madmarat ha scritto:Ma sto cazzo di vento non cala mai?
PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Ringraziamo chi sceglie posti del kazzo dove fare i giochi/mondiali: Morioka, Nagano, Pyongecc.
I giochi invernali vanno organizzati in:
Germania
Austria
Svezia
Finlandia
Norvegia
Se proprio vogliamo, anche in Italia e Francia (perchè ci possono andare un sacco di tedeschi)-
STOP
I giochi invernali vanno organizzati in:
Germania
Austria
Svezia
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Norvegia
Se proprio vogliamo, anche in Italia e Francia (perchè ci possono andare un sacco di tedeschi)-
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
"Antiglobalista "(cit.)Marco Rodella ha scritto:Ringraziamo chi sceglie posti del kazzo dove fare i giochi/mondiali: Morioka, Nagano, Pyongecc.
I giochi invernali vanno organizzati in:
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Marco Rodella ha scritto:Ringraziamo chi sceglie posti del kazzo dove fare i giochi/mondiali: Morioka, Nagano, Pyongecc.
I giochi invernali vanno organizzati in:
Germania
Austria
Svezia
Finlandia
Norvegia
Se proprio vogliamo, anche in Italia e Francia (perchè ci possono andare un sacco di tedeschi)-
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io farei tutto solo in Germania: mondiali di calcio, olimpiadi, tutto...
organizzazione perfetta, stadi pieni per tutti gli sport, clima ideale........ tutto solo in Germania !
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Alto Adige tutta la vita, Olimpiadi a Bolzano fino al 2060, i nordici non hanno montagne, i tedeschi si troverebbero bene con la lingua.
GEORGE BEST:"SE FOSSI NATO BRUTTO, FORSE OGGI NESSUNO PARLEREBBE PIU' DI PELE'"
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Pensate se la prossima edizione dei Giochi Invernali la facessero di nuovo in Asia.. che so, a Pechino!
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Ecco infatti: tra 4 anni si replicaMp1 ha scritto:Pensate se la prossima edizione dei Giochi Invernali la facessero di nuovo in Asia.. che so, a Pechino!
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
però dai, anche in nord america mi pare che organizzino discretamente, salt lake e vancouver son riuscite abbastanza bene, per quel che ne capisco io...una ogni quattro edizioni diamole anche a loro
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Sarebbero efficienti quasi quanto l'Australia che organizza i Mondiali di calcio!pocaluce ha scritto:però dai, anche in nord america mi pare che organizzino discretamente, salt lake e vancouver son riuscite abbastanza bene, per quel che ne capisco io...una ogni quattro edizioni diamole anche a loro
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Ma sì ci sono non più di 10 stati in grado di organizzare delle Olimpiadi invernali. Parlo soprattutto di seguito e di condizioni climatiche.
Farne due di fila in Asia mi pare proprio esagerato.
E in tutto questo non è che quelle di Sochi siano state indimenticabili.
Farne due di fila in Asia mi pare proprio esagerato.
E in tutto questo non è che quelle di Sochi siano state indimenticabili.
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Oeberg 58esima nella generale questa stagione e 42esima nella classifica dell'individuale.
In queste Olimpiadi non sbaglia mai, MAI, ed è veloce sugli sci...
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
E la Svezia fa paura in tutte le staffette.
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
L'altra opzione era Almaty in Kazakhstan. Le Olimpiadi Invernali sono uno spreco di soldi mostruoso (molto peggio che le Estive).Ecco infatti: tra 4 anni si replica
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Pochi rimpianti, Doro con un errore in meno ai piedi del podio. Malissimo Lisa, molto male davvero.
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Per l'Italia chance nelle staffette completamente andate.
Nella mista ci sono altre nazioni molto più in forma ed in quella femminile non si sa chi far gareggiare, prestazioni davvero alterne o mediocri.
Nella mista ci sono altre nazioni molto più in forma ed in quella femminile non si sa chi far gareggiare, prestazioni davvero alterne o mediocri.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
In un'Olimpiade dove sono andate a medaglia, con tutto il rispetto, Olsbu, Vitkova, Bescond e Oeberg non portare a casa nulla è devastante
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Eh addirittura, ci sta, dai, siamo in linea con la stagione, alla fine. Una medaglia complessiva dal biathlon è in linea con quanto ci si può aspettare.
Di sicuro un passo indietro rispetto Anterselva.
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Nella gara maschile abbiamo sparato proprio ai piccioni
Boe vince l'oro nella gara meno attesa, davvero sorprendente l'harakiri finale di Fourcade.
Landertinger dopo una stagione di totale anonimato tac...medaglia olimpica
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Landertinger dopo una stagione di totale anonimato tac...medaglia olimpica
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Grande Johannes
Umiltà Fourcade l'ha presa proprio lì
Fak e Landertinger che l'appuntamento importante non lo mancano mai...
Umiltà Fourcade l'ha presa proprio lì
Fak e Landertinger che l'appuntamento importante non lo mancano mai...
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Per la staffetta sprint, che secondo me era LA gara su cui puntare, non è che stiamo messi tanto bene.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Fondo o biathlon??Gios ha scritto:Per la staffetta sprint, che secondo me era LA gara su cui puntare, non è che stiamo messi tanto bene.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Biathlon, mista, non sprint
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Ah okGios ha scritto:Biathlon, mista, non sprint
Invece io resto ancora fiducioso, nella mista la medaglia la portiamo a casa!
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Al momento Francia, Germania, Svezia e Norvegia, per me, chiaramente davanti a noi.
Un gradino sotto Italia.
Ma mancano ancora alcuni giorni...
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Ma mancano ancora alcuni giorni...
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Non è che le francesi stiano facendo un granché eh.madmarat ha scritto:Al momento Francia, Germania, Svezia e Norvegia, per me, chiaramente davanti a noi.
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
C'è un M.Fourcade che nessuno haGios ha scritto:Non è che le francesi stiano facendo un granché eh.madmarat ha scritto:Al momento Francia, Germania, Svezia e Norvegia, per me, chiaramente davanti a noi.
Un gradino sotto Italia.
Ma mancano ancora alcuni giorni...
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Il livello è altissimo e ci sono almeno 5 squadre (Germania, Francia, Norvegia, Italia, Svezia) vicine/molto vicine.
Avrà, probabilmente, un ruolo importante l'utilizzo delle ricariche.
In tutto questo la Rep.Ceca non è così lontana. Normalmente avrei citato anche l'Ucraina, seppur con il punto di domanda del secondo staffettista uomo, ma per ora le loro Olimpiadi sono state davvero deludenti.
Avrà, probabilmente, un ruolo importante l'utilizzo delle ricariche.
In tutto questo la Rep.Ceca non è così lontana. Normalmente avrei citato anche l'Ucraina, seppur con il punto di domanda del secondo staffettista uomo, ma per ora le loro Olimpiadi sono state davvero deludenti.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
P.S. Öberg sta iniziando a far intravvedere tutte le sue potenzialità. Parte piano con l'oro olimpico
Incredibile come un lavoro ben organizzato abbia portato praticamente una squadra intera a dei miglioramenti CONSISTENTI.
La Brorsson, per citarne una, non era questa qualche stagione fa, ma nemmeno lontanamente.
Incredibile come un lavoro ben organizzato abbia portato praticamente una squadra intera a dei miglioramenti CONSISTENTI.
La Brorsson, per citarne una, non era questa qualche stagione fa, ma nemmeno lontanamente.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Sì. Svedesi che hanno saltato anche l'ultima di Anterselva, mi pare.
Capisco le difficoltà logistiche, ma effettivamente forse, se, come afferma, Dorothea ha difficoltà a smaltire il jetlag, avrebbe potuto anticipare di qualche giorno.
Capisco le difficoltà logistiche, ma effettivamente forse, se, come afferma, Dorothea ha difficoltà a smaltire il jetlag, avrebbe potuto anticipare di qualche giorno.
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Miglior italiano oggi nel fondo: Bertolina quarantaquattresimo. Peggio di così non si può...
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Prova inquietante degli italiani, Noeckler compreso.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Sono state schierate le seconde linee, tutti i migliori tenuti a riposo in vista della staffetta di domenica. Non che se avessero gareggiato i vari De Fabiani, Salvadori & c. avremmo ottenuto chissà che risultati, eh, però posso comprendere la scelta di tenerli a riposo in vista della staffetta dove abbiamo lo 0,1% di possibilità di medaglia, contro lo 0,0% assoluto di oggi.madmarat ha scritto:Miglior italiano oggi nel fondo: Bertolina quarantaquattresimo. Peggio di così non si può...
Percorso duro, questi 15 km domenica ti rimangono nelle gambe.
La cosa scandalosa è l'essere passati nel giro di meno di 10 anni da nazione di riferimento nello skating a nazione di terzo piano. Questa gara fino a Vancouver 2010 ci garantiva medaglie, adesso la snobbiamo...
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Ma meglio non far gareggiare nessuno, che arrivare dopo nazionali di terzo mondo fondistico...
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Era l'unica scelta possibile.
Purtroppo lo sci di fondo ha avuto uno spaventoso calo nel numero di praticanti(invece stanno aumentando i biatleti, anche se i numeri sono ancora piccolissimi rispetto ad altre nazioni).
Andrebbe studiato il modello francese, che con mezzi più o meno come i nostri hanno risultati notevolmente superiori.
Purtroppo lo sci di fondo ha avuto uno spaventoso calo nel numero di praticanti(invece stanno aumentando i biatleti, anche se i numeri sono ancora piccolissimi rispetto ad altre nazioni).
Andrebbe studiato il modello francese, che con mezzi più o meno come i nostri hanno risultati notevolmente superiori.
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Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Beh Zelger è un under23 quindi tutta esperienza.madmarat ha scritto:Ma meglio non far gareggiare nessuno, che arrivare dopo nazionali di terzo mondo fondistico...
Rigoni e Bertolina non ho ben presente.
Noeckler ha affermato a fine gara che gli hanno comunicato solo 2 giorni fa che vi avrebbe partecipato, quando lui era convinto da mesi di non farla. Dopo 6 km si è ritirato... Più che altro gli stanno mettendo in dubbio la partecipazione nella team sprint con Pellegrino, sono 4 anni che in CdM non scendono dal podio, forse gareggia De Fabiani.
Bah... piuttosto che avessero fatto gareggiare un altro under 23.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/16-02- ... 6390.shtml
Te pareva
Ma dopo almeno DIECI anni, non si sono ancora stancati della storia della "vittoria anche un po' italiana" e simili?
Te pareva
Ma dopo almeno DIECI anni, non si sono ancora stancati della storia della "vittoria anche un po' italiana" e simili?
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Una delle frasi fatte che più mi stanno sul kazzo, preceduta solo da (sentita anche ieri): "Per la Brignone è un bronzo che vale oro"._Matt87_ ha scritto:http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/16-02- ... 6390.shtml
Te pareva
Ma dopo almeno DIECI anni, non si sono ancora stancati della storia della "vittoria anche un po' italiana" e simili?
No, sto par di palle, è un bronzo che vale bronzo: se valesse oro avrebbe vinto, mentre è arrivata terza.
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Pure io ste cose non le sopporto .
Cologna è svizzero, non italiano.
Così come, uno a caxxo, Zaytsev è italiano, non russo.
Stessa cosa sulle medaglie di bronzo che valgono oro.
Quello di Brignone per me è un risultato soddisfacente, visto che le contendenti erano tante e fuori dal podio c'è gente che ha un palmares di caratura migliore. Poteva anche vincere? Sì. Ma il bronzo ci sta. Di sicuro è stupido dire che vale oro...l'oro l'ha vinto la Shiffrin, punto.
Cologna è svizzero, non italiano.
Così come, uno a caxxo, Zaytsev è italiano, non russo.
Stessa cosa sulle medaglie di bronzo che valgono oro.
Quello di Brignone per me è un risultato soddisfacente, visto che le contendenti erano tante e fuori dal podio c'è gente che ha un palmares di caratura migliore. Poteva anche vincere? Sì. Ma il bronzo ci sta. Di sicuro è stupido dire che vale oro...l'oro l'ha vinto la Shiffrin, punto.
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Pellegrino dipendenti, non è una novità purtroppo.
De Fabiani poi da un paio d'anni non sta rendendo secondo le aspettative e chi è promettente (mi riferisco soprattutto alle ragazze) quando va in cdm fa tanta fatica. Anche qui mi pare palese serva uno scossone, la questione è che il trend negativo non è iniziato di recente ma anni or sono quando non siamo stati in grado di mantenere il passo con l'evoluzione della disciplina (piaccia o meno).
De Fabiani poi da un paio d'anni non sta rendendo secondo le aspettative e chi è promettente (mi riferisco soprattutto alle ragazze) quando va in cdm fa tanta fatica. Anche qui mi pare palese serva uno scossone, la questione è che il trend negativo non è iniziato di recente ma anni or sono quando non siamo stati in grado di mantenere il passo con l'evoluzione della disciplina (piaccia o meno).
Re: PYEONGCHANG 2018: Biathlon e Fondo
Che l'evoluzione della disciplina ci abbia colto impreparati, è vero._Matt87_ ha scritto:Pellegrino dipendenti, non è una novità purtroppo.
De Fabiani poi da un paio d'anni non sta rendendo secondo le aspettative e chi è promettente (mi riferisco soprattutto alle ragazze) quando va in cdm fa tanta fatica. Anche qui mi pare palese serva uno scossone, la questione è che il trend negativo non è iniziato di recente ma anni or sono quando non siamo stati in grado di mantenere il passo con l'evoluzione della disciplina (piaccia o meno).
Però un Pellegrino siamo riusciti a sfornarlo.
Ma adesso sono passati un pò di anni e l'evoluzione della disciplina dovremmo averla assimilata, o no??
La cosa che mi lascia più perplesso, è il fatto che non abbiamo mai un picco di forma durante la stagione, escludendo Pellegrino. Prendiamo De Fabiani, "esploso" un paio di stagioni fa con la vittoria della CdM under23: la tecnica classica era il suo forte, ha vinto una gara di Cdm, adesso fatica a stare in gruppo, non era in forma a novembre, non lo era a dicembre, al Tour de Ski un giorno faticava e l'altro si riprendeva ed ha saltato il Cermis per non essere condizionato dal punto di vista fisico nelle settimane successive, nella tappa di Cdm prima delle olimpiadi ha faticato, arriva alle olimpiadi e si stacca dal gruppo dopo pochi km della frazione in classico dello skiathlon. Come è possibile?? Come è possibile che un ragazzo non riesca mai a primeggiare in una tecnica dove ha dimostrato di essere tra i più forti al mondo? E una volta sono gli sci, e un'altra volta la neve, un'altra ancora i carichi di lavoro... Spesso si giustificavano i risultati deludenti i CdM, nell'anno olimpico, dicendo che la preparazione era focalizzata per le olimpiadi, adesso non vale più nemmeno questa giustificazione...
De Fabiani dovrebbe essere costantemente nei 10 in ogni gara distance in classico di CdM, altro che staccarsi dopo pochi km. Ma come vengono allenati questi ragazzi? Non sarebbe il caso di andare in Norvegia, pagare dei tecnici norvegesi, e far insegnare loro ai nostri ragazzi come si scia e e come ci si preparara?? Perchè non si può andare avanti così, sono anni che facciamo pena (tranne poche eccezioni).