Nick ti do il mio parere, io che quella soddisfazione non la provo quasi mai, vale ugualmente l'amarezza per il secondo/minuto in più?
Innanzitutto la differenza che dici tra ciclismo e corsa è vero ma secondo me c'è anche una spiegazione insita nella tipologia stessa dello sport.
Anche se entrambi gli sport si corrono contro un avversario, il tempo nel ciclismo vale molto di meno...neanche si guarda il tempo quando si vede una tappa...si guarda solo l'ordine d'arrivo.
Poi ogni tanto qualche statistico tira fuori "il tempo che Pantani fece nel xxxx per domare il mortirolo", ma fondamentalmente conta solo vincere.
Anche e soprattutto perchè variano le distanze, i ritmi delle gare etc etc...il tempo su una gara di ciclismo conta nulla.
Mentre se senti che Bolt ha vinto la prima cosa che vai a guardare è il tempo.
Poi ovvio che a livello di allenamento può avere un senso prendere i tempi...ma di solito fai giri diversi, non vai a tutta, cambia il traffico, magari parti piano o ti fermi a bere o a fare una telefonata o a sistemare il manubrio
Diverso è girare in una pista o fare il solito percorso come fanno spesso i podisti.
Poi i tempi dell'ateltica sono più confrontabili.
Se balby corre i 10km a Palermo in tot secondi più veloce di me a Milano vale come confronto...Se Balby si allena in bici su una salita e fa 35km in xx e io sui cavalcavia di milano ne faccio 38km in yy che confronto si può avere?
Tornando alla soddisfazione direi che l'atletica è quella che merita più soddisafazioni perchè anche dl punto di vista pratico secondo me ti torna più utile.
Se vado al poligono e faccio qualche centro in più che soddisfazione mi da oltre all'eventuale passione per quello sport? Forse che mi sono concentrato di più e non mi sono fatto prendere dalla tensione (mai fatto, tiro ad indovinare)
Nell'atletica una migliore condizione fisica si traduce in:
-salute
-estetica (ovvio non sempre, se uno è magro come un keniano non credo che sia bello ma non è il mio caso, non corro questo rischio
)
-ritorni positivi negli altri sport che pratichi
-fa bene anche alla mente, e poi ti senti molto meglio
Capisco il tuo appunto sul fatto che 1" in effetti non vuol dire molto, non è che quel secondo vuol dire passare da un fisico alla Giuliano Ferrara a Nadal però è anche una questione di attitudine che ti porta a migliorare progressivamente.
Dietro quel secondo ci sono tanti altri secondi guadagnati e sforzi/allenamenti.
Ovvio che se fai 1km in 10' e il giorno dopo in 9'59" la soddisfazione sarebbe abbastanza immotivata.
Non so se sono cose già scritte, avete scritto troppo in poco tempo, non ho letto tutto