JackTorrance ha scritto:Da bianconero che per carta d'identità le ha viste tutte (anche se a memoria ricordo nitidamente stadio e Juve dalla prima amichevole estiva post Belgrado, 1973), posso giurarvi candidamente che il mio modo di vivere le finali parte sempre da una sconfitta a prescindere da squadra e avversari.
Qui la mia idea è nota tanto che se fossi il presidente della Juve trasferirei la rosa alla Pro Vercelli solo per le finali. Fosse possibile questa mossa i bianchi già ne avrebbero un paio in più di noi.
Manco ci scomodo il Milan poi, che con rose analoghe, probabilmente oggi avrebbero un prolungamento di bacheca.
Ufficialmente è la mia ultima CL con riti e scaramanzie e la mancata vittoria mi spiace solo per un motivo intimo, profondamente personale, familiare e doloroso, per il resto ormai quasi mi stupisco di come anche tra amici la si prenda quasi in modo tragicomico, fantozziano. Forse siamo noi tifosi i primi a prenderci per i fondelli.
Ma che ci dobbiamo fare? Pregare di arrivare terzi nel girone e vincere una decina di Europa League?
Boh... magari non sarebbe nemmeno un'idea così sciagurata, ma alla fine, se non si tenta di certo manco quella possibilità potrai mai avere.
Sono ben altre (e mostruose) le occasioni perdute dalla Juve che le due post-calciopoli.
Sgombrato il campo da queste considerazioni passeggere credo che il vero problema meramente di organico.
Ho visto Juventus con la sindrome di Coppa, queste ultime due a me sono sembrate semplicemente più deboli delle avversarie, avversarie che hanno una schiera di ricambi che da noi verrebbero visti come fari illuminanti della serie A. Pensiamo solo a Morata, ragazzo stupendo, bravo, ma pur sempre uno che sta al Real come Rincon alla Juventus.
Non è facile, ma non solo per noi, per chiunque, Atletico, Bayern stesso, PSG, Chelsea e tutte quelle squadre che da qualche anno arrivano ad un passo e che inesorabilmente, direi matematicamente, crollano in finale.
C'ha provato seriamente il Bayern, ammiraglia della kriegsmarine tedesca, ma come è evidente anche per loro (e parlo di una super società) l'impresa di star lì a competere con le due spagnole è tremendamente difficile.
Non so cosa si potrà fare oggettivamente poi per carità, ti può sempre capitare l'annata in cui per un insieme di cose finisci in finale contro Benfica, Wolfsburg o Zenith, per dire, e magari (di magari proprio in virtù di quanto affermato prima) giocartela con buone possibilità di successo.
Se però tutta fila come fila e le spagnole non ti passano davanti nel doppio confronto (attualmente l'unico momento di vulnerabilità) credo che per nessun'altra europea possa esserci storia, a maggior ragione per una Juve o qualsiasi altra italiana della competizione.
Il problema non è tecnico ma meramente di organico.
Attualmente chi gioca nella Juve nel Real farebbe panca, Dybala compreso.
E' un limite quasi fisico che lascia spazio a ben poche speranze oggettive, solo ad un eventuale miracolo tipo Grecia, ma nelle competizioni per club questi incroci "fatati" sono assai più difficili da realizzarsi proprio per la diversa natura del torneo stesso.
Grande post Jack.
Le spagnole sono inarrivabili al momento.
Perdere in maniera umiliante è brutto ma fosse stato 2-1 non sarebbe cambiato molto.
Le rose sono imparagonabili, come hai detto la maggior parte dei bianconeri non sarebbe sicura di un posto da titolare a Madrid, viceversa molti elementi della panchina blancos sarebbero pedine inamovibili a Torino.
La Juve è stata già grandiosa ad eleminare due volte in tre anni Barcellona e Real ed essere arrivata due volte in finale.
Di più è difficile chiedere, se anche corazzate molto più ricche prendono schiaffoni da anni.
È il contrappasso dantesco delle altre società in Italia nei confronti dei bianconeri.
Come hai detto, le finali che fanno più male sono altre, quando la Juve era effettivamente la squadra con i giocatori più forti al mondo. Quelle erano da vincere a tutti i costi, non certo le ultime due.
Nel '98 c'era a parti invertite la stessa differenza che c'è oggi, solo che la Juve con Del Piero (infortunato da capocannoniere della competizione, ricordiamolo comunque. Come se sabato Cristiano non fosse stato al meglio), Inzaghi, Zidane, Davids e compagnia bella fu capace di perdere comunque...