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1500 femminili a doppia velocità e ultimi 800 sparati, se non ho sbagliato i calcoli, a 1.57, cambio di ritmo fatale prima per la scozzese Muir che, col coraggio che la contraddistingue, ha cercato di seguire subito le africane salvo poi crollare, cambio di ritmo fatale anche alla Dibaba surclassata nei 200 finali dalla keniana Kypiegon.
I 110 hs maschili mi pare abbiano perso molto del fascino del recente passato e delle sfide fra Robles, Liu, Merrit e Oliver.
Vince il giamaicano Mcleod davanti a Bascou.

Gara dell'alto poi vinta dal canadese Drouin con 2,38 davanti a Barshim (2,36) e vari atleti a 2,33.
Se consideriamo quanto questa specialità si era risollevata in questo ultimo quadriennio, si può considerare questa finale un po' deludente. A prescindere da questo, ovvio il rimpianto per Tamberi che se la sarebbe giocata.

Nei 110 hs oro al giamaicano McLeod con 13"05, in testa per tutta la gara è vittoria mai in discussione. Secondo il cubano naturalizzato spagnolo Ortega e terzo il meno quotato dei francesi, Bascou; sia Martinot-Lagarde che gli americani invece hanno malamente pasticciato con gli ostacoli e son finiti dietro.

I 1500 donne vanno al Kenya. Primi 800 metri lentissimi, poi si è messa davanti Genzebe Dibaba cercando una progressione lunga ma la Kipyegon le è rimasta dietro per poi superarla a 200 mt dalla fine e distanziarla nettamente. Terza mi sembra l'americana Simpson.


Impressionante, pauroso il livello delle semifinali dei 200 donne. 21"96 la Schippers nella prima (e Thompson subito dietro), non ricordo una semi in cui si sia s e si sotto i 22" dai tempi della Griffith - e vai di ironia . Ma anche nelle altre semi Taalou e Bowie son passate con 22"28 e 22"15, tempi con cui di solito si porta a casa una medaglia. Bravissima la Lalova a qualificarsi per la finale.

dsdifr ha scritto: Nei 110 hs oro al giamaicano McLeod con 13"05,.

gara immortale la sua.

dsdifr ha scritto: Impressionante, pauroso il livello delle semifinali dei 200 donne. 21"96 la Schippers nella prima (e Thompson subito dietro), non ricordo una semi in cui si sia s e si sotto i 22" dai tempi della Griffith - e vai di ironia . Ma anche nelle altre semi Taalou e Bowie son passate con 22"28 e 22"15, tempi con cui di solito si porta a casa una medaglia. Bravissima la Lalova a qualificarsi per la finale.

Vista, la Schippers da una sensazione di potenza vista poche volte nella velocità femminile, anche nelle ragazze Afro con il loro tono muscolare superiore l'esplosione di forza è accompagnata da una certa agilità.
Qui no, lei esprime potenza, forse solo Marion Jones mi ha dato le stesse sensazioni.

io ribadisco che mi sembra la reincarnazione della Drechsler, con tutto quello che ciò implica

balbysauro ha scritto:io ribadisco che mi sembra la reincarnazione della Drechsler, con tutto quello che ciò implica

Le manca il lungo però.
Grande talento naturale Dafne, quello è sicuro, molto più di diverse sue colleghe.

dsidfr ha scritto:Gara dell'alto poi vinta dal canadese Drouin con 2,38 davanti a Barshim (2,36) e vari atleti a 2,33.
Se consideriamo quanto questa specialità si era risollevata in questo ultimo quadriennio, si può considerare questa finale un po' deludente. A prescindere da questo, ovvio il rimpianto per Tamberi che se la sarebbe giocata.

Gara che sembrava potesse essere più avvicente anche durante. 2.33 saltato con un filo di gas da tutti i tre medagliati più Grabarz, Protsenko e Kynard che invece erano al limite(ma insomma dopo Austin nel 1996 finchè sei dentro non si può mai sapere).
A 2.36 Bondarenko ha passato la misura e son caduti i tre al limite. Sia Drouin che Barshim l'hanno saltato benissimo.
2.38 Drouin l'ha saltato alla prima con agio, Barshim si è incartato e ha fallito abbastanza nettamente tutte e tre le prove nonostante le premesse sembrassero migliori. Bondarenko ha fatto due bei tentativi a 2.38 falliti di poco, ha provato 2.40 per il colpo grosso e ha sbagliato nettamente. Insomma sembrava che il 2.40 ci volesse o che comunque almeno due ci arrivassero a 2.38 invece...

Gara di salto in alto molto buona.

Ottima la finale dei 1500 femminile, dove ha perso l'etiope favorita ed ha vinto la forte keniota con un bell'800 finale dopo che i primi 700 mt sono stati lentissimi. Non mi ricordo i nomi.

xxx

balbysauro ha scritto:io ribadisco che mi sembra la reincarnazione della Drechsler, con tutto quello che ciò implica

Bella mascella la Schippers...

Nasty ha scritto:

balbysauro ha scritto:io ribadisco che mi sembra la reincarnazione della Drechsler, con tutto quello che ciò implica

Bella mascella la Schippers...

Pure la nostra astista non scherza eh... entrambe però salvate dai lineamenti delicati.

nella stessa batteria dei 5000 abbiamo l'eterno Bernard Lagat, classe 1974, e l'ugandese Kiplimo, classe 2000.
Il giorno che Lagat vinse la sua prima medaglia olimpica Kiplimo non era ancora nato.

dsdifr ha scritto:nella stessa batteria dei 5000 abbiamo l'eterno Bernard Lagat, classe 1974, e l'ugandese Kiplimo, classe 2000.
Il giorno che Lagat vinse la sua prima medaglia olimpica Kiplimo non era ancora nato.

Probabile che siano andati alle elementari insieme viste le dubbie anagrafi africane. .

atleti dei 5000 che si lamentano per il caldo.
Io continuo a dire che la preoccupazione ha poco senso: fanno le gare di mezzofondo e fondo di mattina con il sole (nel pomeriggio italiano), quando fa caldo umido, e quelle di sprint la sera (notte italiana) quando fa freddo. Per garantire le migliori prestazioni dovrebbero fare l'esatto contrario.
Mi si dirà: la tv americana vuole lo sprint la sera. Va bene, allora mettete la sera anche il mezzofondo e fate tutta una tirata. Per lo meno le finali. Tra un'ora e mezzo quelli dei tremila siepi boccheggeranno, poveracci.

Marco Lingua nella storia, 6 lanci olimpici e 6 nulli

tennisfan82 ha scritto:Marco Lingua nella storia, 6 lanci olimpici e 6 nulli

ma poverino

Fajdek è praticamente eliminato, stavolta si scola 20 litri di whisky

dsdifr ha scritto:atleti dei 5000 che si lamentano per il caldo.
Io continuo a dire che la preoccupazione ha poco senso: fanno le gare di mezzofondo e fondo di mattina con il sole (nel pomeriggio italiano), quando fa caldo umido, e quelle di sprint la sera (notte italiana) quando fa freddo. Per garantire le migliori prestazioni dovrebbero fare l'esatto contrario.
Mi si dirà: la tv americana vuole lo sprint la sera. Va bene, allora mettete la sera anche il mezzofondo e fate tutta una tirata. Per lo meno le finali. Tra un'ora e mezzo quelli dei tremila siepi boccheggeranno, poveracci.

Se non mettevano nessuna finale al mattino vendevano 10mila biglietti se va bene.

Amche io preferirei una sessione serale con semifinali e finali, questo spezzatino è terribile.

Nei 3000 siepi un terzetto ha dominato la gara. Gran vittoria del kenyano (strano ) Conseslus Kipruto con grande prestazione in 8'03". Argento per l'americano biondo Evan Jager, bravissimo, e bronzo per il 34enne eterno Ezekiel Kemboi, campione di Atene e Londra.
Fuori dal podio Mekhissi, francese che nelle ultime due edizioni dei giochi olimpici si era inserito fra i kenyani su questa distanza.

Kipruto che in stile Bolt inizia a festeggiare agli ultimi 100 metri, sarebbe potuto scendere sotto gli 8 minuti.
Americani buoni nel mezzofondo, l esclusione dei russi deve averli ringalluzziti.

dsdifr ha scritto:Nei 3000 siepi un terzetto ha dominato la gara. Gran vittoria del kenyano (strano ) Conseslus Kipruto con grande prestazione in 8'03". Argento per l'americano biondo Evan Jager, bravissimo, e bronzo per il 34enne eterno Ezekiel Kemboi, campione di Atene e Londra.
Fuori dal podio Mekhissi, francese che nelle ultime due edizioni dei giochi olimpici si era inserito fra i kenyani su questa distanza.

Non ho visto la gara, ma così a memoria non me lo ricordo mica un bianco argento nei 3000 siepi. E' una specie di miracolo.

Beh, tra le donne Sì, i russi sono protagonisti, ma in campo maschile non ricordo un mezzofondista russo di alto livello da che seguo l'atletica.

Jager è stato davvero grande. Immagino che i maghrebini anche di origine non valgono come bianchi, per cui direi che dobbiamo tornare a Lambruschini bronzo ad Atlanta (che però arrivo molto distanziato dai keniani, non lotto' alla pari come ha fatto l'americano oggi. Per quello si deve tornare a? Boh? Panetta mondiali 87?

dsdifr ha scritto:Beh, tra le donne Sì, i russi sono protagonisti, ma in campo maschile non ricordo un mezzofondista russo di alto livello da che seguo l'atletica.

Jager è stato davvero grande. Immagino che i maghrebini anche di origine non valgono come bianchi, per cui direi che dobbiamo tornare a Lambruschini bronzo ad Atlanta (che però arrivo molto distanziato dai keniani, non lotto' alla pari come ha fatto l'americano oggi. Per quello si deve tornare a? Boh? Panetta mondiali 87?

Infatti, Lambruschini a mia memoria è stato l'ultimo, ma probabile che mi sfugga qualcuno. Tra Olimpiadi e Mondiali forse c'è stato qualcun altro arrivato terzo, ma mica molti eh
Argento però non credo.

Trovato!
Mondiali 2003, Eliseo Martin, spagnolo, bronzo. Non me lo ricordavo minimamente.
Ancora prima si arriva sempre a Lambruschini terzo ai mondiali del 93 addirittura. Era forte il Labrusco...

Uno solo però dopo Lambruschini, e bronzo. Quindi l'americano ha fatto un numero da circo.

Giusto, è vero, gli spagnoli sono stati forti nei 3000 siepi per tanti anni s livello europeo. Però sempre arrivati staccati rispetto ai kenyani anche in quella occasione.

Gli americani nel mezzofondo hanno fatto passi da gigante.

Mattinata con tante eliminazioni eccellenti, la più clamorosa senza dubbio quella del polacco Fajdek nel martello...le Olimpiadi giocano sempre brutti scherzi.

Sono usciti anche tutti e 3 i keniani sui 5000

Brava la Santiusti che passa il turno sugli 800 mettendosi alle spalle un paio di atlete sulla carta più forti.

Ormai è dominio totale consolidato della Jamaica nella velocità. Anche i 200f, che sfuggono alla Schippers, palesemente contrariata per il secondo posto, ma mai in condizione di poter avvicinare la Thompson, che per i miei gusti non corre benissimo, ma ha una frequenza di falcata e una velocità di base impressionanti.

Bolt facilissimo, non vedo come possa perdere, e De Grasse ancora ottimo, ma mi è sembrato sui suoi limiti.

Bella la gara del salto in lungo dove gli ultimi due turni hanno riservato numerose sorprese e ottimi risultati. Finalmente si è superato i 7m con più atlete e anche una certa facilità. La pedana è sembrata molto elastica.

Stanotte c'è stata anche la premiazione dei 3000 siepi uomini con la sorpresa del francese promosso al terzo posto per la squalifica del keniano, ma non ho capito (più che altro perchè non ho visto la gara) quale sia il motivo.
Comunque l'americano è una specie di reincarnazione di Prefontaine

laplaz ha scritto:Ormai è dominio totale consolidato della Jamaica nella velocità. Anche i 200f, che sfuggono alla Schippers, palesemente contrariata per il secondo posto, ma mai in condizione di poter avvicinare la Thompson, che per i miei gusti non corre benissimo, ma ha una frequenza di falcata e una velocità di base impressionanti.

Bolt facilissimo, non vedo come possa perdere, e De Grasse ancora ottimo, ma mi è sembrato sui suoi limiti.

Bella la gara del salto in lungo dove gli ultimi due turni hanno riservato numerose sorprese e ottimi risultati. Finalmente si è superato i 7m con più atlete e anche una certa facilità. La pedana è sembrata molto elastica.

Stanotte c'è stata anche la premiazione dei 3000 siepi uomini con la sorpresa del francese promosso al terzo posto per la squalifica del keniano, ma non ho capito (più che altro perchè non ho visto la gara) quale sia il motivo.
Comunque l'americano è una specie di reincarnazione di Prefontaine

Schippers deludente, sì, vero.

Eh insomma, la Schippers l'anno scorso ai mondiali aveva corso in 21''63, qui ha fatto 21''88 che è comunque una gran bella prestazione; diciamo che non ha fatto passi avanti ma comunque neanche brutte figure. Dietro alla Thompson (21''78) e a lei, terza l'americana Bowie in 22''15.

Le americane si sono rifatte con la finale dei 100 ostacoli dove hanno sfoderato una tripletta: oro Rollins 12''48, argento Ali 12''59, bronzo Castlin 12''61.

Ma la finale più combattuta e appassionante della nottata è stata quella del lungo femminile, forse dai tempi di Heike Drechsler e Fiona May non mi divertiva così. Duello a tre su misure davvero ragguardevoli e in crescendo, con continui sorpassi: alla fine ora all'americana Tianna "Marina" ( ) Bartoletta (di cognome da nubile farebbe Madison) con un 7,17 davvero ottimo - nella sua serie anche un 7,13, un 6,95 e un 6,94). Argento alla connazionale Brittney Reese, campionessa mondiale in carica se non sbaglio, che ha saltato 7,15 (e avrebbe anche un 7,09); bronzo alla serba Ivana Spanovic, detta "Easy Ladovic" (copyright Fool), che ha saltato 7,08 (e prima ancora 6,95 e 6,91).
Gran gara davvero.

Kemboi squalificato perché ricadendo da una barriera avrebbe appoggiato un piede oltre la pista. Lesa maestà Richiamo presentato dai francesi.


Dalla finale dei 200 metri rimangono fuori a sorpresa sia Gatlin che Blake. Il primo forse è stato anche un po' superficiale all'arrivo e non ha visto Martina che arrivava dalla corsia opposta alla sua; il secondo non ne aveva proprio.
In finale stanotte avremo dunque Bolt (JAM), De Grasse (CAN), Merritt (USA), Lemaitre (FRA), Edward (PAN), Martina (NED), Gemili (GBR) e Guliyev (TUR). Otto nazioni diverse.
Impressionante la semi di Bolt che ha fatto 19''78 praticamente ridendo e scherzando, anche De Grasse gli è rimasto a fianco con una certa disinvoltura, segno che per l'argento il canadese dovrebbe essere favorito. Merritt ha corso un 19''94 in scioltezza. Abbiamo tre europei bianchi (o più o meno: Gemili è di famiglia iraniana e marocchina, Guliyev azera e comunque non sono certo nazioni prolifiche di sprinter) in finale eh.

Delusione Dafne, va bene i 100 ma nei 200 doveva vincere, gli è mancata proprio la sua fase lanciata, è sembrata un po' pesante.
Gara del lungo spettacolare con le tre sul podio tutte sopra i 7 metri.
I 100 hs femminili orfani della primatista mondiale avevano poco senso, maledette regole americane, purtroppo non vengono puniti visto che monopolizzano il podio.

Pacchiana 4x100 americana, una delle cose più ridicole che abbia mai visto

Trost e Rossit saltano 1.94 e vanno entrambe in finale.

Finale a 17

Ottimo il quartetto giapponese, il bronzo non è un miraggio.

"Come i pazzi" , come direbbe la mia primogenita, amante e studiosa a 360° del paese del Sol Levante

Clement 47"75 vince l'oro nei 400 ostacoli. Non certo un grande momento per questa specialità : l'americano è un veterano che ha fatti il suo personale undici anni fa quando correva mezzo secondo più rapido. Però va detto che adesso passa meglio gli ostacoli.
Argento al kenyano Timoumi, bronzo al cubano - turco Copello. Sanguinosa la squalifica per falsa partenza del portoricano Culson che valeva probabilmente il podio.

Giapponesi mitici. 37"68 è un tempo pauroso, soprattutto per essere una batteria!

Be' però 4 sotto i 48 eh, abbiamo visto gare peggiori, altri dieci metri e la vinceva Timoumi

tennisfan82 ha scritto:Pacchiana 4x100 americana, una delle cose più ridicole che abbia mai visto

Gli USA hanno fatto ricorso sostenendo di essere stati danneggiati da una staffettista brasiliana.

Ricorso accolto, rifaranno la staffetta stasera da soli

tennisfan82 ha scritto:

tennisfan82 ha scritto:Pacchiana 4x100 americana, una delle cose più ridicole che abbia mai visto

Gli USA hanno fatto ricorso sostenendo di essere stati danneggiati da una staffettista brasiliana.

Ricorso accolto, rifaranno la staffetta stasera da soli

Abbastanza scandaloso direi.