Sci Alpino Stagione 2015/16

[Alga]

La Schiffrin e' in viaggio verso Åre.

”Sto partendo per la Scandinavia. Non posso fare promesse su quando sarò effettivamente in grado di gareggiare e non ho obiettivi. Se e quando tornerò a gareggiare vi chiedo di continuare a rispettare la mia privacy e quella della mia famiglia”.

[captain]

Cancellate le finali a Cortina, purtroppo.
Ma era inevitabile...

[Ombra84]

Brignone 1378
Shiffrin 1225
Vhlova 1189

1 speciale
1 Gigante
1 Parallelo

[ThePiper]

https://www.lastampa.it/aosta/2020/03/1 ... 1.38574563

Qualcuno conosce la storia del figlio?

[Alga]

Leo David

[ThePiper]

Leo David

Mi son spiegato male, la storia la conoscevo e avevo già letto qualcosa. Speravo in qualcuno che l'avesse vissuto, a leggere le biografie pareva promettere bene, aveva 1 vittoria e 3 podi in CDM a 19 anni.
Una storia davvero tragica.

[Fantasio]

Speravo in qualcuno che l'avesse vissuto, a leggere le biografie pareva promettere bene, aveva 1 vittoria e 3 podi in CDM a 19 anni.
Una storia davvero tragica.

Io l'ho vissuta, ma... che dire?
Dire che fosse l'erede di Thoeni è molto esagerato. Era uno che ha iniziato velocemente a ottenere buoni risultati, inclusa una vittoria inaspettata, in quello che è stato forse il momento più buio dello sci italiano. Probabilmente gli fu messa troppa pressione addosso in un momento critico - cioé quando ancora non si era capito il suo vero valore, ma le speranze erano tante, tipo Berrettini dopo gli scorsi US Open - e questo contribuì senza dubbio al famoso incidente, avvenuto in una gara che altrimenti - forse - non avrebbe disputato.
L'impressione fu enorme. All'epoca non era come oggi, che esistono terapie che a volte recuperano anche i quasi morti, e fu subito chiaro che non ci sarebbe più stato niente da fare. Tutto lo sci italiano ne fu condizionato ancora per diversi anni.

[ThePiper]

Io l'ho vissuta, ma... che dire?
Dire che fosse l'erede di Thoeni è molto esagerato. Era uno che ha iniziato velocemente a ottenere buoni risultati, inclusa una vittoria inaspettata, in quello che è stato forse il momento più buio dello sci italiano. Probabilmente gli fu messa troppa pressione addosso in un momento critico - cioé quando ancora non si era capito il suo vero valore, ma le speranze erano tante, tipo Berrettini dopo gli scorsi US Open - e questo contribuì senza dubbio al famoso incidente, avvenuto in una gara che altrimenti - forse - non avrebbe disputato.
L'impressione fu enorme. All'epoca non era come oggi, che esistono terapie che a volte recuperano anche i quasi morti, e fu subito chiaro che non ci sarebbe più stato niente da fare. Tutto lo sci italiano ne fu condizionato ancora per diversi anni.

Grazie, io non saprei proprio che dire, era solo curiosità. Certo immagino che ai tempi la precocità agonistica fosse una cosa più facile. Non avendo vissuto l'epoca non riesco però a contestualizzare. A vedere i risultati, mi pareva una stagione clamorosa per essere quella dell'esordio. 9 gare, 9 piazzamenti nei 10, 4 podi e 1 vittoria in una speciallità dove gareggiava Stenmark, mi pareva tanta roba.

[Fantasio]

Non avendo vissuto l'epoca non riesco però a contestualizzare. A vedere i risultati, mi pareva una stagione clamorosa per essere quella dell'esordio. 9 gare, 9 piazzamenti nei 10, 4 podi e 1 vittoria in una speciallità dove gareggiava Stenmark, mi pareva tanta roba.

Infatti devi contestualizzare. L'Italia veniva dai tempi della "valanga azzurra" che fino al 1975-1976 aveva significato avere due sciatori in lizza per la Coppa generale e vittorie olimpiche e mondiali, altri 3 o 4 atleti in grado di vincere gare (Radici, Bieler, Plank, R. Thoeni), altrettanti in grado di arrivare sul podio. A partire dalla stagione 1976-1977, il crollo, con l'unica vittoria in carriera di Radici (inaspettata) e una combinata di Thoeni. Poi, 5 anni di vuoto totale, col solo Plank (del resto il più grande discesista l'Italia abbia mai avuto) in grado di vincere qualcosa. Il vuoto fu così totale e improvviso che ci ritrovammo con Paolo De Chiesa, un tempo buon comprimario, diventato leader della quadra nelle discipline tecniche. Senza peraltro mai vincere una gara, cosa per cui è ricordato ancora oggi.
In questo vuoto cosmico, improvviso e inspiegabile, appare Leo David, un giovane che vince poco più di Bieler, forse paragonabile a Roland Thoeni. Chi sono questi due, dirai? Due che andavano forte, ma poi, per motivi diversi, si sono persi per strada. Oggi sono dimenticati. Ma David, che sembrava persino in grado di tenere testa a Stenmark, si spense all'improvviso, dopo avere illuminato per un breve istante questo vuoto cosmico, un po' come un fuoco d'artificio particolarmente luminoso.
C'era tanta nostalgia della valanga azzurra, all'epoca. Ci eravamo abituati troppo bene, e la delusione fu grande. E immenso il dolore per chi avrebbe forse potuto rinverdirla.

[ThePiper]

Infatti devi contestualizzare. L'Italia veniva dai tempi della "valanga azzurra" che fino al 1975-1976 aveva significato avere due sciatori in lizza per la Coppa generale e vittorie olimpiche e mondiali, altri 3 o 4 atleti in grado di vincere gare (Radici, Bieler, Plank, R. Thoeni), altrettanti in grado di arrivare sul podio. A partire dalla stagione 1976-1977, il crollo, con l'unica vittoria in carriera di Radici (inaspettata) e una combinata di Thoeni. Poi, 5 anni di vuoto totale, col solo Plank (del resto il più grande discesista l'Italia abbia mai avuto) in grado di vincere qualcosa. Il vuoto fu così totale e improvviso che ci ritrovammo con Paolo De Chiesa, un tempo buon comprimario, diventato leader della quadra nelle discipline tecniche. Senza peraltro mai vincere una gara, cosa per cui è ricordato ancora oggi.
In questo vuoto cosmico, improvviso e inspiegabile, appare Leo David, un giovane che vince poco più di Bieler, forse paragonabile a Roland Thoeni. Chi sono questi due, dirai? Due che andavano forte, ma poi, per motivi diversi, si sono persi per strada. Oggi sono dimenticati. Ma David, che sembrava persino in grado di tenere testa a Stenmark, si spense all'improvviso, dopo avere illuminato per un breve istante questo vuoto cosmico, un po' come un fuoco d'artificio particolarmente luminoso.
C'era tanta nostalgia della valanga azzurra, all'epoca. Ci eravamo abituati troppo bene, e la delusione fu grande. E immenso il dolore per chi avrebbe forse potuto rinverdirla.

Il miglior discesista italiano credo sia stato Ghedina. Pure lui con un incidente stradale gravissimo a inizio carriera che l'ha condizionato pesantemente per diversi anni, risorse alla grande e anche a livello numerico credo sia stato il più vincente in Italia, anche se non ha mai vinto medaglie olimpiche se non ricordo male. Ma non vorrei dare il là a una discussione da topicone sciistico
Per il resto sì, affermarsi è più facile che mantenersi e magari David non avrebbe mantenuto quello che sembrava promettere. Però credo avrebbe fatto meglio di Bieler e R.Thoeni che avevano vinto una garetta e fatto qualche podio nel corso di una carriera e non agli esordi.
Aveva fatto più podi di questi due in mezza stagione in CDM .

[balbysauro]

Paris avrebbe qualcosa da obiettare su questa classifica

Fill prova a inserirsi nella discussione dall'alto delle sue due coppette di discesa, ma viene messo sdegnosamente a tacere perchè ha vinto pochissimo, sfruttando un paio di stagioni di vuoto di avversari

[ThePiper]

Ma di, come discesisti siamo lì, poi certo Paris è pienamente in attività. Già ha un palmares leggermente migliore e può sicuramente distanziarsi.
Poi, come sciatore a 360°, Ghedina in superG combinava davvero poco. Alla fine era un pazzo scatenato, meno curve c'erano e meglio era

Ammetto la mia ignoranza sull'epoca più recente, son cresciuto sportivamente negli anni 90 ed era facile seguire lo sci per ovvi motivi. Putroppo nonostante mi piaccia ancora non son praticamente più sul pezzo. Non riesco più a seguire lo sport nella sua totalità e rispetto a un tempo, trovo sia più difficile sbatterci dentro, nonostante si possa vedere molta più roba di un tempo. Per me c'è più dispersione e se non mi informo costantemente sugli eventi sportivi fatico a rimanere aggiornato.

[balbysauro]

ammetto che per me è lo stesso, ho dovuto wikipediare

[Ombra84]

Brignone vince la coppa
Clamorosa congiunzione astrale, ma bravissima lo stesso

[ThePiper]

Annullate le finali di Are, la Brignone vince la coppa del mondo.



In ritardo , appunto non son mai sul pezzo.

[tennisfan82]

Brignone vince la coppa
Clamorosa congiunzione astrale, ma bravissima lo stesso

Beh spero per lei che ne vinca un'altra in una situazione normale.

[Ombra84]

Brignone vince la coppa
Clamorosa congiunzione astrale, ma bravissima lo stesso

Beh spero per lei che ne vinca un'altra in una situazione normale.

con la Shiffrin in giro la vedo difficile

[captain]

E c'era chi pensava di far disputare le finali di Cortina...

Bravissima Federica, nella storia. Seconda la Shiffrin nonostante non gareggi da un mese e mezzo.

[_Matt87_]

Premiata per la continuità e per gli enormi progressi nella velocità. Inutile rimarcare l’ovvio dei discorsi legati alle tristi vicissitudini di Mikaela.
Si prende anche la coppetta di specialità di gigante, vero obiettivo stagionale, dove aveva già 61 punti di vantaggio sull’americana prima dello stop di Shiffrin.

Conoscendo il tipo, sarà lei stessa un po’ arrabbiata nel non aver gareggiato. Però queste sono le decisioni e per un motivo o per l’altro la coppa la porta a casa lei, prima italiana.

Bellissima stagione Fede

Vlhova vince la coppetta di slalom.

[tennisfan82]

Stagione con l'asterisco come Phil Jackson definì quella NBA del 1999

[Johnny Rex]

Bravissima, una Bella Notizia in un oceano di bad news

F.F.

[LuckyLooser]

Piú di un asterisco.
Alla fine hanno annullato piú di un quinto delle gare...tutte le ultime poi.
Mah.
Brava e fortunatissima.
Spero che annullino pure K.Gora a questo punto.
Non ho capito perche li gareggino.

[ferryboat]

Clamorosa congiunzione astrale, ma bravissima lo stesso

Diciamo che le circostanze l’hanno incoronata campionessa

[CAPELLINO]

Ha fatto comunque 1300 punti eh...

[tennisfan82]

Annullate anche le gare maschili di Kranjska Gora, la coppa va a Kilde.

Pinturault può consolarsi col prossimo raduno dei puffi

[Roda]

Che la Shiffrin vincesse la coppa non ci sono dubbi, ma leggo cose in giro.... come se la Brignone fosse la Daniela Ceccarelli di turno che imbrocca la gara della vita.
Ripeto, in condizioni "normali" la coppa andava all'americana ma l'azzurra avrebbe disputato comunque una grandissima stagione. Voglio dire, sarebbe arrivata molto probabilmente seconda, non ottocentesima.

[willas]

Ma di, come discesisti siamo lì, poi certo Paris è pienamente in attività. Già ha un palmares leggermente migliore e può sicuramente distanziarsi.
Poi, come sciatore a 360°, Ghedina in superG combinava davvero poco. Alla fine era un pazzo scatenato, meno curve c'erano e meglio era

Ghedina in superG è stato anche estremamente sfigato: nella sua carriera una gara ha rischiato veramente di vincerla, ed era in testa dopo i primi 30,
poi a (mezza) sorpresa con un numero alto è sceso un ex-muratore austriaco alle sue primissime gare in CDM e gli ha dato quasi 2 secondi

[ThePiper]

Ghedina in superG è stato anche estremamente sfigato: nella sua carriera una gara ha rischiato veramente di vincerla, ed era in testa dopo i primi 30,
poi a (mezza) sorpresa con un numero alto è sceso un ex-muratore austriaco alle sue primissime gare in CDM e gli ha dato quasi 2 secondi

Una l'ha comunque vinta. Certo di discese, una quindicina.... Da dire che giravano pure Hermann Maier e una decina di austriaci forti nei suoi anni migliori e vincerne tante era dura, però non era nemmeno da podio.

[Ombra84]

Che la Shiffrin vincesse la coppa non ci sono dubbi, ma leggo cose in giro.... come se la Brignone fosse la Daniela Ceccarelli di turno che imbrocca la gara della vita.
Ripeto, in condizioni "normali" la coppa andava all'americana ma l'azzurra avrebbe disputato comunque una grandissima stagione. Voglio dire, sarebbe arrivata molto probabilmente seconda, non ottocentesima.

perfettamente d' accordo.

[ferryboat]

No no, la Brignone è brava, certo. Era solo per fare la battuta incoronata-corona virus

[captain]

Che la Shiffrin vincesse la coppa non ci sono dubbi, ma leggo cose in giro.... come se la Brignone fosse la Daniela Ceccarelli di turno che imbrocca la gara della vita.
Ripeto, in condizioni "normali" la coppa andava all'americana ma l'azzurra avrebbe disputato comunque una grandissima stagione. Voglio dire, sarebbe arrivata molto probabilmente seconda, non ottocentesima.

Ma è sempre così, come quando NIbali vinse il Tour "eh ma senza Froome e Contador". Bisogna sempre trovare qualcosa per sminuire.

[tennisfan82]

Sono arrivate le coppe

[On Cong]

Sono arrivate le coppe

Spero che le abbia disinfettate!

Ciao,
Gio

[tennisfan82]

Si ritira Tina Weirather

[Roda]

Si ritira Tina Weirather

Bravissima atleta (e anche molto bella, a mio avviso) ma troppo sfortunata con un mare di infortuni che le hanno impedito di vincere quanto meritasse

[Gios]

Si ritira Tina Weirather

Era in vacanza da un po'. Campionessa, mancherà.

[_Matt87_]

Dopo quello di Johanna Schnarf arriva l’ufficialità del ritiro anche per Elena e Nadia Fanchini. Tutte e tre ferme su box per motivi diversi e tutte e tre parecchio sfortunate, frenate spessissimo da infortuni gravi.
Nadia in particolare aveva un talento che hanno in poche, purtroppo non supportato dal fisico di cristallo.

[_Matt87_]

Ufficioso il ritiro di Anna Veith
La fonte è il Kronen Zeitung, molto sul pezzo (vedi ritiro di Hirscher). Si prevede un annuncio entro fine mese.

[Gios]

Ufficioso il ritiro di Anna Veith

[_Matt87_]

Ufficioso il ritiro di Anna Veith

Ufficiale