Macché tifare Blake, questo è tifo contro! Ora sguinzagliamo Gios e stai più fermo!Nickognito ha scritto:Ad esempio, vado adesso a tifare Blake
Emozioni Olimpiche - Il topic di Alessandra De Stefano
- dsdifr
- Massimo Carbone
- Messaggi: 35333
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: Firenze, Italia.
Re: Emozioni Olimpiche - Il topic di Alessandra De Stefano
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148644
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Emozioni Olimpiche - Il topic di Alessandra De Stefano
macche' tifo contro, Bolt e' simpatico.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83470
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: Emozioni Olimpiche - Il topic di Alessandra De Stefano
Conduce il programma serale su Rai 2.
Ha già iniziato col primo pippozzo malinconico
Ha già iniziato col primo pippozzo malinconico
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Emozioni Olimpiche - Il topic di Alessandra De Stefano
Mi ero perso questa perla di Gios, recuperata per caso dopo 10 anniGios ha scritto:Tifando contro ci si augura implicitamente una scivolata (come avrebbe gioito, di fronte alla caduta di Cancellara, il tifocontrista di Cancellara), o un calo di concentrazione, e di tensione, o un piccolo infortunio.
Tifando contro non si ammira la bellezza (poetica e estetica) della vittoria, ma ci si compiace della bruttezza della sconfitta: sconfitta che genera avvilimento, in chi lavora per raggiungere un risultato, e avvilimento in chi è vicino a chi lavora. Insomma ci si diletta nel sapere il dolore altrui. Ci sono molti peccati più gravi, ma pochi più spregevoli (Dickens descrive alla perfezione il tipico tifocontrista: ed è uno dei personaggi più odiosi della storia della letteratura, il nano Quilp. Muore annegato nelle acque del Tamigi).
Tifare contro è vigliacco, perché più facile. Pare impossibile, ma perdere è molto più semplice di vincere. Il tifo a favore può essere soddisfatto in molti modi (anche da una sconfitta), ma raggiunge l'apice quando si vince, ed a dolcezza si aggiunge dolcezza. Quando si vince, significa che molte cose sono andate bene, mentre se si perde, significa che almeno una cosa è andata male. Il tifocontrista gioca su questo.
Tifare contro, come accennato in passato, è per i deboli, perché i deboli temono la vittoria dell'avversario (per i più diversi motivi). E sono i deboli a temere la vittoria dell'avversario. La virilità non prevede il tifo contro.
Questo senza mettere in gioco i certi e buoni aspetti positivi del tifo a favore, una cosa sana e naturale.
Sentimenti spregevoli! Via! Sciò da me, via dall'Olimpiade! Neanche per scherzo!
Che bella persona che devi essere, ricordo già di averti assegnato il titolo, in altra occasione, di autore del più bel post della storia di mymag
Lode a te !
Solo l'amare, solo il conoscere conta, non l'aver amato, non l'aver conosciuto.
Dà angoscia il vivere di un consumato amore. L'anima non cresce piu'. (P.P.P.)
Dà angoscia il vivere di un consumato amore. L'anima non cresce piu'. (P.P.P.)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148644
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Emozioni Olimpiche - Il topic di Alessandra De Stefano
Le Olimpiadi sono competizioni in cui la maggioranza delle persone tifa per una nazione, quella che sente propria. Sono competizioni spesso equilibrate.
La maggior parte delle persone che 'tifa a favore', invece, lo fa per chi vince sempre, per voler vincere sempre, anche, spesso 'comprando' le vittorie con i soldi.
Capisco il discorso sul 'tifo contro' per i deboli, diciamo che il 'tifo per' e' pure, di solito, per i molto deboli.
Ma non e' il caso di chi tifa per Alessandra De Stefano o altri atleti alle Olimpiadi, o di chi tifa il Genoa, o Sonego, boh.
La maggior parte delle persone che 'tifa a favore', invece, lo fa per chi vince sempre, per voler vincere sempre, anche, spesso 'comprando' le vittorie con i soldi.
Capisco il discorso sul 'tifo contro' per i deboli, diciamo che il 'tifo per' e' pure, di solito, per i molto deboli.
Ma non e' il caso di chi tifa per Alessandra De Stefano o altri atleti alle Olimpiadi, o di chi tifa il Genoa, o Sonego, boh.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Emozioni Olimpiche - Il topic di Alessandra De Stefano
Non è così (quantomeno, dipende dall'accezione del "di solito" )Nickognito ha scritto:Capisco il discorso sul 'tifo contro' per i deboli, diciamo che il 'tifo per' e' pure, di solito, per i molto deboli.
Re: Emozioni Olimpiche - Il topic di Alessandra De Stefano
Posso concordare col post di Gios ma io non riesco a guardare una competizione senza "tifare" per qualcuno, anche se non è la mia squadra/atleta del cuore. Pertanto, ribaltando la frittata, si potrebbe anche leggere che tifo "contro" qualcuno: ad esempio, nella NFL tifavo sempre contro Brady e gli Steelers. E se il SuperBowl fosse stato Steelers vs Brady ? Penso avrei tifato Steelers, in quanto sarebbe prevalso il tifo "contro" piuttosto che il "pro". Invece per la nazionale di calcio, di cui non me ne importa praticamente nulla, tifo contro, a prescindere dall'avversario, perchè non sopporto i tifosi del pallone ( a scanso di equivoci, ho passato millenni a giocare, dalla strada ai campetti; ho guardato miliardi di partite, gioendo come un pazzo quando si vinceva ed andando in morte apparente dopo una sconfitta).
In sostanza, io non riesco a guardare un evento sportivo in maniera neutrale, ecco.
In sostanza, io non riesco a guardare un evento sportivo in maniera neutrale, ecco.
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.