Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Lasciate stare il Mancio
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Anche Tobias ha trovato una scusa,grande
E pure Zion non va
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Il punto è come ogni volta il grado di interesse che dimostrano per la manifestazione. Dato che come si nota dalle defezioni gliene cala un filo meno di zero non mi sorprenderebbe un tonfo anche prima della finale.Super-Fabio ha scritto:E infatti si ritira pure Harris.
Attenzione che gli USA sembrano essere tutt'altro che una corazzata questa volta. Ovviamente i più forti, però...
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Vero pure che tra avversari squadrone, tipo Spagna 06-12 non ne vedo, quindi magari gli basta meno.
Ad ogni modo bravi figlioli i nostri, non va nessuno, tutti contenti.
Vedrò solo le partite delle Filippine sperando Clarkson non imbastardisca il gioco.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Il mondiale nell'anno preolimpico interessa a pochiNK7 ha scritto:Il punto è come ogni volta il grado di interesse che dimostrano per la manifestazione. Dato che come si nota dalle defezioni gliene cala un filo meno di zero non mi sorprenderebbe un tonfo anche prima della finale.Super-Fabio ha scritto:E infatti si ritira pure Harris.
Attenzione che gli USA sembrano essere tutt'altro che una corazzata questa volta. Ovviamente i più forti, però...
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
E vediamo se ci sarà pure Hackett...captain ha scritto:Vediamo se Gallinari ci sarà...
Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
gallinari ha dichiarato di voler esserci.
hackett ha scritto un post molto criptico su instagram, vai a capire a chi si rivolgeva
hackett ha scritto un post molto criptico su instagram, vai a capire a chi si rivolgeva
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Hackett e Petrucci sono ai ferri corti da un pò...Hakaishin ha scritto:gallinari ha dichiarato di voler esserci.
hackett ha scritto un post molto criptico su instagram, vai a capire a chi si rivolgeva
Gallinari spero riesca a non tirare pugni nelle amichevoli di preparazione
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
lo so infatti solidarietà ad hackett. qua il giocatore che è in me viene fuoritennisfan82 ha scritto:Hackett e Petrucci sono ai ferri corti da un pò...Hakaishin ha scritto:gallinari ha dichiarato di voler esserci.
hackett ha scritto un post molto criptico su instagram, vai a capire a chi si rivolgeva
Gallinari spero riesca a non tirare pugni nelle amichevoli di preparazione
su gallo ha fatto la cazzata, ha più speranze di fare medaglia in nazionale che non di anello con okc, per me farà benissimo
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Rinunciano anche Lillard e DeRozan
Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Beh a 'sto punto facevano prima a convocare i collegiali, almeno quelli un minimo ci potevano tenere, forse.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Gallinari intanto operato di appendicite.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Melli ufficialmente out per i mondiali...
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Sarà un'impresa battere le Filippine...
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Si è rotto anche PJ Tucker
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
-20 contro la grecia mi sa che giannino nostro si è divertito
"...il vero scopo di un viaggiatore dovrebbe essere quello di migliorare gli uomini di renderli più saggi e di temprarne gli animi con esempi buoni e cattivi, tratti dalla descrizione di terre lontane"
Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
La squadra è oggettivamente modesta, fra l'altro non si sa in che condizioni arriveranno Datome e Gallinari.
Hanno anche subìto l'impatto con una squadra molto fisica, che li ha travolti fin dall'inizio.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Quando hai scritto rotto mi si sono drizzati i capelli. Sembra sia solo un infortunio alla cavigloa. A TF, non fare sti scherzi che ormai c'ho una cetta etàtennisfan82 ha scritto:Si è rotto anche PJ Tucker
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Aradori pare aver preso bene l'esclusione dalla nazionale...
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
La genetica non ci ha mai aiutati ma in Italia sembra che non esista più gente sopra i 2 metri
Intanto la sfiga continua, problemi intestinali per Hackett
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Tessitori sta marcando Jokic
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Non competitivi, a questi livelli.tennisfan82 ha scritto:-32
Ma c'e' una cosa che non capisco, e forse gli esperti di basket qui possono aiutarmi: come mai la nazionale del 2004 (Basile, Bulleri, Chiacig, Galanda, Garri, Marconato, Mian, Pozzecco, Radulović, Righetti, Rombaldoni, Soragna) riusci' ad arrivare alla finale olimpica (davanti agli USA di Antony, Duncan, Iverson, James, Wade, solo terzi, tra l'altro) ?
Quanto erano forti quei giocatori italiani rispetto ai Gallinari, Belinelli, Datome, Gentile di oggi? E perche' non giocarono nella NBA?
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Siamo riusciti a perdere anche con la Turchia mangiandoci 15 punti di vantaggio nell'ultimo quarto.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Al di là degli USA, nella loro peggior versione dal 1992 (James, wade ed Anthony erano poco più che teenagers, e in più Larry Brown ci mise parecchio del suo), va detto che quella nazionale raggiunse forse risultati sopra i suoi meriti (mi ricordo un suicidio della Serbia, che perse con la Cina e la nuova Zelanda) ma aveva una profondità di roster che le nazionali seguenti si sognano.
A differenza di quella del 99, forse non c'erano superstar (come potevano essere Myers o fucka) ed erano tutti più o meno di pari livello. Inoltre in quel periodo ancora non era così frequente per un europeo andare in NBA a fare magari il settimo o ottavo di rotazione, anche perché la differenza di salari non era così netta come ora, quindi a molti conveniva rimanere in Europa a fare la prima opzione: oggi come oggi magari un Basile o Galanda sarebbero stati nel mirino della NBA sin dalle giovanili e avrebbero prima o poi provato l'avventura americana.
A differenza di quella del 99, forse non c'erano superstar (come potevano essere Myers o fucka) ed erano tutti più o meno di pari livello. Inoltre in quel periodo ancora non era così frequente per un europeo andare in NBA a fare magari il settimo o ottavo di rotazione, anche perché la differenza di salari non era così netta come ora, quindi a molti conveniva rimanere in Europa a fare la prima opzione: oggi come oggi magari un Basile o Galanda sarebbero stati nel mirino della NBA sin dalle giovanili e avrebbero prima o poi provato l'avventura americana.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Oggi due come Chiacig e Marconato servirebbero come il pane, visto che sotto canestro ci è superiore praticamente chiunque.
Poi quella era una squadra vera e unita, qui vedo tante pippe che si atteggiano da star(una di queste Aradori che è stato mandato a casa).
Se oltre ad essere scarso sei pure presuntuoso hai perso ancor prima di iniziare a giocare.
Vediamo se con Datome e Gallinari(che difficilmente saranno al meglio però)almeno la qualità si alzerà un po'.
L'obiettivo è cercare di qualificarci per il preolimpico
Poi quella era una squadra vera e unita, qui vedo tante pippe che si atteggiano da star(una di queste Aradori che è stato mandato a casa).
Se oltre ad essere scarso sei pure presuntuoso hai perso ancor prima di iniziare a giocare.
Vediamo se con Datome e Gallinari(che difficilmente saranno al meglio però)almeno la qualità si alzerà un po'.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Grazie per le spiegazioni!
E' un vero peccato che il basket europeo, in quanto a giro di soldi almeno, abbia fatto cosi' tanti passi indietro rispetto alla NBA. Sarebbe bello se la tendenza si invertisse.
E' certo comprensibile che i nazionali italiani dei primi anni 2000 non avessero interesse ad andare a giocare pochi minuti come riserve nella NBA.
E sara' anche vero che il livello medio degli italiani nel 2004 fosse piu' alto, anche senza superstar. Pero' una finale olimpica rimane comunque un risultato sconcertante alla luce del livello attuale, dove anche solo arrivare alle olimpiadi sembra un miraggio e gia' arrivare al preolimpico sembra un'impresa.
L'Italia sarebbe ora numero 13 nel ranking FIBA, ma secondo me e' una posizione fin troppo generosa. Ci siamo qualificati a fatica anche per i mondiali a 32, dove passavano 12 europee, ed pur qualificandoci, abbiamo perso anche con Olanda e Polonia (sia pure senza i due "americani").
Mi sembra una differenza abissale rispetto a 15 anni fa, eppure in teoria almeno un giocatore forte oggi l'Italia l'avrebbe, anche se non gioca quasi mai in nazionale.
E' un vero peccato che il basket europeo, in quanto a giro di soldi almeno, abbia fatto cosi' tanti passi indietro rispetto alla NBA. Sarebbe bello se la tendenza si invertisse.
E' certo comprensibile che i nazionali italiani dei primi anni 2000 non avessero interesse ad andare a giocare pochi minuti come riserve nella NBA.
E sara' anche vero che il livello medio degli italiani nel 2004 fosse piu' alto, anche senza superstar. Pero' una finale olimpica rimane comunque un risultato sconcertante alla luce del livello attuale, dove anche solo arrivare alle olimpiadi sembra un miraggio e gia' arrivare al preolimpico sembra un'impresa.
L'Italia sarebbe ora numero 13 nel ranking FIBA, ma secondo me e' una posizione fin troppo generosa. Ci siamo qualificati a fatica anche per i mondiali a 32, dove passavano 12 europee, ed pur qualificandoci, abbiamo perso anche con Olanda e Polonia (sia pure senza i due "americani").
Mi sembra una differenza abissale rispetto a 15 anni fa, eppure in teoria almeno un giocatore forte oggi l'Italia l'avrebbe, anche se non gioca quasi mai in nazionale.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
come dicevo, per quanto riguarda quelle olimpiadi, pur ritenendo quella del '04 un'ottima nazionale, mi sento di dire che quel torneo fu un po' un outlier: già le olimpiadi sono poco indicative visto il numero ridotto di squadre e la presenza obbligatoria di nazioni di seconda fascia, ma in quel torneo si crearono una serie di condizioni irripetibili che portarono alla finale argentina vs italia. le grandi fallirono tutte, detto della serbia che vinse solo con l'italia nel girone, la spagna ebbe la sfiga di vincere il girone e beccare gli states passati come quarti nei quarti di finale, la grecia pur padrona di casa (e ricordo arbitri benevoli) faticò parecchio e infatti uscì con l'argentina e ovviamente la lituania si sparò nei piedi come da prassi uscendo in quella che forse fu la più grande partita dell'italia nel nuovo millennio assieme probabilmente a quella del terzo posto agli europei precedenti (che diede l'accesso alle olimpiadi).uglygeek ha scritto:Grazie per le spiegazioni!
E' un vero peccato che il basket europeo, in quanto a giro di soldi almeno, abbia fatto cosi' tanti passi indietro rispetto alla NBA. Sarebbe bello se la tendenza si invertisse.
E' certo comprensibile che i nazionali italiani dei primi anni 2000 non avessero interesse ad andare a giocare pochi minuti come riserve nella NBA.
E sara' anche vero che il livello medio degli italiani nel 2004 fosse piu' alto, anche senza superstar. Pero' una finale olimpica rimane comunque un risultato sconcertante alla luce del livello attuale, dove anche solo arrivare alle olimpiadi sembra un miraggio e gia' arrivare al preolimpico sembra un'impresa.
premesso che il ranking fiba conta relativamente perché prende in considerazione un periodo surreale (mi pare 7 o 8 anni) e che le qualificazioni sono state una farsa per la loro formula, l'italia ha perso completamente quel piccolo vantaggio competitivo che aveva fino ad inizio duemila: unitamente a qualche buono/ottimo giocatore, c'era infatti una eccellente scuola di basket che produceva tanti giocatori di buon livello, che uniti ad uno stile di gioco ben definiti permettevano di avere risultati con una certa continuità. ci sono stati una serie di motivi per cui l'italia è "crollata", in primis la difficoltà di adattarsi ad un nuovo gioco più fisico ed atletico, certo penalizzata da una popolazione che non ha certo caratteristiche adatte ma comunque con notevoli colpe del processo di formazione. anche se non brillanti, le nazionali giovanili sono spesso competitive, ma poi i loro giocatori si perdono regolarmente tra i 18 ed i 24 anni, mentre greci, lituani, slavi vari e compagnia li usano per formare i fisici oltre che la tecnica individuale. il campionato "poco allenante" lo ritengo la classica foglia di fico, perché in europa ormai tolte spagna e turchia le altre leghe sono di livello infimo, diciamo che se da 20 anni non si produce un play o un centro di livello internazionale le colpe le cercherei altrove.uglygeek ha scritto:L'Italia sarebbe ora numero 13 nel ranking FIBA, ma secondo me e' una posizione fin troppo generosa. Ci siamo qualificati a fatica anche per i mondiali a 32, dove passavano 12 europee, ed pur qualificandoci, abbiamo perso anche con Olanda e Polonia (sia pure senza i due "americani").
Mi sembra una differenza abissale rispetto a 15 anni fa, eppure in teoria almeno un giocatore forte oggi l'Italia l'avrebbe, anche se non gioca quasi mai in nazionale.
parallelamente, tante altre nazioni sono emerse, sia in europa che fuori: dopo i caotici anni '90, le nazioni del blocco ex sovietico e jugoslavo (che già erano ovviamente ad alti livelli ma avevano spesso problemi organizzativi) si sono assestate e quindi hanno più capacità di produrre fenomeni dalla buona base che hanno sempre avuto, francia e spagna sono ormai realtà enormi, sono uscite realtà come canada ed australia che prima erano un po' ai margini, altre nazioni hanno sfruttato bene le regole sulla cittadinanza (puerto rico e nigeria, per dirne due)...insomma, se fino al 2000 il pool da cui emergere era composto da una decina di nazioni massimi (usa, un paio di ex jugo a turno, russia e lituania come prima fascia, poi spagna, italia, francia, grecia...), ora la situazione è abbastanza più complessa e le nazioni sono diventate almeno venti, con l'italia che purtroppo è scivolata inesorabilmente e abbastanza logicamente nella seconda metà di queste.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Spiegazione molto interessante.pocaluce ha scritto:come dicevo, per quanto riguarda quelle olimpiadi, pur ritenendo quella del '04 un'ottima nazionale, mi sento di dire che quel torneo fu un po' un outlier: già le olimpiadi sono poco indicative visto il numero ridotto di squadre e la presenza obbligatoria di nazioni di seconda fascia, ma in quel torneo si crearono una serie di condizioni irripetibili che portarono alla finale argentina vs italia. le grandi fallirono tutte, detto della serbia che vinse solo con l'italia nel girone, la spagna ebbe la sfiga di vincere il girone e beccare gli states passati come quarti nei quarti di finale, la grecia pur padrona di casa (e ricordo arbitri benevoli) faticò parecchio e infatti uscì con l'argentina e ovviamente la lituania si sparò nei piedi come da prassi uscendo in quella che forse fu la più grande partita dell'italia nel nuovo millennio assieme probabilmente a quella del terzo posto agli europei precedenti (che diede l'accesso alle olimpiadi).uglygeek ha scritto:Grazie per le spiegazioni!
E' un vero peccato che il basket europeo, in quanto a giro di soldi almeno, abbia fatto cosi' tanti passi indietro rispetto alla NBA. Sarebbe bello se la tendenza si invertisse.
E' certo comprensibile che i nazionali italiani dei primi anni 2000 non avessero interesse ad andare a giocare pochi minuti come riserve nella NBA.
E sara' anche vero che il livello medio degli italiani nel 2004 fosse piu' alto, anche senza superstar. Pero' una finale olimpica rimane comunque un risultato sconcertante alla luce del livello attuale, dove anche solo arrivare alle olimpiadi sembra un miraggio e gia' arrivare al preolimpico sembra un'impresa.
premesso che il ranking fiba conta relativamente perché prende in considerazione un periodo surreale (mi pare 7 o 8 anni) e che le qualificazioni sono state una farsa per la loro formula, l'italia ha perso completamente quel piccolo vantaggio competitivo che aveva fino ad inizio duemila: unitamente a qualche buono/ottimo giocatore, c'era infatti una eccellente scuola di basket che produceva tanti giocatori di buon livello, che uniti ad uno stile di gioco ben definiti permettevano di avere risultati con una certa continuità. ci sono stati una serie di motivi per cui l'italia è "crollata", in primis la difficoltà di adattarsi ad un nuovo gioco più fisico ed atletico, certo penalizzata da una popolazione che non ha certo caratteristiche adatte ma comunque con notevoli colpe del processo di formazione. anche se non brillanti, le nazionali giovanili sono spesso competitive, ma poi i loro giocatori si perdono regolarmente tra i 18 ed i 24 anni, mentre greci, lituani, slavi vari e compagnia li usano per formare i fisici oltre che la tecnica individuale. il campionato "poco allenante" lo ritengo la classica foglia di fico, perché in europa ormai tolte spagna e turchia le altre leghe sono di livello infimo, diciamo che se da 20 anni non si produce un play o un centro di livello internazionale le colpe le cercherei altrove.uglygeek ha scritto:L'Italia sarebbe ora numero 13 nel ranking FIBA, ma secondo me e' una posizione fin troppo generosa. Ci siamo qualificati a fatica anche per i mondiali a 32, dove passavano 12 europee, ed pur qualificandoci, abbiamo perso anche con Olanda e Polonia (sia pure senza i due "americani").
Mi sembra una differenza abissale rispetto a 15 anni fa, eppure in teoria almeno un giocatore forte oggi l'Italia l'avrebbe, anche se non gioca quasi mai in nazionale.
parallelamente, tante altre nazioni sono emerse, sia in europa che fuori: dopo i caotici anni '90, le nazioni del blocco ex sovietico e jugoslavo (che già erano ovviamente ad alti livelli ma avevano spesso problemi organizzativi) si sono assestate e quindi hanno più capacità di produrre fenomeni dalla buona base che hanno sempre avuto, francia e spagna sono ormai realtà enormi, sono uscite realtà come canada ed australia che prima erano un po' ai margini, altre nazioni hanno sfruttato bene le regole sulla cittadinanza (puerto rico e nigeria, per dirne due)...insomma, se fino al 2000 il pool da cui emergere era composto da una decina di nazioni massimi (usa, un paio di ex jugo a turno, russia e lituania come prima fascia, poi spagna, italia, francia, grecia...), ora la situazione è abbastanza più complessa e le nazioni sono diventate almeno venti, con l'italia che purtroppo è scivolata inesorabilmente e abbastanza logicamente nella seconda metà di queste.
Sulle olimpiadi 2004, un po' e' vero che il torneo olimpico a 12 di cui almeno due scarse puo' portare a sorprese, pero' insomma arrivare in finale non e' facile per nessuno eh... e gia' trovarcisi e' abbastanza un' impresa e non e' mai casuale. Infatti di certo non saremo a Tokyo.
Sul calo tecnico dovuto ad un gioco piu' fisico ed atletico non saprei. Ma io darei anche un certo peso alla "scomparsa" del campionato di basket, di cui non si hanno piu' notizie da anni e dove in passato invece giocavano stranieri di un certo livello. Crollo prima di tutto economico (basta pensare che nel 2014 andarono ai playoff Brindisi, Reggio Emilia e Pistoia) che secondo me ha anche causato la crisi della scuola di basket italiana, tagliando risorse un po' dappertutto. Pero' e' solo una mia idea; tu ne sai sicuramente piu' di me.
Invece io non sono cosi' convinto che ci sia da noi una popolazione che non ha caratteristiche atletiche adatte... questa e' un po' la vecchia idea tanto cara a Gianni Brera che gli italiani non essendo fisicamente all'altezza degli altri popoli potevano vincere a calcio solo giocando d'astuzia ed in contropiede. Mi sembra che potesse essere vero 50 anni fa, quando comunque si veniva da decenni o secoli di poverta' e malnutrizione, ma non certo oggi. Tutto sommato, italiani hanno avuto per anni il record del mondo dei 200m maschili in atletica, dei 200sl femminili nel nuoto, del salto in alto femminile, siamo stati ai vertici del calcio mondiale fino al 2008. Anche l'altezza media e' salita molto, non credo che sia molto inferiore a quella di altre nazioni europee; del resto i risultati nella pallavolo sono sempre stati buoni.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Se dovessimo scegliere un giocatore di basket, nella storia, da moltiplicare per 5 e mettere in quintetto solo lui , direi che lui avrebbe ottime chances.
Poi forse Lebron, Garnett e Jordan boh
Poi forse Lebron, Garnett e Jordan boh
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Intervengo nel dibattito di @ugkygeek e @pocaluce
Le nazionali competitive sono aumentate a dismisura se nel blocco sovietico avevi solo URSS e non le varie nazioni adesso hai Russia Lituania e ogni tanto pure Ucraina pesca fuori delle squadre rozze tecnicamente ma spigolose.
Discorso uguale per il blocco slavo, da una sola nazione adesso hai Slovenia Croazia Serbia Montenegro e Macedonia.
Nazioni che erano storicamente inferiori come Spagna Francia e Germania hanno investito sulle strutture e sui vivai.
E occhio che nel giro di qualche anno se pure in Inghilterra cominciano a metterci dei soldi ci balzano pure loro, come hanno fatto i tedeschi
qua una volta stretta la vite ai fatturifici il movimento ha perso la potenza economica e la serie a è diventata non più un campionato di arrivo ma di lancio.
Mancano i soldi degli sponsor e mancano anche le idee, contemporaneamente la FIP ha tolto il sistema dei cartellini e la principale fonte patrimoniale della società è andate a donnine. Così boccheggiano sia i pesci grossi di a ma soprattutto i minors che devono sostenere spese altissime in relazione alla visibilità.
C'è inoltre un problema tecnico di insegnamento dei fondamentali a livello giovanile unito ad un'assurda demonizzazione della sala pesi. Ma sono tutte cose che costano.
In definitiva formare i giovani costa più che prendere il prodotto fatto e finito estero e poi sussiste la diatriba su chi debba rifornire la nazionale: le società di base? Quelle di vertice? Quelle di mezzo?
Poi ci sarebbe da fare pure un discorso su i ragazzi, ma entrerei in un ginepraio infinito e passerei per un misantropo
Le nazionali competitive sono aumentate a dismisura se nel blocco sovietico avevi solo URSS e non le varie nazioni adesso hai Russia Lituania e ogni tanto pure Ucraina pesca fuori delle squadre rozze tecnicamente ma spigolose.
Discorso uguale per il blocco slavo, da una sola nazione adesso hai Slovenia Croazia Serbia Montenegro e Macedonia.
Nazioni che erano storicamente inferiori come Spagna Francia e Germania hanno investito sulle strutture e sui vivai.
E occhio che nel giro di qualche anno se pure in Inghilterra cominciano a metterci dei soldi ci balzano pure loro, come hanno fatto i tedeschi
qua una volta stretta la vite ai fatturifici il movimento ha perso la potenza economica e la serie a è diventata non più un campionato di arrivo ma di lancio.
Mancano i soldi degli sponsor e mancano anche le idee, contemporaneamente la FIP ha tolto il sistema dei cartellini e la principale fonte patrimoniale della società è andate a donnine. Così boccheggiano sia i pesci grossi di a ma soprattutto i minors che devono sostenere spese altissime in relazione alla visibilità.
C'è inoltre un problema tecnico di insegnamento dei fondamentali a livello giovanile unito ad un'assurda demonizzazione della sala pesi. Ma sono tutte cose che costano.
In definitiva formare i giovani costa più che prendere il prodotto fatto e finito estero e poi sussiste la diatriba su chi debba rifornire la nazionale: le società di base? Quelle di vertice? Quelle di mezzo?
Poi ci sarebbe da fare pure un discorso su i ragazzi, ma entrerei in un ginepraio infinito e passerei per un misantropo
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
no no per carità ovvio che non sia facile e non cercavo di sminuire, però è un torneo particolare. anche per la qualificazione, ad eurobasket 2003 non fosse che la fiba ha regole tutte sue, l'italia era uscita al girone perdendo (anche piuttosto nettamente) con francia e slovenia, ma siccome quell'anno la formula prevedeva in maniera diversa, riesci ad arrivare terzo con un record di 4-3: bene eh per carità, soprattutto perché arrivarono tante vittorie sudate e tirate, segno che oltre al talento c'era tanta voglia e mentalità, e quest'ultima forse è quella che è mancata in edizioni successive.uglygeek ha scritto:Spiegazione molto interessante.
Sulle olimpiadi 2004, un po' e' vero che il torneo olimpico a 12 di cui almeno due scarse puo' portare a sorprese, pero' insomma arrivare in finale non e' facile per nessuno eh... e gia' trovarcisi e' abbastanza un' impresa e non e' mai casuale. Infatti di certo non saremo a Tokyo.
sì se parliamo di risorse che sono calate, impattando anche la formazione e le giovanili sono d'accordo: d'altra parte è più o meno quanto succede anche nel calcio, sono pochi quelli che investono con lungimiranza sul settore giovanile e quando girano meno soldi, è la prima cosa che vanno a tagliare. però come dicevo prima, altri campionati non hanno più soldi di quello italiano (anzi forse anche parecchi di meno) eppure la formazione funziona alla grande (se non vogliamo guardare a scuole tradizionali come quelle slave, basta guardare la francia o la grecia)uglygeek ha scritto:Sul calo tecnico dovuto ad un gioco piu' fisico ed atletico non saprei. Ma io darei anche un certo peso alla "scomparsa" del campionato di basket, di cui non si hanno piu' notizie da anni e dove in passato invece giocavano stranieri di un certo livello. Crollo prima di tutto economico (basta pensare che nel 2014 andarono ai playoff Brindisi, Reggio Emilia e Pistoia) che secondo me ha anche causato la crisi della scuola di basket italiana, tagliando risorse un po' dappertutto. Pero' e' solo una mia idea; tu ne sai sicuramente piu' di me.
no vabbé, senza scomodare brera, intendevo dire che se non sei aiutato da madre natura (come purtroppo tante volte l'italia non lo è), devi allenarti in maniera specifica ed abbastanza costante per sopperire: non ti parlo necessariamente di altezza e basta, la media nazionale probabilmente è simile a quella della spagna, però un giocatore atletico ed esplosivo come rudy fernandez (per dirne uno di altezza "normale", ma prendi anche llull o abrines per non andare sull'eccellenza) qui non lo vediamo neanche col binocolo...la pallavolo vabbé, è uno sport dove le nazionali forti sono veramente poche e il giorno che convinceranno i neri che non si diventa gay a giocare a volley penso che potranno chiudere lo sport o dovranno cambiare radicalmente le regole.uglygeek ha scritto:Invece io non sono cosi' convinto che ci sia da noi una popolazione che non ha caratteristiche atletiche adatte... questa e' un po' la vecchia idea tanto cara a Gianni Brera che gli italiani non essendo fisicamente all'altezza degli altri popoli potevano vincere a calcio solo giocando d'astuzia ed in contropiede. Mi sembra che potesse essere vero 50 anni fa, quando comunque si veniva da decenni o secoli di poverta' e malnutrizione, ma non certo oggi. Tutto sommato, italiani hanno avuto per anni il record del mondo dei 200m maschili in atletica, dei 200sl femminili nel nuoto, del salto in alto femminile, siamo stati ai vertici del calcio mondiale fino al 2008. Anche l'altezza media e' salita molto, non credo che sia molto inferiore a quella di altre nazioni europee; del resto i risultati nella pallavolo sono sempre stati buoni.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
pocaluce ha scritto:.la pallavolo vabbé, è uno sport dove le nazionali forti sono veramente poche e il giorno che convinceranno i neri che non si diventa gay a giocare a volley penso che potranno chiudere lo sport o dovranno cambiare radicalmente le regole.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
speriamo che continuino a crederlo ( e giù di omofobo e razzi fascio leghista)Nickognito ha scritto:pocaluce ha scritto:.la pallavolo vabbé, è uno sport dove le nazionali forti sono veramente poche e il giorno che convinceranno i neri che non si diventa gay a giocare a volley penso che potranno chiudere lo sport o dovranno cambiare radicalmente le regole.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
in verità credo che lo "sport che dovrebbe chiudere definitivamente se lo scoprono i fratelli" in maniera più assoluta sia la pallamano...infatti la francia sono circa 15 anni che domina, con qualche rara annata storta in cui si inserisce la nazione scandinava di turno: pensa a un lebron che può fare quattro passi ("ma li fa a ogni terzo tempooooh!1!1!1! albitro è passi1!1!1!") prima di tirare con una palla che per lui è grande quanto un'arancia...
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
Oddio, speriamo che non giochino mai allora.pocaluce ha scritto:.la pallavolo vabbé, è uno sport dove le nazionali forti sono veramente poche e il giorno che convinceranno i neri che non si diventa gay a giocare a volley penso che potranno chiudere lo sport o dovranno cambiare radicalmente le regole.
Comunque detto cosi' mi sembra piuttosto razzista E c'e' il presupposto antipatico che in fondo in fondo la pallacanestro sia l'unico vero sport dove partecipano gli atleti veri, tutto il resto, dal calcio in giu' (e forse con l'eccezione del football americano e di parte dell'atletica), sia solo fuffa.
Comunque in realta' i neri americani non giocano tanto a volley perche' si fanno piu' soldi con il basket, e perche' giocare a volley a livello giovanile e' molto piu' costoso che giocare a basket.
Peraltro il basket non veniva considerato uno sport con una iconografia un po' da omosessuali in Italia in passato, decenni fa, con quelle canottiere e calzoncini molto corti? Atletismo non e' necessariamente sinonimo di mascolinita'.
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Re: Mondiali Basket 2019: ANDIAMO A PECHINO!!!
razzista verso i pallavolisti? comunque battute a parte, non è un discorso di veri sport o meno, è che vuoi o non vuoi, nella cultura (afro)americana uno sport non di contatto non ha lo stesso impatto (vince carter che giocava anche a pallavolo al liceo ha detto che veniva spesso preso in giro per questo)...a livello di costi in verità non penso che la pallavolo costi di più (anzi, una rete penso costi meno di due canestri), probabilmente è più un discorso di accesso allo sport, se non li introduci allo sport, non cominceranno mai a giocarci.uglygeek ha scritto:Oddio, speriamo che non giochino mai allora.pocaluce ha scritto:.la pallavolo vabbé, è uno sport dove le nazionali forti sono veramente poche e il giorno che convinceranno i neri che non si diventa gay a giocare a volley penso che potranno chiudere lo sport o dovranno cambiare radicalmente le regole.
Comunque detto cosi' mi sembra piuttosto razzista E c'e' il presupposto antipatico che in fondo in fondo la pallacanestro sia l'unico vero sport dove partecipano gli atleti veri, tutto il resto, dal calcio in giu' (e forse con l'eccezione del football americano e di parte dell'atletica), sia solo fuffa.
Comunque in realta' i neri americani non giocano tanto a volley perche' si fanno piu' soldi con il basket, e perche' giocare a volley a livello giovanile e' molto piu' costoso che giocare a basket.
Peraltro il basket non veniva considerato uno sport con una iconografia un po' da omosessuali in Italia in passato, decenni fa, con quelle canottiere e calzoncini molto corti? Atletismo non e' necessariamente sinonimo di mascolinita'.
poi vabbé, parliamo di uno sport dove la rete è a 2,43 m: se mettiamo atleti dell'esplosività di lebron o vince carter (che dal nulla cominciò a giocare a pallavolo e diventò mvp della contea dopo il primo anno...) sotto rete non vedo altre soluzioni se non quella di portarla almeno 20 cm più su...
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