I migliori anni della nostra vita

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I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Ildiavolovestemilan »

Quali sono stati gli anni migliori della vostra vita? Quali eventi hanno segnato quei periodi?

Avete nostalgia dell'infanzia e dell'adolescenza oppure siete più felici ora?

Stavo giusto riflettendoci su...penso che questa sia la mia migliore estate, un periodo molto positivo per me. A volte però mi capita di ripensare a momenti della mia infanzia o degli anni trascorsi di cui ho bellissimi ricordi e mi chiedo: "Ma allora come è che funziona, che ci si diverte sempre più? Oppure sono proprio questi anni che rappresentano l'apice della felicità? Non so proprio cosa aspettarmi negli anni futuri."

A chi dice che la vita è sopravvalutata rispondo che spero di accorgermene più tardi possibile...

Esprimete le vostre riflessioni!
Ultima modifica di Ildiavolovestemilan il gio ago 22, 2013 4:14 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da Nickognito »

difficile dire, per me, nel complesso direi la mia infanzia.

Un' infanzia con dei lati negativi, anche, ma nel complesso felice, diciamo da 0 a 10 anni. Poi alle medie mi trovavo malino a scuola, e a 14 anni mi sono innamorato per la prima volta, e sinceramente questo mi ha abbastanza rovinato la vita dai 14 ai 30 anni, o anche un po' dopo. Non che abbia avuto una brutta vita, ma peggiore dell' infanzia si. Il motivo principale appunto gli innamoramenti. Periodi ottimi comunque dai 18 ai 22-23 e anche poi 10 anni dopo. Di solito amo dire che i miei anni migliori iniziano per 4. 84, 94, 2004, dominati dalla felicita' come contemporaneamente da campioni nel tennis :)

Dopo l' infanzia sceglierei il periodo di adesso. Dove teoricamente va tutto male, ma senza gravi problemi. Non ho gravi problemi di salute, ho un lavoro, e teoricamente vivo una vita vuota e banale, con mille problemi, ben sotto la media da un punto di vista umano e materiale, ma in pratica sono nel periodo interiormente migliore, e questo e' probabilmente un vantaggio dato dall' eta'. Quel che rimpiango sopratutto del periodo che va dai 18 ai 28 e' il rapporto con amici. Difficile che torni allo stesso modo, e ottimo ricordo anche quello.

Il problema di non essere piu' molto giovani, per me, comunque, non e' una eventuale perdita di energia, entusiasmo, e cosi' via, quanto soprattutto il non stare bene per i problemi degli altri.

La vita sopravvalutata? Non saprei, penso che sia sopravvalutata la sua lunghezza, essendo molto breve. Ma per il resto e' pura fortuna. Ovviamente ci sono persone che soffrono che amano comunque la vita, anche se soffrono molto, ma mi e' difficile parlare della vita in generale. Io ne ho avuta fin qui una fortunata, altri molto meno. La differenza, per me, con l' eta', e' che sono molto meno preoccupato da me stesso, e quindi sto meglio da un lato, ma sono molto piu' consapevole della sofferenza che mi circonda. Non che faccia nulla per chi soffre, eh, e' solo la consapevolezza. La vita per me fa abbastanza schifo, diciamo che raramente a livello di suicidarsi, ma stare male e' una nromalita'. Poi certo se si frequentano solo persone ricche giovani e sani dei paesi piu' senza problemi del mondo, uno tende a dimenticarsene.

Infatti probabilmente il periodo migliore, per una persona, e' spesso quando fa figli. Io non li faccio, per cui non saprei, ma direi che tra l' entusiasmo naturale che questo crea, tra l' eta' che e' sufficientemene matura per sapere cosa ti rende felice e non avere aspettative senza senso, tra il cessare dell' urgenza di dare un senso alle proprie azioni, che il figlio gia' da solo e' un senso sufficiente, magari non certo totalizzante ma sufficiente, tra l' amore con un partner spesso nel suo momento migliore, senza noia ne' preoccupazioni, e tra la distrazione che un figlio crea dalla sofferenza circostante di un mondo che ti riguarda meno, perche' il tuo egoismo adesso e' quello della tua famiglia, che te ne fa sentire giustificato, nel complesso e' forse il periodo migliore, direi che per diversi amici che conosco e' cosi'. Devo dire che , figli o meno, in generale tra i miei amici vedo piu' persone felici dopo i 30, 35 anni, che non verso i 20/25. Ma non penso che sia un campione significativo, penso che nel complesso 20-25 sia una grande eta'.
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da alcol »

concordo a grandi linee con il ragionamento di nick...

a livello personale il periodo migliore è stato quello del liceo, divertimento a manetta, età spensierata e ancora molto slegata dai beni materiali di ciascuno, quindi amicizie vere, libere, non interessate, "marachelle" di ogni tipo, vacanze devastanti...e allo stesso tempo amori reali, seppur adolescenziali, e molto vissuti; oltre al tempo libero che la vita da studentello ti concede e che è il rimpianto maggiore quando diventi grande.
Poi ogni anno che passa dopo i 20 credo sia inevitabile che le vite diventino lentamente sempre più "chiuse", a 21-22-23 sembra che tutto sia sempre festa, a 24-25 inizi a pensare a cosa farai da grande, a 26-29 spesso prendi decisioni fondamentali (lavoro, fidanzamenti, trasferimenti, etc etc), le donne iniziano a pensare a sposarsi bene :D , gli uomini almeno molti si stempiano :D, inizi ad avere sempre meno tempo libero, poi dopo per gran parte sono "assestamenti" e piccole modifiche (cambio o conferma di lavoro, da fidanzamento a convivenza etc etc etc)fino appunto a quando diventi genitore e il cerchio si chiude completamente in prospettiva della nuova vita arrivata (per dire, si passa da "vado al circolo a giocare" a "porto il pupo al circolo a giocare", esempio a caso :D )e da lì fai tutto in funzione dei figli e organizzi il tempo in base a loro, e sei fritto :D

Come rimpianto ho quello di non essere nato qualche anno dopo, con la modifica alla leva obbligatoria dai 20 ai 25 mi sarei davvero sfasciato senza dare un esame neanche il più demenziale.
Quindi il consiglio ad un 19enne attuale è: gira, vai all'estero, fai sport, cazzeggia in ogni modo, soprattutto vai a caccia delle peggiori vacche del globo e fai del tuo peggio finchè puoi; nel caso poi che in una tiepida notte di fine estate tu conosca la donna "dei tuoi sogni", SCAPPA! :lol: (o meglio, usa tutto il tuo charme per convincerla ad aspettarti fino ai tuoi 35 anni (poco importa se ne hai 25 quando glielo chiedi) :lol:)
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da Ildiavolovestemilan »

alcol ha scritto:
Quindi il consiglio ad un 19enne attuale è: gira, vai all'estero, fai sport, cazzeggia in ogni modo, soprattutto vai a caccia delle peggiori vacche del globo e fai del tuo peggio finchè puoi; nel caso poi che in una tiepida notte di fine estate tu conosca la donna "dei tuoi sogni", SCAPPA! :lol: (o meglio, usa tutto il tuo charme per convincerla ad aspettarti fino ai tuoi 35 anni (poco importa se ne hai 25 quando glielo chiedi) :lol:)
Bingo! Esattamente quello che sto facendo ahahah. Beh le PEGGIORI vacche forse no, un pò di decenza ci vuole, anche se... :D

Beh, grazie per i consigli.

Io credo che continuerò a divertirmi come ho sempre fatto nella mia vita fino ad ora. Almeno negli anni universitari. Poi intorno ai 25-30 credo che amori, figli, ecc... siano la cosa più bella della vita. Ecco, non capisco quando Nick dice di essersi rovinato con l'amore.
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da Nickognito »

Ildiavolovestemilan ha scritto: Ecco, non capisco quando Nick dice di essersi rovinato con l'amore.
meglio cosi'
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da alcol »

Ildiavolovestemilan ha scritto:Poi intorno ai 25-30 credo che amori, figli, ecc... siano la cosa più bella della vita. Ecco, non capisco quando Nick dice di essersi rovinato con l'amore.

a 30 forse, a 25 ASSOLUTAMENTE NO :D

tornando indietro forse neanche a 30, potendo scegliere consiglierei 35 :D
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da Nickognito »

a 38 penso al gioca con noi. Poi vedremo.
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da BackhandWinner »

alcol ha scritto:
Ildiavolovestemilan ha scritto:Poi intorno ai 25-30 credo che amori, figli, ecc... siano la cosa più bella della vita. Ecco, non capisco quando Nick dice di essersi rovinato con l'amore.

a 30 forse, a 25 ASSOLUTAMENTE NO :D

tornando indietro forse neanche a 30, potendo scegliere consiglierei 35 :D
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da BackhandWinner »

i 27, l'akmè, senza dubbio. Fisico, mentale, erotico. :D
Beh sì, è durato un annetto: un po' poco... :roll:
Molto belli gli ultimi 3 anni di Liceo ( ma orrido il primo), splendidi i primi due anni di università.
In sintesi: i 16-17-18-19-20-21: striscia meravigliosa.
Poi piccola depressione da eccesso di vita di coppia. Rinascita intorno ai 25, akmè ai 27.
Poi comincia il declino. Canto del cigno, tipo Wimbledon 2012, a 33: chissà, sarà stato il mio piccolo tributo personale alle radici cristiane.

A questo proposito, mi sento di consigliare (l'ho già fatto nel topic 'Libri'? Boh, son vecchio ormai, può anche essere e non ricordo) questo romanzo uscito di recente (parecchie sovrapposizioni con il mio decennio dei venti; l'ambientazione bolognese è ovviamente decisiva):

Immagine

Incipit:
A un certo punto, senza accorgertene, hai trentatré anni. E non puoi neanche dire di non aver raggiunto, almeno in parte, ciò che volevi. Fai un lavoro che non ha orari e quasi non ha gesti, asettico, ripulito da ogni sgradevole contatto umano. Non ricordi nemmeno più quando ha preso piede in te questa necessità di limare, escludere, cancellare tutto: rapporti, viaggi, imprevisti quotidiani. Sai solo che ora che hai quasi raggiunto l’obiettivo, lisciato ogni contorno, pareggiato ogni asperità, non ricordi più perché l’hai fatto. Ti chiedi per quanto tempo sarà possibile barare scrivendo il tuo articolo giornaliero senza lasciar capire che dietro è stato tolto l’audio dell’esperienza.
O forse tu non te ne accorgi, ma lo si è sempre capito: forse ha ragione chi dice che non si può mai barare davvero, neanche scrivendo, e dunque davanti a chi ti legge sui giornali hai l’aria di quei bambini che non vedendo credono di non essere visti.
D’altra parte, a barare hai cominciato presto. Hai cominciato presto a credere che le parole corrano parallele alle cose, e che senza conoscere davvero con i sensi, senza scontare col dolore un determinato stato di cose si possa per qualche coincidenza formale, tramite una specie di procedimento algebrico, darne con le parole un equivalente in grado d’ingannare sulla totale inesperienza dei fatti. A forza di tagliare ponti, sei riuscito a rielaborare un passato leggendario in cui attraversi fino in fondo situazioni che nella realtà hai appena sfiorato: ti sei costruito a posteriori un’adolescenza normale, una prima giovinezza decente di compagnie e bravate. E quasi quasi ci credi.

*

Stamattina mi ha svegliato il giornale. La voce del direttore, col suo forte accento bolognese, mi chiedeva di andare a coprire la consegna del Bolognino d’oro a una mia vecchia conoscenza, Bernardo Pagi. Dovevo fare, ovviamente, “non pura cronaca, ma uno di quei pezzi così narrativi, così tuoi... E poi, Marco, almeno stavolta non sarai troppo satirico, o no? Se ben ricordo era un tuo modello...”.
La parola modello m’infastidisce: un fratello maggiore, vorrei dire. Ma non sarebbe del tutto vero. Il fatto che in apparenza Pagi rifiutasse di esercitare qualunque potere pedagogico non aveva reso per me il suo percorso meno esemplare.
Mi alzo col collo bloccato, la bocca amara e il solito dolore alla caviglia. Forse dovrò operarla. Ma finché sto così, mi piace ripetere a chi mi chiede perché zoppico che ho preso una botta a calcio (vero a metà: erano due tiri in cortile) e che sto ingrassando perché non posso praticare l’unico sport che mi diverte (non falso: ma così lascio credere di avere un passato da calciatore che non ho, e che la caviglia mi permette di non dover
dimostrare).
Dunque, quegli articoli miei così narrativi. L’unica narrativa che faccio, ormai: pigiata in un riquadro di giornale, contrabbandata sotto le forme di reportage, commento, pezzo di costume.
Siedo un attimo alla scrivania per controllare la mail prima di vestirmi e partire, e mi accorgo che ieri sera ho lasciato aperto il file del romanzo. Cioè del troncone di romanzo sempre ripreso e mai finito, trasferito negli anni su almeno tre computer.
Continuo ad accumulare libri di ogni tipo, scrivo e pubblico saggi, poesie, racconti, filastrocche e storie per bambini: ma questo file, il Romanzo, non smette di trascinarsi. E il problema non è solo la mia fissazione della pagina pulita, il bisogno di risolvere ogni scritto in pochi giorni, pena l’insabbiamento o l’abbandono. È una specie d’inibizione opaca, il sospetto di superare la soglia dell’hybris. Malgrado sappia bene (forse fin troppo bene) dove andare a parare con trama e forma, dopo un po’ che accumulo materiale subentra puntuale la nausea, un cincischiare frustrante e improduttivo; come se tenere insieme la passione dello stile, la vita dei personaggi e i miei sospetti critici sul genere-romanzo, mi costasse uno stress insopportabile per il sistema nervoso, che oltre un certo limite collassa.
Meglio chiudere. Mi vesto sommariamente, esco nel freddo marzolino di via Castiglione.
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da BackhandWinner »

alcol ha scritto: Poi ogni anno che passa dopo i 20 credo sia inevitabile che le vite diventino lentamente sempre più "chiuse", a 21-22-23 sembra che tutto sia sempre festa, a 24-25 inizi a pensare a cosa farai da grande, a 26-29 spesso prendi decisioni fondamentali (lavoro, fidanzamenti, trasferimenti, etc etc), le donne iniziano a pensare a sposarsi bene :D , gli uomini almeno molti si stempiano :D, inizi ad avere sempre meno tempo libero, poi dopo per gran parte sono "assestamenti" e piccole modifiche (cambio o conferma di lavoro, da fidanzamento a convivenza etc etc etc)fino appunto a quando diventi genitore e il cerchio si chiude completamente in prospettiva della nuova vita arrivata (per dire, si passa da "vado al circolo a giocare" a "porto il pupo al circolo a giocare", esempio a caso :D )e da lì fai tutto in funzione dei figli e organizzi il tempo in base a loro, e sei fritto :D
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da BackhandWinner »

Ildiavolovestemilan ha scritto:Quali sono stati gli anni migliori della vostra vita? Quali eventi hanno segnato quei periodi?
Ohi diablo: però cambia il titolo del topic, dai. Renatozeriano, I migliori anni della nostra vita, non puoi non.
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da Ildiavolovestemilan »

Va bene dai :D

Forse l'unico periodo sottotono è coinciso coi primi due anni di liceo. Per il resto mi sto divertendo parecchio e mi auguro che questo periodo sia lunghissimo.
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da balbysauro »

se poi hai un lavoro sicuro (tipo puoi seguire le orme del papà) il consiglio di cazzeggiare ci sta
se così non è, cazzeggiare per qualche anno è il viatico migliore per entrare nel mondo del lavoro come spugnetta per francobolli o peggio ancora trovare tutte le porte chiuse (ah, vedo che si è laureato a 29 anni, le faremo sapere - e intanto pensa 'bel fannullone') e doversi riadattare in qualche modo

ci si diverte molto di più a 27-28 anni con un buon lavoro e un po' di soldi in tasca
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Nickognito »

balbysauro ha scritto:se poi hai un lavoro sicuro (tipo puoi seguire le orme del papà) il consiglio di cazzeggiare ci sta
se così non è, cazzeggiare per qualche anno è il viatico migliore per entrare nel mondo del lavoro come spugnetta per francobolli o peggio ancora trovare tutte le porte chiuse (ah, vedo che si è laureato a 29 anni, le faremo sapere - e intanto pensa 'bel fannullone') e doversi riadattare in qualche modo

ci si diverte molto di più a 27-28 anni con un buon lavoro e un po' di soldi in tasca
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Ildiavolovestemilan »

balbysauro ha scritto:se poi hai un lavoro sicuro (tipo puoi seguire le orme del papà) il consiglio di cazzeggiare ci sta

Vediamo...intanto penso a fare l'università. Avrei in mente tante belle cose...anche se di solito non pianifico il mio futuro...
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da balbysauro »

Ildiavolovestemilan ha scritto:
balbysauro ha scritto:se poi hai un lavoro sicuro (tipo puoi seguire le orme del papà) il consiglio di cazzeggiare ci sta

Vediamo...intanto penso a fare l'università. Avrei in mente tante belle cose...anche se di solito non pianifico il mio futuro...
l'università non è un hobby
per farla bene va fatta come un lavoro, cioè 7-8 ore al giorno tra lezioni (seguendo, non facendo la battaglia navale con quello della fila avanti) e studio
questo è assolutamente il passo più difficile per qualunque liceale, abituato a dormire 5 ore in classe e a studiare la sera prima dell'interrogazione, quando va bene

e infatti praticamente non esistono universitari in corso nel primo anno o nei primi due anni

purtroppo il ritardo che accumuli all'inizio non si recupera più, bene che vada lo mantieni


tra le tante cose belle in mente scegline una, facendoti consigliare dai tuoi genitori o da persone più grandi di te di cui hai stima (non Nasty :D), e buttati su di essa come una palla di cannone
mi pare di intuire che hai la rete di protezione delle orme del papà, ma anche in quel caso, vuoi essere per sempre il figlio di X, che sta in studio (o quello che è) perchè figlio di, e non ha nessun rispetto da parte di chi lavora con lui, oppure vuoi essere rispettato e seguito perchè hai le palle quadrate? Le palle quadrate si costruiscono con l'impegno e la fatica

mi rendo conto che a 18 anni sono parole che sembrano aramaico
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Nickognito »

io invece al liceo seguivo e studiavo, infatti ho fatto perfettamente il primo anno di universita'. Poi ho mollato tutto :D
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da alcol »

balbysauro ha scritto:
l'università non è un hobby
per farla bene va fatta come un lavoro, cioè 7-8 ore al giorno tra lezioni (seguendo, non facendo la battaglia navale con quello della fila avanti) e studio
questo è assolutamente il passo più difficile per qualunque liceale, abituato a dormire 5 ore in classe e a studiare la sera prima dell'interrogazione, quando va bene

e infatti praticamente non esistono universitari in corso nel primo anno o nei primi due anni

falso, falsissimo :D

boh ho fatto un'università di difficoltà medio/alta, certo non medicina o il politecnico ma insomma diciamo di una buona difficoltà, senza ingobbirmi sui libri se non lo stretto necessario nel periodo primavera/inizio estate
a 24 anni ero laureato, senza essere diventato nel frattempo un nerd :D , continuando il tennis agonistico, l'attività venatoria settore selvaggina pelo corto :) , corsi di lingue, di assemblaggio pc, vacanze, sci, mi sono persino permesso di insegnare tennis e il terzo anno di dare solo tre esami salvandomi dalla naja per un soffio :)
ok ci sta che si debba prendere seriamente l'università, che si debba frequentare (bè, non proprio sempre, dai :) ), che si debba studiare...però non è assolutamente necessario fare 7-8 ore al giorno, figuriamoci, fosse così tutte le discoteche e i locali chiuderebbero a mezzanotte, non esisterebbero sconti universitari in cinema e luoghi ricreativi, addirittura centri sportivi dedicati etc etc...sarebbero tutti dei nerdoni con occhialoni di plastica chiusi in sala studio :D
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da balbysauro »

eh vabbè, tu sarai una felice eccezione :D

di fatto, l'università è piena di gente che si trascina, che si laurea 4 anni fuori corso o non si laurea proprio e che si trova in età già avanzata a doversi reinventare per trovare un lavoretto


poi che c'entrano i locali? quelli sono frequentati dai suddetti :D
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da alcol »

balbysauro ha scritto:eh vabbè, tu sarai una felice eccezione :D

di fatto, l'università è piena di gente che si trascina, che si laurea 4 anni fuori corso o non si laurea proprio e che si trova in età già avanzata a doversi reinventare per trovare un lavoretto


poi che c'entrano i locali? quelli sono frequentati dai suddetti :D
sì ma il problema dei suddetti non è quanto seriamente prendano le loro giornate da universitari, ma la mancanza di un po' di grinta e di voglia in generale nella vita.
un normodotato di intelligenza e grinta si laurea al massimo entro due anni fuori corso.
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Nickognito »

be, dipende dalle universita'. Molte universita' si fanno godendosi la vita e perdendoci poco tempo. L' importante e' essere disciplinati dell' organizzazione. Rispettare le scadenze, stare attenti a cosa succede. Poi i singoli esami dipende da dove e cosa studi, ma spesso basta perderci poco tempo.
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da alcol »

e aggiungo che paradossalmente i peggiori fuori-corsisti incontrati in vita mia frequentavano facoltà ridicole quindi anche il fattore difficoltà è opinabile
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da balbysauro »

alcol ha scritto:
balbysauro ha scritto:eh vabbè, tu sarai una felice eccezione :D

di fatto, l'università è piena di gente che si trascina, che si laurea 4 anni fuori corso o non si laurea proprio e che si trova in età già avanzata a doversi reinventare per trovare un lavoretto


poi che c'entrano i locali? quelli sono frequentati dai suddetti :D
sì ma il problema dei suddetti non è quanto seriamente prendano le loro giornate da universitari, ma la mancanza di un po' di grinta e di voglia in generale nella vita.
un normodotato di intelligenza e grinta si laurea al massimo entro due anni fuori corso.
questo è già più vero
mica dico che si laureano solo gli sgobboni e i geni
e comunque
Nickognito ha scritto:dipende dalle universita'.
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Nickognito »

alcol ha scritto:e aggiungo che paradossalmente i peggiori fuori-corsisti incontrati in vita mia frequentavano facoltà ridicole quindi anche il fattore difficoltà è opinabile
esempio personale, ho una media molto alta, ho dato esami studiando molto poco con buoni voti. Mi son perso in regole universitarie che non avevo capito, semplicemente perche' ero del tutto male organizzato, poi mi son depresso e ho lasciato andare. Avrei avuto il tempo di finire in 4 anni uscendo e facendo tardi tutte le sere con una donna diversa, volendo.
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Ildiavolovestemilan »

Beh grazie per i consigli Balby!

Credo che sia sbagliato cmq buttarsi a capofitto sullo studio e rinchiudersi sui libri tutto il giorno. Penso che farò l'università con impegno e studiando, ma senza esagerare ecco. Bisogna anche divertirsi.

Poi una volta laureato credo che abbandonerò l'Italia. Nel frattempo farò stage annuali all'estero.
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balbysauro
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da balbysauro »

comunque siamo OT

i migliori anni della mia vita sono il 2014 ed il 2015
:D
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alcol
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da alcol »

Nickognito ha scritto:esempio personale, ho una media molto alta, ho dato esami studiando molto poco con buoni voti. Mi son perso in regole universitarie che non avevo capito, semplicemente perche' ero del tutto male organizzato, poi mi son depresso e ho lasciato andare..

mia moglie ha avuto ahimè lo stesso identico percorso scontrandosi con il peggior apparato universitario del Nord Italia, "Palazzo Nuovo" (credo sia tristemente famoso anche fuori Torino) :-?

Disorganizzazione personale + inefficienza statale sono un mix esplosivo #1#
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balbysauro
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da balbysauro »

Ildiavolovestemilan ha scritto:Beh grazie per i consigli Balby!

Credo che sia sbagliato cmq buttarsi a capofitto sullo studio e rinchiudersi sui libri tutto il giorno. Penso che farò l'università con impegno e studiando, ma senza esagerare ecco. Bisogna anche divertirsi.

Poi una volta laureato credo che abbandonerò l'Italia. Nel frattempo farò stage annuali all'estero.

sì, ma se ti dicono di studiare poco, tu studierai nulla
se ti dicono di studiare molto, studierai il giusto :)
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Ildiavolovestemilan »

Io ho moltissime aspettative dal 2014!! :D

A proposito, colgo l'occasione, qualcuno potrebbe aiutarmi? Leggete il mio ultimo messaggio in Calcio-Mondiali ed Europei. Ve ne sarei grato.
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Ildiavolovestemilan »

balbysauro ha scritto:
Ildiavolovestemilan ha scritto:Beh grazie per i consigli Balby!

Credo che sia sbagliato cmq buttarsi a capofitto sullo studio e rinchiudersi sui libri tutto il giorno. Penso che farò l'università con impegno e studiando, ma senza esagerare ecco. Bisogna anche divertirsi.

Poi una volta laureato credo che abbandonerò l'Italia. Nel frattempo farò stage annuali all'estero.

sì, ma se ti dicono di studiare poco, tu studierai nulla
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Infatti studierò il giusto :)
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da balbysauro »

sta funzionando :)
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da BackhandWinner »

balbysauro ha scritto:se poi hai un lavoro sicuro (tipo puoi seguire le orme del papà) il consiglio di cazzeggiare ci sta
se così non è, cazzeggiare per qualche anno è il viatico migliore per entrare nel mondo del lavoro come spugnetta per francobolli o peggio ancora trovare tutte le porte chiuse (ah, vedo che si è laureato a 29 anni, le faremo sapere - e intanto pensa 'bel fannullone') e doversi riadattare in qualche modo

ci si diverte molto di più a 27-28 anni con un buon lavoro e un po' di soldi in tasca
Definitely.
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alcol
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da alcol »

se lo dite voi ci credo, io a 27-28 stavo già infognato 10-12 ore al dì, a 22 no :D
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da tuborovescio »

balbysauro ha scritto:i migliori anni della mia vita sono il 2014 ed il 2015
infatti, che sono 'sti rimpianti alla bacKhandalcol :D
e speriamo che il topic non lo veda ugly #100#
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balbysauro
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da balbysauro »

tuborovescio ha scritto:
balbysauro ha scritto:i migliori anni della mia vita sono il 2014 ed il 2015
infatti, che sono 'sti rimpianti alla bacKhandalcol :D
e speriamo che il topic non lo veda ugly #100#
vabbè, è retrocesso di categoria, compatiscilo
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da tuborovescio »

balbysauro ha scritto:vabbè, è retrocesso di categoria, compatiscilo
più che altro è entrato nella mia :lol:
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Re: Il periodo più bello della vostra vita

Messaggio da Johnny Rex »

Il Bello di non essere piu' molto giovani, per me, comunque, non e' una eventuale perdita di energia, entusiasmo, e cosi' via, quanto soprattutto il non stare bene per i problemi degli altri.

La differenza, per me, con l' eta', e' che sono molto più preoccupato da me stesso, e quindi sto meglio da un lato, pur essendo consapevole della sofferenza che mi circonda. Sarà anche una questione egotica, ma oggettivamente più passano gli anni più penso a me stesso, e non so quanto questo sia scelta, necessità, oppur eil normale fluire di quella chiamata vita, per cui se avessi figli adesso saremmo io loro e basta.
Si capisce cosa intendeva il compianto Ivan Graziani con quel Siam partiti in 100.000 e siam rimasti in 3.

Boi boh, trovo anche un po' angosciante come a conti fatti il Figlio sia , per una persona "normale" il punto di arrivo, la Morte Inespressa, hai fatto tutto ciò che dovevi fare,
puoi finirla qui, d'ora in avanti amministrazione. Ancora più senso del dovere, ancora più attenzione, ancora più tutto. Mi domando se la fuga di molti, inclusa magari anche la mia, non sia tanto una "fuga dalla responsabilità" quanto proprio da questa sensazione.


F.F.
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da ciccio »

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sicuramente questo fu il periodo migliore, ma solo di poco superiore agli altri
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da babaoriley »

sempre allegri i topic di diavolo :) (dopo quello sulla maturità, che malinconia..)

quoto anche io gli anni dell'infanzia, i più belli e le amicizie migliori (ogni tanto li frequento ancora adesso).
pessimi gli anni del liceo ma se ripenso a com'ero da adolescente.... non esattamente un modello di popolarità.
La cosa si è trascinata anche pò all'università ma è andata via via migliorando.

personalmente mi preferisco ora a quando avevo 16-17 anni, mi piacerebbe casomai rivivere il decennio 20-30 ma con la consapevolezza di oggi, e fare scelte diverse.
contrariamente a Johnny Rex ora sono meno preoccupata di me stessa rispetto ad anni fa ma sono aumentate le preoccupazioni verso altre persone a me vicine.
Ildiavolovestemilan
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Re: I migliori anni della nostra vita

Messaggio da Ildiavolovestemilan »

babaoriley ha scritto:sempre allegri i topic di diavolo :) (dopo quello sulla maturità, che malinconia..)

Vabbè, se parlo di allegre brasiliane mi danno del pedofilo :D
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