kinoko ha scritto:Ma satr, questo è agonismo e non professionismo. Prendere la classifica 4.5 con due vittorie non è uno scandalo, perchè vincere due partite in torneo per un NC non è facilissimo e pur riuscendoci si acquisisce solo il 5to gradino della quarta categoria! Insomma quasi nulla.
Ma i quarta se la giocano fra loro e non vedo il nesso nel dare colpe ai tabelloni protetti o altri sistemi o a facili classifiche (facili per diventare cosa? 4.5 oanche 4.1? e allora? satr siamo solo in quarta! ci sono altre due intere categorie sopra e ben scaglionate per gli agonisti forti!) per giustificare problemi del settore agonistico, di quote furto o di mentalita'poco vincenti dell'agonista.
Che il problema siano le quote lo abbiamo detto tutti più volte, su questo non si discute.
Quello su cui dobbiamo metterci d'accordo è il ruolo che vogliamo dare al settore agonistico del tennis.
Se vogliamo renderlo "ludico e ricreativo" va tutto bene, possiamo anche fare i ripescaggi che ne so, i gironi cosi tutti giocano almeno 2-3 partite, possiamo introdurre l'handicap possiamo fare tutto.
Ma se il settore agonistico deve essere fucina di futuri talenti no, dobbiamo mettere su tornei e classifiche realmente selettive.
Perchè vedi, quando tu hai sudato sangue per prendere la classifica da C4 avevi raggiunto un livello di gioco che ti permetteva di giocartela anche contro un C1, certo perdevi ma stavi in campo, non venivi massacrato.
Oggi uno che dopo un anno con due vittorie su 2 NC mi diventa 4.5, da un 4.1 normalmente mi prende 60 - 60. Poco male dirai tu, sempre 4.5 rimane e potrei anche essere d'accordo se diamo al settore agonistico il ruolo di passatempo per amatori. Ma se il settore agonistico di una federazione deve far crescere i giocatori non ci siamo, e provo a spiegarti il perchè, ma devo essere tecnico per forza, non mi venite a dire che esagero eh!
Se tu ottieni una classifica di quarta devi essere in grado di confrontarti con tutti i gradini della tua categoria, magari perdendo spesso con i vertici ok, ma non essendo regolarmente massacrato. E' normale che un 4.5 diventato tale con 2 vittorie in un anno venga trucidato da un 4.1, e qui nasce il problema.
Pete che è appena approdato in terza (bravo Pete!) se oggi becca un 3.1 reale probabilmente passerà una brutta oretta sotto un bombardamento al quale non è abituato, perchè il suo cammino pur se difficile è stato fin qui troppo "morbido". (Difficile comunque eh, non sto dicendo che arrivare in terza sia una passeggiata perchè che sia difficile lo so, sto dicendo che ci si arriva anche senza aver prima aver afrrontato e magari battuto un buon numero di terza categoria primi gruppi)
Prima in C non ci arrivavi senza battere più di qualche buon C e questo era garanzia di una reale capacità di giocarsi i match all'interno della categoria TUTTA, non è che i C4 vincessero solo con i C4 venendo regolarmente massacrati dai C1, ci stava anche la sorpresa perchè il livello di un C4 era già molto buono, e non era facile per nessuno dargli 60 - 61. Nemmeno un buon B aveva la certezza di dare 60 - 61 a un C4 vero. (Escludendo quelli che prendevano la classifica per "grazia ricevuta" ovviamente
)
Chi è vero agonista aspirante pro in quarta ci sta quanto? e cosa vuoi che gli freghi se è forte che in quarta deve giocare contro 4.5 e 4.4 e poi altre due settimane per vincere un torneo di quarta? e'forte, vicera'e pace per tutti, poi andrà in terza, vincerà e poi in seconda ne riparliamo.
Ma questo che nesso ha con l'agonista di quarta. L'agonista di quarta è quello che è, un amatore che gioca per passione ed ha le sue classifiche dove tutti sanno che se sei 4.5 hai vinto magari solo due partite e se sei 4.4 sei un po'piu'bravo e se sei 4.1 sei bravino. Se sei ancora più forte nessuno ti vieta di vincere e salire in terza come Pete. A pete non ha danneggiato questo o nessun altro sistema, a Maxredo nemmeno. Non sono bambini sanno i loro limiti ed il valore dei soldi. Il problema è che costi 30 euro fare un torneo ma questo non ha nulla a che vedere con i tabelloni alla francese, la classifica 4.5 facile (se non fosse facile, anzi facilissima, che senso avrebbe dividere la quarta categoria in ben 5 fasce? ovvio che è facile! giusto che lo sia! e se anche dividiamo la quarta categoria in sole tre fasce un po'piu' severe, che cambia? ai quarta niente, ai terza meno ancora e le quote dei tornei sarebbero le stesse e chi vuole giocare e pagare gioca e chi si stufa si stufa...).
Deve essere più severo il limite di entrata in quarta, per garantire che chi vi entra sia in grado di giocarsela da 4.5 anche con un 4.1, perdendo quante volte vuoi ma facendo comunque partita.
Siamo d'accordo che nè Max nè Pete siano stati danneggiati dal sistema di classifiche EASY-IN, ma torniamo al punto di partenza: qual'è il ruolo del settore agonistico? Far divertire Max e Pete o far crescere giocatori forti a livello assoluto? Perchè il problema è che quando io metto le mani oggi su un ragazzo che si è appena affacciato in terza non ho lo stesso giocatore che avevo quando mettevo le "zampe" su un ragazzo che mi aveva appena preso la classifica da C4.
Mettiamo che Pete abbia 15 anni e sia una promessa, arriva da me con la sua classifica da 3.5 e io cosa ho su cui lavorare?
Un buon giocatore che però non ha l'abitudine a scendere in campo per giocarsela contro 3.1 semplicemente perchè è arrivato in terza facendo risultato sempre con gente di valore smile al suo, massacrando un esercito di NC - 4.5 e facendo buoni match con 3.5 4.1 - 4.2 ma non ha dovuto battere qualche buon terza per arrivarci.
Ora nell'ottica ludica nessun problema, ma io che poi Pete lo devo far vincere per arrivare in seconda in un paio di stagioni non so dove mettermi le mani, perchè un ragazzo che ha già vinto molto in quarta e si ritrova contro improvvisamente un treno in faccia tecnicamente mi va in crisi, perchè non ha l'abitudine a questo tipo di match ma ha già una discreta esperienza agonistica. La cosa più frequente è che mi dica, ok, ne prendo atto, questo è il mio potenziale, più di questo non posso valere e io posso pure trapiantargli il braccio di Federer quello non mi si schioda dal suo valore attuale.
Invece prima arrivavano nelle agonistiche ragazzini già smaliziati che da C4 non si spaventavano nemmeno davanti ad un buon B (ovvio ci perdevano, ma il loro gioco era già solido da poter reggere uno scambio con un B4) mentre ora arrivano 3.5 che al massimo hanno sentito sulle loro corde la "leggerezza" di palla di un esercito di NC e 4.5 o al più qualche buon 4.2 - 4.1 che comunque non rappresentano un riferimento assoluto come poteva essere per l'NC un reale C4.
Se Maxredo si sblocca quando gioca e vince le due partite che sono sicuro che è benissimo in grado di vincere, rispetto ad ora non si merita un 4.5 rispetto all'N.C.? e visto che ci sono ben quattro fasce sopra, credi che lui si illuda che è piu'forte tecnicamente e non si alleni piu'? mica la fit ti dice che sei forte se diventi 4.5 anzi dividendo le classifiche ancora di piu'ti dice proprio il contrario. Che se sei 4.5 hai vinto solo due partite, e ci sono altri quattro gradini da scalare sopra di te per migliorare, dove è lo scandalo della cosa Satr?
Se mi hai letto sai che io faccio il tifo per Max da parecchio tempo, e anzi, quando prenderà la classifica da 4.5 (perchè la prenderà, ne sono sicuro) penso che dovrebbe anche offrirmi un caffè!
Ma ancora una volta, nessun danno (quote furto a parte) per gli amatori che non hanno ambizioni di fare bene a livello nazionale assoluto, ma cosa chiediamo al settore agonistico? La felicità di Max o la formazione degli agonisti? Purtroppo a me oggi arriva gente molto meno forte di quanta me ne arrivava prima, perchè si entra in classifica con troppa facilità e ci si trova davanti al vero sbarramento quando ormai si è vinto già troppo, e la conseguenza è un brusco arresto nella crescita tecnica. Se inizi a vincere solo quando sei diventato già solido non ti fermi più (sempre se hai "il manico" ovviamente) ma se cresci e inizi a vincere in un ambiente protetto quando trovi le vere difficoltà non sei più in grado di reagire perchè sei già un giocatore formato, e aimè formato in maniera troppo morbida.
Io da giocatore NC a 11 anni pescavo C1 - C2 e nemmeno la vedevo la palla, e quello che mi restava dentro dopo un 60 - 60 era la consapevolezza che il livello da raggiungere per vincere qualche partita era altissimo e lontanissimo dal livello a cui mi trovavo allora. Quindi in campo a lavorare con la pesantezza di palla e la regolarità di un C4 come obiettivo minimo. (E tu come tutti quelli che ci sono passati sai come giocava un C4 - C3 reale, e non è nostalgia la mia, a me una quarta categoria va benissimo, purchè ci sia uno sbarramento in entrata "decoroso" e si evitino formule di protezione per i tabelloni)
Un 12enne buono che oggi inizia a fare tabelloni NC protetti vince 3-4 partite prima di trovare un avversario in grado di batterlo, ma procedendo per gradi incontrerà avversari gradatamente più forti e presumibilmente mi perderà da un 4.4 - 4.3 magari 75 - 63. E quindi con quale riferimento mi torna a lavorare in campo? Come glielo spiego io ad un ragazzino che pur essendo un "classificato" che vince 3-4 partite "protette" a torneo il suo livello è scarso e deve fare i salti mortali se vuole diventare competitivo?
E ammesso che riesca a spiegarlo al bambino, perchè i bambini capiscono prima degli adulti, ai genitori glielo speigate voi che il loro "campioncino" che vince così spesso e così facilmente nei turni iniziali e perde solo di misura quando il livello dell'avversario è simile al suo in realtà è al momento non scarso, ma scarsissimo?
Normalmente un genitore (comprensibilmente per carità) si esalta anche se il bambino vince il sorteggio pre-partita, vi lascio immaginare il resto.
..quando parliamo solo ed unicamente di 4.5 o tabelloni alla francese, per me ha ragione MrErba. Diamine se persino tutti i tornei pro e gli slam hanno i bye, i tabelloni di qualificazione, le TESTE DI SERIE NELLE QUALIFICAZIONI, I BYE NEI TURNI DI QUALIFICAZIONE!!!, non mi chiamare scandalo un 4.5, milionesima categoria del tennis o i tabelloni alla francese in quarta. Se persino un debole giocatore di challenger puo'partecipare con una WC ad una qualificazione slam (e potenzialmente vincerlo) pur dovendo giocare piu'partite di un top 10.
Allora quella cosa e'? un trucco dell'ATP o ITF per invogliare i pro livello futures o challenger a non mollare quando ogni anno fra coach, viaggi ed alberghi, non solo non coprono le spese ma sono in bolletta?
E la classifica ATP dove prendere due punti e diventare il numero mille del mondo è relativamente facile? Sei classificato ATP mille del mondo e allora? Questo ne'danneggia ne aiuta nessuno.
Poichè tutti abbiamo cominciato e tutti cominceranno da NC se l'organizzazione è carente nelle categorie iniziali il tutto si ripercuoterà via via fino ai vertici del movimento agonistico.
Levando i casi scandalosi di punti ATP comprati etc. etc. che non fanno testo, tu cosa intendi per "debole giocatore di callenger"? Se io mando in campo un 2.1 che può valere i primi 400 del mondo contro un topten non crediate che sia poi tutto sto massacro. O meglio, ci scappa il 61 - 60, ma come avete visto il 61 - 60 lo può prendere anche Nadal in determinate situazioni, ma non è che non mi tenga lo scambio. Perde, ma non viene ridicolizzato: si gioca i suoi scambi, magari prende un paio di ciambelle ma il campo lo regge dignitosamente. Il problema è che un 4.5 contro un 4.1 spesso nemmeno riesce a leggere la marca delle palle, e se all'interno della stessa categoria convivono giocatori così lontani tecnicamente parlando qualcosa non va, ed è comprensibile che a voi il danno non risulti evidente, ma vi sto spiegando che il danno c'è in un ottica agonistica, sempre relativamente a quello che vogliamo chiedere al settore agonistico: per l'ennesima volta se l'attività agonistica deve far divertire gli appassionati sono d'accordo con tutte le diavolerie del caso, ma se deve far crescere il livello tecnico di una nazione no, possiamo farne anche 18 di categorie ognuna con 1000 gruppi all'interno purchè ci sia uno sbarramento d'entrata non dico durissimo come era prima tra NC e C, ma nemmeno così morbido.
Non confondere però i bye ed i tabelloni di qualificazione con i tabelloni protetti alla francese, cercherò di essere chiaro:
Un tabellone di qualificazione mette in palio dei posti in un tabellone principale, ma si svolge a sua volta come un tabellone normale, ovvero vengono designate le teste di serie e poi si sorteggia il primo turno. Il bye viene dato solo nel caso ci siano posti da riempire, se ho 56 iscritti il tabellone minimo da compilare è da 64 giocatori, le 8 teste di serie verranno avanzate di un turno come è giusto che sia, ma gli altri incontri verranno sorteggiati. Ci sarà in giro il giocatore "numero 9" e quello numero "56" e verranno accoppiati come capita.
Invece un tabellone protetto assicura che il livello degli incontri sia sempre equilibrato di turno in turno, ovvero che gli NC al primo turno trovino sempre NC, poi vincendo un 4.5.. vincendo ancora un 4.4 e così via. Tornando ai tabelloni sarebbe come se il numero 56 incontrasse solo quelli compresi tra i 50 per poi avanzare nella classe dei 40 e così via sino a sfidare i topten, come vedi niente a che vedere con bye o tabelloni di qualificazione classici, dove in realtà tutti partono comunque dal primo turno salvo nel caso in cui non si riempia il tabellone e allora si procederà a dare tanti bye quanti sono i posti da riempire.
Se avete letto con attenzione le perplessità che ho espresso prima capirete il danno del meccanismo protetto: il giocatore cresce senza mai trovare ostacoli realmente duri ma solo via via adeguati alle sue capacità attuali; seguirà un percorso di lenta crescita protetta che non gli darà mai la percezione di quale sia il livello di gioco a cui deve aspirare se vuole essere realmente competitivo.
E' come uno che si allena in palestra sollevando sempre e soltanto lo stesso peso, quanto tempo ci impiegherà a crescere? Se invece io in palestra di tanto in tanto mi trovo un carico di 100 kg e provo ad alzarlo (ovviamente senza morirci sotto eh!) avrò nelle braccia la percezione di quanto sia dura la strada da percorrere e magari dal giorno dopo inizierò ad aumentare il carico con cui mi allenavo ormai da mesi e appena mi sarà possibile tornerò a confrontarmi con quei 100kg per vedere a che punto sono.
I trenta euro, quelli no. Come il prezzo degli affitti, gli stipendi bassissimi ed il costo della vita, ma queste sono altre cose, no?
Vabè sulle quote siamo tutti d'accordo da subito, si era propri odetto invece di introdurre sto contentino dei tabelloni protetti abbassare le quote no?
Comunque ripeto io valuto i fatti: oggi nelle agonistiche arrivano giocatori mediamente meno forti di prima, io imputo in parte questo problema ad una mancanza di selezione alla base ma è una mia opinione personale che i fatti potrebbero anche smentire clamorosamente. Tanto ormai sti tabelloni protetti si faranno, aspettiamo e vediamo cosa ne uscirà fuori, felice di essere smentito da una generazione di agonisti terribili ma le perplessità tecniche di questa ulteriore semplificazione rimangono.
Ripeto se all'agonismo chiediamo di essere palestra di talenti semplificare le cose non giova a nessuno anche a livello di quarta perchè da li partono tutti, se invece i tornei federali devono essere fonte di gioia e divertimento per gli appassionati avanti così, introduciamo pure i tabelloni di consolazione così garantiamo una seconda partita anche a chi esce al primo turno, perchè anche nella più protetta delle formule qualcuno dovrà pure uscire al primo turno o no? O introdurranno anche il pareggio?