Atletica internazionale
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Re: Atletica internazionale
47 mi pare abbia detto al tg qualche giorno fa...
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Re: Atletica internazionale
E ha come allenatore uno che sul doping la pensa in modo abbastanza chiaro, credo lo segua anche quando va in bagno
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Re: Atletica internazionale
mah, per me ci vorrebbe per doping la squalifica a vita.
Si puo' avere rispetto di chi si dopa, ruba, uccide, quel che vuoi. Ma non se ricomincia facendo finta di nulla, non per me. Un pedofilo che, scontata la pena, manda il curriculum in un asilo, per me non merita alcun rispetto. Se faccio quattro omicidi a mano armata, non faccio, scontata la pena, una richiesta di entrare nei carabinieri. Vieni beccato? Ok, fai altro, nella vita, se vuoi rispetto.
Io la vedo cosi'. Poi ovviamente si sa che non e' che si dopi solo chi viene beccato.
Ma se vieni beccato, anche in futuro sei sempre giustamente sospettato.
Ma anche a livelli non seri. Se io vado a giocare a calcetto con gli amici e pago l'arbitro per farci vincere, non andro' mai piu' a giocare a calcetto con quegli amici. Magari mi perdonano e se ne fregano, ci esco a bere o al cinema, ma non ci giocherei piu'.
E partono gia' i complimenti per l' abnegazione e l' allenamento durante la squalifica. Il vomito, proprio.
Si puo' avere rispetto di chi si dopa, ruba, uccide, quel che vuoi. Ma non se ricomincia facendo finta di nulla, non per me. Un pedofilo che, scontata la pena, manda il curriculum in un asilo, per me non merita alcun rispetto. Se faccio quattro omicidi a mano armata, non faccio, scontata la pena, una richiesta di entrare nei carabinieri. Vieni beccato? Ok, fai altro, nella vita, se vuoi rispetto.
Io la vedo cosi'. Poi ovviamente si sa che non e' che si dopi solo chi viene beccato.
Ma se vieni beccato, anche in futuro sei sempre giustamente sospettato.
Ma anche a livelli non seri. Se io vado a giocare a calcetto con gli amici e pago l'arbitro per farci vincere, non andro' mai piu' a giocare a calcetto con quegli amici. Magari mi perdonano e se ne fregano, ci esco a bere o al cinema, ma non ci giocherei piu'.
E partono gia' i complimenti per l' abnegazione e l' allenamento durante la squalifica. Il vomito, proprio.
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Re: Atletica internazionale
Sarà stata quella straziante conferenza stampa, ma io son portato a credergli. A prescindere da quello che si può pensare dell'atletica è uno sport crudele. Di fatto se ti va bene lavori una carriera per dare tutto in un paio di settimane ogni 4 anni. Non oso pensare quello che ti può passare per la testa se a pochi mesi da quell'appuntamento sei il favorito per tutti, ma sai di non poter riuscire a vincere. Un crollo ci sta, così come un errore, quello di cercare un aiuto. Non è una giustificazione, ma una seconda possibilità perchè dovrebbe essere negata?
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Re: Atletica internazionale
aSe adesso vince ed è pulito merito a lui, non penso sia il caso di montare chissà che caso.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Atletica internazionale
Ha detto che se quelli che vincevano dopandosi fossero stati squalificati a vita, lui non sarebbe stato indotto a ricorrere al doping anche lui.
In pratica dice che si è dopato perché lo facevano anche gli altri.
Non mi pare una buona giustificazione.
Certo non dev'essere facile andare avanti ed allenarsi duramente in uno sport difficile fisicamente e di testa come l'atletica, sapendo che i tuoi avversari si aiutano in modo illecito
In pratica dice che si è dopato perché lo facevano anche gli altri.
Non mi pare una buona giustificazione.
Certo non dev'essere facile andare avanti ed allenarsi duramente in uno sport difficile fisicamente e di testa come l'atletica, sapendo che i tuoi avversari si aiutano in modo illecito
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Re: Atletica internazionale
C'è da dire che si trattava di un'intervista a caldo, dopo uno sforzo fisico di quasi 4 ore, diciamo che può anche darsi che non fosse lucidissimo. In questi 4 anni di squalifica penso abbia avuto modo di dare delle spiegazioni, continuare a porgli domande al riguardo mi sembra anche un pò inutile, oltre che noioso e, alla lunga, fastidioso.ferryboat ha scritto:Ha detto che se quelli che vincevano dopandosi fossero stati squalificati a vita, lui non sarebbe stato indotto a ricorrere al doping anche lui.
In pratica dice che si è dopato perché lo facevano anche gli altri.
Non mi pare una buona giustificazione.
Personalmente ritengo abbia pagato interamente le proprie colpe, senza alcuno sconto, è stato uno dei pochi atleti ad ammettere l'uso delle sostanze dopanti ed a chiedere scusa, adesso merita di gareggiare e di essere considerato un atleta pulito, fino a prova contraria.
A Rio non farò il tifo per lui, questo è certo, ma dovesse vincere una medaglia, la riconoscerei come "pulita" e meritata come quella di un qualsiasi altro atleta.
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Re: Atletica internazionale
Nulla contro di lui. Dico solo che io vorrei squalifiche a vita. Perche', piuttosto, dare seconde possibilita'? Mica uno va in carcere, semplicemente finisce di gareggiare. Hai barato, non gareggi. Per me e' qualcosa che andrebbe fatto in vari campi. Che so, ti beccano che frodi il fisco? Bene, a vita non potrai piu' avere una azienda tua. Non e' la fine del mondo, puoi lavorare in un'azienda di altri come la maggior parte delle persone, con lo stipendio e le tasse pagate. Sei un pedofilo? Stai, a vita, lontano dai bambini, se hai commesso un crimine contro di loro.
Ci sono irregolarita' proprio specifiche che per me non meritano una seconda opportunita'. Trucchi un match? Smetti di giocare quello sport, per me, se ti becco a vendere una partita. O smetti almeno per 10 anni boh, 20 anni, diciamo, se non a vita. E' un discorso di immagine.
Mettiamo che io abbia un negozio, in un paesotto. E che la commessa del mio negozio ruba a un cliente, gli prende i dati della carta di credito e lo truffa. E' evidente che, scontata la pena, io non la riassuma. O che un altro negoziante del paese non la assuma come commessa. Tutto il diritto ad avere una vita normale, ma facendo altro, la spazzina, l'insegnante di latino, quel che vuole. C'e' una immagine da mantenere.
Schwazer puo' fare quello che vuole, e tutti gli altri come lui. Ma se lui vince, lo sport perde in immagine. A me quello non piace piu'. Io sono il primo ad avere empatia per chi viene beccato, perche' tanto tutti gli altri si dopano comunque e sono celebrati, mentre il beccato e' umiliato e messo alla gogna. Pero' ripeto, se torni, io vado a fischiarti. Ci vorrebbe un po' di dignita'. Hai barato? Bene, fatti da parte. Se un pokerista e ti beccano con 4 assi in tasca? Non tornare piu', smetti di giocare. Ritorna almeno dopo 20 anni. Il buttafuori ti spedisca via in malo modo. Io la vedo cosi'.
Poi lui puo' fare anche compassione. Ma i commenti celebrativi poi non si possono sentire, su.
Ci sono irregolarita' proprio specifiche che per me non meritano una seconda opportunita'. Trucchi un match? Smetti di giocare quello sport, per me, se ti becco a vendere una partita. O smetti almeno per 10 anni boh, 20 anni, diciamo, se non a vita. E' un discorso di immagine.
Mettiamo che io abbia un negozio, in un paesotto. E che la commessa del mio negozio ruba a un cliente, gli prende i dati della carta di credito e lo truffa. E' evidente che, scontata la pena, io non la riassuma. O che un altro negoziante del paese non la assuma come commessa. Tutto il diritto ad avere una vita normale, ma facendo altro, la spazzina, l'insegnante di latino, quel che vuole. C'e' una immagine da mantenere.
Schwazer puo' fare quello che vuole, e tutti gli altri come lui. Ma se lui vince, lo sport perde in immagine. A me quello non piace piu'. Io sono il primo ad avere empatia per chi viene beccato, perche' tanto tutti gli altri si dopano comunque e sono celebrati, mentre il beccato e' umiliato e messo alla gogna. Pero' ripeto, se torni, io vado a fischiarti. Ci vorrebbe un po' di dignita'. Hai barato? Bene, fatti da parte. Se un pokerista e ti beccano con 4 assi in tasca? Non tornare piu', smetti di giocare. Ritorna almeno dopo 20 anni. Il buttafuori ti spedisca via in malo modo. Io la vedo cosi'.
Poi lui puo' fare anche compassione. Ma i commenti celebrativi poi non si possono sentire, su.
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Re: Atletica internazionale
Opinione condivisibile, ma capisco anche le ragioni di chi sostiene che sia giusto concedere una seconda chance. Sono due punti di vista opposti ed è impossibile trovare un accordo.
Dato che il regolamento prevede la possibilità di ritornare alle gare, dopo aver scontato una squalifica, è giusto che Schwazer sia tornato a gareggiare e sarebbe ugualmente giusto che lo si considerasse ora atleta pulito e lo si giudicasse senza continui riferimenti al suo passato.
Dato che il regolamento prevede la possibilità di ritornare alle gare, dopo aver scontato una squalifica, è giusto che Schwazer sia tornato a gareggiare e sarebbe ugualmente giusto che lo si considerasse ora atleta pulito e lo si giudicasse senza continui riferimenti al suo passato.
Re: Atletica internazionale
Che poi è il motivo per cui sport come il ciclismo stanno morendo (in termini di immagine e di "vendibilità").Nickognito ha scritto:Schwazer puo' fare quello che vuole, e tutti gli altri come lui. Ma se lui vince, lo sport perde in immagine...
Poi lui puo' fare anche compassione. Ma i commenti celebrativi poi non si possono sentire, su.
Anche io sarei per la squalifica a vita, soprattutto quando non c'è alcun dubbio sulla colpevolezza come nel caso di Schwazer.
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Re: Atletica internazionale
Su questo signore non credo ci possano essere dubbi
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Re: Atletica internazionale
captain ha scritto:Opinione condivisibile, ma capisco anche le ragioni di chi sostiene che sia giusto concedere una seconda chance. Sono due punti di vista opposti ed è impossibile trovare un accordo.
Dato che il regolamento prevede la possibilità di ritornare alle gare, dopo aver scontato una squalifica, è giusto che Schwazer sia tornato a gareggiare e sarebbe ugualmente giusto che lo si considerasse ora atleta pulito e lo si giudicasse senza continui riferimenti al suo passato.
Capisco il tuo punto di vista ma non concordo. Puo' essere anche una questione di regolamento, ma per me e' soprattutto una questione di dignita'. Ovviamente un giornalista o un tifoso, anche loro, devono stare nei limiti di leggi e regolamenti, non possono dire qualcosa che merita querele. Ma non credo che Schwazer, o chi per lui, meriti di essere considerato, oggi, come gli altri. Se vuoi essere considerato come gli altri, cambia lavoro. Questo e' proprio il mio modo di vedere le cose. Tutti hanno diritto a una seconda chance, ma non nel tuo lavoro. Se io ho un dipendente, e lui viola il codice etico aziendale, io lo mando via e non gli do una seconda chanche, perche' dovrei? Poi fuori dal lavoro, amici come prima, te ne do anche mille di chance, e anche per fatti piu' gravi. Al lavoro e' un po' diverso. Se io sono un giornalista sportivo, ci guadagno da vivere sullo sport, e tu mi rovini lo spettacolo barando, tu rovini anche me. Se tu vinci, io posso ricordare il tuo passato anche in tutti i miei articoli. Ovviamente non posso scrivere 'di certo e' ancora dopato'.
Per me e' giusto rispettare la legge sempre, tanto piu' per chi rispetta leggi e regolamenti, come Schwazer. Ma e' giusto rispettare professionalmente solo chi lo merita. Lui non lo merita, come mille altri non lo meritano, perche', scegliendo di rientrare, per me lavorano senza dignita'. Lo rispetto come persona, ma non come atleta, non oggi come atleta.
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Re: Atletica internazionale
Sono d'accordo.captain ha scritto:Opinione condivisibile, ma capisco anche le ragioni di chi sostiene che sia giusto concedere una seconda chance. Sono due punti di vista opposti ed è impossibile trovare un accordo.
Dato che il regolamento prevede la possibilità di ritornare alle gare, dopo aver scontato una squalifica, è giusto che Schwazer sia tornato a gareggiare e sarebbe ugualmente giusto che lo si considerasse ora atleta pulito e lo si giudicasse senza continui riferimenti al suo passato.
D'accordo anche qui. Anzi, per me la compassione è abbastanza irrilevante (se non dal lato prettamente umano), specialmente ai fini di una condanna. Ha sbagliato, lo ha ammesso (il che non guasta, ma ovviamente non è un'attenuante, ci mancherebbe) e giustamente è stato punito.Nickognito ha scritto:
Poi lui puo' fare anche compassione. Ma i commenti celebrativi poi non si possono sentire, su.
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Re: Atletica internazionale
a me fa semplicemente rabbia che non si abbia il buon gusto di farsi da parte. E ovviamente tutti i responsabili, ovvio.
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Re: Atletica internazionale
Scusa, ma se concedi una seconda chance ma non gli permetti di svolgere il suo lavoro di atleta, che seconda chance sarebbe??Nickognito ha scritto:
Capisco il tuo punto di vista ma non concordo. Puo' essere anche una questione di regolamento, ma per me e' soprattutto una questione di dignita'. Ovviamente un giornalista o un tifoso, anche loro, devono stare nei limiti di leggi e regolamenti, non possono dire qualcosa che merita querele. Ma non credo che Schwazer, o chi per lui, meriti di essere considerato, oggi, come gli altri. Se vuoi essere considerato come gli altri, cambia lavoro. Questo e' proprio il mio modo di vedere le cose. Tutti hanno diritto a una seconda chance, ma non nel tuo lavoro. Se io ho un dipendente, e lui viola il codice etico aziendale, io lo mando via e non gli do una seconda chanche, perche' dovrei? Poi fuori dal lavoro, amici come prima, te ne do anche mille di chance, e anche per fatti piu' gravi. Al lavoro e' un po' diverso. Se io sono un giornalista sportivo, ci guadagno da vivere sullo sport, e tu mi rovini lo spettacolo barando, tu rovini anche me. Se tu vinci, io posso ricordare il tuo passato anche in tutti i miei articoli. Ovviamente non posso scrivere 'di certo e' ancora dopato'.
Per me e' giusto rispettare la legge sempre, tanto piu' per chi rispetta leggi e regolamenti, come Schwazer. Ma e' giusto rispettare professionalmente solo chi lo merita. Lui non lo merita, come mille altri non lo meritano, perche', scegliendo di rientrare, per me lavorano senza dignita'. Lo rispetto come persona, ma non come atleta, non oggi come atleta.
Ha sbagliato, ha pagato (4 anni non sono pochi), ha il diritto di rimettersi in gioco come marciatore, se vuole.
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Re: Atletica internazionale
ripeto, non per me. Non per regolamento, ma appunto per dignita'.
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Re: Atletica internazionale
Alex ha sbagliato ed ha pagato, ma secondo me in questa vicenda ci hanno marciato in tanti...
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Re: Atletica internazionale
una vicenda molto longa, poi
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Re: Atletica internazionale
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Re: Atletica internazionale
balbysauro ha scritto:ah sì, a 40 anni compiuti
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Re: Atletica internazionale
Tamberi credo di reggerlo massimo per 45 secondi
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Re: Atletica internazionale
la seconda chance per Schwazer, seguito dal suo grande allenatore!!!!
Grande tempo, la sua reazione, la personalità, il suo lavoro!
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Re: Atletica internazionale
Io devolverei una quota di tasse per pagare dei tizi che lo seguano giorno e notte a vita, spernacchiandolo in continuazione.Nickognito ha scritto:la seconda chance per Schwazer, seguito dal suo grande allenatore!!!!
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Pagherei volentieri, altro che imu.
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Re: Atletica internazionale
fabio86 ha scritto: Io devolverei una quota di tasse per pagare dei tizi che lo seguano giorno e notte a vita, spernacchiandolo in continuazione.
Pagherei volentieri, altro che imu.
ma lui ci ha provato per guadagnarci fama e un sacco di soldi.
Quelli che lo acclamavano poche settimane fa no. Mi sembrano altri, da spernacchiare
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Re: Atletica internazionale
Grossi problemi per Bolt: http://www.repubblica.it/sport/vari/201 ... ref=search
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
Re: Atletica internazionale
Mi rifiuto di credere che non trovino un modo per farlo partecipare, anche senza correre altre gare.Fantasio ha scritto:Grossi problemi per Bolt: http://www.repubblica.it/sport/vari/201 ... ref=search
Re: Atletica internazionale
Non sarebbe la prima volta, purtroppo (Lewis fu una vittima illustre del sistema dei Trials, nel 1992). Mi sembra che il problema non sia tanto l'infortunio, quanto il dover correre, e per di piu' entrambe le distanze, quando le sue condizioni saranno ancora precarie e a rischio ricaduta. Né sottovaluterei, in generale, la portata di questo infortunio: per quanto non grave, 10 giorni di stop a soli 40 giorni dall'inizio delle sue gare a Rio sono tanti, e quelle gare non si vincono se non si è al massimo della condizione fisica.laplaz ha scritto:Mi rifiuto di credere che non trovino un modo per farlo partecipare, anche senza correre altre gare.Fantasio ha scritto:Grossi problemi per Bolt: http://www.repubblica.it/sport/vari/201 ... ref=search
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
Re: Atletica internazionale
Mah, la Jamaica non è gli Usa. Stiamo parlando di una specie di Dio in terra per loro.
Anche gli australiani avevano trovato modo di far partecipare Thorpe.
Anche gli australiani avevano trovato modo di far partecipare Thorpe.
Re: Atletica internazionale
La situazione si complica: http://www.repubblica.it/sport/vari/201 ... 143461287/laplaz ha scritto:Mah, la Jamaica non è gli Usa. Stiamo parlando di una specie di Dio in terra per loro.
Anche gli australiani avevano trovato modo di far partecipare Thorpe.
Assurdo, comunque vada a finire.
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
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Re: Atletica internazionale
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Re: Atletica internazionale
Partendo malaccio, mi è parso abbastanza notevole. Non sono certo un esperto ma mi ha fatto una gran bella impressione.tennisfan82 ha scritto:10"19 a 18 anni...discreto questo Tortu
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: Atletica internazionale
Ancora non fa palestra Nasty, non fa per te...
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Re: Atletica internazionale
Bello strutturato se non fa palestra, a 18 anni.madmarat ha scritto:Ancora non fa palestra Nasty, non fa per te...
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Re: Atletica internazionale
Speriamo eddie non legga.tennisfan82 ha scritto:10"19 a 18 anni...discreto questo Tortu
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Atletica internazionale
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Re: Atletica internazionale
notare il primo video, notare il tipo di fisico.
Cavità addominale AMPIA, ampio spazio per contenere i visceri mentre la cassa toracica si dilata per lo sforzo massimale.
Gli addominali scolpiti non sono cosa da strongmen.
Cavità addominale AMPIA, ampio spazio per contenere i visceri mentre la cassa toracica si dilata per lo sforzo massimale.
Gli addominali scolpiti non sono cosa da strongmen.
Re: Atletica internazionale
Ma ha senso vedere una finale dei 10.000 così?
Con due turchi (che già centrano poco con l'Europa) keniani che dominano dal primo giro?
Boh, io trovo vergognosa e ridicola questa continua campagna acquisti generalizzata, ma sembra che non interessi a nessuno.
Se dovessi decidere io farei gareggiare solo per territorio di nascita, così si eviterebbero tutte queste minkiate.
Con due turchi (che già centrano poco con l'Europa) keniani che dominano dal primo giro?
Boh, io trovo vergognosa e ridicola questa continua campagna acquisti generalizzata, ma sembra che non interessi a nessuno.
Se dovessi decidere io farei gareggiare solo per territorio di nascita, così si eviterebbero tutte queste minkiate.
Re: Atletica internazionale
NNick87 ha scritto:Speriamo eddie non legga.tennisfan82 ha scritto:10"19 a 18 anni...discreto questo Tortu
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