Fabio Fognini

[madmarat]

Bellissimo post, davvero.

[ThePiper]

Non ricordavo che la Engzell fosse l'arbitro della "tragica" Fognini-Montanes

[Ombra84]

Beliissimo post, davvero.

[Mr.Wolf]

Beliissimo post, davvero.

[balbysauro]

grazie, grazie
non fatemi tutti questi complimenti, che poi arrossisco

[ciccio]

Nemmeno ho capito che ha scritto

[alessandro]

I tennisti hanno poi un ruolo di esempio, non possono sfasciare le racchette perché danno cattivo esempio così non possono comportarsi minacciando arbitri, colleghi o spettatori, insultando in modo sessista e via dicendo, e non una volta ma decine di volte.

I'm not a role model... Just because I dunk a basketball doesn't mean I should raise your kids.
[Charles Barkley]

Vale anche per il tennis: i tennisti NON hanno ruolo di esempio, devono solo giocare bene a tennis.
Poi ci sono delle regole e se le trasgrediscono pagano le conseguenze, ma non perche' devono essere di esempio.

Non è che abbiano il ruolo di esempio, non li nomina nessuno esempi, lo sono però di fatto.
Questo è innegabile. I ragazzini e in parte anche gli adulti si identificano, imitano i comportamenti e si fanno un'idea (i più giovani) di cosa sia lecito e cosa no, al di là delle regole.
Le regole ci sono ma ci sono anche in funzione della consapevolezza che un giocatore NBA o un tennista sono dei modelli imitati ed ammirati da milioni di ragazzini oltre ad essere l'immagine stessa di uno sport e più in particolare di un'organizzazione commerciale quale è NBA o l'atp o itf.
Altrimenti perché multare e penalizzare chi rompe una racchetta? Chi dice una parolaccia senza insultare nessuno? Io vedo i ragazzini del basket di 10 anni che si vestono con le maglie NBA e giocano con quelle specie di collant sul braccio e ripetono gesti e atteggiamenti dei loro eroi, se i loro idoli ed esempi corredassero il tutto con insulti e gesti offensivi farebbero anche quello.

[ciccio]

I tennisti hanno poi un ruolo di esempio, non possono sfasciare le racchette perché danno cattivo esempio così non possono comportarsi minacciando arbitri, colleghi o spettatori, insultando in modo sessista e via dicendo, e non una volta ma decine di volte.

I'm not a role model... Just because I dunk a basketball doesn't mean I should raise your kids.
[Charles Barkley]

Vale anche per il tennis: i tennisti NON hanno ruolo di esempio, devono solo giocare bene a tennis.
Poi ci sono delle regole e se le trasgrediscono pagano le conseguenze, ma non perche' devono essere di esempio.

Non è che abbiano il ruolo di esempio, non li nomina nessuno esempi, lo sono però di fatto.
Questo è innegabile. I ragazzini e in parte anche gli adulti si identificano, imitano i comportamenti e si fanno un'idea (i più giovani) di cosa sia lecito e cosa no, al di là delle regole.
Le regole ci sono ma ci sono anche in funzione della consapevolezza che un giocatore NBA o un tennista sono dei modelli imitati ed ammirati da milioni di ragazzini oltre ad essere l'immagine stessa di uno sport e più in particolare di un'organizzazione commerciale quale è NBA o l'atp o itf.
Altrimenti perché multare e penalizzare chi rompe una racchetta? Chi dice una parolaccia senza insultare nessuno? Io vedo i ragazzini del basket di 10 anni che si vestono con le maglie NBA e giocano con quelle specie di collant sul braccio e ripetono gesti e atteggiamenti dei loro eroi, se i loro idoli ed esempi corredassero il tutto con insulti e gesti offensivi farebbero anche quello.

la cosa è controversa, nel senso che
inutile fare esempi di mondi che non esistono, uno sfascia una racchetta perché è incazzato, direi che è umano, economicamente se lo può permettere, per cui, che facciamo ? mostriamo un mondo dove tutto è bello buono e carino e le racchette non si rompono ? è un mondo che non esiste e non só se sia lecito o no far finta non esiste
altra faccia della medaglia, stiamo facendo i corsi per bambini carenti, il costo di una racchetta è più di quello che guadagna il padre in un mese e che dá riso e fagioli a 5 persone per un mese, ammesso il padre abbia un lavoro, che facciamo ? sputiamo in faccia alla miseria con atteggiamenti di questo tipo ? L'avesse avuta il bimbo quella racchetta la puliva 3 volte al giorno, bello che uno la spacchi per niente, sarebbe stato meglio regalargliela o no ?
Mah.............

[Nevenez]

I'm not a role model... Just because I dunk a basketball doesn't mean I should raise your kids.
[Charles Barkley]

Vale anche per il tennis: i tennisti NON hanno ruolo di esempio, devono solo giocare bene a tennis.
Poi ci sono delle regole e se le trasgrediscono pagano le conseguenze, ma non perche' devono essere di esempio.

Non è che abbiano il ruolo di esempio, non li nomina nessuno esempi, lo sono però di fatto.
Questo è innegabile. I ragazzini e in parte anche gli adulti si identificano, imitano i comportamenti e si fanno un'idea (i più giovani) di cosa sia lecito e cosa no, al di là delle regole.
Le regole ci sono ma ci sono anche in funzione della consapevolezza che un giocatore NBA o un tennista sono dei modelli imitati ed ammirati da milioni di ragazzini oltre ad essere l'immagine stessa di uno sport e più in particolare di un'organizzazione commerciale quale è NBA o l'atp o itf.
Altrimenti perché multare e penalizzare chi rompe una racchetta? Chi dice una parolaccia senza insultare nessuno? Io vedo i ragazzini del basket di 10 anni che si vestono con le maglie NBA e giocano con quelle specie di collant sul braccio e ripetono gesti e atteggiamenti dei loro eroi, se i loro idoli ed esempi corredassero il tutto con insulti e gesti offensivi farebbero anche quello.

la cosa è controversa, nel senso che
inutile fare esempi di mondi che non esistono, uno sfascia una racchetta perché è incazzato, direi che è umano, economicamente se lo può permettere, per cui, che facciamo ? mostriamo un mondo dove tutto è bello buono e carino e le racchette non si rompono ? è un mondo che non esiste e non só se sia lecito o no far finta non esiste
altra faccia della medaglia, stiamo facendo i corsi per bambini carenti, il costo di una racchetta è più di quello che guadagna il padre in un mese e che dá riso e fagioli a 5 persone per un mese, ammesso il padre abbia un lavoro, che facciamo ? sputiamo in faccia alla miseria con atteggiamenti di questo tipo ? L'avesse avuta il bimbo quella racchetta la puliva 3 volte al giorno, bello che uno la spacchi per niente, sarebbe stato meglio regalargliela o no ?
Mah.............

No, Ciccio. Non dobbiamo mostrare un mondo irreale. Ma non possiamo mostrare un mondo bestiale, che non riconosce il perimetro delle regole e del convivere civile.
Spaccare una racchetta è una reazione. Spaccare sempre una raccchetta è una posa.
Barthes scriveva che lo sport realizza il contratto 'umano': brucia e permette di bruciare sentimenti e paure e angosce e passioni che nella vita dobbiamo reprimere. Permette una pienezza emotiva che è potenzialmente di tutti, ma che lo sportivo (e per certi versi il tifoso) possono vivere, consumare.
Lo sport permette di misurare l'ampiezza umana, permette sfide che la quotidianità nega, per conservare il senso di comunità.
Ecco, questo per me deve far odiare, detestare, sanzionare chi abusa di questa possibilità.
Invece massacriamo il cittadino che reagisce, e spesso giustifichiamo lo sportivo che reagisce, nonostante abbia già un perimetro più ampio. È odioso. È disonesto, perché è accondiscendente con il più forte.
Per me lo sportivo che prevarica è stronzo due volte. Forse così si capisce meglio.

[ciccio]

oh
a me chi spacca racchette stá sui maroni eh ! é sbagliato per principio, ma per altro motivo, se la prende contro chi non centra nulla (la racchetta) e lo mostra ad altri con orgoglio, perché é una forma di orgoglio personale indevita

[uglygeek]

Le regole ci sono ma ci sono anche in funzione della consapevolezza che un giocatore NBA o un tennista sono dei modelli imitati ed ammirati da milioni di ragazzini oltre ad essere l'immagine stessa di uno sport e più in particolare di un'organizzazione commerciale quale è NBA o l'atp o itf.
Altrimenti perché multare e penalizzare chi rompe una racchetta? Chi dice una parolaccia senza insultare nessuno? Io vedo i ragazzini del basket di 10 anni che si vestono con le maglie NBA e giocano con quelle specie di collant sul braccio e ripetono gesti e atteggiamenti dei loro eroi, se i loro idoli ed esempi corredassero il tutto con insulti e gesti offensivi farebbero anche quello.

Se imitano i giocatori NBA allora dovrebbero anche andare in giro con un entourage di bodyguards, non uscire di casa senza un coltello (avrei scritto pistola ma in Italia a 10 anni e' difficile) e quando crescono cambiare fidanzatina ogni giorno... )
Perche' multare chi rompe una racchetta? Perche' quando lavori ci sono regole da seguire, ed e' giusto che ci siano per tutelare la regolarita' e anche il decoro dell'evento soprattutto.
Ma non puoi imporre ad un atleta un ruolo da "modello da imitare" per i bambini, se egli lo rifiuta. Puoi solo costringerlo a stare nelle regole, fino ad un certo punto, quando e' in campo.

[NNick87]

Credo sia decisamente più dannoso non punire un comportamento sbagliato che avere un comportamento sbagliato.
Quindi...

Perche' multare chi rompe una racchetta? Perche' quando lavori ci sono regole da seguire, ed e' giusto che ci siano per tutelare la regolarita' e anche il decoro dell'evento soprattutto.
Ma non puoi imporre ad un atleta un ruolo da "modello da imitare" per i bambini, se egli lo rifiuta. Puoi solo costringerlo a stare nelle regole, fino ad un certo punto, quando e' in campo.

Quoto.

E' chiaro che la sanzione ha anche un ruolo di tutela del sistema. Se si sdogana l'offesa all'arbitro lasciandola impunita il circuito diventa una jungla.

[NNick87]

https://sport.sky.it/tennis/2017/09/04/ ... -2017.html

Secondo tentativo di scuse.

[palermoverdasco]

Intervista a fognini domani su sky....sono visibili 3 minuti , domani l'intera intervista....preferisco non commentare

[Nevenez]

Io invece commento e mi sembra che abbia fatto bene, abbia trovato almeno un po' di parole giuste da dire.
Le prime scuse furono drammaticamente sbagliate, confondeva la gravità del fatto con la semplice contestazione a un giudice, e non era più quello.
Queste sono almeno pensate bene. Hanno un loro valore umano e strategico.
Scopriamo che sta lavorando con un mental trainer, ed è una notizia, nel senso di novità: io non lo sapevo e non è banale saperlo.
Poi, in breve, spero abbia capito che per lui non ci sono più occasioni, che questa vicenda setaccia la sua carriera, il suo rapporto con i tifosi, che adesso ogni sua piazzata e anche una sua stravaganza avranno un cupezza di fondo che prima era in molti solo vaga: questo purtroppo sono i 'marchi'.
Vediamolo, ma questa vicenda mi ha sconvolto.

[ferryboat]

Ma... veramente un mental trainer lo ha sempre avuto. Non era quel tipo che allenava la squadra di calcio-reality di ciccio Graziani in tv? (forse si chiamava Livio Sgarbi?).
Ammesso che abbia ancora quello e non lo abbia nel frattempo cambiato

[tennisfan82]

Ma... veramente un mental trainer lo ha sempre avuto. Non era quel tipo che allenava la squadra di calcio-reality di ciccio Graziani in tv? (forse si chiamava Livio Sgarbi?).
Ammesso che abbia ancora quello e non lo abbia nel frattempo cambiato

Livio Sgarbi era il suo mental coach ad inizio carriera.

[uglygeek]

Ma... veramente un mental trainer lo ha sempre avuto. Non era quel tipo che allenava la squadra di calcio-reality di ciccio Graziani in tv? (forse si chiamava Livio Sgarbi?).
Ammesso che abbia ancora quello e non lo abbia nel frattempo cambiato

Livio Sgarbi era il suo mental coach ad inizio carriera.

Allora capisco come mai si e' ridotto cosi'.

[palermoverdasco]

Intervista fatta ad hoc appena hanno capito che la situazione era grave.....nel primo post su non so quale social non lo avevo visto cosi' affranto

[Pindaro]

Quest' intervista chi gliel'ha consigliata?
Perchè non deve averlo così a cuore, Fognini.

[mp4/18]

Io invece commento e mi sembra che abbia fatto bene, abbia trovato almeno un po' di parole giuste da dire.
Le prime scuse furono drammaticamente sbagliate, confondeva la gravità del fatto con la semplice contestazione a un giudice, e non era più quello.
Queste sono almeno pensate bene. Hanno un loro valore umano e strategico.
Scopriamo che sta lavorando con un mental trainer, ed è una notizia, nel senso di novità: io non lo sapevo e non è banale saperlo.
Poi, in breve, spero abbia capito che per lui non ci sono più occasioni, che questa vicenda setaccia la sua carriera, il suo rapporto con i tifosi, che adesso ogni sua piazzata e anche una sua stravaganza avranno un cupezza di fondo che prima era in molti solo vaga: questo purtroppo sono i 'marchi'.
Vediamolo, ma questa vicenda mi ha sconvolto.

Sono abbastanza d'accordo. Il problema è che questa sarebbe dovuta essere la prima versione di scuse, non un tentativo estremo. Ma piuttosto che niente meglio piuttosto.
Ora chiudere il caso, si prenda la punizione che merita, anche e soprattutto da parte della fit (che deve essere la prima a punire comportamenti di questo tipo da parte dei propri tesserati) e provi a comportarsi da persona matura

[tennisfan82]

Quest' intervista chi gliel'ha consigliata?
Perchè non deve averlo così a cuore, Fognini.

Quindi neanche chiedere scusa va bene?

Cosa avrebbe dovuto fare? Suicidarsi?

[luca77]

Penso che l'unica cosa da fare adesso sia stare zitto e accompagnare Richard Benson nei suoi concerti per il periodo di stop.

...un mental coach che non si capisce che c'entri con l'educazione di base e che professionalità abbia.

[tennisfan82]

Niente, bisogna scusarsi con Ubaldone...sennò non ne usciamo

http://www.ubitennis.com/blog/2017/09/0 ... ubitennis/

[uglygeek]

Niente, bisogna scusarsi con Ubaldone...sennò non ne usciamo

http://www.ubitennis.com/blog/2017/09/0 ... ubitennis/

Leggevo che Fognini rifiuta di dare interviste a Ubaldo o ai suoi collaboratori di ubitennis. E che i giornali hanno quasi smesso di mandare in giro per tornei dello slam i loro inviati per via della crisi della stampa scritta
Pero' a pensarci bene, ubitennis e' solo un sito, anche piuttosto squallido tra l'altro. Al di la' delle polemiche personali, perche' mai un tennista dovrebbe farsi intervistare per finire su ubitennis?

[alessandro]

Niente, bisogna scusarsi con Ubaldone...sennò non ne usciamo

http://www.ubitennis.com/blog/2017/09/0 ... ubitennis/

Leggevo che Fognini rifiuta di dare interviste a Ubaldo o ai suoi collaboratori di ubitennis. E che i giornali hanno quasi smesso di mandare in giro per tornei dello slam i loro inviati per via della crisi della stampa scritta
Pero' a pensarci bene, ubitennis e' solo un sito, anche piuttosto squallido tra l'altro. Al di la' delle polemiche personali, perche' mai un tennista dovrebbe farsi intervistare per finire su ubitennis?

Credo sia il sito tennistico n.1 in Italia
Poi i tennisti del livello di fognino danno interviste alla gazzetta di Vicenza dove verranno letti da 50 persone.

[uglygeek]

Niente, bisogna scusarsi con Ubaldone...sennò non ne usciamo

http://www.ubitennis.com/blog/2017/09/0 ... ubitennis/

Leggevo che Fognini rifiuta di dare interviste a Ubaldo o ai suoi collaboratori di ubitennis. E che i giornali hanno quasi smesso di mandare in giro per tornei dello slam i loro inviati per via della crisi della stampa scritta
Pero' a pensarci bene, ubitennis e' solo un sito, anche piuttosto squallido tra l'altro. Al di la' delle polemiche personali, perche' mai un tennista dovrebbe farsi intervistare per finire su ubitennis?

Credo sia il sito tennistico n.1 in Italia
Poi i tennisti del livello di fognino danno interviste alla gazzetta di Vicenza dove verranno letti da 50 persone.

Io sono vecchio, subisco ancora il fascino della carta stampata. Per me un sito e' "solo" un sito.
Poi se fanno un torneo a Vicenza ha senso farsi intervistare dal giornale locale, magari quei 50 lettori neanche sapevano che Fognini esiste.
Comunque da quanto ho capito Fognini non risponde alle domande dei collaboratori di Scanagatta nemmeno nelle conferenze stampa, il che e' un comportamento di una miseria imbarazzante.

[ludega]

Niente, bisogna scusarsi con Ubaldone...sennò non ne usciamo

http://www.ubitennis.com/blog/2017/09/0 ... ubitennis/

Beh le scuse di Fognini a Scanagatta sarebbero sicuramente più credibili di quelle su SKY di ieri sera....

Con la musichetta da film drammatico e la Capizzi che fa la finta maestrina severa...

https://sport.sky.it/tennis/2017/09/04/ ... -2017.html

Comunque da quanto ho capito Fognini non risponde alle domande dei collaboratori di Scanagatta nemmeno nelle conferenze stampa, il che e' un comportamento di una miseria imbarazzante.

Hai capito bene infatti

[tennisfan82]

Però Fognini non viola alcuna regola(cosa che ha fatto in campo a NY), è libero di concedere interviste a chi vuole.

Possiamo non condividere la sua decisione ma è nelle sue facoltà.

Se a me un giornalista sta sul cazzo ho il diritto di non volerci parlare.

[uglygeek]

Però Fognini non viola alcuna regola(cosa che ha fatto in campo a NY), è libero di concedere interviste a chi vuole.

Possiamo non condividere la sua decisione ma è nelle sue facoltà.

Se a me un giornalista sta sul cazzo ho il diritto di non volerci parlare.

Si' sono d'accordo, ma nelle conferenze stampa cosa dice "A te non rispondo perche' mi stai sul cazzo?" Nemmeno Trump arriva a tanto...

[ludega]

Però Fognini non viola alcuna regola(cosa che ha fatto in campo a NY), è libero di concedere interviste a chi vuole.

Possiamo non condividere la sua decisione ma è nelle sue facoltà.

Se a me un giornalista sta sul cazzo ho il diritto di non volerci parlare.

Anche la testata giornalistica ha il diritto e direi il dovere di scrivere che i suoi comportamenti sono imbarazzanti.

Oppure si può far finta di niente come fanno altri per tenerselo buono e avere l'onore di una risposta in sala stampa..

Ognuno fa le sue scelte...

[miggen]

Niente, bisogna scusarsi con Ubaldone...sennò non ne usciamo

http://www.ubitennis.com/blog/2017/09/0 ... ubitennis/

Mamma mia che pippone autoreferenziale.

[uglygeek]

Però Fognini non viola alcuna regola(cosa che ha fatto in campo a NY), è libero di concedere interviste a chi vuole.

Possiamo non condividere la sua decisione ma è nelle sue facoltà.

Se a me un giornalista sta sul cazzo ho il diritto di non volerci parlare.

Anche la testata giornalistica ha il diritto e direi il dovere di scrivere che i suoi comportamenti sono imbarazzanti.

Oppure si può far finta di niente come fanno altri per tenerselo buono e avere l'onore di una risposta in sala stampa..

Ognuno fa le sue scelte...

Leggevo nell'articolo di Scanagatta che lui si vanta di aver avuto da ridire, negli anni, non solo con Fognini ma anche con Errani, Schiavone, Nadal, Federer...
Ad un certo punto diventa anche un problema di megalomania.

[uglygeek]

Niente, bisogna scusarsi con Ubaldone...sennò non ne usciamo

http://www.ubitennis.com/blog/2017/09/0 ... ubitennis/

Mamma mia che pippone autoreferenziale.

Vero, eh?

[miggen]

Niente, bisogna scusarsi con Ubaldone...sennò non ne usciamo

http://www.ubitennis.com/blog/2017/09/0 ... ubitennis/

Mamma mia che pippone autoreferenziale.

Vero, eh?

Guarda, non entro su ubitennis da anni.
Ora mi ricordo il perché.
Ubaldo è ammirevole per la passione che ci mette, ma ogni suo scritto mi irrita, non posso farci niente.

[ludega]

Leggevo nell'articolo di Scanagatta che lui si vanta di aver avuto da ridire, negli anni, non solo con Fognini ma anche con Errani, Schiavone, Nadal, Federer...
Ad un certo punto diventa anche un problema di megalomania.

Il motivo di vanto, a suo modo di vedere, è di criticare chiunque quando c'è da criticare. Poi certamente può essere logorroico come tutti quelli di una certa età (Scanagatta ha quasi 70 anni). Nelle conferenze stampa infatti tutti cercano di avere pazienza con lui, non solo per l'età ma anche per rispetto dei 40 anni di carriera alle spalle. Io che con lui ci parlo spesso, molte volte alzo gli occhi al cielo ad alcune sue richieste, ma il rispetto per una persona di 70 anni mi pare il minimo. Se manca questo, manca proprio l'educazione di base.

Resta l'idea di base per cui il giornalista deve avere la massima libertà di opinione e quanto più vicina al vero, questa mi pare la prima regola della deontologia professionale.

Se dunque mi critica Nadal perché ha imposto di non avere più Carlos Bernardes ad arbitrarlo, secondo voi è sbagliato?

[Mr Moonlight]

Ho sempre pensato che si scrivesse con due "N" e mi ha sempre dato un che di inquietante

Comunque Fabio ha proprio sbagliato, a prescindere dalla autoreferenzialità del torturatore di gatte.

[uglygeek]

Leggevo nell'articolo di Scanagatta che lui si vanta di aver avuto da ridire, negli anni, non solo con Fognini ma anche con Errani, Schiavone, Nadal, Federer...
Ad un certo punto diventa anche un problema di megalomania.

Il motivo di vanto, a suo modo di vedere, è di criticare chiunque quando c'è da criticare. Poi certamente può essere logorroico come tutti quelli di una certa età (Scanagatta ha quasi 70 anni). Nelle conferenze stampa infatti tutti cercano di avere pazienza con lui, non solo per l'età ma anche per rispetto dei 40 anni di carriera alle spalle. Io che con lui ci parlo spesso, molte volte alzo gli occhi al cielo ad alcune sue richieste, ma il rispetto per una persona di 70 anni mi pare il minimo. Se manca questo, manca proprio l'educazione di base.

Resta l'idea di base per cui il giornalista deve avere la massima libertà di opinione e quanto più vicina al vero, questa mi pare la prima regola della deontologia professionale.

Se dunque mi critica Nadal perché ha imposto di non avere più Carlos Bernardes ad arbitrarlo, secondo voi è sbagliato?

Se gli parli fatti raccontare (se non l'ha gia' fatto) di quella volta in cui porto' John McEnroe in giro per Firenze (o forse Roma?) a bordo del suo motorino.
Disse che li' per li' non aveva pensato a cosa sarebbe successo se fosse caduto e Mc si fosse ferito...

[ludega]

Se gli pargli fatti raccontare (se non l'ha gia' fatto) di quella volta in cui porto' John McEnroe in giro per Firenze (o forse Roma?) a bordo del suo motorino.
Disse che li' per li' non aveva pensato a cosa sarebbe successo se fosse caduto e Mc si fosse ferito...

Credo di aver sentito quella storia già 15 volte

[Villo]

"Te lo spacco in testa il telefono"