Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

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Nickognito
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Nickognito »

laplaz ha scritto:
Nickognito ha scritto:Dai su, si tratta del piu' grande e imprevisto sbalzo di rendimento a quest'eta' degli ultimi 50 anni, forse.
Ma di sempre! Cioè a fine 2020 visto indoor in territorio russo e pareva al massimo uno da 250 su superficie rapida. Non era così rapido negli spostamenti laterali, fase difensiva carente, ogni tanto dritto ballerino.
2019 era nei challenger a stento.
2018 perdeva nei future.
E' vero che nel 2015 era a ridosso dei 150, ancora relativamente giovane, ma poi era praticamente scomparso per 4 anni.
E ora su terra gioca MEGLIO di quanto abbia giocato in Australia. MEGLIO :o
Boh, mai visto una cosa del genere in nessuno sport che io mi ricordi.
Ma tu contro Schwartzman lo hai visto in Australia?

Di sempre non saprei: alla sua eta' Tilden non aveva mai fatto ottavi slam: a 17 anni non lo facevano nemmeno giocare al college, perche' era troppo scarso. A 24-25 anni era meglio di Karatsev, si, ma non molto, e dall'eta' che ha Karatsev adesso per 8 anni non ha mai perso prima della finale ed e' diventato un possibile Goat, quindi direi che un esplosione del genere nemmeno Karatsev :)

Pero', si', siamo a livelli del tutto storici.

In altri sport ci sono casi ancora maggiori direi: Ken Norton all'eta' di Karatsev non era ancora professionista e poi ha battuto Muhammad Ali a 30 anni. Tim Thomas, nell'hockey, all'eta' di Karatsev nemmeno giocava nella serie maggiore, e' diventato poi all-star a 34 anni e MVP a 37.
Rocky Marciano a 25 anni nemmeno combatteva e poi ha avuto una carriera professionista da candidato goat. Kurt Warner esordisce in NFL a 27 anni e diventa MVP.

Ce ne sono anche altri.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da laplaz »

Nickognito ha scritto:
laplaz ha scritto:
Nickognito ha scritto:Dai su, si tratta del piu' grande e imprevisto sbalzo di rendimento a quest'eta' degli ultimi 50 anni, forse.
Ma di sempre! Cioè a fine 2020 visto indoor in territorio russo e pareva al massimo uno da 250 su superficie rapida. Non era così rapido negli spostamenti laterali, fase difensiva carente, ogni tanto dritto ballerino.
2019 era nei challenger a stento.
2018 perdeva nei future.
E' vero che nel 2015 era a ridosso dei 150, ancora relativamente giovane, ma poi era praticamente scomparso per 4 anni.
E ora su terra gioca MEGLIO di quanto abbia giocato in Australia. MEGLIO :o
Boh, mai visto una cosa del genere in nessuno sport che io mi ricordi.
Ma tu contro Schwartzman lo hai visto in Australia?
Avevo visto le sue partite indoor a fine 2020. In Australia l'ho visto contro Aliassime (non tutta), il primo set contro Dimitrov, e contro Djokovic. Le altre partite no.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Nickognito »

laplaz ha scritto: In Australia l'ho visto contro Aliassime (non tutta), il primo set contro Dimitrov, e contro Djokovic. Le altre partite no.
Allora si spiega il tuo giudizio: in Australia e' andato calando, nel torneo (anche l'emozione e la disattitudine, direi). Certo con un avversario diverso e la soggezione, ma il Karatsev della semifinale con quello dei primi turni avrebbe fatto dieci giochi. Contro Schwartzman Karastev ha giocato tutto il match da top5 del mondo con agio.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da laplaz »

Nickognito ha scritto:
laplaz ha scritto: In Australia l'ho visto contro Aliassime (non tutta), il primo set contro Dimitrov, e contro Djokovic. Le altre partite no.
Allora si spiega il tuo giudizio: in Australia e' andato calando, nel torneo (anche l'emozione e la disattitudine, direi). Certo con un avversario diverso e la soggezione, ma il Karatsev della semifinale con quello dei primi turni avrebbe fatto dieci giochi. Contro Schwartzman Karastev ha giocato tutto il match da top5 del mondo con agio.
Ok ma ci può anche stare la partita della vita, anche due, anche una settimana. Però insomma l'avevo visto giocare diverse volte, e non sembrava negli incontri che ho visto io quello che invece è (contro Aliassime aveva praticamente perso e non aveva fatto nulla di nulla per due set).
Ma poi non capisco come possa giocare meglio adesso, su terra.
Shakespeare
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Shakespeare »

Pitone ha scritto:
Shakespeare ha scritto:Gli infortuni, nient'altro da aggiungere al motivo del ritardo di rendimento.
Al massimo un paio di beberoni direttamente ai polpacci, di dimensioni delle coscie di Berretta.
Aggiungo (suppongo) testa.
Sapete meglio di me quanto sia importante reggere e saper affrontare il circuito, il duello continuo a livello mentale.
È più comune il caso di chi parte forte e poi scompare, qui credo ci sia lo stesso percorso al contrario, è più raro perché ordinare i tasselli di una mente disordinata (per la vita sportiva da affrontare intendo) vagando per circuiti minori è nettamente più difficile e unico che perdere l'ordine quando è tutto a posto.
Puoi avere la testa sbagliata, poi metterci ordine, ma ci fai un tot di posizioni, non un migliaio in un battibaleno.
Posso pensare ad una scelta, in termini mentali, ovvero, non voglio spremermi più di quel tanto perché preferisco vivere, poi cambio idea. Lo limito a questo.
Che gli infortuni lo abbiano scombussolato si, ok, i continui problemi fisici mentalmente ti distruggono.
Qui però c'è dell'altro. Una combinazione rara di elementi in concomitanza, fisico esplosivo, senso dell'anticipo, tecnica sopraffina, timing incredibile, rischio. Il che ti fa pensare per forza sia una bolla di breve durata. Invece continua......gelidamente continua, senza emozioni.
E questo mi fa pensare che lui l'aveva già tutto in canna, ma che una forza maggiore l'avesse sottomesso.
C'è un fatto nel suo racconto di vita che coincide con i suoi progressi, l'incontro con un preparatore atletico, lo rimarca particolarmente. Non è un tecnico, non è un guru, non è uno psichiatra, ma uno che gli consente di mettere in pratica senza interruzione, senza limiti ciò che sa fare, ed è emblematico, si libera della prigione. E esplode !
Se non l'avevi già da prima, non metti insieme all'improvviso quel modo di giocare, e non è che un cambio di mentalità te lo crea così dal nulla. Poi c'è chi crede ai beberoni, possibile eh ! lecito pensarlo visto che non ti metti a giocare per ore anticipando sempre tutto e colpendo sempre lucido. Però la possiamo pure vedere dal lato opposto, proprio quel suo modo di giocare era causa di infortuni e un preparatore atletico adatto gli ha permesso efficienza e continuità.
Voglio pensare sia questa seconda ipotesi.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da waitingernest »

Shakespeare ha scritto:
Pitone ha scritto:
Shakespeare ha scritto:Gli infortuni, nient'altro da aggiungere al motivo del ritardo di rendimento.
Al massimo un paio di beberoni direttamente ai polpacci, di dimensioni delle coscie di Berretta.
Aggiungo (suppongo) testa.
Sapete meglio di me quanto sia importante reggere e saper affrontare il circuito, il duello continuo a livello mentale.
È più comune il caso di chi parte forte e poi scompare, qui credo ci sia lo stesso percorso al contrario, è più raro perché ordinare i tasselli di una mente disordinata (per la vita sportiva da affrontare intendo) vagando per circuiti minori è nettamente più difficile e unico che perdere l'ordine quando è tutto a posto.
Puoi avere la testa sbagliata, poi metterci ordine, ma ci fai un tot di posizioni, non un migliaio in un battibaleno.
Posso pensare ad una scelta, in termini mentali, ovvero, non voglio spremermi più di quel tanto perché preferisco vivere, poi cambio idea. Lo limito a questo.
Che gli infortuni lo abbiano scombussolato si, ok, i continui problemi fisici mentalmente ti distruggono.
Qui però c'è dell'altro. Una combinazione rara di elementi in concomitanza, fisico esplosivo, senso dell'anticipo, tecnica sopraffina, timing incredibile, rischio. Il che ti fa pensare per forza sia una bolla di breve durata. Invece continua......gelidamente continua, senza emozioni.
E questo mi fa pensare che lui l'aveva già tutto in canna, ma che una forza maggiore l'avesse sottomesso.
C'è un fatto nel suo racconto di vita che coincide con i suoi progressi, l'incontro con un preparatore atletico, lo rimarca particolarmente. Non è un tecnico, non è un guru, non è uno psichiatra, ma uno che gli consente di mettere in pratica senza interruzione, senza limiti ciò che sa fare, ed è emblematico, si libera della prigione. E esplode !
Se non l'avevi già da prima, non metti insieme all'improvviso quel modo di giocare, e non è che un cambio di mentalità te lo crea così dal nulla. Poi c'è chi crede ai beberoni, possibile eh ! lecito pensarlo visto che non ti metti a giocare per ore anticipando sempre tutto e colpendo sempre lucido. Però la possiamo pure vedere dal lato opposto, proprio quel suo modo di giocare era causa di infortuni e un preparatore atletico adatto gli ha permesso efficienza e continuità.
Voglio pensare sia questa seconda ipotesi.
Sì, son d'accordo con te. E tutto è documentato.
Ripescando una qualsiasi sua partita giocata in passato nei challenger, si vede un fenomeno.

Gli avversari anche lì sembrano frastornati. Ma solo a momenti, tutto qui.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da marat77 »

Io sono scioccato dal suo livello di gioco.
Ora va bene bibitoni e polpacci.
Ma lui non è un rematore alla Canas per intenderci.
Gioca un tennis anche difficilissimo sempre sulla riga di fondo.
Poi per carità l’ho visto anche contro Korda a Miami sparare tutto a caso e fuori.
Ma mai avrei pensato che potesse applicare questo tipo di tennis alla terra battuta.
Perfino Roger giocava un metro abbondante dietro rispetto a Karatsev sul Rosso.
2024: "Nole non vincera' mai piu' il Roland Garros" (cit.Sottoscritto)
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Shakespeare »

marat77 ha scritto:Io sono scioccato dal suo livello di gioco.
Ora va bene bibitoni e polpacci.
Ma lui non è un rematore alla Canas per intenderci.
Gioca un tennis anche difficilissimo sempre sulla riga di fondo.
Poi per carità l’ho visto anche contro Korda a Miami sparare tutto a caso e fuori.
Ma mai avrei pensato che potesse applicare questo tipo di tennis alla terra battuta.
Perfino Roger giocava un metro abbondante dietro rispetto a Karatsev sul Rosso.
Ha imparato presto rispetto a Montecarlo, dove ha giocato identico al cemento.
Più pazienza, spinge solo con gli appoggi ben piantati, se non ha tempo non forza lo stesso col risultato di sparacchiare a destra e sinistra.
Non c'è una modalità di gioco che non può funzionare anche sulla terra, è sufficiente avere pazienza e ricordarsi di accelerare solo con solidi appoggi
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da ThePiper »

Che poi a Montecarlo ha piallato Musetti e perso da Tsitsipas, che non è Topolino.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da eddie v. »

ThePiper ha scritto:Che poi a Montecarlo ha piallato Musetti e perso da Tsitsipas, che non è Topolino.
non so tra un quarto d'ora, ma in questo momento Tsitsipas è il giocatore più in forma del circuito.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Pitone »

waitingernest ha scritto:
Shakespeare ha scritto:
Pitone ha scritto:
Aggiungo (suppongo) testa.
Sapete meglio di me quanto sia importante reggere e saper affrontare il circuito, il duello continuo a livello mentale.
È più comune il caso di chi parte forte e poi scompare, qui credo ci sia lo stesso percorso al contrario, è più raro perché ordinare i tasselli di una mente disordinata (per la vita sportiva da affrontare intendo) vagando per circuiti minori è nettamente più difficile e unico che perdere l'ordine quando è tutto a posto.
Puoi avere la testa sbagliata, poi metterci ordine, ma ci fai un tot di posizioni, non un migliaio in un battibaleno.
Posso pensare ad una scelta, in termini mentali, ovvero, non voglio spremermi più di quel tanto perché preferisco vivere, poi cambio idea. Lo limito a questo.
Che gli infortuni lo abbiano scombussolato si, ok, i continui problemi fisici mentalmente ti distruggono.
Qui però c'è dell'altro. Una combinazione rara di elementi in concomitanza, fisico esplosivo, senso dell'anticipo, tecnica sopraffina, timing incredibile, rischio. Il che ti fa pensare per forza sia una bolla di breve durata. Invece continua......gelidamente continua, senza emozioni.
E questo mi fa pensare che lui l'aveva già tutto in canna, ma che una forza maggiore l'avesse sottomesso.
C'è un fatto nel suo racconto di vita che coincide con i suoi progressi, l'incontro con un preparatore atletico, lo rimarca particolarmente. Non è un tecnico, non è un guru, non è uno psichiatra, ma uno che gli consente di mettere in pratica senza interruzione, senza limiti ciò che sa fare, ed è emblematico, si libera della prigione. E esplode !
Se non l'avevi già da prima, non metti insieme all'improvviso quel modo di giocare, e non è che un cambio di mentalità te lo crea così dal nulla. Poi c'è chi crede ai beberoni, possibile eh ! lecito pensarlo visto che non ti metti a giocare per ore anticipando sempre tutto e colpendo sempre lucido. Però la possiamo pure vedere dal lato opposto, proprio quel suo modo di giocare era causa di infortuni e un preparatore atletico adatto gli ha permesso efficienza e continuità.
Voglio pensare sia questa seconda ipotesi.
Sì, son d'accordo con te. E tutto è documentato.
Ripescando una qualsiasi sua partita giocata in passato nei challenger, si vede un fenomeno.

Gli avversari anche lì sembrano frastornati. Ma solo a momenti, tutto qui.
Per me è sempre questione di testa, ma non fraintendetemi, non parlo di uno depresso o uno che voleva fare la bella vita od altro, non lo so, non lo sappiamo fino quando non ne parlerà lui in modo approfondito, se mai lo farà.
L'incontro col preparatore è un indizio importantissimo nel suo cambiamento, una concatenazione di fattori che come giustamente dici lo libera da una prigione che però non può essere solo fisica ma anche mentale.
Cambi preparatore, hai sensazioni top dal tuo fisico, la tua tecnica di base è altissima, acquisisci sicurezza e voli mentre prima no, può accadere in modo così estremo? Perché no.
Tante persone vivono di estremi, spingono a mille o si siedono totalmente.
Magari mi sbaglio ma arrivasse un elemento che gli scombussolasse questo equilibrio non mi stupirei di colpo tornasse a galleggiare.
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da marat77 »

Shakespeare ha scritto:
marat77 ha scritto:Io sono scioccato dal suo livello di gioco.
Ora va bene bibitoni e polpacci.
Ma lui non è un rematore alla Canas per intenderci.
Gioca un tennis anche difficilissimo sempre sulla riga di fondo.
Poi per carità l’ho visto anche contro Korda a Miami sparare tutto a caso e fuori.
Ma mai avrei pensato che potesse applicare questo tipo di tennis alla terra battuta.
Perfino Roger giocava un metro abbondante dietro rispetto a Karatsev sul Rosso.
Ha imparato presto rispetto a Montecarlo, dove ha giocato identico al cemento.
Più pazienza, spinge solo con gli appoggi ben piantati, se non ha tempo non forza lo stesso col risultato di sparacchiare a destra e sinistra.
Non c'è una modalità di gioco che non può funzionare anche sulla terra, è sufficiente avere pazienza e ricordarsi di accelerare solo con solidi appoggi
Tutto giusto però a giocare sempre con i piedi vicino alla riga di fondo sulla terra non è da tutti.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da marat77 »

Shakespeare ha scritto:
marat77 ha scritto:Io sono scioccato dal suo livello di gioco.
Ora va bene bibitoni e polpacci.
Ma lui non è un rematore alla Canas per intenderci.
Gioca un tennis anche difficilissimo sempre sulla riga di fondo.
Poi per carità l’ho visto anche contro Korda a Miami sparare tutto a caso e fuori.
Ma mai avrei pensato che potesse applicare questo tipo di tennis alla terra battuta.
Perfino Roger giocava un metro abbondante dietro rispetto a Karatsev sul Rosso.
Ha imparato presto rispetto a Montecarlo, dove ha giocato identico al cemento.
Più pazienza, spinge solo con gli appoggi ben piantati, se non ha tempo non forza lo stesso col risultato di sparacchiare a destra e sinistra.
Non c'è una modalità di gioco che non può funzionare anche sulla terra, è sufficiente avere pazienza e ricordarsi di accelerare solo con solidi appoggi
Tutto giusto però a giocare sempre con i piedi vicino alla riga di fondo sulla terra non è da tutti.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Shakespeare »

marat77 ha scritto:
Tutto giusto però a giocare sempre con i piedi vicino alla riga di fondo sulla terra non è da tutti.
Lo fece pure questo signore qui iniziando nel 2011, e il Nadal di allora era al top

Djokovic ha vinto settanta partite e perso solo sei (di cui due dove si è ritirato per infortunio). Ha battuto Nadal in sei finali durante la stagione e ha raggiunto la classifica mondiale n. 1 per la prima volta il 4 luglio, mantenendo questa classifica per il resto della stagione. [8] Tra le sei finali che ha sconfitto Nadal, due erano in tornei Masters su terra battuta: un notevole ribaltamento dovuto al fatto che aveva perso tutte e nove le partite giocate contro Nadal sulla terra battuta prima di questa stagione. Ha anche stabilito un nuovo record stagionale vincendo 12,6 milioni di dollari di premi in denaro all'ATP World Tour . [9]
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Villo »

Rendiamoci conto che si parlava di Quinzi e Donati come talenti, quando Karatsev gioca questo tennis qui e non se lo è mai cagato nessuno da giovane.


Quinzi, dico.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da uglygeek »

Io non credo che c'entri il doping perche' non basta per giocare cosi' bene.
Puo' darsi che c'entri il covid, invece, con la lunga pausa che gli ha fatto cambiare la testa.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Ace Man »

Villo ha scritto:Rendiamoci conto che si parlava di Quinzi e Donati come talenti, quando Karatsev gioca questo tennis qui e non se lo è mai cagato nessuno da giovane.


Quinzi, dico.
Karatsev gioca benissimo e sa fare tutto.
Come la Swiatek nelle donne.
Solo che la Swiatek c'ha 20 anni, Karatsev si era un po' perso per strada.
Però Karatsev sì che è un villiano DOC, mica Pairde, dai, su.
"Senza Xavi e Iniesta Messi non ha mai vinto niente".
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da ThePiper »

Intanto va sotto set e break col nano. Poi si sveglia e lo finisce con un 6-1 al terzo :oops: .
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Ace Man »

ThePiper ha scritto:Intanto va sotto set e break col nano. Poi si sveglia e lo finisce con un 6-1 al terzo :oops: .
Og, pensa che l'ho guardato due minuti a pranzo e ho pensato proprio questo: "Fa ancora in tempo a svegliarsi e a disintegrarlo al terzo, quel nano"
:o
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da s&v »

E' una storia davvero incredibile. E' un unicum nel tennis moderno o vi viene in mente qualcun altro che dal nulla si sveglia e gioca da top 10 per mesi?
Quest'anno ha fallito una sola partita, contro Korda. Per il resto le poche sconfitte tutta roba da top 10.

A me in Australia sembrava tipo Davydenko, per il timing e la completezza su entrambi i rimbalzi. Ora mi pare anche più forte. Durera'?

EDIT: vedo che Nick aveva già provato a rispondere alla domanda se qualcuno si ricordava di altri exploit in passato
Ultima modifica di s&v il mer mag 05, 2021 1:46 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Lyndon79 »

Ace Man ha scritto:
Villo ha scritto:Rendiamoci conto che si parlava di Quinzi e Donati come talenti, quando Karatsev gioca questo tennis qui e non se lo è mai cagato nessuno da giovane.


Quinzi, dico.
Karatsev gioca benissimo e sa fare tutto.
Come la Swiatek nelle donne.
Solo che la Swiatek c'ha 20 anni, Karatsev si era un po' perso per strada.
Però Karatsev sì che è un villiano DOC, mica Pairde, dai, su.
Villo ha scritto:Rendiamoci conto che si parlava di Quinzi e Donati come talenti, quando Karatsev gioca questo tennis qui e non se lo è mai cagato nessuno da giovane.


Quinzi, dico.
Tutto OK, ma .. Donati che fine ha fatto? :)
Villo
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Villo »

Lyndon79 ha scritto:Tutto OK, ma .. Donati che fine ha fatto? :)
Con la scusa degli infortuni avrà smesso e si sarà iscritto al Politecnico.
Lyndon79
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Lyndon79 »

Villo ha scritto:
Lyndon79 ha scritto:Tutto OK, ma .. Donati che fine ha fatto? :)
Con la scusa degli infortuni avrà smesso e si sarà iscritto al Politecnico.
Non so perche', ma l'ho sempre associato un po' a Peliwo.
Il quale mi ha sempre fatto un po' impressione da quando lo costrinsero a fare sta roba :P :

ThePiper
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da ThePiper »

Ora mi spiego il baratro agonistico del canadese.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da waitingernest »

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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da balbysauro »

roba vecchia, ma l'algoritmo di youtube è imperscrutabile

secondo me aveva litigato con l'arbitro #100#


s&v
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da s&v »

Puff?
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da ThePiper »

s&v ha scritto:Puff?
Sicuramente ha meno fiducia di prima, purtroppo ha iniziato a perdere diversi match lottati.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Johnny Rex »

Lo aspettiamo a uS Open vs Djokovic

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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da laplaz »

ThePiper ha scritto:
s&v ha scritto:Puff?
Sicuramente ha meno fiducia di prima, purtroppo ha iniziato a perdere diversi match lottati.
Dai ma era impossibile continuasse a giocare come a inizio anno. Le due settimane della vita erano già diventati 3 mesi della vita :lol:
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Super-Fabio »

Ma più che altro sull'erba ci aveva giocato due volte, e stiamo parlando del 2014 e 2015. Ci sta che in queste settimane vada a perdere contro Norrie e Chardy.

Sul rosso, pur ovviamente non mantenendo quello stato di forma che aveva avuto a inizio anno, qualche partita l'aveva comunque vinta.

Vedremo cosa combina ora che torna il cemento.
Villo
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Villo »

Ovviamente quel fango di Chardy gioca bene solo contro di lui.
Non tutti esordiscono contro P.Sousa.



Dai, ora si dominano Canada e Cincy (che sicuramente non ci sono perché col Covid è tutto diverso).
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Super-Fabio
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Super-Fabio »

Villo ha scritto:Dai, ora si dominano Canada e Cincy (che sicuramente non ci sono perché col Covid è tutto diverso).
Sostituiti da altri due tornei a Cagliari e Pula.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Villo »

Super-Fabio ha scritto:
Villo ha scritto:Dai, ora si dominano Canada e Cincy (che sicuramente non ci sono perché col Covid è tutto diverso).
Sostituiti da altri due tornei a Cagliari e Pula.
Non c'è un terzo Belgrado?

E Parma. Cazzo, voglio Parma con gli alberi ad un metro dal campo.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Johnny Rex »

Villo ha scritto:
Super-Fabio ha scritto:
Villo ha scritto:Dai, ora si dominano Canada e Cincy (che sicuramente non ci sono perché col Covid è tutto diverso).
Sostituiti da altri due tornei a Cagliari e Pula.
Non c'è un terzo Belgrado?

E Bari. Cazzo, voglio Bari con Cassano ad un metro dal campo.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da tennisfan82 »

Ridategli i bibitoni!!!
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Super-Fabio
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Super-Fabio »

26 vincenti a 5 contro Tommy Paul.

E' tornato il cemento.
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Nickognito »

Eh si, primo turno che dice molto. Bruttissimo pesce per tutti, se e' tornato cosi'. Nella fattispecie per Zverev.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da Johnny Rex »

Nickognito ha scritto:Eh si, primo turno che dice molto. Bruttissimo pesce per tutti, se e' tornato cosi'. Nella fattispecie per Djokovic.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Re: Aslan Karatsev, a guardar Donati viene l'amaro in bocca

Messaggio da eddie v. »

Nickognito ha scritto:Eh si, primo turno che dice molto. Bruttissimo pesce per tutti, se e' tornato cosi'.
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