo è...
Non è mister simpatia ma ognuno c'ha il suo carattere
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dickinson52 ha scritto:Su questo sono d'accordo, pellykano, che debba migliorare, non avrei costellato il forum di frizzi e lazzi sul suo servizio, ma come ti dicevo, credo che questo miglioramento faccia parte di un meccanismo delicato che parta dalla preparazione atletica, alla fiducia in se stesso, e al comunque sentirsi sicuro che con gli altri colpi possa sempre far male.Quando lo vidi servire contro Gaudio a Montecarlo 2004 era francamente imbarazzante, e si rideva sugli spalti con battute impietose (infortunio alla spalla da tenere in considerazione, però), quest'anno era decisamente migliorato, e d'altronde, non avrenne potuto portare a casa quelle partite se avesse servito così male.
Quello che volevo sottolineare è la tendenza dei suoi avversari a cominciare i match con volandri consapevoli del suo handicap al servizio.Risolvere questo significa anche faticare meno,visto che è maggiore la probabilità di chiudere partite in 2 set.
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Nickognito ha scritto:Apollo_Creed. ha scritto:infatti...mica ci devo andare a cena fuori
se offre lui e non fa parlar la letetrina...
c.
no, i soldi di un forza italiota non li voglio!
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pellykano ha scritto:dickinson52 ha scritto:Su questo sono d'accordo, pellykano, che debba migliorare, non avrei costellato il forum di frizzi e lazzi sul suo servizio, ma come ti dicevo, credo che questo miglioramento faccia parte di un meccanismo delicato che parta dalla preparazione atletica, alla fiducia in se stesso, e al comunque sentirsi sicuro che con gli altri colpi possa sempre far male.Quando lo vidi servire contro Gaudio a Montecarlo 2004 era francamente imbarazzante, e si rideva sugli spalti con battute impietose (infortunio alla spalla da tenere in considerazione, però), quest'anno era decisamente migliorato, e d'altronde, non avrenne potuto portare a casa quelle partite se avesse servito così male.
Quello che volevo sottolineare è la tendenza dei suoi avversari a cominciare i match con volandri consapevoli del suo handicap al servizio.Risolvere questo significa anche faticare meno,visto che è maggiore la probabilità di chiudere partite in 2 set.
Si ma parlate tutti come se Filo nn potrà mai nella sua vita migliorare questo aspetto,oh nn c'ha manco 24 anni mica è a fine carriera!!!
Volandri mi sembrava un tipo relativamente simpatico ma poi nel torneo di Biella ha svelato la sua natura leggermente arrogante quando è salito sulla sedia dell'arbitro al grido di:"No adesso tu scendi a controllare!"
Ultima modifica di Iperdrive il gio ago 18, 2005 4:11 pm, modificato 1 volta in totale.
Non ho avuto questa impressione vedendolo giocare a Monetecarlo, eppure tenevo d'occhio dove si ponessero gli avversari per rispondere al servizio: perchè non si attaccavano al quadro della ribattuta, per esempio? eppure mantenevano distanze normali, addirittura fuori dalle righe...e pure con Davydenko: non ho visto tutto questo record di risposte vincenti, ma lo finiva alla distanza.
Comunque mi state rivelando un Volandri diverso da quello che mi ero immaginato, un po' timido, mite e introverso, magari che macina dentro tanto agonismo che non esplode. Mi delude...se fosse così allora, terapie d'urto e andare
Comunque mi state rivelando un Volandri diverso da quello che mi ero immaginato, un po' timido, mite e introverso, magari che macina dentro tanto agonismo che non esplode. Mi delude...se fosse così allora, terapie d'urto e andare
Ultima modifica di dickinson52 il gio ago 18, 2005 4:13 pm, modificato 1 volta in totale.
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dickinson52 ha scritto:Non ho avuto questa impressione vedendolo giocare a Monetecarlo, eppure tenevo d'occhio dove si ponessero gli avversari per rispondere al servizio: perchè non si attaccavano al quadro della ribattuta, per esempio? eppure mantenevano distanze normali, addirittura fuori dalle righe...e pure con Davydenko: non ho visto tutto questo record di risposte vincenti, ma lo finiva alla distanza.
verissimo... e in fondo contro rochus 3-4 ace li ha fatti, con la prima si apriva il campo, il problema sono i doppi falli
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Il problema è la seconda...Apollo_Creed. ha scritto:dickinson52 ha scritto:Non ho avuto questa impressione vedendolo giocare a Monetecarlo, eppure tenevo d'occhio dove si ponessero gli avversari per rispondere al servizio: perchè non si attaccavano al quadro della ribattuta, per esempio? eppure mantenevano distanze normali, addirittura fuori dalle righe...e pure con Davydenko: non ho visto tutto questo record di risposte vincenti, ma lo finiva alla distanza.
verissimo... e in fondo contro rochus 3-4 ace li ha fatti, con la prima si apriva il campo, il problema sono i doppi falli
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dickinson52 ha scritto:Non ho avuto questa impressione vedendolo giocare a Monetecarlo, eppure tenevo d'occhio dove si ponessero gli avversari per rispondere al servizio: perchè non si attaccavano al quadro della ribattuta, per esempio? eppure mantenevano distanze normali, addirittura fuori dalle righe...e pure con Davydenko: non ho visto tutto questo record di risposte vincenti, ma lo finiva alla distanza.
Comunque mi state rivelando un Volandri diverso da quello che mi ero immaginato, un po' timido, mite e introverso, magari che macina dentro tanto agonismo che non esplode. Mi delude...se fosse così allora, terapie d'urto e andare
Chi lo conosce dice che è un tipo molto introverso
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Sinceramente vedendo le ultime partite di Volandri questo 70% di prime palle non l'ho visto,anzi...Per quanto riguarda la distanza che tengono gli avversari sulla risposta alla prima,penso sia soprattutto legato non alla velocità e consistenza della palla,ma al fatto che si tratti di una "prima"...la tendenza a fare qualche passo avanti si ha sulla seconda palla,a prescindere che questa sia forte o debole...per questo per volandri è ancora più importante mettere in campo alte percentuali di prime palle.
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Raizen ha scritto:Non siamo daccordo su questo punto...
A parte che non puoi disertare un MS pr un challenger,e che questi sono inutili per la classifica di Filo,io dopo averlo visto vs Rochus sono ancora più convinto che con una serie di accorgimenti possa essere competitivo anche sul rapido...il problema e farli questi accorgimenti
invece siamo d'accordo ... per me può essere competivo pure sul rapido..solo che la sconfitta con Rochus non credo sia facile da digerire per Filo....per questo motivo credo la soluzione migliore per avvicinarsi al veloce sia quella dei challenger...magari in tornei dove la pressione è minore e gli avversari più abbordabili...qualche vittoria ci scappa e da qui potrebbe poi rendersi conto di poter essere competitivo pure lontano dall'amata terra...ed è questa la cosa più importante...
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pellykano ha scritto:Sinceramente vedendo le ultime partite di Volandri questo 70% di prime palle non l'ho visto,anzi...Per quanto riguarda la distanza che tengono gli avversari sulla risposta alla prima,penso sia soprattutto legato non alla velocità e consistenza della palla,ma al fatto che si tratti di una "prima"...la tendenza a fare qualche passo avanti si ha sulla seconda palla,a prescindere che questa sia forte o debole...per questo per volandri è ancora più importante mettere in campo alte percentuali di prime palle.
Beh chiama l'ATP!!!
Media del 69% di prime nei 40 match ATP giocati quest'anno
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se volandri cominciasse a fare punti sul rapido affronterebbe la stagione sul rosso con più tranquillità...
ricordo una cosa: a livello challenger filo raggiunse la finale a Graz...per me è tutta una questione mentale! esploso a montecarlo ha assunto la mentalità del terraiolo puro! d'altronde a Melbourne ando' vicino al main draw nel 2003...
ricordo una cosa: a livello challenger filo raggiunse la finale a Graz...per me è tutta una questione mentale! esploso a montecarlo ha assunto la mentalità del terraiolo puro! d'altronde a Melbourne ando' vicino al main draw nel 2003...
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Il grande passo avanti degli avversari sulla seconda di Filo io sulla terra non l'ho visto: certo non giocava nè con Agassi nè con Santoro...ma, mettendo per un attimo da parte il servizio, che cosa vi fa pensare che Filo farebbe bene sul cemento, a parte qualche rondine non fa primavera? intendo come gioco...Sul cemento infatti i punti si fanno soprattutto col servizio e dritto, mentre gente dal bel rovescio come Youzhny, o Gasquet, per esempio, non è che abbiano raccolto molto.
Vorrei precisare la natura sportiva delle mie critiche con un esempio. Avere un numero 1 come Volandri ci stà perchè nessuno ti regala niente e alcuni colpi di Volandri sono impareggiabili quando gli entrano e sono temuti e rispettati da qualsiasi tennista avversario. Il problema del servizio imbarazzante è come scoprire che ad esempio Totti non riesce a fare più di 5/6 palleggi di fila in allenamento. Una potenza calcistica come l'Italia ha il suo numero 10 per forza di cose è incensatissimo che in realtà paragonato a un Ronaldinho che palleggia per ore con un limone scompare vergognosamente in un fondamentale che per il suo livello dovrebbe dominare di default. In Italia ci sarà più di uno che palleggia meglio di Totti ma di certo Totti è in grado di fare più di 6 palleggi di fila ed in questo fondamentale andrà comunque a collocarsi molto sopra la media se non tra i primi! Ciò non si può dire con il servizio di Volandri rispetto alla media dei giocatori ATP italiani ed è questo che rende le critiche nei suoi confronti così feroci.
Ultima modifica di Iperdrive il gio ago 18, 2005 5:27 pm, modificato 1 volta in totale.
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Apollo_Creed. ha scritto:eh, tennisfan, mi sembra che il torneo me lo ricordassi bene ieri sera...
io so che filo fece il salto di qualità proprio in seguito a incontri con uno o una specialista in psicologia, in quanto prima era spesso in preda a crampi derivanti dal nervosismo...infatti anche a livello challenger aveva picchi di tennis altissimi e passaggi a vuoto mostruosi. ora ha decisamente innalzato il livelo standard, mancano un po' i picchi
sai per caso se ancora è seguito da qualche specialista in psicologia...
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dickinson52 ha scritto:Il grande passo avanti degli avversari sulla seconda di Filo io sulla terra non l'ho visto: certo non giocava nè con Agassi nè con Santoro...ma, mettendo per un attimo da parte il servizio, che cosa vi fa pensare che Filo farebbe bene sul cemento, a parte qualche rondine non fa primavera? intendo come gioco...Sul cemento infatti i punti si fanno soprattutto col servizio e dritto, mentre gente dal bel rovescio come Youzhny, o Gasquet, per esempio, non è che abbiano raccolto molto.
suvvia Youzhny si sa perchè non ha raccolto molto in carriera...per Gasquet è ancora presto...intanto su erba ha già vinto un torneo...poi non ho capito ma Rochus sarebbe più professionale di Filo?
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king of swing ha scritto:Apollo_Creed. ha scritto:eh, tennisfan, mi sembra che il torneo me lo ricordassi bene ieri sera...
io so che filo fece il salto di qualità proprio in seguito a incontri con uno o una specialista in psicologia, in quanto prima era spesso in preda a crampi derivanti dal nervosismo...infatti anche a livello challenger aveva picchi di tennis altissimi e passaggi a vuoto mostruosi. ora ha decisamente innalzato il livelo standard, mancano un po' i picchi
sai per caso se ancora è seguito da qualche specialista in psicologia...
non saprei...
nel sito filo dice questo
"Mai andato dallo psicologo?
Si, legandolo al mio lavoro, ho fatto tecniche di rilassamento"
"You can walk away from someone who doesn't love you. And you can walk away from someone you don't love. But when the love is mutual," Roy said. "The hardest thing is to walk away."
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- Massimo Carbone
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