Il topic del nuoto (nuoterini amanti PELLEGRINI) e dei tuffi
Il topic del nuoto (nuoterini amanti PELLEGRINI) e dei tuffi
Forse è il caso di aprire alcuni topic tematici.
Se l'idea non va bene, cancellate pure.
Se l'idea non va bene, cancellate pure.
Ultima modifica di Gios il mer ago 13, 2008 3:43 am, modificato 4 volte in totale.
AMSTERDAM - Pieter van den Hoogenband non si cimentera' nei 200 stile libero alle Olimpiadi di Pechino. Secondo quanto riporta oggi il quotidiano olandese De Telegraaf, il 30enne nuotatore, campione olimpico nei 100 e nei 200 a Sydney 2000 e oro e argento nei due eventi ad Atene 2004, puntera' unicamente sui 100. (Agr)
Ci provo.
50 stile Sullivan (WR)
100 Sullivan
200 Phelps
400 Park
1500 Hackett
100 dorso Peirsol
200 Peirsol (WR)
100 rana Hansen
200 Kitajima
100 farfalla Phelps (WR)
200 Phelps
200 misti Lochte
400 misti Phelps
4x100 e 4x200 stille USA (WR la 4X100)
4x100 mista Australia
_____________________
50 stile Veldhius
100 Trickett
200 Hoff (WR)
400 Pellegrini (WR)
800 Ziegler
100 dorso Coventry
200 Coventry
100 rana Hardy
200 Jones
100 farfalla Schipper
200 Schipper
200 misti Hoff (WR)
400 misti Hoff
4x100, 4x200 stile e 4x100 mista Australia (WR in due delle tre)
50 stile Sullivan (WR)
100 Sullivan
200 Phelps
400 Park
1500 Hackett
100 dorso Peirsol
200 Peirsol (WR)
100 rana Hansen
200 Kitajima
100 farfalla Phelps (WR)
200 Phelps
200 misti Lochte
400 misti Phelps
4x100 e 4x200 stille USA (WR la 4X100)
4x100 mista Australia
_____________________
50 stile Veldhius
100 Trickett
200 Hoff (WR)
400 Pellegrini (WR)
800 Ziegler
100 dorso Coventry
200 Coventry
100 rana Hardy
200 Jones
100 farfalla Schipper
200 Schipper
200 misti Hoff (WR)
400 misti Hoff
4x100, 4x200 stile e 4x100 mista Australia (WR in due delle tre)
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83735
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Alla scoperta del ct della nazionale di nuoto, autentico guru della piscina
« Sì, all’alba vinceremo»
CASTAGNETTI: «Sono pazzo della lirica e sogno di cantare così i nostri trionfi»
Sposato due volte con ballerine classiche, quattro figlie sparse per il mondo, ai Giochi ha incassato 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi.
«Mai avuto tante speranze come in Cina»
NOSTRO INVIATO
GIORGIO PASINI
PECHINO. L’Italnuoto atterra in massa nell’Haidian Exhibition Centre, la silicon valley cinese. Un’invasione dalla vicina Università, in attesa di trasferirsi domani al Villaggio. Promessi marziani e truppe di soldati alla prima battaglia. Occhi sgranati, videocamere e macchine digitali pronte a immortalare più la Ferrari 599 Fiorano nera all’ingresso del palazzone diventato Casa Italia che Lunga Marcia 1, il primo razzo vettore cinese di satelliti piazzato lì, sul piazzale. C’è la barba fiera del condottiero
Rosolino, le spalle larghe dell’assaltatore Magnini, il pennone dritto della Filippi,
pronto a issare il tricolore. Solo la Pellegrini si nasconde, dimostrando l’inversione di rotta dal Soldato Fede emerso dall’argento a sorpresa di quattro anni fa. Poi c’è lui, Alberto
Castagnetti. Il comandante. Il veronese che a bordo vasca alterna bastone e carota. Da vent’anni e sei Olimpiadi come ct.
CONQUISTATORE Tre ori, due argenti e sette bronzi ai Giochi, tre record del mondo. Allenando direttamente. Da Giorgio Lamberti («un fenomeno, vent’anni fa senza l’aiuto dei costumi e delle virate faceva tempi da podio oggi») a Domenico Fioravanti
(«il primo a farmi piangere di gioia»). E ora Federica Pellegrini e Marin. E Rosolino. E di nuovo Brembilla. Vive a bordo vasca, ma la sua profondità va ben oltre i due metri delle piscine. Conquistatore. Attorniato solo di donne («veramente a casa ho anche due cani e otto gatti»). Due matrimoni, entrambi con ballerine classiche (l’americana Patricia Peyton e la triestina Isabella Collazzi), e quattro figlie. Cuoche le americane Olivia e Samantha («che poi si chiama Linda, ma l’ho scoperto venticinque anni dopo: quand’è nata io ero in giro per il mondo, tanto per cambiare»), italiane Veronica, architetto a Londra, e Virginia, che oggi compie diciott’anni. E canta nel coro dell’Arena. Il sogno di Castagnetti. «Tenore, mi vedevo tenore. Ma non ho la voce».
DADI E CRONOMETRO
Anni fa però, dopo aver smesso di nuotare (nono nella 4x100 a Monao ‘72), ha capito che la sua vita era allenare. Senza negarsi gli sfizi. Dalla buona cucina accompagnata con ottimi vini alle belle macchine (la 599 Fiorano la conosce bene), cresciuto benestante per un 12 al Totocalcio da 6 milioni di lire azzeccato tirando un dado da mamma Maria negli anni Quaranta. Lui invece vive di cronometro e certezze, senza inventare nulla. E così, sull’onda della sua passione per la lirica («ho più di cinquemila dischi, vinili soprattutto: niente iPod, io e la tecnologia siamo due cose diverse»), ha trasformato una piccola Nazione in un Paese di nuotatori capace di suonarle agli americani. Una specie di
Puccini del nuoto. «Sì, ambiziosamente mi accosto a al grandissimo compositore, il mio preferito. Sono dritto e facile come la sua musica. E allo stesso tempo estroso e bizzarro, ma con sentimenti profondi come lui. Per me il primo atto della Tosca è tutto.“ Qual occhio al mondo può star di faro all’occhio tuo nero”. Una romanza breve e dolcissima che precede il duetto con i soprani». L’Occhio Azzurro, un testamento e un sogno al tempo stesso. Quello degli acuti di Federica Pellegrini e Alessia Filippi. Insieme. Per vivere un’altra Olimpiade trionfale. Come Sydney 2000. «Un crescendo di risultati, come le cavalcate di Wagner. O un Bolero di
Ravel, per il ripetersi di grandi note, ma in toni diversi ». Fioravanti e Rosolino, gli eroi del primo boom. Atene 2004 invece è stata «l’esplosione di un’atleta molto giovane, ma con solo lei protagonista. Certo, c’è stato anche il bronzo della 4x200, ma l’argento di Federica...». La prima Pellegrini. «La Primavera di Vivaldi ».
NESSUN DORMA E Pechino? «Chiedetemelo alla fine dei Giochi. Le speranze sono tante. Mai state così tante, ma le medaglie sono un’altra cosa. Bisognerà migliorarsi, perché il panorama è cambiato rapidamente. Stravolto». Dai nuovi costumi, liberalizzati in Italia («per il bene dei ragazzi»). Senza contare il doping. «Colpa della società dei reality e delle vallette che porta i giovani a cercare scorciatoie pur di arrivare alla fama. Noi, lo sport, siamo il vero esempio. Per questo non capisco chi si dopa. Vincere barando non può portare la felicità». Quella è ascoltare Jussi Bjoirling, il suo tenore preferito. Svedese. «Ma io in squadra ce l’ho: è Pippo Magnini ». Soprani e tenori, l’Italia di Castagnetti. «Massì, so l’opera che vorrei vivere qui a Pechino: la Turandot, Puccini ovviamente. Sogno di cantare più volte All’alba vincerò». Che in Italia nessun dorma. Le finali sono alle 4 di mattina.
« Sì, all’alba vinceremo»
CASTAGNETTI: «Sono pazzo della lirica e sogno di cantare così i nostri trionfi»
Sposato due volte con ballerine classiche, quattro figlie sparse per il mondo, ai Giochi ha incassato 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi.
«Mai avuto tante speranze come in Cina»
NOSTRO INVIATO
GIORGIO PASINI
PECHINO. L’Italnuoto atterra in massa nell’Haidian Exhibition Centre, la silicon valley cinese. Un’invasione dalla vicina Università, in attesa di trasferirsi domani al Villaggio. Promessi marziani e truppe di soldati alla prima battaglia. Occhi sgranati, videocamere e macchine digitali pronte a immortalare più la Ferrari 599 Fiorano nera all’ingresso del palazzone diventato Casa Italia che Lunga Marcia 1, il primo razzo vettore cinese di satelliti piazzato lì, sul piazzale. C’è la barba fiera del condottiero
Rosolino, le spalle larghe dell’assaltatore Magnini, il pennone dritto della Filippi,
pronto a issare il tricolore. Solo la Pellegrini si nasconde, dimostrando l’inversione di rotta dal Soldato Fede emerso dall’argento a sorpresa di quattro anni fa. Poi c’è lui, Alberto
Castagnetti. Il comandante. Il veronese che a bordo vasca alterna bastone e carota. Da vent’anni e sei Olimpiadi come ct.
CONQUISTATORE Tre ori, due argenti e sette bronzi ai Giochi, tre record del mondo. Allenando direttamente. Da Giorgio Lamberti («un fenomeno, vent’anni fa senza l’aiuto dei costumi e delle virate faceva tempi da podio oggi») a Domenico Fioravanti
(«il primo a farmi piangere di gioia»). E ora Federica Pellegrini e Marin. E Rosolino. E di nuovo Brembilla. Vive a bordo vasca, ma la sua profondità va ben oltre i due metri delle piscine. Conquistatore. Attorniato solo di donne («veramente a casa ho anche due cani e otto gatti»). Due matrimoni, entrambi con ballerine classiche (l’americana Patricia Peyton e la triestina Isabella Collazzi), e quattro figlie. Cuoche le americane Olivia e Samantha («che poi si chiama Linda, ma l’ho scoperto venticinque anni dopo: quand’è nata io ero in giro per il mondo, tanto per cambiare»), italiane Veronica, architetto a Londra, e Virginia, che oggi compie diciott’anni. E canta nel coro dell’Arena. Il sogno di Castagnetti. «Tenore, mi vedevo tenore. Ma non ho la voce».
DADI E CRONOMETRO
Anni fa però, dopo aver smesso di nuotare (nono nella 4x100 a Monao ‘72), ha capito che la sua vita era allenare. Senza negarsi gli sfizi. Dalla buona cucina accompagnata con ottimi vini alle belle macchine (la 599 Fiorano la conosce bene), cresciuto benestante per un 12 al Totocalcio da 6 milioni di lire azzeccato tirando un dado da mamma Maria negli anni Quaranta. Lui invece vive di cronometro e certezze, senza inventare nulla. E così, sull’onda della sua passione per la lirica («ho più di cinquemila dischi, vinili soprattutto: niente iPod, io e la tecnologia siamo due cose diverse»), ha trasformato una piccola Nazione in un Paese di nuotatori capace di suonarle agli americani. Una specie di
Puccini del nuoto. «Sì, ambiziosamente mi accosto a al grandissimo compositore, il mio preferito. Sono dritto e facile come la sua musica. E allo stesso tempo estroso e bizzarro, ma con sentimenti profondi come lui. Per me il primo atto della Tosca è tutto.“ Qual occhio al mondo può star di faro all’occhio tuo nero”. Una romanza breve e dolcissima che precede il duetto con i soprani». L’Occhio Azzurro, un testamento e un sogno al tempo stesso. Quello degli acuti di Federica Pellegrini e Alessia Filippi. Insieme. Per vivere un’altra Olimpiade trionfale. Come Sydney 2000. «Un crescendo di risultati, come le cavalcate di Wagner. O un Bolero di
Ravel, per il ripetersi di grandi note, ma in toni diversi ». Fioravanti e Rosolino, gli eroi del primo boom. Atene 2004 invece è stata «l’esplosione di un’atleta molto giovane, ma con solo lei protagonista. Certo, c’è stato anche il bronzo della 4x200, ma l’argento di Federica...». La prima Pellegrini. «La Primavera di Vivaldi ».
NESSUN DORMA E Pechino? «Chiedetemelo alla fine dei Giochi. Le speranze sono tante. Mai state così tante, ma le medaglie sono un’altra cosa. Bisognerà migliorarsi, perché il panorama è cambiato rapidamente. Stravolto». Dai nuovi costumi, liberalizzati in Italia («per il bene dei ragazzi»). Senza contare il doping. «Colpa della società dei reality e delle vallette che porta i giovani a cercare scorciatoie pur di arrivare alla fama. Noi, lo sport, siamo il vero esempio. Per questo non capisco chi si dopa. Vincere barando non può portare la felicità». Quella è ascoltare Jussi Bjoirling, il suo tenore preferito. Svedese. «Ma io in squadra ce l’ho: è Pippo Magnini ». Soprani e tenori, l’Italia di Castagnetti. «Massì, so l’opera che vorrei vivere qui a Pechino: la Turandot, Puccini ovviamente. Sogno di cantare più volte All’alba vincerò». Che in Italia nessun dorma. Le finali sono alle 4 di mattina.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83735
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Lochte oro nei 200 misti mi pare un poco azzardato, non ha mai battuto Phelps ed inoltre avrà nelle braccia i 200 dorso disputati trenta minutu prima.
Anche Sullivan doppietta...da cittadino ue sognerei un podio Magnini-Vdh-Bernard nei 100. Per me Kitajima ce la fa anche nei 100, mentre fra le donne l'oro dei 200 dorso magari se lo piglia la Manaudou, all'europeo ha nuotato molto bene quella distanza.
Anche Sullivan doppietta...da cittadino ue sognerei un podio Magnini-Vdh-Bernard nei 100. Per me Kitajima ce la fa anche nei 100, mentre fra le donne l'oro dei 200 dorso magari se lo piglia la Manaudou, all'europeo ha nuotato molto bene quella distanza.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
Ancic Fan ha scritto:Mp1 ha scritto:200 misti Lochte
400 misti Phelps
Domanda....ma Laszlo Cseh?
Cseh è da podio, può dare fastidio solo in caso di un Phelps seriamente appesantito....credo...
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
gianlu ha scritto:Mp1 ha scritto:Sullivan è fortissimo, Gianlu
Abbastanza per due ori individuali? Roba da Popov o vdh!
Sai anche perché ho pronosticato Sullivan? Per esorcizzare quel porco di Bernard, sarebbe una sciagura per il nuoto un suo oro.
Sullivan non è meglio di lui, presumo, ma prima di parlare il francese si deve rendere conto di quel che dice.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83735
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
tennisfan82 ha scritto:Ma la storia dei costumi poi come si è risolta? I nostri avranno gli stessi costumi degli altri?
Ogni nostro atleta utilizzerà il costume che vorrà!
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83735
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Menomale...
Comunque tutti hanno dubbi su Bernard, anche gli australiani. D'altronde uno che abbassa il personale di 1"4 in un anno non può che destare sospetti.
Io naturalmente spero sia tutta farina del suo sacco, però come giustamente dice Magnini nel nuoto come antidoping siamo ancora troppo lontani
Comunque tutti hanno dubbi su Bernard, anche gli australiani. D'altronde uno che abbassa il personale di 1"4 in un anno non può che destare sospetti.
Io naturalmente spero sia tutta farina del suo sacco, però come giustamente dice Magnini nel nuoto come antidoping siamo ancora troppo lontani
tennisfan82 ha scritto:Io naturalmente spero sia tutta farina del suo sacco, però come giustamente dice Magnini nel nuoto come antidoping siamo ancora troppo lontani
La WADA deve fare controlli sul DNA. A tutti gli sportivi professionisti presenti sul pianeta.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
floyd10 ha scritto:Bisogna che io dica la mia perché è un punto di vista interessante.
Detesto la Pellegrini, spero che perda in ogni gara che disputerà, e anche che pianga parecchio di disperazione.
Che violento!! Ci hai provato e non te l'ha mollata?
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83735
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Sta antipatica pure a me, non è quella gran strafiga che si crede.
In acqua le manca la grande consacrazione, ne sapremo di più lunedì all'alba (i 200 se li sogna).
In acqua le manca la grande consacrazione, ne sapremo di più lunedì all'alba (i 200 se li sogna).
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
gianlu ha scritto:non è quella gran strafiga che si crede.
In acqua le manca la grande consacrazione, ne sapremo di più lunedì all'alba (i 200 se li sogna).
Quoto.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
Magnini è un animale da gara.
Certo potrebbe finire fuori dalla finale.
Ma se agli ultimi 10 metri sono ancora tutti lì...
vince il Magno
Certo potrebbe finire fuori dalla finale.
Ma se agli ultimi 10 metri sono ancora tutti lì...
vince il Magno
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Ombra84 ha scritto:Magnini è un animale da gara.
Certo potrebbe finire fuori dalla finale.
Ma se agli ultimi 10 metri sono ancora tutti lì...
vince il Magno
Provo a mettere giù i partecipanti:
Usa: Lezak.
Aus: Sullivan
Ita: Magnini
Fra: Bernard
Ned: VdH
Sve: Nystrand
Bra: Cielo
Rsa: Schoeman
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83735
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
- mosquito19
- Illuminato
- Messaggi: 2736
- Iscritto il: lun lug 16, 2007 5:14 pm
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83735
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Villo ha scritto:tennisfan82 ha scritto:ùVillo ha scritto:Ma fatemi capire voi conoscete anche sti sport?
Tennis, Nuoto, atletica, volley, biathlon
Queste le mie conoscenze sportive, sul resto parlo per sentito dire
Il volley, sempre la stessa cosa ad ogni punto. Addirittura segui il biathlon. Incredibile Tennisfan.
Sport spettacolo.
Addio Fede!
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83735
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
tennisfan82 ha scritto:Villo ha scritto: Addirittura segui il biathlon. Incredibile Tennisfan.
Non parlare del BIATHLON con questo tono sarcastico, disciplina meravigliosa
Assolutamente, anche se da buon conservatore, continuo a preferire il fondo.
Per ritornare in topic, imprese quasi impossibili attendono la Filippi e i due mististi questa notte, per sperare nelle medaglie c' e' bisogno di un contributo altrui, credo.
GEORGE BEST:"SE FOSSI NATO BRUTTO, FORSE OGGI NESSUNO PARLEREBBE PIU' DI PELE'"