Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Pare soffra di sindrome di Bornout
articolo interessante che fa pensare
l'ho presa dal traduttore dallo spagnolo per comodità
Bernard Tomic e il bornout......!!!!!!
Piccola biografia e significato del bornout nel tennis
Bernard Tomić
Tennista australiano, che è nato a Stoccarda, Germania, il 21 ottobre 1992, di origine croata, vincitore dell'australian open nel 2008. Ha raggiunto il posto 27 del grado atp a 19 anni , trasformando nella grande promessa del tennis, tuttavia è rimasta fuori dal top 50 dalla metà del 2012, riuscendo a tornare alla top 30 nel mese di aprile 2015, e la top 20 in ottobre Dieci.
E ' considerato da molti il miglior giocatore d'Australia da lleyton hewitt. I suoi idoli erano pete Sampras, tra gli altri.
Nel 2004, 2006 e 2007 ha vinto i titoli orange bowl categorie 12, 14 e 16 anni, uno dei più prestigiosi eventi nel tour junior.
Frasi sintomatolicas di soffrire:
• " ho solo 24 anni, ma sono già due senza motivazione. So che questo gioco merita un rispetto, e che io non lo sto avendo, ma è la mia scelta personale ".
• L' australiano ha ammesso di essere "consapevole che dovrebbe lavorare di più", ma comunque non lo sta facendo. Anche se è molto giovane e ha tutta la sua carriera davanti, afferma di essere "noioso". questa noia è evidente in alcuni dei suoi fulminanti addii. Senza andare oltre, nel 2016, si è ritirato nel primo turno a Shanghai per un presunto dolore addominale, che gli ha impedito di recarsi a Mosca, Vienna e Parigi.
• "non mi fa più piacere". tomic è riuscito a malapena a conquistare tre titoli minori: Sydney, 2013 e bogotá, 2014 e 2015, in una gara che puntava molto più forte.
• " il tennis non mi soddisfa più. Vincere un torneo o giocare bene è qualcosa che non mi dà più piacere. E 'una cosa che ho gia' sperimentato molte volte nella mia carriera. Mi è indifferente se faccio ottavi del us open o cado in primo giro ".
• " nel tennis il denaro è la priorità. Ogni sport è un affare. Gli atleti si guadagnano la vita con il loro lavoro, sia mettere gol o colpire la palla con una racchetta. Ma alla fine è una competizione e ci sono giocatori che antepongono i soldi alle loro aspirazioni sportive. So che giochero ' altri 10 anni e che quando avro ' finito la mia carriera, non avro ' bisogno di lavorare di piu '
• " se chiedete a Federer di donare la sua fortuna, che done 500 milioni di dollari, cosa pensate che risponderà? Tutti noi giochiamo per soldi. Quando avro '34 anni, iniziero' a donare i miei guadagni. Se Federer e Djokovic lo fanno ora, lo farò anche io, senza alcun problema ".
• Il tennista australiano Bernard Tomic sconsiglio ai giovani, in un'intervista, che si dedicare a tennis, professione che ha di "pesante" pur riconoscendo che non gli è mai piaciuto.
• All'inizio di luglio è stato punito con una multa di 13.000 per dire alla conferenza stampa successiva alla sua eliminazione di Wimbledon che si era annoiato e che aveva finto una lesione durante il suo duello con il tedesco mischa zverev.
• "non venite a trovarmi", ha esortato il tennista, 24 anni, agli spettatori, assicurando che il suo atteggiamento sul campo non sarebbe degno di ammirare dal vivo. " guardate la TV. Non dovete pagare ".
• " durante la mia carriera mi sono spremuto al 100 %, ma anche l'ho fatto al 30 %. Se fai la media penso che darà un 50 %".
• " non ho mai provato veramente e, tuttavia, ho ottenuto tutto questo. Quello che ho fatto è straordinario ".
• " il consiglio che darebbe ai giovani che vogliono dedicarsi al tennis, è di non giocare a tennis. Fate tutto cio ' che amate perche ' e ' troppo pesante. È una vita dura, dura, dura; io sono bloccato e devo farlo ".
• " è il tennis che mi ha scelto. E ' una cosa che non ho mai finito di adorare ", ha puntato contro di sfumare: " anche se sapete che mi piace ".
• L' australiano ha assicurato inoltre non pentirsi delle sue parole a Wimbledon, che oltre alla multa gli è costato perdere la sponsorizzazione del marchio sportivo head. " non me ne pento. L' ho detto per infastidire certe persone ".
• " non vengo da una famiglia ricca. Noi non avevamo soldi e ora vivo in palazzi enormi e appariscente intorno al mondo. E ' una mia decisione. Lavoro per quello ".
• " gioco per soldi. Non ho mai amato il tennis, non capisco perche ' l'hobby australiano l'abbia presa con me, probabilmente alla gente non piaccio ma, a 24 anni, vorrebbero avere quello che ho io. Loro sognano auto e case, io vado e li compro.".
• " vengo da una famiglia umile. Non avevamo soldi. Nessuno conosce il tipo di vita che ho vissuto. Siamo venuti da Stoccarda fondamentalmente con niente ".
• Per quanto riguarda la sua mancanza di attaccamento per lo sport che pratica, si può spiegare a partire dai duri metodi di addestramento a cui le assoggettava suo padre, una specie di Emmanuel Agassi senza droghe di mezzo: " quando le rispondeva afferrava la sfera E me la. Così sono diventato un tennista che picchia la palla con una racchetta e già arma uno scandalo ".
Cos'è il bornout?
I giovani tennisti d'elite vivono situazioni di alta esigenza, sia nell'addestramento, sia nelle competizioni. La combinazione di un clima di coinvolgimento dell'ego con lo stress competitivo e gli alti carichi di formazione aumenta il rischio di essere conosciuto come sindrome di burnout in atleti, che può essere inteso come una reazione allo stress i cui sintomi principali sono: Esaurimento emotivo, depersonalizzazione e ridotta realizzazione personale.
L' esaurimento emotivo fa riferimento alle sensazioni di sforzo fisico e noia emotiva; la depersonalizzazione comporta lo sviluppo di atteggiamenti e risposte ciniche verso le persone che compongono l'ambiente; e la ridotta realizzazione personale comporta la perdita di fiducia nella realizzazione personale e la presenza Di un negativo auto-concetto come risultato, spesso inosservato, delle situazioni ingrate.
A volte gli sportivi dicono che sono motivazione e sentono di essere "disconnessi" a livello psicologico, fisico ed emotivo di quella attività che, in linea di principio, li motivato, interessava e divertiva; probabilmente manifestano burnout.
Diverse ricerche hanno dimostrato che la motivazione è il fattore principale che consente ai giovani sportivi di mantenere una forte dedizione al loro sport, affrontando situazioni estremamente stressanti e ottenendo buoni risultati.
Tuttavia, non tutti gli orientamenti motivazionali: orientamento all'ego e orientamento al compito; favoriscono l'adattamento e lo sviluppo di questi sportivi, in quanto possono presentare effetti negativi sulla loro soddisfazione e / o sulla loro partecipazione sportiva, rendendo difficile l'adattamento alla Pratica dell'attività fisica scolastica come sportiva.
In primo luogo, per quanto riguarda l'orientamento all'ego, l'approccio si concentra sul risultato e giudica il suo livello di concorrenza sulla base di raffronti con altri; e in secondo luogo, nel caso dell'orientamento verso il compito, il Prestazioni è valutato in termini di apprendimento e di dominio personale.
Dopo aver esaminato l'impatto dell'orientamento motivazionale sul comportamento, affermano che i soggetti motivati verso il compito, associano la pratica sportiva con il divertimento e lo sforzo, mentre i motivati verso l'ego la legano con ansia, disinteresse-Passività, comportamenti aggressivi E la violazione delle regole in situazioni sportive.
Conclusione
La psicologia sportiva applicata è, nella maggior parte dei casi, determinante nei risultati competitivi. Sapere come gestire la mente di un atleta è vitale per assicurare gli altri fattori relativi al compito da realizzare. In questo ambito possiamo osservare una sindrome a cui sono esposti molti sportivi: sindrome burnout, anche chiamata "essere bruciato".
La principale conseguenza è la mancanza di motivazione nei confronti dello sport che si sta praticando e di solito si verifica in modo più efficace quando si lavora professionalmente. Ci addentriamo di piu ' in questa sindrome di bruciato.
Questo complesso sindrome è una patologia grave legata alla perdita di interesse per l'attività che si svolge, sia sul lavoro, vita personale, ecc.
In questo caso ci concentreremo sull'attività sportiva in quanto tale. Si tratta di un disturbo emotivo con conseguenze negative sia a livello fisico che psicologico per l'atleta, che possono ripercuotersi su altri aspetti esterni allo sport. Si può dovere di molteplici fattori, in quanto dipende in buona misura da ogni atleta, ma in modo globale queste sono le cause principali:
§ Sovrallenamento e su richiesta: l'addestramento al di là del livello di requisito necessario per la concorrenza può causare gravi problemi psicologici per l'atleta. La busta-richiesta è il passo precedente del burnout perché talvolta non sono soddisfatte le aspettative create dal giocatore.
§ Stagnazione: in alcuni sport esiste una barriera a forma di obiettivo che può portare a tale sindrome. Per esempio, i sollevatori di sollevamento pesi difficilmente possono sollevare più peso, quindi è molto facile una stagnazione sia fisico che psicologico non visualizzare nuovi risultati. Il Coach Sara ' incaricato di evitare questo conflitto.
§ pressioni esterne: spesso si tratta di giovani sportivi. Molti sono i genitori che gridano ai loro figli senza rendersi conto che questi non godono. Queste pressioni esterne esercitate dalla famiglia o semplicemente dalla società, tendono a influenzare negativamente l'atleta. Anche la specializzazione iniziale non aiuta a impedirlo.
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Tennista australiano, che è nato a Stoccarda, Germania, il 21 ottobre 1992, di origine croata, vincitore dell'australian open nel 2008. Ha raggiunto il posto 27 del grado atp a 19 anni , trasformando nella grande promessa del tennis, tuttavia è rimasta fuori dal top 50 dalla metà del 2012, riuscendo a tornare alla top 30 nel mese di aprile 2015, e la top 20 in ottobre Dieci.
E ' considerato da molti il miglior giocatore d'Australia da lleyton hewitt. I suoi idoli erano pete Sampras, tra gli altri.
Nel 2004, 2006 e 2007 ha vinto i titoli orange bowl categorie 12, 14 e 16 anni, uno dei più prestigiosi eventi nel tour junior.
Frasi sintomatolicas di soffrire:
• " ho solo 24 anni, ma sono già due senza motivazione. So che questo gioco merita un rispetto, e che io non lo sto avendo, ma è la mia scelta personale ".
• L' australiano ha ammesso di essere "consapevole che dovrebbe lavorare di più", ma comunque non lo sta facendo. Anche se è molto giovane e ha tutta la sua carriera davanti, afferma di essere "noioso". questa noia è evidente in alcuni dei suoi fulminanti addii. Senza andare oltre, nel 2016, si è ritirato nel primo turno a Shanghai per un presunto dolore addominale, che gli ha impedito di recarsi a Mosca, Vienna e Parigi.
• "non mi fa più piacere". tomic è riuscito a malapena a conquistare tre titoli minori: Sydney, 2013 e bogotá, 2014 e 2015, in una gara che puntava molto più forte.
• " il tennis non mi soddisfa più. Vincere un torneo o giocare bene è qualcosa che non mi dà più piacere. E 'una cosa che ho gia' sperimentato molte volte nella mia carriera. Mi è indifferente se faccio ottavi del us open o cado in primo giro ".
• " nel tennis il denaro è la priorità. Ogni sport è un affare. Gli atleti si guadagnano la vita con il loro lavoro, sia mettere gol o colpire la palla con una racchetta. Ma alla fine è una competizione e ci sono giocatori che antepongono i soldi alle loro aspirazioni sportive. So che giochero ' altri 10 anni e che quando avro ' finito la mia carriera, non avro ' bisogno di lavorare di piu '
• " se chiedete a Federer di donare la sua fortuna, che done 500 milioni di dollari, cosa pensate che risponderà? Tutti noi giochiamo per soldi. Quando avro '34 anni, iniziero' a donare i miei guadagni. Se Federer e Djokovic lo fanno ora, lo farò anche io, senza alcun problema ".
• Il tennista australiano Bernard Tomic sconsiglio ai giovani, in un'intervista, che si dedicare a tennis, professione che ha di "pesante" pur riconoscendo che non gli è mai piaciuto.
• All'inizio di luglio è stato punito con una multa di 13.000 per dire alla conferenza stampa successiva alla sua eliminazione di Wimbledon che si era annoiato e che aveva finto una lesione durante il suo duello con il tedesco mischa zverev.
• "non venite a trovarmi", ha esortato il tennista, 24 anni, agli spettatori, assicurando che il suo atteggiamento sul campo non sarebbe degno di ammirare dal vivo. " guardate la TV. Non dovete pagare ".
• " durante la mia carriera mi sono spremuto al 100 %, ma anche l'ho fatto al 30 %. Se fai la media penso che darà un 50 %".
• " non ho mai provato veramente e, tuttavia, ho ottenuto tutto questo. Quello che ho fatto è straordinario ".
• " il consiglio che darebbe ai giovani che vogliono dedicarsi al tennis, è di non giocare a tennis. Fate tutto cio ' che amate perche ' e ' troppo pesante. È una vita dura, dura, dura; io sono bloccato e devo farlo ".
• " è il tennis che mi ha scelto. E ' una cosa che non ho mai finito di adorare ", ha puntato contro di sfumare: " anche se sapete che mi piace ".
• L' australiano ha assicurato inoltre non pentirsi delle sue parole a Wimbledon, che oltre alla multa gli è costato perdere la sponsorizzazione del marchio sportivo head. " non me ne pento. L' ho detto per infastidire certe persone ".
• " non vengo da una famiglia ricca. Noi non avevamo soldi e ora vivo in palazzi enormi e appariscente intorno al mondo. E ' una mia decisione. Lavoro per quello ".
• " gioco per soldi. Non ho mai amato il tennis, non capisco perche ' l'hobby australiano l'abbia presa con me, probabilmente alla gente non piaccio ma, a 24 anni, vorrebbero avere quello che ho io. Loro sognano auto e case, io vado e li compro.".
• " vengo da una famiglia umile. Non avevamo soldi. Nessuno conosce il tipo di vita che ho vissuto. Siamo venuti da Stoccarda fondamentalmente con niente ".
• Per quanto riguarda la sua mancanza di attaccamento per lo sport che pratica, si può spiegare a partire dai duri metodi di addestramento a cui le assoggettava suo padre, una specie di Emmanuel Agassi senza droghe di mezzo: " quando le rispondeva afferrava la sfera E me la. Così sono diventato un tennista che picchia la palla con una racchetta e già arma uno scandalo ".
Cos'è il bornout?
I giovani tennisti d'elite vivono situazioni di alta esigenza, sia nell'addestramento, sia nelle competizioni. La combinazione di un clima di coinvolgimento dell'ego con lo stress competitivo e gli alti carichi di formazione aumenta il rischio di essere conosciuto come sindrome di burnout in atleti, che può essere inteso come una reazione allo stress i cui sintomi principali sono: Esaurimento emotivo, depersonalizzazione e ridotta realizzazione personale.
L' esaurimento emotivo fa riferimento alle sensazioni di sforzo fisico e noia emotiva; la depersonalizzazione comporta lo sviluppo di atteggiamenti e risposte ciniche verso le persone che compongono l'ambiente; e la ridotta realizzazione personale comporta la perdita di fiducia nella realizzazione personale e la presenza Di un negativo auto-concetto come risultato, spesso inosservato, delle situazioni ingrate.
A volte gli sportivi dicono che sono motivazione e sentono di essere "disconnessi" a livello psicologico, fisico ed emotivo di quella attività che, in linea di principio, li motivato, interessava e divertiva; probabilmente manifestano burnout.
Diverse ricerche hanno dimostrato che la motivazione è il fattore principale che consente ai giovani sportivi di mantenere una forte dedizione al loro sport, affrontando situazioni estremamente stressanti e ottenendo buoni risultati.
Tuttavia, non tutti gli orientamenti motivazionali: orientamento all'ego e orientamento al compito; favoriscono l'adattamento e lo sviluppo di questi sportivi, in quanto possono presentare effetti negativi sulla loro soddisfazione e / o sulla loro partecipazione sportiva, rendendo difficile l'adattamento alla Pratica dell'attività fisica scolastica come sportiva.
In primo luogo, per quanto riguarda l'orientamento all'ego, l'approccio si concentra sul risultato e giudica il suo livello di concorrenza sulla base di raffronti con altri; e in secondo luogo, nel caso dell'orientamento verso il compito, il Prestazioni è valutato in termini di apprendimento e di dominio personale.
Dopo aver esaminato l'impatto dell'orientamento motivazionale sul comportamento, affermano che i soggetti motivati verso il compito, associano la pratica sportiva con il divertimento e lo sforzo, mentre i motivati verso l'ego la legano con ansia, disinteresse-Passività, comportamenti aggressivi E la violazione delle regole in situazioni sportive.
Conclusione
La psicologia sportiva applicata è, nella maggior parte dei casi, determinante nei risultati competitivi. Sapere come gestire la mente di un atleta è vitale per assicurare gli altri fattori relativi al compito da realizzare. In questo ambito possiamo osservare una sindrome a cui sono esposti molti sportivi: sindrome burnout, anche chiamata "essere bruciato".
La principale conseguenza è la mancanza di motivazione nei confronti dello sport che si sta praticando e di solito si verifica in modo più efficace quando si lavora professionalmente. Ci addentriamo di piu ' in questa sindrome di bruciato.
Questo complesso sindrome è una patologia grave legata alla perdita di interesse per l'attività che si svolge, sia sul lavoro, vita personale, ecc.
In questo caso ci concentreremo sull'attività sportiva in quanto tale. Si tratta di un disturbo emotivo con conseguenze negative sia a livello fisico che psicologico per l'atleta, che possono ripercuotersi su altri aspetti esterni allo sport. Si può dovere di molteplici fattori, in quanto dipende in buona misura da ogni atleta, ma in modo globale queste sono le cause principali:
§ Sovrallenamento e su richiesta: l'addestramento al di là del livello di requisito necessario per la concorrenza può causare gravi problemi psicologici per l'atleta. La busta-richiesta è il passo precedente del burnout perché talvolta non sono soddisfatte le aspettative create dal giocatore.
§ Stagnazione: in alcuni sport esiste una barriera a forma di obiettivo che può portare a tale sindrome. Per esempio, i sollevatori di sollevamento pesi difficilmente possono sollevare più peso, quindi è molto facile una stagnazione sia fisico che psicologico non visualizzare nuovi risultati. Il Coach Sara ' incaricato di evitare questo conflitto.
§ pressioni esterne: spesso si tratta di giovani sportivi. Molti sono i genitori che gridano ai loro figli senza rendersi conto che questi non godono. Queste pressioni esterne esercitate dalla famiglia o semplicemente dalla società, tendono a influenzare negativamente l'atleta. Anche la specializzazione iniziale non aiuta a impedirlo.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Interessante. Premesso che sono situazioni molto diverse e non paragonabili, a me càpita di avere dei periodi di nausea del tennis. Mi succede nei periodi in cui gioco male o non vedo miglioramenti nella tecnica (mi concentro meno, invece, sui risultati).
Però sono un paio di anni che non attraverso più periodi di nausea, che comunque sono molto brevi, tipo due o tre settimane. Ho risolto variando molto i compagni con cui mi alleno, così anche se succede di non divertirmi giocando a tennis, mi diverto stando in compagnia di persone piacevoli.
Oppure stravolgo completamente la mia tecnica, provando per esempio a giocare il rovescio a una mano (io sono bimane), oppure cambiando impugnatura, oppure ancora racchetta.
Oppure ancora cerco su youtube qualcuno degli innumerevoli coaches del tubo, per esempio traducendo "tecnica del rovescio bimane nel tennis" con google traduttore e cercando risultati in russo, spagnolo, cinese, ecc ecc. Ti si apre un mondo
Questa cosa mi dà stimoli e torno a divertirmi e a sperimentare.
Grazie cì
Però sono un paio di anni che non attraverso più periodi di nausea, che comunque sono molto brevi, tipo due o tre settimane. Ho risolto variando molto i compagni con cui mi alleno, così anche se succede di non divertirmi giocando a tennis, mi diverto stando in compagnia di persone piacevoli.
Oppure stravolgo completamente la mia tecnica, provando per esempio a giocare il rovescio a una mano (io sono bimane), oppure cambiando impugnatura, oppure ancora racchetta.
Oppure ancora cerco su youtube qualcuno degli innumerevoli coaches del tubo, per esempio traducendo "tecnica del rovescio bimane nel tennis" con google traduttore e cercando risultati in russo, spagnolo, cinese, ecc ecc. Ti si apre un mondo
Questa cosa mi dà stimoli e torno a divertirmi e a sperimentare.
Grazie cì
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Secondo me Tomic soffre da sindrome di pochi calci nel culo.ciccio ha scritto:Pare soffra di sindrome di Bornout.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
possibile, nel senso che se al posto dei pugni in faccia avesse ricevuto solo calci in culo avrebbe ricevuto una miglior educazionePINDARO ha scritto:Secondo me Tomic soffre da sindrome di pochi calci nel culo.ciccio ha scritto:Pare soffra di sindrome di Bornout.
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Fa le quali all'AO per poi andare a fare un reality nella giungla africana
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
tennisfan82 ha scritto:"Cosa faccio ora? Conto i miei milioni"
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Nickognito ha scritto:tennisfan82 ha scritto:"Cosa faccio ora? Conto i miei milioni"
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Non ho capito, questo reality inizia nelle prossime 2 settimane? Ha giocato le quali sapendo di non giocare il tabellone principale?madmarat ha scritto:Fa le quali all'AO per poi andare a fare un reality nella giungla africana
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
No, SE partecipa davvero, le riprese inizieranno più in là...miggen ha scritto:Non ho capito, questo reality inizia nelle prossime 2 settimane? Ha giocato le quali sapendo di non giocare il tabellone principale?madmarat ha scritto:Fa le quali all'AO per poi andare a fare un reality nella giungla africana
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Ah ok, sennò c'era da scommettere contro la casa, e pure figli/genitorimadmarat ha scritto:No, SE partecipa davvero, le riprese inizieranno più in là...miggen ha scritto:Non ho capito, questo reality inizia nelle prossime 2 settimane? Ha giocato le quali sapendo di non giocare il tabellone principale?madmarat ha scritto:Fa le quali all'AO per poi andare a fare un reality nella giungla africana
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
I milioni fanno in fretta a finire. Soprattutto con quella testa
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Pete - The King of Swing
"Gasquet nei quarti agli Us Open? Se gioca il torneo femminile, forse. Ma forse" cit. PINDARO
"Gasquet nei quarti agli Us Open? Se gioca il torneo femminile, forse. Ma forse" cit. PINDARO
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Milioni? Ma allora è ricco di famiglia, suppongo.
Dubito che di suo abbia guadagnato tutti 'sti soldi da poter spendere e spandere...
Dubito che di suo abbia guadagnato tutti 'sti soldi da poter spendere e spandere...
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Beh, insomma, questo è un articolo di qualche mese fa, pare che ne abbia di tempo prima di mettersi in fila per un pasto caldo alla Caritas......
http://www.ubitennis.com/blog/2017/07/1 ... vere-come/
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Solo l'amare, solo il conoscere conta, non l'aver amato, non l'aver conosciuto.
Dà angoscia il vivere di un consumato amore. L'anima non cresce piu'. (P.P.P.)
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Il povero serpente pare sia morto.
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Io temo faccia una brutta fine, bruttissima.
Veramente.
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
beh, se lo avesse morso il taipan dell'interno (inland taipan), probabilmente sì...fabio86 ha scritto:Io temo faccia una brutta fine, bruttissima.
Veramente.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
ahahahaahahah
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
anche lei non dev'essere questa grande cima
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Tra una cazzata e l'altra, rientra nei 100...
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
È un po' in crescita, alla fine nelle ultime settimane ha giocato con buona continuità e per uno che si allena giocando è già qualcosa
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
e con un omaggio di Fognini torna pure a vincere un torneo
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Veramente.
Perderci con Mp multipli a favore è dura, ci voleva Fogna.
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
taylorhawkins89 ha scritto:Abbiamo già il punto dell'anno.
https://www.youtube.com/watch?v=YmSdsRd_8MI
http://mymag.it/forum/viewtopic.php?p=2662963#p2662963
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Sotto inchiesta peer scarso impegno dopo ieri.
F.F.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Se i commissari sono gli stessi della Formula Uno, la farà franca.Johnny Rex ha scritto:Sotto inchiesta peer scarso impegno dopo ieri.
F.F.
"Senza Xavi e Iniesta Messi non ha mai vinto niente".
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Lui ora conta i milioni e tu cosa fai ? Perchè sei polemico?Johnny Rex ha scritto:Sotto inchiesta peer scarso impegno dopo ieri.
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Ma che gli frega?
Intanto conta i milioni! (Cit.)
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
https://www.corriere.it/cronache/08_lug ... aabc.shtmlThePiper ha scritto:Lui ora conta i milioni e tu cosa fai ? Perchè sei polemico?Johnny Rex ha scritto:Sotto inchiesta peer scarso impegno dopo ieri.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Detiene il primato di incontro più rapido perso 2 su 3 (60 61 in 28 minuti con Nieminen a Miami 2014).
Non è tuttavia riuscito ad aggiungerci anche quello 3 su 5.
Non è tuttavia riuscito ad aggiungerci anche quello 3 su 5.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Dov'è la parte che fa ridere?
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
Stai trollando.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Bernard Tomic: che se lo rivedo gli spaccherò il muso
La domanda che mi pongo è: ma quanto è scarso Pol Toledo Bague?