Richard Gasquet, spalle a collo di bottiglia
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luca77 ha scritto:penso anch'io che l'erba sia l'unica superficie veramente adatta a lui.
Notevole la differenza fra il peso di palla di Gulbis l'altro giorno, e quello di Gasquet, oggi. Un pò c'entra anche la posizione in campo ma il ritmo sul palleggio è sempre molto fiacco mi pare.
Io lo dico da tanto di quel tempo che nemmeno mi ricordo quanto...
Giusto per tornare un attimo al paragone con la Nalba:il ritmo del palleggio del miglior Nalbandian è straordinario,quello di Gasquet è imbarazzante.
Gasquet accelera,accelera,oppure accelera.
E quando non accelera palleggia in modo mediocre.
Il back fa schifo,i colpi piatti sono poco profondi e ficcanti.
Ed è normale che sia così,vistp che li gioca 9 metri fuori dal campo.
A rete non vedo cosa abbia in più del tanto vituperato Federer:alterna solenni schifezze a tocchi d'alta scuola,proprio come lo svizzero.
"Senza Xavi e Iniesta Messi non ha mai vinto niente".
Per i pochi che se la fossero persa, interessante diatriba sul nostro discusso beniamino.
http://www.blogquotidiani.net/tennis/?p=2433
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Buonasera caro. Dunque, io adesso batto lo zero, un milione sullo zero.
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Secondo me ha capito pochino...
Le lacune fisiche citate sono giustissime, è vero che a lungo andare i colpi di Gasquet perdono notevolmente di peso, molto più di quanto non accada ad altri tennisti. Sul rovescio dominante, mah, secondo me sottovaluta e di molto il diritto di Gasquet, che è decisamente superiore a quello di un Roddick (sopravvalutatissimo con questo colpo) e alla pari con quello di Blake. Poi se mi dice che il diritto di Gonzalez è meglio, grazie mille, ma quanti giocatori migliori del cileno ci sono in questo fondamentale? E non è vero che Gasquet cerchi il vincente solo di rovescio, anzi, in molte gare hanno fatto notare come il numero di vincenti di diritto fosse superiore. Il servizio è un colpo leggermente inferiore ai due di rimbalzo, ma non è un colpo da pizzettaro. Sull'eccezionalità del piazzamento a rete del francese avrei i miei dubbi e non penso che i problemi siano dovuti solamente alle carenze nei gesti acrobatici, quanto a conformazione fisica, non ideale per coprire la rete e, soprattutto, colpi d'approccio inadeguati (va all'arma bianca, partendo da 3 metri fuori dal campo e lo beccano col passante quando ancora è lontano dalla rete) non perchè il tennis di oggi muova in un'altra direzione, ma proprio perchè Gasquet li esegue male, segue i colpi che non deve seguire spesso. Tatticamente secondo me il problema non è "non può sparare in continuazione, perchè di diritto non è incisivo". E' incisivo eccome, il problema è che il tennis sparatutto oggi non è contemplato ai massimi livelli, i tennisti che sono al top oggi sono o giocatori che hanno una certà varietà di gioco (Federer, Murray) o giocatori di ritmo impressionanti (Nadal e pur con un gioco diverso Del Potro) o comunque colpitori che sanno costruire un gioco senza sparare al primo tentativo (Djokovic, quando sta bene Nalpanzon). Quelli che giocano come ai videogames non hanno risultati esaltanti, vedere Berdych, Blake, Gulbis e compagnia. A mio avviso Gasquet è limitato dal non saper organizzare una fase difensiva competitiva (differentemente da un Murray che è cresciuto in maniera esponenziale da questo punto di vista) e dall'essere costretto a proporre gioco. Poi la conclusione può essere condivisibile, ma le motivazioni mi sembrano un po' semplicistiche e stereotipate.
Le lacune fisiche citate sono giustissime, è vero che a lungo andare i colpi di Gasquet perdono notevolmente di peso, molto più di quanto non accada ad altri tennisti. Sul rovescio dominante, mah, secondo me sottovaluta e di molto il diritto di Gasquet, che è decisamente superiore a quello di un Roddick (sopravvalutatissimo con questo colpo) e alla pari con quello di Blake. Poi se mi dice che il diritto di Gonzalez è meglio, grazie mille, ma quanti giocatori migliori del cileno ci sono in questo fondamentale? E non è vero che Gasquet cerchi il vincente solo di rovescio, anzi, in molte gare hanno fatto notare come il numero di vincenti di diritto fosse superiore. Il servizio è un colpo leggermente inferiore ai due di rimbalzo, ma non è un colpo da pizzettaro. Sull'eccezionalità del piazzamento a rete del francese avrei i miei dubbi e non penso che i problemi siano dovuti solamente alle carenze nei gesti acrobatici, quanto a conformazione fisica, non ideale per coprire la rete e, soprattutto, colpi d'approccio inadeguati (va all'arma bianca, partendo da 3 metri fuori dal campo e lo beccano col passante quando ancora è lontano dalla rete) non perchè il tennis di oggi muova in un'altra direzione, ma proprio perchè Gasquet li esegue male, segue i colpi che non deve seguire spesso. Tatticamente secondo me il problema non è "non può sparare in continuazione, perchè di diritto non è incisivo". E' incisivo eccome, il problema è che il tennis sparatutto oggi non è contemplato ai massimi livelli, i tennisti che sono al top oggi sono o giocatori che hanno una certà varietà di gioco (Federer, Murray) o giocatori di ritmo impressionanti (Nadal e pur con un gioco diverso Del Potro) o comunque colpitori che sanno costruire un gioco senza sparare al primo tentativo (Djokovic, quando sta bene Nalpanzon). Quelli che giocano come ai videogames non hanno risultati esaltanti, vedere Berdych, Blake, Gulbis e compagnia. A mio avviso Gasquet è limitato dal non saper organizzare una fase difensiva competitiva (differentemente da un Murray che è cresciuto in maniera esponenziale da questo punto di vista) e dall'essere costretto a proporre gioco. Poi la conclusione può essere condivisibile, ma le motivazioni mi sembrano un po' semplicistiche e stereotipate.
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Edberg74 ha scritto:A conferma di quanto il ragazzo sia totalmente "inutile" sul piano agonistico, segnalo che anche questa settimana ha vinto il colpo della settimana nel sito Atp, per l'esattezza una pazzesca palla corta contro Nishikori.
Giocatore da esibizione, ieri come oggi (ma più bruttino di ieri).
Quello che anche Federer temeva di diventare, prima dell'esplosione del 2003.
Insomma, non ti va mai bene niente.
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Jürgen ha scritto:I_Hate_Pete ha scritto:Ha perso ma lottando.
Ma quale lottando, dai. Ci sono molti modi di perdere 7-6 al terzo e questo è il più patetico. Farsi breakkare mentre si serve per il match quando non si concedeva una palla break dal primo set...per poi non mettere la prima sul 5-4 nel tie-break e quindi probabilmente "mozzarellare" la seconda e consegnarsi alla risposta dell'avversario.
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Villo ha scritto:Bellissimo. Slice favoloso che su questi campi schizza come una biscia. Ottimo rovescio coperto, buon dritto. A Memphis ridicolizzò Soderling.
E a Madrid estromise Bolelli dalle quali. Un anno fa, ebbe una stagione buffissima. O vinceva un torneo, o usciva subito. Per certi aspetti surreale.
Leggerino, anzi leggerissimo, ma moooolto bello a vedersi (come gioco; come lineamenti, proprio no).
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Villo ha scritto:Jürgen ha scritto:I_Hate_Pete ha scritto:Ha perso ma lottando.
Ma quale lottando, dai. Ci sono molti modi di perdere 7-6 al terzo e questo è il più patetico.
Appunto.
'Sto ragazzo deve avere discendenze italiche, e' incredibile quanto sia "perdente" nonostante l'altissima posizione in classifica
Villo ha scritto:Jürgen ha scritto:Edberg74 ha scritto:Jürgen ha scritto:Comunque Darcis è un bel giocatore eh.
Assolutamente sì. Un Olly Rochus meno dotato, ma piacevolissimo.
meno dotato? Mah
Forse più dotato, serve un pò meglio. Fatto sta che il best ranking di Olly non lo raggiungerà, credo.
E non lo raggiungerà perché Olly aveva più talento.
Edberg74 ha scritto:Villo ha scritto:Jürgen ha scritto:Edberg74 ha scritto:Jürgen ha scritto:Comunque Darcis è un bel giocatore eh.
Assolutamente sì. Un Olly Rochus meno dotato, ma piacevolissimo.
meno dotato? Mah
Forse più dotato, serve un pò meglio. Fatto sta che il best ranking di Olly non lo raggiungerà, credo.
E non lo raggiungerà perché Olly aveva più talento.
Ma cos'è il talento?...Quella cosa che...blablabla
Comunque Gasquet ha perso un'importante occasione per tamponare Bercy. Questa sconfitta suggella un 2008 sostanzialmente disastroso.
Villo ha scritto:Comunque Gasquet ha perso un'importante occasione per tamponare Bercy. Questa sconfitta suggella un 2008 sostanzialmente disastroso.
Guarda, io dopo la sua morte a Wimbledon - e insisto: MORTE tennistica, al tempo mi deste del disfattista - ho cominciato neanche tanto cordialmente a odiarlo.
Mi fa piacere se perde, mi dà un certo godimento. Se lo merita.
E' inaccettabile quello che sta facendo.
Gli auguro di prendere una quantità industriale di sberle e sconfitte (tennistiche, eh), così magari si sveglia.
A fine anno uscirà dai 20 e Seppi gli sarà davanti (altra cosa che, quando la scrivevo un anno fa, ridevate tutti: e invece tra i 2 a fine anno non ci saranno che 2-3 posizioni di differenza).
Il tabellone di Lione, peraltro, era oscenamente facile.
Vado a cancellarmi dal gruppo Addicted to Richard Gasquet su facebook.
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Edberg74 ha scritto:Edberg74 ha scritto:.
Vado a cancellarmi dal gruppo Addicted to Richard Gasquet su facebook.
E invece non mi cancello. No. Così impari.
Sarò la tua coscienza sporca, il tuo grillo (s)parlante.
Non te ne farò passare una. Una che sia una. No.
Nella gioia e nel dolore...
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Edberg74 ha scritto:Edberg74 ha scritto:.
Vado a cancellarmi dal gruppo Addicted to Richard Gasquet su facebook.
E invece non mi cancello. No. Così impari.
Sarò la tua coscienza sporca, il tuo grillo (s)parlante.
Non te ne farò passare una. Una che sia una. No.
Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
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Edberg74 ha scritto:Jürgen ha scritto:Comunque Darcis è un bel giocatore eh.
Assolutamente sì. Un Olly Rochus meno dotato, ma piacevolissimo.
assolutamente sì ... non è esaustivo un bel "certo" o un "sono d'accordo" magari un semplicissimo "sì"...
o si è nico1986 (poesia pura) o niente.
ah, darcis mi rassicura di non aver avuto a disposizione talento sufficiente per giocare a tennis, perchè fisicamente potrei mangiarlo a colazione, però a tennis si gioca con la racchetta in mano.
Più di darcis però, a gasquet manca la testa di un simon (e forse anche le sue gambe), bistrattato francese della porta accanto, un classico figlio di nessuno che scala montagne e si permette di recuperare nadal a madrid.
Richard, un bel corso di sopravvivenza?
...azzo ci vado a fare in paradiso... e poi non conosco nessuno!!