NBA 2007-2008: Regular Season
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- Massimo Carbone
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Intendiamoci , i miei allenatori preferiti sono Sloan e Jackson, per due diversi motivi e ce ne sono molti altri meglio nella Nba, o in Europa. Ma si tratta di bravi allenatori, non di insulti al basket. Dubito che in uno sport avanzato tatticamente come il basket facciano grandi carriere degli insulti di allenatore. Non siamo del tennis, dove un coach come Piatti dice 'basta che ti alleni bene e diventi uno dei primi 10 del mondo, perché a tennis nessuno si allena bene'. Nel basket in molti si allenano bene.
Poi che nell'Nba spesso a un allenatore siano chieste capacità tattiche nella medie, e di gestione fuori dalla media, e che Nelson sia piu' adatto in un contesto come quello dei Warriors che ai San Antonio Spurs, è un altro discorso. Ma si tratta in genere di gente professionalmente brava, e che peraltro nemmeno allena da sola, ma in equipe.
Poi che nell'Nba spesso a un allenatore siano chieste capacità tattiche nella medie, e di gestione fuori dalla media, e che Nelson sia piu' adatto in un contesto come quello dei Warriors che ai San Antonio Spurs, è un altro discorso. Ma si tratta in genere di gente professionalmente brava, e che peraltro nemmeno allena da sola, ma in equipe.
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Io sostenevo Caperchi? Ma che stai dicendo, scusa?
Io rispettavo il suo lavoro, notavo i miglioramenti tecnici del suo assistito. Miglioramenti che hanno portato frutti concreti successivamente, probabilmente perché il suo assistito non lo sopportava più.
Per me Don Nelson non è un insulto al basket: il gioco dei Warriors è un insulto al basket.
Io rispettavo il suo lavoro, notavo i miglioramenti tecnici del suo assistito. Miglioramenti che hanno portato frutti concreti successivamente, probabilmente perché il suo assistito non lo sopportava più.
Per me Don Nelson non è un insulto al basket: il gioco dei Warriors è un insulto al basket.
"You can walk away from someone who doesn't love you. And you can walk away from someone you don't love. But when the love is mutual," Roy said. "The hardest thing is to walk away."
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No, no, non c'entra con Nelson.
Si parlava di un allenatore di cui non ricordo il nome che gioca(va?) così:
Praticamente non si difende. Un paio di giocatori stanno fissi in attacco dietro la linea del tiro da tre. Si subisce semrpe canestro, ma poi dopo una rimessa veloce si fa un tiro da tre. La legge del 3 x 2. Il bello è che sto tizio aveva un ottimo record e un ottimo pubblico.
La sostanza: io rispetto i tuoi gusti (per me il tiro da tre sarebbe proprio da abolire nelle regole) , ma per me l'allenatore bravo è quello che 1)vince e 2)diverte il pubblico. E magari 3)è sportivo.
Se uno è così, magari non il migliore, ma uno competente in questo, per me né lui Nè il suo gioco sono un insulto al basket. Io ricordo dei Detroit-Indiana e diverse partite di San Antonio attraenti come la corsa delle lumache. Ma si trattava di grandi allenatori, non di insulti. Poi io ho i miei gusti, ok, ma sono indipendenti
c.
Si parlava di un allenatore di cui non ricordo il nome che gioca(va?) così:
Praticamente non si difende. Un paio di giocatori stanno fissi in attacco dietro la linea del tiro da tre. Si subisce semrpe canestro, ma poi dopo una rimessa veloce si fa un tiro da tre. La legge del 3 x 2. Il bello è che sto tizio aveva un ottimo record e un ottimo pubblico.
La sostanza: io rispetto i tuoi gusti (per me il tiro da tre sarebbe proprio da abolire nelle regole) , ma per me l'allenatore bravo è quello che 1)vince e 2)diverte il pubblico. E magari 3)è sportivo.
Se uno è così, magari non il migliore, ma uno competente in questo, per me né lui Nè il suo gioco sono un insulto al basket. Io ricordo dei Detroit-Indiana e diverse partite di San Antonio attraenti come la corsa delle lumache. Ma si trattava di grandi allenatori, non di insulti. Poi io ho i miei gusti, ok, ma sono indipendenti
c.
Beh direi che Nelson è tutto tranne che uno impreparato, può non piacere il modo in cui giocano le sue squadre, ma è indubbio che riesce sempre a creare qualcosa a cui gli altri allenatori si devono adeguare, vedi Avery Johnson.
Io lo scorso anno lo avrei dato Coach of the year, solo per il fatto di aver riportato una franchigia di perdenti e una squadra di reietti ai playoffs.
Io lo scorso anno lo avrei dato Coach of the year, solo per il fatto di aver riportato una franchigia di perdenti e una squadra di reietti ai playoffs.
Concordo con Mad e Nick: porto anche come dato gli anni dei Mavs prima di Nelson e quelli con lui successivamente.
Dal 1990 al 1998 non hanno mai superato il 43% di W in una stagione con un picco negativo di sole 11 vittorie nel 1991.
Arrivato lui, tranne che nei primi 2 anni, sono sempre andati ai playoff senza scendere sotto il 64% di vittorie.
Quello che ha fatto con i Warriors invece è storia di adesso.
Perchè, non dimentichiamoci, i Warriors erano barzelletta come lo erano 15 anni fa i Mavs.
Ora: io non sono un ammiratore del gioco di Nelson (come non lo sono neanche di D'Antoni per esempio), ma penso sia uno degli allenatori NBA di fronte al quale dire "chapeau" è il minimo che si possa fare.
Certo: per come piace vedere a me i giocatori in campo, anche come atteggiamento e mentalità, allora Pat Riley, Larry Brown, Phil Jackson, Sloan sono i MIEI allenatori preferiti, ma ciò non vuol dire che non ci sia un altro modo per vincere e portare una squadra dall'essere barzelletta all'essere vincente.
Dal 1990 al 1998 non hanno mai superato il 43% di W in una stagione con un picco negativo di sole 11 vittorie nel 1991.
Arrivato lui, tranne che nei primi 2 anni, sono sempre andati ai playoff senza scendere sotto il 64% di vittorie.
Quello che ha fatto con i Warriors invece è storia di adesso.
Perchè, non dimentichiamoci, i Warriors erano barzelletta come lo erano 15 anni fa i Mavs.
Ora: io non sono un ammiratore del gioco di Nelson (come non lo sono neanche di D'Antoni per esempio), ma penso sia uno degli allenatori NBA di fronte al quale dire "chapeau" è il minimo che si possa fare.
Certo: per come piace vedere a me i giocatori in campo, anche come atteggiamento e mentalità, allora Pat Riley, Larry Brown, Phil Jackson, Sloan sono i MIEI allenatori preferiti, ma ciò non vuol dire che non ci sia un altro modo per vincere e portare una squadra dall'essere barzelletta all'essere vincente.
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Per Miami è l'occasione di liberarsi del contratto di Shaq, e poi vedere se Marion puoi firmarlo a 10 invece che a 17, oppure lo lasci e scali 16 milioni, (Banks fino al 2011 resta, ma è un contratto movibile).
Per Suns 2 letture a) non ne possono più di Marion e dei suoi lamenti, prendono Shaq, lo limitano a 10-15 minuti per partite in cui affrontan difese che costringono D'antoni ad abbassare il ritmo (pistons, Spurs, )
b)nel 2010 scade Shaq,- 20 nel 2009 scade Nash diciamo se resta puoi tenerlo con un biennale da 8-10 milioni, scade Raja Bell, a quel punto i Suns possono andare alla caccia di Le Bron che potrebbe non rinnovare a Cleveland.
Per Suns 2 letture a) non ne possono più di Marion e dei suoi lamenti, prendono Shaq, lo limitano a 10-15 minuti per partite in cui affrontan difese che costringono D'antoni ad abbassare il ritmo (pistons, Spurs, )
b)nel 2010 scade Shaq,- 20 nel 2009 scade Nash diciamo se resta puoi tenerlo con un biennale da 8-10 milioni, scade Raja Bell, a quel punto i Suns possono andare alla caccia di Le Bron che potrebbe non rinnovare a Cleveland.
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Ce lo vedo proprio Shaq a correre per tenere il passo di Nash durante le azioni d'attacco.
Certo, in difesa con lui e Stoudemire sarebbero a posto...in ogni caso son abbastanza scettico.
Beh, meglio per i miei Lakers, che nonostante i 6(SEI!) punti di Bryant, riescono a vincere di 15 sui Nets con uno straordinario esordio di Gasol
Certo, in difesa con lui e Stoudemire sarebbero a posto...in ogni caso son abbastanza scettico.
Beh, meglio per i miei Lakers, che nonostante i 6(SEI!) punti di Bryant, riescono a vincere di 15 sui Nets con uno straordinario esordio di Gasol
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Mah
Shaquille O'Neal a Phoenix; Lo scambio è quasi fatto
Il centro dei Miami Heat approderebbe alla corte di Mike D'Antoni in cambio di Shawn Marion e Marcus Banks. Manca solo l'ok dello staff medico dei Suns che in serata visiterà il giocatore
NEW YORK, 6 febbraio 2008 – Fuochi d'artificio. Con tutti gli occhi del mondo Nba puntati su Jason Kidd e sulle sue possibili destinazioni, una notizia bomba scuote a sorpresa il mercato: Shaquille O'Neal sarebbe in partenza da Miami e la destinazione sarebbero i Phoenix Suns di Mike D'Antoni. Secondo quanto trapelato mancherebbero solo l'ok dei medici circa del condizioni fisiche del centro degli Heat per ufficializzare uno scambio che lo porterebbe in Arizona in cambio di Shawn Marion e Marcus Banks.
SHAQUILLE CALANTE - Shaquille O'Neal è atteso a Phoenix oggi per le visite mediche mentre Marion, 9 stagioni e oltre 12.000 punti in maglia Suns è già stato informato che la sua avventura a Phoenix è probabilmente al capolinea. Shaq, 36 anni a marzo, è attualmente fermo per un infortunio all'anca sinistra e sta vivendo in questa stagione la sua annata più difficile con 14,2 punti e 7,8 rimbalzi di media in sole 32 partite giocate. I suoi rapporti con Pat Riley sono abbastanza tesi e l'approdo a Phoenix, a dispetto di uno stile di gioco che poco nulla si addice alle sue caratteristiche, potrebbe regalargli nuove motivazioni visto che passerebbe dala squadra col peggior record della lega (9-37) a quella con il miglior record della Western Conference (34-14).
DA DAWKINS A O'NEAL - Sicuramente sarebbe una mossa azzardata per Phoenix che cambierebbe decisamente assetto tattico e una scommessa anche per Mike D'Antoni che, dopo la deludente esperienza con Darryl Dawkins a Milano nel 1991-92, non ha più voluto centri dominanti ma poco mobili nelle sue formazioni. L'arrivo di O'Neal costruingerebbe Steve Nash a interpretare una pallacanestro più ragionata, senza la tradizionale ricerca del tiro entro sette secondi, anche perché con Amare Stoudamire a fianco di Shaq i Suns avrebbe una coppia di lunghi di potenza straripante, la risposta perfetta ai Lakers che a fianco di Bynum hanno appena acquistato Gasol.
ALTO RISCHIO - "Per noi significherebbe molto, è un'ipotesi che va pensata e ponderata" ha ammesso D'Antoni circa le possibilità che avvenga lo scambio. Considerato che O'Neal guadagnerà 40 milioni di dollari nei prossimi due anni, e che il suo arrivo costerebbe un'enormità anche in termini di luxury tax, sarebbe una mossa ad alto rischio, non molto dissimile da quella che fece, con successo, Miami quanto acquistò Shaq dai Lakers arrivando al titolo nella sua seconda stagione in Florida. Ovvio che Shaquille non è lo stesso giocatore di quattro anni fa, ma è anche vero che i Suns di oggi sono meglio degli heat del 2004. Ovviamente per far tornare i conti, oltre alla salute del centro e alla chimica della squadra, Phoenix dovrà sperare che Boris Diaw, alla meno convincente stagione in maglia Suns della carriera, ritrovi lo smalto parzialmente smarrito.
Shaquille O'Neal a Phoenix; Lo scambio è quasi fatto
Il centro dei Miami Heat approderebbe alla corte di Mike D'Antoni in cambio di Shawn Marion e Marcus Banks. Manca solo l'ok dello staff medico dei Suns che in serata visiterà il giocatore
NEW YORK, 6 febbraio 2008 – Fuochi d'artificio. Con tutti gli occhi del mondo Nba puntati su Jason Kidd e sulle sue possibili destinazioni, una notizia bomba scuote a sorpresa il mercato: Shaquille O'Neal sarebbe in partenza da Miami e la destinazione sarebbero i Phoenix Suns di Mike D'Antoni. Secondo quanto trapelato mancherebbero solo l'ok dei medici circa del condizioni fisiche del centro degli Heat per ufficializzare uno scambio che lo porterebbe in Arizona in cambio di Shawn Marion e Marcus Banks.
SHAQUILLE CALANTE - Shaquille O'Neal è atteso a Phoenix oggi per le visite mediche mentre Marion, 9 stagioni e oltre 12.000 punti in maglia Suns è già stato informato che la sua avventura a Phoenix è probabilmente al capolinea. Shaq, 36 anni a marzo, è attualmente fermo per un infortunio all'anca sinistra e sta vivendo in questa stagione la sua annata più difficile con 14,2 punti e 7,8 rimbalzi di media in sole 32 partite giocate. I suoi rapporti con Pat Riley sono abbastanza tesi e l'approdo a Phoenix, a dispetto di uno stile di gioco che poco nulla si addice alle sue caratteristiche, potrebbe regalargli nuove motivazioni visto che passerebbe dala squadra col peggior record della lega (9-37) a quella con il miglior record della Western Conference (34-14).
DA DAWKINS A O'NEAL - Sicuramente sarebbe una mossa azzardata per Phoenix che cambierebbe decisamente assetto tattico e una scommessa anche per Mike D'Antoni che, dopo la deludente esperienza con Darryl Dawkins a Milano nel 1991-92, non ha più voluto centri dominanti ma poco mobili nelle sue formazioni. L'arrivo di O'Neal costruingerebbe Steve Nash a interpretare una pallacanestro più ragionata, senza la tradizionale ricerca del tiro entro sette secondi, anche perché con Amare Stoudamire a fianco di Shaq i Suns avrebbe una coppia di lunghi di potenza straripante, la risposta perfetta ai Lakers che a fianco di Bynum hanno appena acquistato Gasol.
ALTO RISCHIO - "Per noi significherebbe molto, è un'ipotesi che va pensata e ponderata" ha ammesso D'Antoni circa le possibilità che avvenga lo scambio. Considerato che O'Neal guadagnerà 40 milioni di dollari nei prossimi due anni, e che il suo arrivo costerebbe un'enormità anche in termini di luxury tax, sarebbe una mossa ad alto rischio, non molto dissimile da quella che fece, con successo, Miami quanto acquistò Shaq dai Lakers arrivando al titolo nella sua seconda stagione in Florida. Ovvio che Shaquille non è lo stesso giocatore di quattro anni fa, ma è anche vero che i Suns di oggi sono meglio degli heat del 2004. Ovviamente per far tornare i conti, oltre alla salute del centro e alla chimica della squadra, Phoenix dovrà sperare che Boris Diaw, alla meno convincente stagione in maglia Suns della carriera, ritrovi lo smalto parzialmente smarrito.
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Dichiarazioni di Kobe post-match:
"C’è un Dio, avevamo già tante armi, ma l’innesto di Gasol è un manna dal cielo. Con la sua presenza in post basso e le sue qualità tecniche, ora le difese non potranno più concentrarsi sul mio lato, ma dovranno coprire tutte le zone del campo."
Significative anche quelle di Jason Kidd:
"Abbiamo avuto chance per vincere; ma se pensi al giocatore che è Bryant, non puoi fare altro che dargli attenzioni da parte della difesa; e allora c'è Gasol o chi per lui; e se dai attenzioni a tutti e due i giocatori, trovi Fisher libero."
"C’è un Dio, avevamo già tante armi, ma l’innesto di Gasol è un manna dal cielo. Con la sua presenza in post basso e le sue qualità tecniche, ora le difese non potranno più concentrarsi sul mio lato, ma dovranno coprire tutte le zone del campo."
Significative anche quelle di Jason Kidd:
"Abbiamo avuto chance per vincere; ma se pensi al giocatore che è Bryant, non puoi fare altro che dargli attenzioni da parte della difesa; e allora c'è Gasol o chi per lui; e se dai attenzioni a tutti e due i giocatori, trovi Fisher libero."
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Nickognito ha scritto:No, no, non c'entra con Nelson.
Si parlava di un allenatore di cui non ricordo il nome che gioca(va?) così:
Praticamente non si difende. Un paio di giocatori stanno fissi in attacco dietro la linea del tiro da tre. Si subisce semrpe canestro, ma poi dopo una rimessa veloce si fa un tiro da tre. La legge del 3 x 2. Il bello è che sto tizio aveva un ottimo record e un ottimo pubblico.
La sostanza: io rispetto i tuoi gusti (per me il tiro da tre sarebbe proprio da abolire nelle regole) , ma per me l'allenatore bravo è quello che 1)vince e 2)diverte il pubblico. E magari 3)è sportivo.
Se uno è così, magari non il migliore, ma uno competente in questo, per me né lui Nè il suo gioco sono un insulto al basket. Io ricordo dei Detroit-Indiana e diverse partite di San Antonio attraenti come la corsa delle lumache. Ma si trattava di grandi allenatori, non di insulti. Poi io ho i miei gusti, ok, ma sono indipendenti
c.
Credo che il brano sia "L'uomo che inventò il sistema", il paesino potrebbe essere Grindell (ma non ne sono affatto sicuro!), ed è uno dei passaggi più belli di un libro fan-tas-ti-co!!!
Bravo Nick, consigliamolo a tutti: io sto cercando di fare proselitismo in redazione, così la smetteranno di contestarmi "Contestualmente" ed altre espressioni tipicamente Buffiane...
"Temetemi, mortali, poichè io sono il Prescelto! Le armate degli dei si radunano alle mie spalle, e le vostre deboli nazioni cadranno sotto la mia spada e la mia volontà"...
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Nickognito ha scritto:ho regalto il nuovo 'black jesus anthology' a mio cugino (traviandolo, ha 15 anni), non so com'è.
quel libro lì è fantastico, Buffa è ovviamente un mio mito personale
Tuo cugino è un ragazzo fortunato: magari aggiungigli al carrello "Larry Legend" di Benzoni, e ne farai anche un guerriero... ("duro nella lotta, leale nell'animo..." )...
Poi ci sarebbe il capitolo film, ma usciremmo troppo dal tema!
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Non vedo come Shaq possa giocare nel sistema di Phoenix, e non credo che D'Antoni sarà entusiasta del suo arrivo
D'altra parte è anche vero che se non hanno vinto un titolo fino ad oggi qualcosa da cambiare c'è di sicuro, e Shaq è indubitabilmente un vincente, c'è poco da fare. Se sta bene può ancora fare la differenza per 15 minuti a partita, non credo di più.
Non capisco dall'altra sponda cosa possa guadagnarci Miami se non alleggerire un po' il salary cap.
D'altra parte è anche vero che se non hanno vinto un titolo fino ad oggi qualcosa da cambiare c'è di sicuro, e Shaq è indubitabilmente un vincente, c'è poco da fare. Se sta bene può ancora fare la differenza per 15 minuti a partita, non credo di più.
Non capisco dall'altra sponda cosa possa guadagnarci Miami se non alleggerire un po' il salary cap.
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laplaz ha scritto:D'altra parte è anche vero che se non hanno vinto un titolo fino ad oggi qualcosa da cambiare c'è di sicuro, e Shaq è indubitabilmente un vincente, c'è poco da fare. Se sta bene può ancora fare la differenza per 15 minuti a partita, non credo di più.
Non capisco dall'altra sponda cosa possa guadagnarci Miami se non alleggerire un po' il salary cap.
la parte quotata di laplaz che ho evidenziato in neretto mi sembra il fulcro della questione. ora, ammesso che shaq deve ancora passare le visite mediche, sono passate circa 8 ore da quando ho letto della trade e ancora devo capirci qualcosa.
le considerazioni (ovvie o meno) da fare sono:
- marion ai suns non lo avrebbero comunque rifirmato, quindi tanto vale prendere qualcosa in cambio
- sarver ha il braccino corto, quindi prendere un kirilenko come da tempo si vocifera, vuol dire pagare altri begli anni di contratto, mentre con shaq, come giustamente sottolineato da madman, nel 2010 ti si libera una montagna di spazio;
- kerr e d'antoni non sono proprio eye to eye su molte questioni tecniche, tanto che si parla già del baffo in altre sedi: a questo punto, visto che il sistema di coach mike si è rivelato non proprio ideale in fase playoffs, gli metti shaq "tra i piedi", che è come dice laplaz è un vincente e speri nell'amalgama.
da un punto di vista tattico, per i suns è un po' un rinnegare le idee dell'uptempo offense, però abbiamo visto come nei PO il gioco sia molto più su metà campo che sui 28 metri, quindi magari uno shaq in condizioni fisiche decenti, per 20-25 minuti è un'idea fattibile, con amare che forse la smette di lamentarsi che vuole giocare da 4 e non da 5, oltre all'ovvia presenza in area che uno shaq motivato ti può dare...
interessante invece in attacco vedere quali adeguamenti può generare un pick & roll tra nash & stoudemire, con shaq in mezzo e bell & barbosa fuori dalla linea dei 3 punti....
per miami, invece, l'operazione alleggerimento salariale mi sembra quanto di più semplice possibile, tanto ormai la stagione è andata e non rimane che sperare in beasley, wade e nel sole della florida per attrarre potenziali free agents...
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
ecco
una cosa
Shaq anche finito una cosa te la dà
Carisma, difficile che nei momenti delicati gli arbitri fischino contro di lui
diciamo che i Suns (kerr) hanno l'idea che per 3 quarti puoi fare a meno di Marion e sopratutto se prendi Dallas Shaq può ancora essere un fattore.
Cmq idea mia , D'antoni entro 12 mesi lascia i Suns (dove un certo filo Kerr. Popovich.Larry Brown ) mi dice che il vecchio LB potrebbe arivvare .
D'antoni potrebbe finire o a Toronto in caso di siluramento di SM o una tra new york e philadelphia
una cosa
Shaq anche finito una cosa te la dà
Carisma, difficile che nei momenti delicati gli arbitri fischino contro di lui
diciamo che i Suns (kerr) hanno l'idea che per 3 quarti puoi fare a meno di Marion e sopratutto se prendi Dallas Shaq può ancora essere un fattore.
Cmq idea mia , D'antoni entro 12 mesi lascia i Suns (dove un certo filo Kerr. Popovich.Larry Brown ) mi dice che il vecchio LB potrebbe arivvare .
D'antoni potrebbe finire o a Toronto in caso di siluramento di SM o una tra new york e philadelphia
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io sono un tale estimatore di shaq che non condanno la trade, tutt'altro.
va detto che sono stati a un match da vincere probabilmente il titolo, match giocato senza i titolari per motivi del tutto extracestici. Non è detto che vincendo quel match avrebbero vinto il titolo, ma diciamo che avrebbero avuto ottime possibilità
Detto questo, penso che senza lo scambio, se non altro, il titolo non lo vinceranno. Ma non è affatto detto.
c.
va detto che sono stati a un match da vincere probabilmente il titolo, match giocato senza i titolari per motivi del tutto extracestici. Non è detto che vincendo quel match avrebbero vinto il titolo, ma diciamo che avrebbero avuto ottime possibilità
Detto questo, penso che senza lo scambio, se non altro, il titolo non lo vinceranno. Ma non è affatto detto.
c.
madman 3 ha scritto:Cmq idea mia , D'antoni entro 12 mesi lascia i Suns.
D'antoni potrebbe finire o a Toronto in caso di siluramento di SM o una tra new york e philadelphia
Si lo credo anch'io.
Rumors lo danno a NYC..
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
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Nickognito ha scritto:poveretto
già.
Spero davvero non se ne vada: adoro Coach Mike, umanamente e, concedetemelo, x come fa giocare la squadra.
Non sto bestemmiando: non sarà il gioco più produttivo possibile in termine di vittorie quando conta, quando in particolare c'è una difesa texana che serra le fila, ma a me diverte.
Le difese fanno vincere, ma gli attacchi fanno vendere i biglietti
Quant'è vero.
Ma se cerchiamo l'anello, non è privandoci di Shawn x prendere un 36enne pieno di acciacchi che aumentano le possibilità.
Poi sicuramente Shaq ha carisma e tutto quello che volete, ma non è il non plus ultra x noi, sopratutto come detto se ci priviamo di The Matrix.
Evidentemente i rapporti erano diventati troppo tesi, insostenibili.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
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Mp1 ha scritto:Nickognito ha scritto:poveretto
già.
Spero davvero non se ne vada: adoro Coach Mike, umanamente e, concedetemelo, x come fa giocare la squadra.
Non sto bestemmiando: non sarà il gioco più produttivo possibile in termine di vittorie quando conta, quando in particolare c'è una difesa texana che serra le fila, ma a me diverte.
Le difese fanno vincere, ma gli attacchi fanno vendere i biglietti
Quant'è vero.
Ma se cerchiamo l'anello, non è privandoci di Shawn x prendere un 36enne pieno di acciacchi che aumentano le possibilità.
Poi sicuramente Shaq ha carisma e tutto quello che volete, ma non è il non plus ultra x noi, sopratutto come detto se ci priviamo di The Matrix.
Evidentemente i rapporti erano diventati troppo tesi, insostenibili.
Shawn Marion, alias The Matrix, alias l'uomo con la più inguardabile meccanica nel tiro da tre punti al mondo...
"Temetemi, mortali, poichè io sono il Prescelto! Le armate degli dei si radunano alle mie spalle, e le vostre deboli nazioni cadranno sotto la mia spada e la mia volontà"...
Braccio di Thomas ha scritto:Mp1 ha scritto:Nickognito ha scritto:poveretto
già.
Spero davvero non se ne vada: adoro Coach Mike, umanamente e, concedetemelo, x come fa giocare la squadra.
Non sto bestemmiando: non sarà il gioco più produttivo possibile in termine di vittorie quando conta, quando in particolare c'è una difesa texana che serra le fila, ma a me diverte.
Le difese fanno vincere, ma gli attacchi fanno vendere i biglietti
Quant'è vero.
Ma se cerchiamo l'anello, non è privandoci di Shawn x prendere un 36enne pieno di acciacchi che aumentano le possibilità.
Poi sicuramente Shaq ha carisma e tutto quello che volete, ma non è il non plus ultra x noi, sopratutto come detto se ci priviamo di The Matrix.
Evidentemente i rapporti erano diventati troppo tesi, insostenibili.
Shawn Marion, alias The Matrix, alias l'uomo con la più inguardabile meccanica nel tiro da tre punti al mondo...
Hai ragione, ma il cesto lo vede, eh.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
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Mp1 ha scritto:Braccio di Thomas ha scritto:Mp1 ha scritto:Nickognito ha scritto:poveretto
già.
Spero davvero non se ne vada: adoro Coach Mike, umanamente e, concedetemelo, x come fa giocare la squadra.
Non sto bestemmiando: non sarà il gioco più produttivo possibile in termine di vittorie quando conta, quando in particolare c'è una difesa texana che serra le fila, ma a me diverte.
Le difese fanno vincere, ma gli attacchi fanno vendere i biglietti
Quant'è vero.
Ma se cerchiamo l'anello, non è privandoci di Shawn x prendere un 36enne pieno di acciacchi che aumentano le possibilità.
Poi sicuramente Shaq ha carisma e tutto quello che volete, ma non è il non plus ultra x noi, sopratutto come detto se ci priviamo di The Matrix.
Evidentemente i rapporti erano diventati troppo tesi, insostenibili.
Shawn Marion, alias The Matrix, alias l'uomo con la più inguardabile meccanica nel tiro da tre punti al mondo...
Hai ragione, ma il cesto lo vede, eh.
Vero, ed è un atletone: ma quando tira dall'arco (segnando pure, talvolta)... brrrrrrrr!!!!
"Temetemi, mortali, poichè io sono il Prescelto! Le armate degli dei si radunano alle mie spalle, e le vostre deboli nazioni cadranno sotto la mia spada e la mia volontà"...
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The Phoenix Suns acquired Shaquille O’Neal on Wednesday in a stunning trade that could propel the franchise to its first championship or wreck the N.B.A.’s most entertaining team. Either way, the Western Conference race just became a little more compelling.
The Suns acquired the 35-year-old O’Neal from the Miami Heat in exchange for the veteran forward Shawn Marion and the young guard Marcus Banks. The deal was announced Wednesday evening, a day after the proposal was first reported by The Miami Herald.
The trade marked an abrupt end to the O’Neal era in Miami. He joined the Heat in 2004 and teamed with Dwyane Wade to deliver a championship in 2006. But O’Neal, an 11-time All-Star, has frequently been injured since then, and Miami now owns the league’s worst record (9-37).
The Suns acquired the 35-year-old O’Neal from the Miami Heat in exchange for the veteran forward Shawn Marion and the young guard Marcus Banks. The deal was announced Wednesday evening, a day after the proposal was first reported by The Miami Herald.
The trade marked an abrupt end to the O’Neal era in Miami. He joined the Heat in 2004 and teamed with Dwyane Wade to deliver a championship in 2006. But O’Neal, an 11-time All-Star, has frequently been injured since then, and Miami now owns the league’s worst record (9-37).
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Beh io lo spero proprio, quel che è certo (e ovvio...) è che con quest'ultime trade son cambiati gli equilibri nella Western Conference.
Il Lakers han fatto sicuramente un salto di qualità, noi vedremo. La risposta dovrebbe arrivare non prima del 21 aprile, già.
Il Lakers han fatto sicuramente un salto di qualità, noi vedremo. La risposta dovrebbe arrivare non prima del 21 aprile, già.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.