Chiellini in carriera ha zero titoli fuori dall'Italia, eh. Barzagli uno. Bonucci zero. Candreva zero. De Rossi uno. Buffon due.ThePiper ha scritto: I gobbi a parte le finali di CL perdono spesso infatti...
Tutti a zero, da dodici anni.
Iniesta, negli ultimi 12 anni, ha vinto un mondiale, due europei, 3 Champions e altri 6 trofei minori.
Non e' proprio la stessa cosa eh.
Ma, soprattutto, conta quanto vinci in nazionale, non nei club.
Non vedo nemmeno come fare paragoni. Semplicemente non e' mai successo nella storia del calcio che una squadra con la nostra tradizione abbia fatto cosi' male nei mondiali tre volte di fila.
Ma anche sotto la nostra tradizione: diverse squadre non hanno mai fatto cosi' male in due mondiali di fila proprio nella loro storia.
E qui stiamo a dire 'eh, ma gli allenatori'. 'eh, ma agli europei non abbiamo fatto cosi' male'.
Semplicemente non c'e' una presa di coscienza. Che sono dodici anni che raggiungiamo livelli cosi' bassi, livelli record non solo per una squadra con la nostra tradizione, ma per una squadra del nostro valore attuale.
Quello che ha fatto l'Italia e' l'equivalente di una Roma che da dodici anni fosse in serie B.
Abbiamo fallito con Nuova Zelanda, Slovacchia, Svezia, Costarica. Con tre allenatori diversi.
E il risultato e' che giocatori, anche buoni, ma con un solo fuoriclasse (quarantenne), oggi vengono non solo ancora tenuti in considerazione, ma anche premiati oltre il loro valore attuale. Perche' degli over 30 in questa stagione solo Chiellini avrebbe un posto da titolare, se guardiamo il rendimento.
Non solo, si tratta di una squadra in cui, in questi anni di fallimento, ci sono stati chiarissimi casi di difficolta' di spogliatoio, in quanto comandato dai cosiddetti senatori, con difficolta' ad allenare, con difficolta' per altri compagni di squadra.
E celebrando questi giocatori che non hanno nemmeno una vittoria internazionale in dodici anni, nemmeno nei club, qualcuno nemmeno in carriera. Paradossalmente l'unico italiano che ha vinto un trofeo e' Balotelli, se pur non da protagonista, certo.
E tutto questo in un contesto in cui da ogni parte si e' chiesta una totale rifondazione, si e' fatto dimettere a furor di popolo il presidente dlla Federazione, l'allenatore.
Dopo tutto questo parlare di rifondazione, si parla del ruolo dei vecchi senatori in aiuto alla squadra?