Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
- dsdifr
- Massimo Carbone
- Messaggi: 35374
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: Firenze, Italia.
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
ho scordato di citare L'allenatore nel pallone
per riscattarmi non posso allora non approfittare per ricordare altre due opere coeve meno fortunate (anche perché obiettivamente peggiori):
Mezzo destro, mezzo sinistro - due calciatori senza pallone con Gigi e Andrea
e il leggendario Paulo Roberto Cotechinho centravanti di sfondamento con Alvaro Vitali.
per riscattarmi non posso allora non approfittare per ricordare altre due opere coeve meno fortunate (anche perché obiettivamente peggiori):
Mezzo destro, mezzo sinistro - due calciatori senza pallone con Gigi e Andrea
e il leggendario Paulo Roberto Cotechinho centravanti di sfondamento con Alvaro Vitali.
- paoolino
- Massimo Carbone
- Messaggi: 17003
- Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
- Località: Sleepin' in Wonderland
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Io preferisco Il tifoso, l'arbitro e il calciatore con un grandissimo Mario Carotenuto nell'episodio "Il tifoso".dsdifr ha scritto:ho scordato di citare L'allenatore nel pallone
per riscattarmi non posso allora non approfittare per ricordare altre due opere coeve meno fortunate (anche perché obiettivamente peggiori):
Mezzo destro, mezzo sinistro - due calciatori senza pallone con Gigi e Andrea
e il leggendario Paulo Roberto Cotechinho centravanti di sfondamento con Alvaro Vitali.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
(paoolino parafrasando Sciascia)
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
canottaggio? che mi ricordi c'è True Blue che è sulla sfida tra Oxford e Cambridge, ma mi pare sia degli anni '90.Invece io ho ricordi sbiaditi di un film sul canottaggio che negli anni'80 passava un paio di volte l'anno su Italia 1; è un mio falso ricordo o qualcuno mi sa dire se esiste veramente un film del genere di quel periodo lì?
invece sul basket mi è venuto in mente un film dei primi anni '90 con Shaq e Penny Hardaway che recitavano co Nick Nolte (che era il loro coach).
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Un film delizioso è All American boys (Breaking away) di Peter Yates, del 1979:
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
ah come dimenticare, Jerry McGuire, colonna sonora stupenda, 3-4 scene strepitose!
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
madman 3 ha scritto:ah come dimenticare, Jerry McGuire, colonna sonora stupenda, 3-4 scene strepitose!
oh a me e' piaciuto,ma non e' stato citato da nessuno.
ho pensato,meglio che non dico nulla senno' mi inchiappettano,meno male che ci hai pensato te Mad
2024: "Nole non vincera' mai piu' il Roland Garros" (cit.Sottoscritto)
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
marat77 ha scritto:madman 3 ha scritto:ah come dimenticare, Jerry McGuire, colonna sonora stupenda, 3-4 scene strepitose!
oh a me e' piaciuto,ma non e' stato citato da nessuno.
ho pensato,meglio che non dico nulla senno' mi inchiappettano,meno male che ci hai pensato te Mad
molto amaro, nella parte dell'amore giusto ma non corrisposto.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Saggio
- Messaggi: 9089
- Iscritto il: ven dic 19, 2008 8:09 am
- Località: Milano
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Io di la l'ho messo anche nei top 50! devo temere per il mio didietro?marat77 ha scritto:madman 3 ha scritto:ah come dimenticare, Jerry McGuire, colonna sonora stupenda, 3-4 scene strepitose!
oh a me e' piaciuto,ma non e' stato citato da nessuno.
ho pensato,meglio che non dico nulla senno' mi inchiappettano,meno male che ci hai pensato te Mad
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
come non citare
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Sai cosa, che la colonna sonora , e la parte divertente del film , ti fanno passare veloce pure la parte melensa, e piuttosto poco credibile in cui una donna attraente, con pochi soldi e un figlio lascia il lavoro per uno che ha praticamente nulla
ah una cosa in Any Given Sunday (che non è esattamente credibilissimo, la parte che lo è di più forse è quella delle feste e degli steroidi), c'è il bellissimo discorso del coach negli spogliatoi, pare che sia stato ispirato da Pat Riley
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
ma è quello che va a rubare in casa di Maradona, che lo scopre e lo perdona?
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
-
- FooLminato
- Messaggi: 11156
- Iscritto il: mer dic 17, 2008 5:30 pm
- Località: Colorado
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Bello sì, a me era piaciuto molto anche il breve discorso prima del Super bowl de Il Paradiso può attendere con Warren Beatty, film che qui, mi pare, non è stato ancora citatomadman 3 ha scritto:ah una cosa in Any Given Sunday (che non è esattamente credibilissimo, la parte che lo è di più forse è quella delle feste e degli steroidi), c'è il bellissimo discorso del coach negli spogliatoi, pare che sia stato ispirato da Pat Riley
min 6.45
Lo vidi la prima volta nel '90 credo, proprio quando iniziavo ad interessarmi al football, rimasi turbato dagli occhi di Julie Christie
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Un paio di settimane fà c'era un servizio su ESPN, sulla vita di Vince Ferragamo, che era il QB che subentrando a stagione in corso, portò i Rams al Super Bowl del 79, non un gran talento, ma uno giusto al momento giusto, anche perchè cosi come il protagonista di Heaven can Wait era amatissimo dalle donne!
Adesso fà il viticoltore , nella zona dei vigneti californiani.
Adesso fà il viticoltore , nella zona dei vigneti californiani.
- koufax75
- FooLminato
- Messaggi: 12493
- Iscritto il: lun giu 10, 2002 2:00 am
- Località: Udine / Shanghai
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Gallipoli con lo sport c'entra relativamente. Il personaggio principale è un velocista, ma la parte sportiva è alquanto limitata. Tra l'altro, quel film come credibilità storica non è il massimo: è un film intriso di "australianismo" (passatemi il termine) e di sentimenti anti-Inghilterra. La verità storica non è quella raccontata dal film: i generali inglesi stanno al sicuro nella loro tenda e nel frattempo i poveri soldati australiani vanno a morire nelle trincee. Le cose non andarono proprio così-alessandro ha scritto:Come avevo scritto, una via di mezzo tra momenti di gloria e Gallipoli.
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
- koufax75
- FooLminato
- Messaggi: 12493
- Iscritto il: lun giu 10, 2002 2:00 am
- Località: Udine / Shanghai
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Carotenuto in quel film è leggendario.paoolino ha scritto:Io preferisco Il tifoso, l'arbitro e il calciatore con un grandissimo Mario Carotenuto nell'episodio "Il tifoso".dsdifr ha scritto:ho scordato di citare L'allenatore nel pallone
per riscattarmi non posso allora non approfittare per ricordare altre due opere coeve meno fortunate (anche perché obiettivamente peggiori):
Mezzo destro, mezzo sinistro - due calciatori senza pallone con Gigi e Andrea
e il leggendario Paulo Roberto Cotechinho centravanti di sfondamento con Alvaro Vitali.
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76004
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
per fortuna è romanista in quel film, altrimenti invece che Amedeo il figlio si sarebbe chiamato Tardellokoufax75 ha scritto:Carotenuto in quel film è leggendario.paoolino ha scritto:Io preferisco Il tifoso, l'arbitro e il calciatore con un grandissimo Mario Carotenuto nell'episodio "Il tifoso".dsdifr ha scritto:ho scordato di citare L'allenatore nel pallone
per riscattarmi non posso allora non approfittare per ricordare altre due opere coeve meno fortunate (anche perché obiettivamente peggiori):
Mezzo destro, mezzo sinistro - due calciatori senza pallone con Gigi e Andrea
e il leggendario Paulo Roberto Cotechinho centravanti di sfondamento con Alvaro Vitali.
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Dicevo che una biografia di wilding sarebbe stata una via di mezzo tra questi due film.koufax75 ha scritto:Gallipoli con lo sport c'entra relativamente. Il personaggio principale è un velocista, ma la parte sportiva è alquanto limitata. Tra l'altro, quel film come credibilità storica non è il massimo: è un film intriso di "australianismo" (passatemi il termine) e di sentimenti anti-Inghilterra. La verità storica non è quella raccontata dal film: i generali inglesi stanno al sicuro nella loro tenda e nel frattempo i poveri soldati australiani vanno a morire nelle trincee. Le cose non andarono proprio così-alessandro ha scritto:Come avevo scritto, una via di mezzo tra momenti di gloria e Gallipoli.
Wilding era delle colonie neozelandesi, famiglia molto appassionata di sport, e aveva nella sua tenuta un campo da tennis, un tracciato per la corsa, e altri sport. Poi, trasferitosi per gli studi in inghilterra, fece una vita in un ambiente simile a quello di momenti di gloria. Poi mori nelle fiandre, dopo alcune incursioni come pilota di un primitivo mezzo di artiglieria leggera, colpito nella sua trincea.
Il suo compagno di Davis, lo stregone australiano, combatte' proprio a Gallipoli e se ricordo bene con tappa in Egitto.
Il fatto di Gallipoli, con l'assalto sfasato di 7 minuti dalla fine del bombardamento dell'artiglieria che provoco' la carneficina, come l'incertezza sulla presenza o meno di alleati nelle trincee turche, sono fatti storici.
Sono episodi reali.
Sull'antiinglesismo, quello non lo so.
Certo è che nella seconda guerra mondiale, gli attacchi più disperati furono fatti da coloni neozelandesi o nordafricani, penso a Cassino per esempio.
Poi un film è un film e non un trattato di storia.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
- koufax75
- FooLminato
- Messaggi: 12493
- Iscritto il: lun giu 10, 2002 2:00 am
- Località: Udine / Shanghai
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Per prima cosa: Gallipoli è un film sulla Prima Guerra Mondiale, non la Seconda. Il culmine del film è la battaglia del Nek, uno scontro effettivamente avvenuto in Turchia durante la Prima Guerra Mondiale.
Il protagonista, Archy Hamilton (personaggio inventato) è un promettente velocista che vince diverse competizioni in Australia, ma decide di abbandonare la carriera di atleta per entrare nell'esercito. Ma la parte sportiva del film è ridotta alla prima mezz'ora. I temi del film sono essenzialmente:
1) Rapporto UK, o meglio Inghilterra, con Australia
2) I giovani australiani che abbandonano i sogni di gioventù
La parte sportiva è un pretesto per descrivere un giovane di talento e pieno di speranze che offre la sua vita alla patria. Ma se fosse stato un dentista / insegnante / scienziato, non ci sarebbero state molte differenze.
Sulla battaglia. Quello che viene mostrato nel film è un' "invenzione" di Peter Weir. Gli scontri a Gallipoli ci sono stati veramente e hanno provocato la morte di centinaia di soldati australiani. Il falso, però, è il modo in cui la battaglia è presentata: i perfidi generali inglesi stanno al sicuro nella loro tenda e mandano a morire i poveri soldati australiani. Nulla di più falso. La causa di quel massacro fu la più totale incompetenza e una pessima preparazione strategica: la colpa però fu dei generali AUSTRALIANI, non di quelli inglesi.
Ma Peter Weir non voleva presentare una documentazione storica e accurata degli scontri di Gallipoli: non era il suo interesse. Voleva celebrare il mito australiano e l'ANZAC Day. E lo ha fatto aggiungendo una grande quantità di sentimenti anti-Inghilterra. Piccola parentesi: l'Australia è uno dei pochi paesi in cui si celebra una sconfitta militare. Il 25 aprile, infatti, viene ricordata la sconfitta australiana proprio a Gallipoli.
Il protagonista, Archy Hamilton (personaggio inventato) è un promettente velocista che vince diverse competizioni in Australia, ma decide di abbandonare la carriera di atleta per entrare nell'esercito. Ma la parte sportiva del film è ridotta alla prima mezz'ora. I temi del film sono essenzialmente:
1) Rapporto UK, o meglio Inghilterra, con Australia
2) I giovani australiani che abbandonano i sogni di gioventù
La parte sportiva è un pretesto per descrivere un giovane di talento e pieno di speranze che offre la sua vita alla patria. Ma se fosse stato un dentista / insegnante / scienziato, non ci sarebbero state molte differenze.
Sulla battaglia. Quello che viene mostrato nel film è un' "invenzione" di Peter Weir. Gli scontri a Gallipoli ci sono stati veramente e hanno provocato la morte di centinaia di soldati australiani. Il falso, però, è il modo in cui la battaglia è presentata: i perfidi generali inglesi stanno al sicuro nella loro tenda e mandano a morire i poveri soldati australiani. Nulla di più falso. La causa di quel massacro fu la più totale incompetenza e una pessima preparazione strategica: la colpa però fu dei generali AUSTRALIANI, non di quelli inglesi.
Ma Peter Weir non voleva presentare una documentazione storica e accurata degli scontri di Gallipoli: non era il suo interesse. Voleva celebrare il mito australiano e l'ANZAC Day. E lo ha fatto aggiungendo una grande quantità di sentimenti anti-Inghilterra. Piccola parentesi: l'Australia è uno dei pochi paesi in cui si celebra una sconfitta militare. Il 25 aprile, infatti, viene ricordata la sconfitta australiana proprio a Gallipoli.
Leo Durocher: You don't save a pitcher for tomorrow. Tomorrow it may rain.
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Si, si lo sapevo.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148838
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
un inciso, che vale anche per il post sulla musica classica nel topic dedicato. Adoro il modo di scrivere di Koufax. Penso non ci sia altro forumista che leggo piu' volentieri.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55244
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
"Little Mo" qualcuno l'ha visto?
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
pocaluce ha scritto:di moneyball se ne parlava poco tempo fa con uglygeek, approfitto per dire che l'ho recuperato (in italia dovrebbe uscire a fine febbraio), non serve una gran conoscenza delle statistiche, almeno da quel che fanno trasparire nel film. certo, bisogna avere delle nozioni base del gioco (la differenza ad esempio tra il concetto di percentuale di battuta e capacità di arrivare in base), ma è molto semplificato credo, almeno per quel che ho carpito del libro. gradevole, ben recitato (impressionante l'attore che fa david justice, mi pare di aver capito sia un ex giocatore di minors) e coinvolgente, non mi è dispiaciuto affatto.koufax75 ha scritto:Da poco è uscito Moneyball, tratto dall'omonimo libro. Non l'ho visto, ma per capirlo appieno è necessaria una buona conoscenza sulle statistiche del baseball.
sei: miglior film, montaggio, sceneggiatura non originale, attore protagonista, attore non protagonista (non Philip Seymour Hoffman bensì il giovane Jonah Hill), sonoro.uglygeek ha scritto:Pensavo che essendoci Brad Pitt lo distribuissero comunque, per pure ragioni estetiche ... Ma in effetti capisco che possa essere un film un po' ostico per il pubblico europeo.pocaluce ha scritto:è quello sugli oakland a's, giusto? se lo consigli, cerco di "reperirlo" perché qua ovviamente s'è un po' perso nella distribuzione....uglygeek ha scritto:Appena visto "Moneyball"... bellissimo film (se vi piace il baseball...)
Reperisci, reperisci!
A me e' piaciuto tantissimo. Avevo anche letto il libro di Michael Lewis da cui e' tratto. Ti ricordi quando parlavamo della "competitive balance" nello sport USA? Beh, quello e' l'argomento di partenza del film. Siccome ci sono squadre ricche e squadre povere, il GM degli A's ha pensato di combattere cambiando le regole del gioco... non dico altro
Tra l'altro il film offre considerazioni interessanti anche per altri sport. Ed e' comunque un bel film, credo sara' tra i maggiori candidati ai prossimi oscar, insieme a "Le idi di Marzo" di Clooney, che e' un altro gran film.
E' uscito in Italia.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
koufax75 ha scritto:Per prima cosa: Gallipoli è un film sulla Prima Guerra Mondiale, non la Seconda. Il culmine del film è la battaglia del Nek, uno scontro effettivamente avvenuto in Turchia durante la Prima Guerra Mondiale.
Il protagonista, Archy Hamilton (personaggio inventato) è un promettente velocista che vince diverse competizioni in Australia, ma decide di abbandonare la carriera di atleta per entrare nell'esercito. Ma la parte sportiva del film è ridotta alla prima mezz'ora. I temi del film sono essenzialmente:
1) Rapporto UK, o meglio Inghilterra, con Australia
2) I giovani australiani che abbandonano i sogni di gioventù
La parte sportiva è un pretesto per descrivere un giovane di talento e pieno di speranze che offre la sua vita alla patria. Ma se fosse stato un dentista / insegnante / scienziato, non ci sarebbero state molte differenze.
D'accordo, ma noi appassionati di atletica leggera abbiamo avuto talmente poco dal cinema che ai nostri occhi (sbagliando) persino Gallipoli è un film che tratta di atletica leggera.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
(Albornoz)
el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
- paoolino
- Massimo Carbone
- Messaggi: 17003
- Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
- Località: Sleepin' in Wonderland
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Sto guardando su MGM "Che botte se incontri gli orsi!" l'originale con Walter Matthau. Film sportivo che mi ha sempre divertito.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
(paoolino parafrasando Sciascia)
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
visto Moneyball anch'io.
Grande film, è il the social network del baseball (non a caso, sceneggiato da Sorkin).
Guardatelo tutti.
Grande film, è il the social network del baseball (non a caso, sceneggiato da Sorkin).
Guardatelo tutti.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Davvero un bel film Moneyball.Rosewall ha scritto:visto Moneyball anch'io.
Grande film, è il the social network del baseball (non a caso, sceneggiato da Sorkin).
Guardatelo tutti.
-
- Saggio
- Messaggi: 8335
- Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Non il massimo per chi non segue il baseball però.
- dsdifr
- Massimo Carbone
- Messaggi: 35374
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: Firenze, Italia.
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
visto Moneyball! Davvero, film interessantissimo e i punti in comune con The Social Network sono tanti ed evidenti.
Chi non si intende un minimo di baseball rinunci (e anche chi non sa l'inglese: l'ho visto in lingua originale anche senza sottotitoli, la traduzione in italiano credo sia ardua), ma peggio per lui
Chi non si intende un minimo di baseball rinunci (e anche chi non sa l'inglese: l'ho visto in lingua originale anche senza sottotitoli, la traduzione in italiano credo sia ardua), ma peggio per lui
-
- Saggio
- Messaggi: 8335
- Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Certo, era un avviso ai potenziali spettatori a digiuno di baseball!
Invece non capisco come mai Social Network sia diventato il metro di giudizio per ogni film, un po' come dire, "hai visto quella ragazza? E' bellissima sembra la Bindi!"
Invece non capisco come mai Social Network sia diventato il metro di giudizio per ogni film, un po' come dire, "hai visto quella ragazza? E' bellissima sembra la Bindi!"
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
ti confesso che io del baseball ho una conoscenza da cartone animato giapponese, però lo consiglierei comunque. Certo, se uno conosce anche le caratteristiche del ruolo di prima base magari apprezza di più, però il senso si capisce, e comunque si va oltre al baseball.dsdifr ha scritto:visto Moneyball! Davvero, film interessantissimo e i punti in comune con The Social Network sono tanti ed evidenti.
Chi non si intende un minimo di baseball rinunci (e anche chi non sa l'inglese: l'ho visto in lingua originale anche senza sottotitoli, la traduzione in italiano credo sia ardua), ma peggio per lui
Che poi è una metafora.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 15495
- Iscritto il: sab set 11, 2004 11:54 am
- Località: Roma
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
è stato citato "Glory Road"?
"You can walk away from someone who doesn't love you. And you can walk away from someone you don't love. But when the love is mutual," Roy said. "The hardest thing is to walk away."
-
- Saggio
- Messaggi: 9089
- Iscritto il: ven dic 19, 2008 8:09 am
- Località: Milano
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Visto anche io l'arte di vincere, mi è piaciuto, non male.
Qualche esperto di baseball mi sa dire se c'è qualcosa di realmente accaduto nei fatti raccontati e nei personaggi rappresentati?
Qualche esperto di baseball mi sa dire se c'è qualcosa di realmente accaduto nei fatti raccontati e nei personaggi rappresentati?
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
http://en.wikipedia.org/wiki/MoneyballD.F.Wallace ha scritto:c'è qualcosa di realmente accaduto nei fatti raccontati e nei personaggi rappresentati?
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
E' quasi tutto vero. Il libro non e' un racconto, e' una biografia.Rosewall ha scritto:http://en.wikipedia.org/wiki/MoneyballD.F.Wallace ha scritto:c'è qualcosa di realmente accaduto nei fatti raccontati e nei personaggi rappresentati?
Non solo gli A's ma anche i Boston si ispirano alla stessa metodologia statistica. E anche i Cubs, ora che Epstein e' andato li'.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29084
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
non ho idea di cosa faccia la "prima base" pero'uglygeek ha scritto: Non solo gli A's ma anche i Boston si ispirano alla stessa metodologia statistica. E anche i Cubs, ora che Epstein e' andato li'.
bel film. e pett e' fikissimo. l'anno prossimo fa 50 anni e e' proprio fiko.
risparmiatevi le battutine...
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Beh, il prima base quando la squadra e' in attacco (lanciano gli avversari) ad un certo punto va in battuta, come tutti gli altri, nell'ordine deciso dal manager.alessandro ha scritto:non ho idea di cosa faccia la "prima base" pero'uglygeek ha scritto: Non solo gli A's ma anche i Boston si ispirano alla stessa metodologia statistica. E anche i Cubs, ora che Epstein e' andato li'.
Quando la squadra e' in difesa (il loro lanciatore e' sul monte) il 1B sta appunto a coprire la prima base. Se il battitore se fa una battuta valida dovra' correre verso la prima base, e quindi e' molto probabile che qualcuno possa cercare di eliminarlo facendo arrivare la palla in prima base prima del battitore stesso. Quindi la particolarita' del ruolo e' che e' molto importante essere capace di prendere palle lanciate dai compagni senza staccarsi dalla base, e' un ruolo in cui non si corre molto, non occorre essere velocissimi, ma si ricevono tante palle piu' che lanciarle, e bisogna perfezionare la tecnica della ricezione. In compenso, e' un ruolo che va bene per giocatori lenti, anziani o che hanno difficolta' a lanciare per problemi alla spalla.
Gia', a quasi 50, beato lui. Se ne parlava proprio con un amico... si diceva che dopo i 30 (massimo i 35) andare per locali diventa ridicolo, le ragazze giustamente ti trattano come se fossi il loro nonno. Ma e' tutto relativo, dipende da chi sei, da come sei. Se entra Pitt in un locale nessuna si lamenta...alessandro ha scritto:bel film. e pett e' fikissimo. l'anno prossimo fa 50 anni e e' proprio fiko.
risparmiatevi le battutine...
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75976
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Perchè? ci sono ventenni molto più ridicoli dei quarantenni...uglygeek ha scritto:.. si diceva che dopo i 30 (massimo i 35) andare per locali diventa ridicolo
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
-
- Gran Maestro
- Messaggi: 1733
- Iscritto il: mer apr 18, 2007 4:59 am
- Località: 100 del mondo tutta la vita
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Direi che per sembrare veramente gagliardi nei locali devi avere dai 35 in sù, ordinare vermont e fumare come un turco avendo l'aria disincantata. Un po' come in Mad Men.Johnny Rex ha scritto:Perchè? ci sono ventenni molto più ridicoli dei quarantenni...uglygeek ha scritto:.. si diceva che dopo i 30 (massimo i 35) andare per locali diventa ridicolo
F.F.
-
- Saggio
- Messaggi: 8335
- Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm
Re: Cinema e Sport: un'analisi e volendo, dei ranking.
Beh dipende dal tipo di locale, dal tipo di serata.
Poi appunto ognuno dimostra gli anni in modo diverso, l'altro giorno ho visto un 37enne a cui davo al massimo 19 anni, sembrava un pischello proprio.
Poi appunto ognuno dimostra gli anni in modo diverso, l'altro giorno ho visto un 37enne a cui davo al massimo 19 anni, sembrava un pischello proprio.