Mp1 ha scritto:Sto sempre più notando che i valsusini sono visti ogni giorno che passa come dei martiri.
Sono gli stessi che non volevano l'autostrada ultimata nel 2006, e ora gli è comoda; sono gli stessi che non avrebbero voluto la metropolitana in città, e ora se sono qui la usano. Tralasciamo il disprezzo che nutrono verso coloro che "abitano nello smog e nel pericolo".
Però ora si sono fatti imbonire da una lotta che non è più solo territoriale ma allo stato, che punisce e reprime. E che ha come eroe un imbecille che a 37 anni si è arrampicato ai cavi dell'alta tensione.
Il fenomeno che ha insultato il poliziotto è figlio di una collega di mia madre, che lavora in bassa Val Susa, e ieri lo difendevano tutti, non si sa bene su che base. Fanno discorsi sconclusionati manco fossero dei Sessantottini (magari).
Ora non so cosa accadrà, ma il morto è solo questione di tempo: se accade tra i manifestanti, Genova 2001 sarà quasi un ricordo.
Tav Lione-Torino
Re: Tav Lione-Torino
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Re: Tav Lione-Torino
Non è nella To-Bardonecchia quel tunnel con il contorno delle montagne e la scritta "Benvenuti nella città delle Olimpiadi 2006" o qualcosa del genere? Se sì, ti assicuro che ricordo bene non fosse gradita, sicuramente non odiata come il TAV, ma nemmeno accettata con entusiasmo.bogix ha scritto:Nel 2006 è stata ultimata la Torino - Pinerolo, la cui conclusione era fortemente richiesta, non osteggiata....la Torino - Bardonecchia è molto più vecchia;)Mp1 ha scritto:Sto sempre più notando che i valsusini sono visti ogni giorno che passa come dei martiri.
Sono gli stessi che non volevano l'autostrada ultimata nel 2006, e ora gli è comoda; sono gli stessi che non avrebbero voluto la metropolitana in città, e ora se sono qui la usano.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tav Lione-Torino
Lo riporto di qua.Rosewall ha scritto:
In mezzo alle discussioni "qui una volta era tutta campagna"
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Tav Lione-Torino
No ma non fosse gradita la Torino - Bardonecchia è vero....costò moltissimo e ci furono seri problemi di infiltrazioni di stampo mafioso, ma è più antica, su Wiki dice 1987.Mp1 ha scritto:Non è nella To-Bardonecchia quel tunnel con il contorno delle montagne e la scritta "Benvenuti nella città delle Olimpiadi 2006" o qualcosa del genere? Se sì, ti assicuro che ricordo bene non fosse gradita, sicuramente non odiata come il TAV, ma nemmeno accettata con entusiasmo.bogix ha scritto:Nel 2006 è stata ultimata la Torino - Pinerolo, la cui conclusione era fortemente richiesta, non osteggiata....la Torino - Bardonecchia è molto più vecchia;)Mp1 ha scritto:Sto sempre più notando che i valsusini sono visti ogni giorno che passa come dei martiri.
Sono gli stessi che non volevano l'autostrada ultimata nel 2006, e ora gli è comoda; sono gli stessi che non avrebbero voluto la metropolitana in città, e ora se sono qui la usano.
Quella che è stata terminata nel 2006 è l'autostrada Torino - Pinerolo, bretella autostradale collegata alla tangenziale, che parte da Beinasco e che è rimasta in sospeso per tipo 30 anni. Misteriosamente i lavori vennero interrotti all'uscita di None, situata in realtà in territorio di Volvera, proprio di fronte ad un importante impianto logistico della Fiat.
L'incongruenza che segnalavo è solo temporale...
Re: Tav Lione-Torino
Nel 2006 è stata ultimata la Torino - Pinerolo, la cui conclusione era fortemente richiesta, non osteggiata....la Torino - Bardonecchia è molto più vecchia;)[/quote]
Non è nella To-Bardonecchia quel tunnel con il contorno delle montagne e la scritta "Benvenuti nella città delle Olimpiadi 2006" o qualcosa del genere? Se sì, ti assicuro che ricordo bene non fosse gradita, sicuramente non odiata come il TAV, ma nemmeno accettata con entusiasmo.[/quote]
No ma non fosse gradita la Torino - Bardonecchia è vero....costò moltissimo e ci furono seri problemi di infiltrazioni di stampo mafioso, ma è più antica, su Wiki dice 1987.
Quella che è stata terminata nel 2006 è l'autostrada Torino - Pinerolo, bretella autostradale collegata alla tangenziale, che parte da Beinasco e che è rimasta in sospeso per tipo 30 anni. Misteriosamente i lavori vennero interrotti all'uscita di None, situata in realtà in territorio di Volvera, proprio di fronte ad un importante impianto logistico della Fiat.
L'incongruenza che segnalavo è solo temporale...[/quote]
Che strano . Avete notizia di grandi opere che costano poco e non hanno infiltrazioni mafiose o episodi di corruzione in Italia negli ultimi 2500 anni?
Non è nella To-Bardonecchia quel tunnel con il contorno delle montagne e la scritta "Benvenuti nella città delle Olimpiadi 2006" o qualcosa del genere? Se sì, ti assicuro che ricordo bene non fosse gradita, sicuramente non odiata come il TAV, ma nemmeno accettata con entusiasmo.[/quote]
No ma non fosse gradita la Torino - Bardonecchia è vero....costò moltissimo e ci furono seri problemi di infiltrazioni di stampo mafioso, ma è più antica, su Wiki dice 1987.
Quella che è stata terminata nel 2006 è l'autostrada Torino - Pinerolo, bretella autostradale collegata alla tangenziale, che parte da Beinasco e che è rimasta in sospeso per tipo 30 anni. Misteriosamente i lavori vennero interrotti all'uscita di None, situata in realtà in territorio di Volvera, proprio di fronte ad un importante impianto logistico della Fiat.
L'incongruenza che segnalavo è solo temporale...[/quote]
Che strano . Avete notizia di grandi opere che costano poco e non hanno infiltrazioni mafiose o episodi di corruzione in Italia negli ultimi 2500 anni?
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29067
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Tav Lione-Torino
ma l adomanda e' una sola:
conviene o non conviene?
NON conviene per:
360 economisti
il politecnico di torino
il sole 24 ore non conviene.
secondo i valsusini,
non conviene per nessun economista e studioso dei flussi serio.
Conviene per:
Politici di destra e sinistra ( coop in prima posizione)
ricevitori e pagatori di tangenti
la 'Ndrangheta
poi, perche' spedire una merce tra Portogallo e Russia passando per Torino?
le merci si spostano da nord a sud e viceversa passando da Svizzera e Austria.
Le merci VERE, cioe' i grandi carichi arrivano oggi dalla Cina e paesi asiatici. Un bel lavoro sarebbe potenziar ei porti di Genova e Napoli.
conviene o non conviene?
NON conviene per:
360 economisti
il politecnico di torino
il sole 24 ore non conviene.
secondo i valsusini,
non conviene per nessun economista e studioso dei flussi serio.
Conviene per:
Politici di destra e sinistra ( coop in prima posizione)
ricevitori e pagatori di tangenti
la 'Ndrangheta
poi, perche' spedire una merce tra Portogallo e Russia passando per Torino?
le merci si spostano da nord a sud e viceversa passando da Svizzera e Austria.
Le merci VERE, cioe' i grandi carichi arrivano oggi dalla Cina e paesi asiatici. Un bel lavoro sarebbe potenziar ei porti di Genova e Napoli.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Tav Lione-Torino
Ma guarda, è anche probabile che abbiano ragione, però vabbè...i valsusini sono contrari a prescindere, perchè vedono passare un treno in mezzo alle loro case. Voglio dire, li capisco, anche mia nonna è furiosa perchè le passa il treno vicino casa, e per di più abita in città, in centro. Figurati loro che vedono cambiare la loro montagna.alessandro ha scritto:ma l adomanda e' una sola:
conviene o non conviene?
NON conviene per:
360 economisti
il politecnico di torino
il sole 24 ore non conviene.
secondo i valsusini,
non conviene per nessun economista e studioso dei flussi serio.
Conviene per:
Politici di destra e sinistra ( coop in prima posizione)
ricevitori e pagatori di tangenti
la 'Ndrangheta
poi, perche' spedire una merce tra Portogallo e Russia passando per Torino?
le merci si spostano da nord a sud e viceversa passando da Svizzera e Austria.
Le merci VERE, cioe' i grandi carichi arrivano oggi dalla Cina e paesi asiatici. Un bel lavoro sarebbe potenziar ei porti di Genova e Napoli.
I tecnici interpellati non so se siano tutti italiani o meno. A me interesserebbe sapere il parere di tecnici stranieri esperti della nostra realtà. I tecnici italiani difficilmente si esprimono a favore dello sviluppo tecnologico del paese, essendo italiani e quindi conservatori per natura.
Io farei gestire tutto il paese da stranieri. Tedeschi, giapponesi, americani etc...a cominciare dalla politica fino a tecnici ed economisti. E' risaputo che gli italiani di questo periodo storico non sanno gestire nè organizzare nulla, sono pessimi politici, sono corrotti, arretrati, litigiosi e scarsamente proiettati verso il progresso.
Con questo, ripeto, non dico che nel caso specifico della TAV non ci possano essere realmente ragioni per bloccare tutto, ma più in generale penso che il dramma dell'italia siamo noi italiani. Se, per assurdo, si potesse dare il paese in mano a qualche altro popolo più capace e meno portato da una parte alla corruzione e dall'altra all'arretratezza, forse vivremmo in un paese diverso.
ma è fantapolitica e fantaeconomia. Anzi...fantaitalia!
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Re: Tav Lione-Torino
Dopo aver loro da decenni sostanzialmente regalato (tramite capitali occidentali - spesso a tassi agevolati - per investimenti in infrastrutture e tecnologia, calo dei tassi di interesse e conseguenti minori rischi di insolvenza, ingresso nel Wto, abolizione di dazi e monopoli su centinaia di prodotti,alessandro ha scritto:Le merci VERE, cioe' i grandi carichi arrivano oggi dalla Cina e paesi asiatici. Un bel lavoro sarebbe potenziar ei porti di Genova e Napoli.
rimesse dei loro emigrati in occidente, condizioni favorevoli nei trattati internazionali, fondi occidentali a tamponare le loro crisi, regime di cambi fissi, rivalutazione dell'euro nei confronti del dollaro cui si erano ancorati) lo sviluppo con cui ci stanno sopraffando, dovremmo pure ristrutturare i nostri porti a loro uso e consumo?
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
Re: Tav Lione-Torino
E' già così in tutto ciò che conta, dalla moneta alla difesa. Da questa settimana pure il fisco.chiaky ha scritto:Io farei gestire tutto il paese da stranieri.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
Re: Tav Lione-Torino
Meno male. Infatti forse usciremo dalla crisi prima di quanto non pensassi.gianlu ha scritto:E' già così in tutto ciò che conta, dalla moneta alla difesa. Da questa settimana pure il fisco.chiaky ha scritto:Io farei gestire tutto il paese da stranieri.
L'unica cosa che mi sarei tenuto è la lira. L'euro è davvero una rovina.
Ma la cosa davvero rovinosa è purtroppo impossibile da demandare all'estero, cioè la politica. Ora, Monti e i suoi ovviamente sono italiani e però stranamente sembrano capaci. Poi però torneranno i politici e saremo daccapo, col paese fermo, corrotto, litigioso.
Vi prego, date la politica italiana a qualche paese straniero!! Guarda, mi vanno bene anche quei paraculi dei francesi se posso risparmiarmi i politici italiani...sperando che nel frattempo sparisca Sarkò però...
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Re: Tav Lione-Torino
Già fatto.chiaky ha scritto:Vi prego, date la politica italiana a qualche paese straniero!!
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29067
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Tav Lione-Torino
e' si, l'italia e' sempr estata una repubblica fondata sul commercio e sulla manifattura o trasformazione.gianlu ha scritto:dovremmo pure ristrutturare i nostri porti a loro uso e consumo?alessandro ha scritto:Le merci VERE, cioe' i grandi carichi arrivano oggi dalla Cina e paesi asiatici. Un bel lavoro sarebbe potenziar ei porti di Genova e Napoli.
non e' che lasciando genova e napoli non all'altezza di accoglier ei grandi cargo si sconficce l aCina, semplicemente, come sta accadando adesso, le merci vengono movimentate attraverso i porti Olandesi e Tedeschi.
altra opera da fare, creare una nuov acompagnia di traghetti che consumano poco per calmierare i prezzi nelle tratte Sardegna-Italia Isole minori-Italia.
Si salverebbero anche i cantieri che potrebbero chiudere e non esistere piu' quando la crisi finira'.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Tav Lione-Torino
Perso per perso, mi tengo lo status quo.alessandro ha scritto:e' si, l'italia e' sempr estata una repubblica fondata sul commercio e sulla manifattura o trasformazione.gianlu ha scritto:dovremmo pure ristrutturare i nostri porti a loro uso e consumo?alessandro ha scritto:Le merci VERE, cioe' i grandi carichi arrivano oggi dalla Cina e paesi asiatici. Un bel lavoro sarebbe potenziar ei porti di Genova e Napoli.
non e' che lasciando genova e napoli non all'altezza di accoglier ei grandi cargo si sconficce l aCina, semplicemente, come sta accadando adesso, le merci vengono movimentate attraverso i porti Olandesi e Tedeschi.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
Re: Tav Lione-Torino
non ci credi neanche tu a questa, dai.gianlu ha scritto:dovremmo pure ristrutturare i nostri porti a loro uso e consumo?
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tav Lione-Torino
Francia: sabotaggio No Tav a Lione
“La Tav non è un problema tant’è che dall’altra parte delle Alpi, in Francia, nessuno ha protestato e i lavori vanno avanti spediti”.
Ce lo hanno raccontato esponenti politici e giornalisti in questi giorni per definire fuori luogo e sbagliata, provinciale, la protesta del popolo della Val di Susa contro il nuovo ampliamento dei cosiddetti cantieri a Clarea. Peccato che non sia vero. Come ha ricordato addirittura Travaglio a Servizio Pubblico e come aveva già fatto Luca Mercalli in una dichiarazione ieri, i francesi hanno scavato solo tre piccoli tunnel esplorativi e hanno bloccato tutto, perché la Tav costa troppo. Hanno addirittura tappato i tre tunnel che avevano scavato. E non è vero che non ci sono state proteste, ce ne sono state in passato di vario tipo. E se non sono state particolarmente forti sul tratto della Torino-Lione invece sono state di massa e continue sul versante pirenaico, dove la popolazione basca (anche quella del versante francese) sta ingaggiando un durissimo braccio di ferro contro la costruzione della cosiddetta ‘Y basca” che dovrebbe unire bilbao con Parigi devastando centinaia di chilometri di valli e montagne e rovinando uno dei territori più belli del continente.
E comunque ieri un folto gruppo di attivisti ha protestato energicamente all’interno della stazione di Lione. Si, Lione, la città francese dove dovrebbe arrivare l’alta velocità che Parigi, Roma e Bruxelles stanno cercando di imporre manu militari alla Val Susa.
I giornalisti italiani non ne parlano, così potranno continuare a raccontare che in Francia l’alta velocità non crea problemi e non suscita proteste.
http://www.contropiano.org/it/ambien...no-tav-a-lione
Eh ma in Francia.
Eh ma a Tokio.
“La Tav non è un problema tant’è che dall’altra parte delle Alpi, in Francia, nessuno ha protestato e i lavori vanno avanti spediti”.
Ce lo hanno raccontato esponenti politici e giornalisti in questi giorni per definire fuori luogo e sbagliata, provinciale, la protesta del popolo della Val di Susa contro il nuovo ampliamento dei cosiddetti cantieri a Clarea. Peccato che non sia vero. Come ha ricordato addirittura Travaglio a Servizio Pubblico e come aveva già fatto Luca Mercalli in una dichiarazione ieri, i francesi hanno scavato solo tre piccoli tunnel esplorativi e hanno bloccato tutto, perché la Tav costa troppo. Hanno addirittura tappato i tre tunnel che avevano scavato. E non è vero che non ci sono state proteste, ce ne sono state in passato di vario tipo. E se non sono state particolarmente forti sul tratto della Torino-Lione invece sono state di massa e continue sul versante pirenaico, dove la popolazione basca (anche quella del versante francese) sta ingaggiando un durissimo braccio di ferro contro la costruzione della cosiddetta ‘Y basca” che dovrebbe unire bilbao con Parigi devastando centinaia di chilometri di valli e montagne e rovinando uno dei territori più belli del continente.
E comunque ieri un folto gruppo di attivisti ha protestato energicamente all’interno della stazione di Lione. Si, Lione, la città francese dove dovrebbe arrivare l’alta velocità che Parigi, Roma e Bruxelles stanno cercando di imporre manu militari alla Val Susa.
I giornalisti italiani non ne parlano, così potranno continuare a raccontare che in Francia l’alta velocità non crea problemi e non suscita proteste.
http://www.contropiano.org/it/ambien...no-tav-a-lione
Eh ma in Francia.
Eh ma a Tokio.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
Re: Tav Lione-Torino
E per fortuna.gianlu ha scritto:Già fatto.chiaky ha scritto:Vi prego, date la politica italiana a qualche paese straniero!!
Su Sarkò: abbastanza spregevole, ma i socialisti francesi mi inquietano un po', in ottica europea.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Re: Tav Lione-Torino
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
-
- FooLminato
- Messaggi: 11156
- Iscritto il: mer dic 17, 2008 5:30 pm
- Località: Colorado
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29067
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Tav Lione-Torino
questo smonta l'ultimo argomento al quale potevano aggrapparsi.PINDARO ha scritto:Francia: sabotaggio No Tav a Lione
“La Tav non è un problema tant’è che dall’altra parte delle Alpi, in Francia, nessuno ha protestato e i lavori vanno avanti spediti”.
Ce lo hanno raccontato esponenti politici e giornalisti in questi giorni per definire fuori luogo e sbagliata, provinciale, la protesta del popolo della Val di Susa contro il nuovo ampliamento dei cosiddetti cantieri a Clarea. Peccato che non sia vero. Come ha ricordato addirittura Travaglio a Servizio Pubblico e come aveva già fatto Luca Mercalli in una dichiarazione ieri, i francesi hanno scavato solo tre piccoli tunnel esplorativi e hanno bloccato tutto, perché la Tav costa troppo. Hanno addirittura tappato i tre tunnel che avevano scavato. E non è vero che non ci sono state proteste, ce ne sono state in passato di vario tipo. E se non sono state particolarmente forti sul tratto della Torino-Lione invece sono state di massa e continue sul versante pirenaico, dove la popolazione basca (anche quella del versante francese) sta ingaggiando un durissimo braccio di ferro contro la costruzione della cosiddetta ‘Y basca” che dovrebbe unire bilbao con Parigi devastando centinaia di chilometri di valli e montagne e rovinando uno dei territori più belli del continente.
E comunque ieri un folto gruppo di attivisti ha protestato energicamente all’interno della stazione di Lione. Si, Lione, la città francese dove dovrebbe arrivare l’alta velocità che Parigi, Roma e Bruxelles stanno cercando di imporre manu militari alla Val Susa.
I giornalisti italiani non ne parlano, così potranno continuare a raccontare che in Francia l’alta velocità non crea problemi e non suscita proteste.
http://www.contropiano.org/it/ambien...no-tav-a-lione
Eh ma in Francia.
Eh ma a Tokio.
ho poi letto che i comuni francesi interessati sono stati ammansiti con pioggia di euro e che il prezzo piu' pesante e' sulle spalle dell'Italia.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Tav Lione-Torino
Disgraziati. Siete andati in Francia a fare casino, per poi poter dire qui: "eh, ma mica vero che in Francia non protestano..."
A ridateme er mi vecchio nick Sono ferribotte
Re: Tav Lione-Torino
Siamo...noi di sinistraWoodruff ha scritto:Disgraziati. Siete andati in Francia a fare casino, per poi poter dire qui: "eh, ma mica vero che in Francia non protestano..."
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29067
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Tav Lione-Torino
certo, se gli argomenti che riprendono dei TG sono quelli della signora che dice: mi sono trasferita da Torino in Val Susa per allontanarmi da auto e treni e me li portano qui... NO! questa non si puo' sentire.
il calcolo deve essere puramente economico.
non capisco perche' per andare da eat a ovest si debba passare per Torino e far e56 Km di tunnel, che passino in Germania, che c'e' pianura.
non vedo poi, perche', il fatto che una ferrovia (merci) attraversi un territorio porti ricchezza a quel territorio.
DallaVedova ha risposto "e' cosi' da millenni"
ok, forse quando le spezie attraversavano i deserti con le carovane di cammelli, potevono nascer ecittadine che vivevano di dazzi e dei commercio con i mercanti che dovevano comunque fermasri, cibarsi etc..
un treno che attraversa una valle ai 300 Km/h non vedo che vantaggi porti, ammeno ceh il territorio non abbia esigenze di trasportar emerci a tutta velocita' da quel posto a Lione o a Kiev o dove e'.
il calcolo deve essere puramente economico.
non capisco perche' per andare da eat a ovest si debba passare per Torino e far e56 Km di tunnel, che passino in Germania, che c'e' pianura.
non vedo poi, perche', il fatto che una ferrovia (merci) attraversi un territorio porti ricchezza a quel territorio.
DallaVedova ha risposto "e' cosi' da millenni"
ok, forse quando le spezie attraversavano i deserti con le carovane di cammelli, potevono nascer ecittadine che vivevano di dazzi e dei commercio con i mercanti che dovevano comunque fermasri, cibarsi etc..
un treno che attraversa una valle ai 300 Km/h non vedo che vantaggi porti, ammeno ceh il territorio non abbia esigenze di trasportar emerci a tutta velocita' da quel posto a Lione o a Kiev o dove e'.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tav Lione-Torino
Come si fa a essere contro la tav,dopo questi pareri autorevoli?
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tav Lione-Torino
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Tav Lione-Torino
http://www.corriere.it/esteri/12_luglio ... c4c1.shtml
Alta velocità, la Francia potrebbe rinunciare alla tratta Torino-Lione
Secondo il quotidiano francese la scelta sarebbe legata a questioni economiche ma anche al calo nel trasporto merci
«Riesaminare ed eventualmente rinunciare a dieci progetti di linee ferroviarie ad alta velocità, tra cui la Torino-Lione». È quanto penserebbe il governo francese stando a riporta il Le Figaro. «Lo Stato ha previsto una serie di progetti senza averne fissato i finanziamenti. Il governo non avrà altra scelta che rinunciare ad alcune opzioni», ha dichiarato il ministro del bilancio, Jerome Cahuzac. Secondo il quotidiano, sotto esame anche la Torino Lione, a causa del costo elevato (12 miliardi) e del calo del traffico merci.
COSTI ELEVATI - Nella hit-parade delle linee ad alta velocità minacciate dai tagli della crisi, ci sono - tra l'altro - la Nizza-Marsiglia e la Torino-Lione, scrive ancora Le Figaro , che sottolinea come dopo il tempo delle promesse è arrivato quella della realtà. In particolare, aggiunge il quotidiano, quest'ultima sarebbe «squalificata per il suo costo (12 miliardi di euro)». Ma anche dal calo registrato nel «trasporto merci, sceso a quattro milioni di tonnellate su quella tratta, contro gli undici milioni di tonnellate vent'anni fa, non gioca a favore di quel progetto».
IL PROGETTO- Era il 2007 quando le autorità pubbliche avevano previsto entro il 2020 la realizzazione di quattordici linee ad alta velocità, circa 2000 chilometri. Un programma da 260 miliardi di investimenti. Ma, in tempi di bilanci «magri», la Francia non ha più i mezzi per accollarsi così tante infrastrutture. Il governo dovrà quindi scegliere i collegamenti a cui rinunciare. Una missione composta da parlamentari ed esperti sarà presto nominata per classificare i progetti in ordine di priorità. Una relazione è attesa entro la fine dell'anno.
Alta velocità, la Francia potrebbe rinunciare alla tratta Torino-Lione
Secondo il quotidiano francese la scelta sarebbe legata a questioni economiche ma anche al calo nel trasporto merci
«Riesaminare ed eventualmente rinunciare a dieci progetti di linee ferroviarie ad alta velocità, tra cui la Torino-Lione». È quanto penserebbe il governo francese stando a riporta il Le Figaro. «Lo Stato ha previsto una serie di progetti senza averne fissato i finanziamenti. Il governo non avrà altra scelta che rinunciare ad alcune opzioni», ha dichiarato il ministro del bilancio, Jerome Cahuzac. Secondo il quotidiano, sotto esame anche la Torino Lione, a causa del costo elevato (12 miliardi) e del calo del traffico merci.
COSTI ELEVATI - Nella hit-parade delle linee ad alta velocità minacciate dai tagli della crisi, ci sono - tra l'altro - la Nizza-Marsiglia e la Torino-Lione, scrive ancora Le Figaro , che sottolinea come dopo il tempo delle promesse è arrivato quella della realtà. In particolare, aggiunge il quotidiano, quest'ultima sarebbe «squalificata per il suo costo (12 miliardi di euro)». Ma anche dal calo registrato nel «trasporto merci, sceso a quattro milioni di tonnellate su quella tratta, contro gli undici milioni di tonnellate vent'anni fa, non gioca a favore di quel progetto».
IL PROGETTO- Era il 2007 quando le autorità pubbliche avevano previsto entro il 2020 la realizzazione di quattordici linee ad alta velocità, circa 2000 chilometri. Un programma da 260 miliardi di investimenti. Ma, in tempi di bilanci «magri», la Francia non ha più i mezzi per accollarsi così tante infrastrutture. Il governo dovrà quindi scegliere i collegamenti a cui rinunciare. Una missione composta da parlamentari ed esperti sarà presto nominata per classificare i progetti in ordine di priorità. Una relazione è attesa entro la fine dell'anno.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Tav Lione-Torino
uglygeek ha scritto:http://www.corriere.it/esteri/12_luglio ... c4c1.shtml
Alta velocità, la Francia potrebbe rinunciare alla tratta Torino-Lione
Secondo il quotidiano francese la scelta sarebbe legata a questioni economiche ma anche al calo nel trasporto merci
«Riesaminare ed eventualmente rinunciare a dieci progetti di linee ferroviarie ad alta velocità, tra cui la Torino-Lione». È quanto penserebbe il governo francese stando a riporta il Le Figaro. «Lo Stato ha previsto una serie di progetti senza averne fissato i finanziamenti. Il governo non avrà altra scelta che rinunciare ad alcune opzioni», ha dichiarato il ministro del bilancio, Jerome Cahuzac. Secondo il quotidiano, sotto esame anche la Torino Lione, a causa del costo elevato (12 miliardi) e del calo del traffico merci.
COSTI ELEVATI - Nella hit-parade delle linee ad alta velocità minacciate dai tagli della crisi, ci sono - tra l'altro - la Nizza-Marsiglia e la Torino-Lione, scrive ancora Le Figaro , che sottolinea come dopo il tempo delle promesse è arrivato quella della realtà. In particolare, aggiunge il quotidiano, quest'ultima sarebbe «squalificata per il suo costo (12 miliardi di euro)». Ma anche dal calo registrato nel «trasporto merci, sceso a quattro milioni di tonnellate su quella tratta, contro gli undici milioni di tonnellate vent'anni fa, non gioca a favore di quel progetto».
è il giorno che il mondo dedicherà alla scoperta dell'acqua calda?
12 Luglio, Giornata Mondiale della scoperta dell'acqua calda...
Monti che aiuta B., la To-Lione si scopre tratta deserta...
(noialtri piemunteis pensavamo di esser diventati balenghi, che vedevamo vuoti treni che ci dicevano essere pieni)
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)
Partito anti-poltronati
Qui siamo uno step più avanti
Partito anti-poltronati
Qui siamo uno step più avanti
Re: Tav Lione-Torino
Ma solo una mente malata può pensare ad un trasporto merci ad alta velocità...se può avere un senso quell'opera ce l'ha per i passeggeri, non sicuramente per le merci.
Re: Tav Lione-Torino
bogix ha scritto:Ma solo una mente malata può pensare ad un trasporto merci ad alta velocità...se può avere un senso quell'opera ce l'ha per i passeggeri, non sicuramente per le merci.
no oggi volete farmi morire
ma se a parte il classico dei pendolari (ore 8 e 17), è la tratta più deserta d'italia, con treni dismessi da anni...
i passaggeri in val di susa...
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)
Partito anti-poltronati
Qui siamo uno step più avanti
Partito anti-poltronati
Qui siamo uno step più avanti
Re: Tav Lione-Torino
Ma io mica sto difendendo l'opera eh....però utilizzare l'utilizzo della tratta attuale come metro di paragone è assurdo. Prima che venisse realizzata la linea ad alta velocità quante persone utilizzavano il treno e quante l'aereo per spostarsi da Milano a Roma? E Ora?
Detto questo non penso che ci siano ogni giorno migliaia di persone che si spostano tra Torino e Lione, era semplicemente una considerazione metodologica.
Detto questo non penso che ci siano ogni giorno migliaia di persone che si spostano tra Torino e Lione, era semplicemente una considerazione metodologica.
Re: Tav Lione-Torino
Chiamparino dixit.bogix ha scritto:però utilizzare l'utilizzo della tratta attuale come metro di paragone è assurdo. Prima che venisse realizzata la linea ad alta velocità quante persone utilizzavano il treno e quante l'aereo per spostarsi da Milano a Roma? E Ora?
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Re: Tav Lione-Torino
eh, il paragone Lione-Roma regge alla grande
da una parte il Colosseo, il Papa, la storia, i grandi avvenimenti sportivi...
dall'altra...
sicuramente fatto il treno tutti correranno a Lione investendo almeno un centinaio di euri di biglietto con il sorriso di chi la sa lunga...
da una parte il Colosseo, il Papa, la storia, i grandi avvenimenti sportivi...
dall'altra...
sicuramente fatto il treno tutti correranno a Lione investendo almeno un centinaio di euri di biglietto con il sorriso di chi la sa lunga...
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)
Partito anti-poltronati
Qui siamo uno step più avanti
Partito anti-poltronati
Qui siamo uno step più avanti
Re: Tav Lione-Torino
Sempre stato contro la TAV (basta leggere le pagine precedenti per vederlo). Pero' bisogna essere onesti e dire che non serviva solo per andare a Lione, ovviamente. In Francia c'e una buona rete di TGV, da Lione si va a Parigi in esattamente due ore. Con la TAV si sarebbe potuti andare dal centro di Torino a Gare de Lyon in poco piu' di tre ore, provate a farlo con l'aereo. (E a dire il vero da Parigi si puo' proseguire in treno fino a Londra).
Detto questo, per correttezza, e' anche vero che comunque non c'e' questa gente che si muove tra Italia e Francia, per cui i fautori della TAV ad un certo punto hanno cambiato messaggio e hanno cominciato a dire che serviva soprattutto per il trasporto di merci. Ma per quello davvero sembra un'opera inutile.
In realta' la TAV serve soprattutto a quelli che la costruiscono, imprese edili, ecc. A loro poi che sia davvero utile o no ovviamente non importa niente, basta che i soldi girino.
Detto questo, per correttezza, e' anche vero che comunque non c'e' questa gente che si muove tra Italia e Francia, per cui i fautori della TAV ad un certo punto hanno cambiato messaggio e hanno cominciato a dire che serviva soprattutto per il trasporto di merci. Ma per quello davvero sembra un'opera inutile.
In realta' la TAV serve soprattutto a quelli che la costruiscono, imprese edili, ecc. A loro poi che sia davvero utile o no ovviamente non importa niente, basta che i soldi girino.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Tav Lione-Torino
non penso che ci siano ogni giorno migliaia di persone che si spostano tra Torino e Lione
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148823
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Tav Lione-Torino
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tav Lione-Torino
La notizia è rimbalzata sui media spagnoli e francesi: la TP Ferro, società che gestisce la ferrovia – e il tunnel sotto i Pirenei – che collega Parigi a Barcellona, è costretta a portare i bilanci in tribunale. Conseguenza inevitabile dopo che non ha trovato l’accordo con i suoi creditori per rinegoziare il debito che la affligge. Debito causato dalla “insostenibilità del suo modello economico” che ha costretto la società a fare istanza di fallimento volontario. (Cfr El Pais, Les Echoes, Le Monde)
La linea è ampiamente sottoutilizzata, solamente 70 treni passeggeri e 32 merci a settimana, ben al di sotto delle previsioni. Il costo della sezione transfrontaliera fra Perpignan e Figueras, comprendente il traforo, è stato di 1,2 miliardi di Euro, e ora il debito della TP Ferro supera i 400 milioni. Il tratto di linea in questione fa parte del fantasioso Corridoio Mediterraneo e la sua costruzione era stata finanziata dall’Unione europea. Lo stesso corridoio della Torino-Lione, e la società ora in fallimento ci teneva a sottolinearlo:
The S.I. [International Section] makes part of freight corridor 6 according to (UE) rule 913/2010.
This corridor connects Spain to Hungary passing through France, Italy and Slovenia at the following cities: Almería – Valencia – Barcelona – Marseille – Lyon – Turin – Milan – Trieste – Koper – Liubliana – Budapest – Zahony (border Hungary – Ukraine)
La sezione transfrontaliera della Torino-Lione costa oltre sette volte la Figueras-Perpignan (8,6 miliardi di euro a preventivo a cui però bisogna aggiungerne 1,6 per studi e progettazione). Ma nulla lascia intravedere un futuro più roseo per la linea francoitaliana rispetto a quella francospagnola. A maggior ragione se si considera che fra Italia e Francia già esiste una ferrovia, che passa per la Val Susa, in grado di trasportare le merci e su cui transitano regolarmente i Tgv. Linea anch’essa sottoutilizzat
E' meraviglioso.
La linea è ampiamente sottoutilizzata, solamente 70 treni passeggeri e 32 merci a settimana, ben al di sotto delle previsioni. Il costo della sezione transfrontaliera fra Perpignan e Figueras, comprendente il traforo, è stato di 1,2 miliardi di Euro, e ora il debito della TP Ferro supera i 400 milioni. Il tratto di linea in questione fa parte del fantasioso Corridoio Mediterraneo e la sua costruzione era stata finanziata dall’Unione europea. Lo stesso corridoio della Torino-Lione, e la società ora in fallimento ci teneva a sottolinearlo:
The S.I. [International Section] makes part of freight corridor 6 according to (UE) rule 913/2010.
This corridor connects Spain to Hungary passing through France, Italy and Slovenia at the following cities: Almería – Valencia – Barcelona – Marseille – Lyon – Turin – Milan – Trieste – Koper – Liubliana – Budapest – Zahony (border Hungary – Ukraine)
La sezione transfrontaliera della Torino-Lione costa oltre sette volte la Figueras-Perpignan (8,6 miliardi di euro a preventivo a cui però bisogna aggiungerne 1,6 per studi e progettazione). Ma nulla lascia intravedere un futuro più roseo per la linea francoitaliana rispetto a quella francospagnola. A maggior ragione se si considera che fra Italia e Francia già esiste una ferrovia, che passa per la Val Susa, in grado di trasportare le merci e su cui transitano regolarmente i Tgv. Linea anch’essa sottoutilizzat
E' meraviglioso.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tav Lione-Torino
Assolto Erri De Luca.
Messa la parola fine all'ennesima porcata fascista di questo paese.
Messa la parola fine all'ennesima porcata fascista di questo paese.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Tav Lione-Torino
Proprio non riesci a scrivere in un tono meno da cyber-bullo. Bah
Tutto verde su tennistalker
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Tav Lione-Torino
Erri De Luca assolto per le frasi No Tav. In Aula aveva ribadito: "Sabotare è legittima difesa"
Assolto perché il fatto non sussiste: finisce così il processo allo scrittore napoletano Erri De Luca accusato di istigazione a delinquere per le sue dichiarazioni pubbliche a sostegno del sabotaggio della Tav. Un processo che ha fatto molto discutere perché presentato come una volontà da parte della magistratura di censurare la libertà di espressione. E che ha mobilitato intellettuali e politici soprattutto francesi che in diversi momenti del procedimento penale si sono esposti per chiedere che il processo non venisse celebrato. "Non è una vittoria, è stata impedita una ingiustizia, quest'aula è un avamposto sul presente prossimo", sono state le prime parole pronunciate da Erri De Luca dopo la sentenza. "Adesso - ha aggiunto - andrò a Bussoleno in val Susa a un appuntamento che avevo già preso tempo fa con gli amici che attendevano la decisione del giudice".
"Ora mi sento tornato un cittadino qualunque - ha continuato - Ma la Valle di Susa resta una questione che mi riguarda". "Di questo processo mi rimane la grande solidarietà delle persone che mi hanno sostenuto, in Italia e in Francia. La sentenza ribadisce il valore dell'articolo 21 della Costituzione. Ho letto sui giornali della telefonata di Hollande a Renzi, ma non credo che abbia influito sulla decisione del giudice".
In mattinata, prima della sentenza lo scrittore aveva letto delle dichiarazioni spontanee in cui non arrestrava di un passo sulle sue convinzioni: "Sarei presente in quest'aula anche se non fossi io lo scrittore incriminato per istigazione. Aldilà del mio trascurabile caso personale, considero l'imputazione contestata un esperimento, il tentativo di mettere a tacere le parole contrarie. Confermo la mia convinzione che la linea sedicente ad Alta Velocità va intralciata, impedita e sabotata per legittima difesa del suolo, dell'aria e dell'acqua". E ancora: "Sabotare, verbo nobile e democratico pronunciato e praticato da Gandhi e Mandela con enormi risultati politici".
"Rispettiamo la decisione del giudice, non ne faremo una battaglia campale, ma nei momenti di tensione sociale ci sono dei limiti che soprattutto gli intellettuali dovrebbero rispettare". Lo afferma l'avvocato Alberto Mittone, legale di Ltf, la società italo-francese che si è occupata del progetto e delle opere preparatorie della Torino-Lione che nel settembre 2013 aveva denunciato Erri De Luca per le interviste in cui sosteneva che la Tav Torino-Lione "va sabotata".
Molti i commenti alla sentenza "Sono felice per l'assoluzione di Erri De Luca. Accade che anche i tribunali italiani agiscano secondo diritto, difendendo la libertà d'espressione". Così su Twitter lo scrittore Roberto Saviano. Gli fa eco il sindaco di Napoli Luigi De Magistris: "Sono assai felice per Erri, uomo libero, napoletano coraggioso, spirito libertario"
E poi i latrati:
Maurizio Lupi "Un tribunale della Repubblica ha stabilito che incitare al sabotaggio, all'assalto, alla distruzione, alla violenza contro la cosa pubblica e contro le persone che la difendono non è un reato, perchè su tutto questo prevale il diritto alla libertà di parola. Non sarà un reato da punire penalmente ma resta comunque una gravissima responsabilità"
Matteo Salvini :"Non vorrei che in Italia c'è chi è più libero di altri...
perché la libertà dovrebbe valere ad esempio anche per gli indipendentisti veneti o per i sindaci e i militanti della Lega che criticano l'immigrazione selvaggia...".
Gasparri : "Erri De Luca assolto perché di sinistra, Bossi condannato perché non di sinistra. De Luca resta un vile che aizza violenti contro le forze di polizia mentre lui resta a casa"
Latrati anche da parte dI esponenti del Pd.
Oltre che dai troll.
Assolto perché il fatto non sussiste: finisce così il processo allo scrittore napoletano Erri De Luca accusato di istigazione a delinquere per le sue dichiarazioni pubbliche a sostegno del sabotaggio della Tav. Un processo che ha fatto molto discutere perché presentato come una volontà da parte della magistratura di censurare la libertà di espressione. E che ha mobilitato intellettuali e politici soprattutto francesi che in diversi momenti del procedimento penale si sono esposti per chiedere che il processo non venisse celebrato. "Non è una vittoria, è stata impedita una ingiustizia, quest'aula è un avamposto sul presente prossimo", sono state le prime parole pronunciate da Erri De Luca dopo la sentenza. "Adesso - ha aggiunto - andrò a Bussoleno in val Susa a un appuntamento che avevo già preso tempo fa con gli amici che attendevano la decisione del giudice".
"Ora mi sento tornato un cittadino qualunque - ha continuato - Ma la Valle di Susa resta una questione che mi riguarda". "Di questo processo mi rimane la grande solidarietà delle persone che mi hanno sostenuto, in Italia e in Francia. La sentenza ribadisce il valore dell'articolo 21 della Costituzione. Ho letto sui giornali della telefonata di Hollande a Renzi, ma non credo che abbia influito sulla decisione del giudice".
In mattinata, prima della sentenza lo scrittore aveva letto delle dichiarazioni spontanee in cui non arrestrava di un passo sulle sue convinzioni: "Sarei presente in quest'aula anche se non fossi io lo scrittore incriminato per istigazione. Aldilà del mio trascurabile caso personale, considero l'imputazione contestata un esperimento, il tentativo di mettere a tacere le parole contrarie. Confermo la mia convinzione che la linea sedicente ad Alta Velocità va intralciata, impedita e sabotata per legittima difesa del suolo, dell'aria e dell'acqua". E ancora: "Sabotare, verbo nobile e democratico pronunciato e praticato da Gandhi e Mandela con enormi risultati politici".
"Rispettiamo la decisione del giudice, non ne faremo una battaglia campale, ma nei momenti di tensione sociale ci sono dei limiti che soprattutto gli intellettuali dovrebbero rispettare". Lo afferma l'avvocato Alberto Mittone, legale di Ltf, la società italo-francese che si è occupata del progetto e delle opere preparatorie della Torino-Lione che nel settembre 2013 aveva denunciato Erri De Luca per le interviste in cui sosteneva che la Tav Torino-Lione "va sabotata".
Molti i commenti alla sentenza "Sono felice per l'assoluzione di Erri De Luca. Accade che anche i tribunali italiani agiscano secondo diritto, difendendo la libertà d'espressione". Così su Twitter lo scrittore Roberto Saviano. Gli fa eco il sindaco di Napoli Luigi De Magistris: "Sono assai felice per Erri, uomo libero, napoletano coraggioso, spirito libertario"
E poi i latrati:
Maurizio Lupi "Un tribunale della Repubblica ha stabilito che incitare al sabotaggio, all'assalto, alla distruzione, alla violenza contro la cosa pubblica e contro le persone che la difendono non è un reato, perchè su tutto questo prevale il diritto alla libertà di parola. Non sarà un reato da punire penalmente ma resta comunque una gravissima responsabilità"
Matteo Salvini :"Non vorrei che in Italia c'è chi è più libero di altri...
perché la libertà dovrebbe valere ad esempio anche per gli indipendentisti veneti o per i sindaci e i militanti della Lega che criticano l'immigrazione selvaggia...".
Gasparri : "Erri De Luca assolto perché di sinistra, Bossi condannato perché non di sinistra. De Luca resta un vile che aizza violenti contro le forze di polizia mentre lui resta a casa"
Latrati anche da parte dI esponenti del Pd.
Oltre che dai troll.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
- Alga
- Quasi utente dell' anno 2023
- Messaggi: 56222
- Iscritto il: ven giu 23, 2000 2:00 am
- Località: Roma, LAZIO
Re: Tav Lione-Torino
Da europa.today.it:
Tav, l'Ue ammette: l'alta velocità non funziona. E in Italia costa il doppio
Dura relazione della Corte dei conti europea sulla rete ferroviaria: "Un sistema disomogeneo e inefficace di linee senza un piano realistico a lungo termine", scrive. Nel nostro paese, ogni cittadino spende 50 centesimi per km di linea, due volte la media dell'Unione
Gli avversari della Tav Torino-Lione hanno oggi un motivo in più per protestare contro la maxi-opera che l'Italia sta portando avanti, a fatica, da anni: l'Eca, la Corte dei conti dell'Unione europea, in una relazione pubblicata oggi, esprime un giudizio negativo sia sulla rete ferroviaria ad alta velocità in tutta Europa, sia sui costi di costruzione nel nostro paese, che sono i più alti dell'Ue.
"Manca un piano realistico"
La rete ferroviaria ad alta velocità della Ue, secondo la Corte dei conti, è "un sistema disomogeneo e inefficace di linee senza un piano realistico a lungo termine": "è improbabile che l'attuale piano a lungo termine dell'Ue per le linee ferroviarie ad alta velocità venga realizzato e manca un solido approccio strategico a livello Ue". Se non è una sonora bocciatura, poco ci manca.
Per l'Eca, la rete è in via di costruzione senza che vi sia un coordinamento adeguato a livello transfrontaliero: è stata progettata e costruita dagli Stati membri "in maniera isolata, da cui risultano collegamenti insoddisfacenti". Altro che cooperazione tra paesi. Inoltre la Corte dei conti Ue indica che la Commissione europea non dispone di strumenti giuridici né di poteri decisionali per garantire che gli Stati membri progrediscano rapidamente verso il completamento della rete centrale.
Spesi 23,7 miliardi
Dal 2000, la Ue ha cofinanziato investimenti nelle linee ferroviarie ad alta velocità per 23,7 miliardi di euro. Gli auditor della Corte hanno effettuato un'inchiesta in sei Stati membri (Francia, Spagna, Italia, Germania, Portogallo e Austria) e hanno analizzato la spesa effettuata per oltre 5 mila km di linee ad alta velocità, coprendo circa il 50% dell'intera rete ferroviaria ad alta velocità della Ue. Hanno riscontrato che, sebbene la lunghezza delle reti nazionali stia aumentando, l'obiettivo di triplicare la lunghezza delle linee ferroviarie ad alta velocità (fino a 30 mila km) entro il 2030 non sarà raggiunto.
L'Italia spendacciona
Con 28 milioni di euro a chilometro, l'Italia è il paese dell'Unione Europea con il più alto costo di costruzione per le linee a alta velocità. Se ai progetti già completati si sommano quelli in via di realizzazione, il costo totale per l'alta velocità italiana ammonta a 41,9 miliardi di euro per 1.280 chilometri di linea, 0,46 euro per chilometro pro-capite. Il doppio della media Ue.
La Spagna è invece il paese che ha beneficiato del piuù alto livello di cofinanziamento dell'Ue nella costruzione di linee con 14,1 miliardi di euro. La Germania ha ottenuto dall'Ue 2,7 miliardi, la Francia 1,4 miliardi, mentre l'Italia appena 724 milioni. La Corte dei conti dell'Ue esprime apprezzamento per quanto fatto dall'Italia in termini di concorrenza, che ha permesso di migliorare il servizio e ridurre i costi per gli utenti, e di analisi costi-benefici. La relazione cita il caso della sezione Venezia-Trieste che, grazie a una modifica del progetto, permette un risparmio complessivo di 5,7 miliardi di euro allungando i tempi di percorrenza di appena 10 minuti.“
Tav, l'Ue ammette: l'alta velocità non funziona. E in Italia costa il doppio
Dura relazione della Corte dei conti europea sulla rete ferroviaria: "Un sistema disomogeneo e inefficace di linee senza un piano realistico a lungo termine", scrive. Nel nostro paese, ogni cittadino spende 50 centesimi per km di linea, due volte la media dell'Unione
Gli avversari della Tav Torino-Lione hanno oggi un motivo in più per protestare contro la maxi-opera che l'Italia sta portando avanti, a fatica, da anni: l'Eca, la Corte dei conti dell'Unione europea, in una relazione pubblicata oggi, esprime un giudizio negativo sia sulla rete ferroviaria ad alta velocità in tutta Europa, sia sui costi di costruzione nel nostro paese, che sono i più alti dell'Ue.
"Manca un piano realistico"
La rete ferroviaria ad alta velocità della Ue, secondo la Corte dei conti, è "un sistema disomogeneo e inefficace di linee senza un piano realistico a lungo termine": "è improbabile che l'attuale piano a lungo termine dell'Ue per le linee ferroviarie ad alta velocità venga realizzato e manca un solido approccio strategico a livello Ue". Se non è una sonora bocciatura, poco ci manca.
Per l'Eca, la rete è in via di costruzione senza che vi sia un coordinamento adeguato a livello transfrontaliero: è stata progettata e costruita dagli Stati membri "in maniera isolata, da cui risultano collegamenti insoddisfacenti". Altro che cooperazione tra paesi. Inoltre la Corte dei conti Ue indica che la Commissione europea non dispone di strumenti giuridici né di poteri decisionali per garantire che gli Stati membri progrediscano rapidamente verso il completamento della rete centrale.
Spesi 23,7 miliardi
Dal 2000, la Ue ha cofinanziato investimenti nelle linee ferroviarie ad alta velocità per 23,7 miliardi di euro. Gli auditor della Corte hanno effettuato un'inchiesta in sei Stati membri (Francia, Spagna, Italia, Germania, Portogallo e Austria) e hanno analizzato la spesa effettuata per oltre 5 mila km di linee ad alta velocità, coprendo circa il 50% dell'intera rete ferroviaria ad alta velocità della Ue. Hanno riscontrato che, sebbene la lunghezza delle reti nazionali stia aumentando, l'obiettivo di triplicare la lunghezza delle linee ferroviarie ad alta velocità (fino a 30 mila km) entro il 2030 non sarà raggiunto.
L'Italia spendacciona
Con 28 milioni di euro a chilometro, l'Italia è il paese dell'Unione Europea con il più alto costo di costruzione per le linee a alta velocità. Se ai progetti già completati si sommano quelli in via di realizzazione, il costo totale per l'alta velocità italiana ammonta a 41,9 miliardi di euro per 1.280 chilometri di linea, 0,46 euro per chilometro pro-capite. Il doppio della media Ue.
La Spagna è invece il paese che ha beneficiato del piuù alto livello di cofinanziamento dell'Ue nella costruzione di linee con 14,1 miliardi di euro. La Germania ha ottenuto dall'Ue 2,7 miliardi, la Francia 1,4 miliardi, mentre l'Italia appena 724 milioni. La Corte dei conti dell'Ue esprime apprezzamento per quanto fatto dall'Italia in termini di concorrenza, che ha permesso di migliorare il servizio e ridurre i costi per gli utenti, e di analisi costi-benefici. La relazione cita il caso della sezione Venezia-Trieste che, grazie a una modifica del progetto, permette un risparmio complessivo di 5,7 miliardi di euro allungando i tempi di percorrenza di appena 10 minuti.“
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
Re: Tav Lione-Torino
Non mi sembrano grandi argomenti a favore dei No Tav.
Il costo a km per abitante è il tipico spreco italiano. Ma poiché in Italia i soldi vanno sprecati qualunque cosa si faccia, fossero anche le piste ciclabili, la soluzione non può essere smettere di costruire qualsiasi cosa.
Quanto al "in maniera isolata, da cui risultano collegamenti insoddisfacenti" mi pare che una linea da Torino a Lione sia esattamente il contrario del problema sollevato da questa commissione.
Il costo a km per abitante è il tipico spreco italiano. Ma poiché in Italia i soldi vanno sprecati qualunque cosa si faccia, fossero anche le piste ciclabili, la soluzione non può essere smettere di costruire qualsiasi cosa.
Quanto al "in maniera isolata, da cui risultano collegamenti insoddisfacenti" mi pare che una linea da Torino a Lione sia esattamente il contrario del problema sollevato da questa commissione.