andreinoz ha scritto:e ho pensato che un giocatore che fosse vissuto per giocare questi colpi, o che provasse più spesso a giocarli, per il puro gusto di giocarli e per il divertimento e la soddisfazione che si prova a giocarli, probabilmente lo avrei tifato anch'io...
Capisco, ma (sebbene in buona fede, ne sono convinto) questa richiesta è profondamente ipocrita.
Vorrei sapere chi rinuncerebbe al profitto in nome di una visione idealistica della vita, del tennis, dell'arte. A parte San Francesco, naturalmente.
È facile fare gli idealisti con i soldi (e con i risultati sportivi) altrui, ma temo che pochi di noi (e io non sono certamente tra costoro) rinuncerebbero a 10 € della propria busta paga per inseguire una qualsivoglia amenità.