Difendo chi esce per correre, naturalmente. Io sono uno di quelli, corro non per fare il figo ma perchè lo faccio da sempre. Correre è una delle maggiori espressioni e sensazioni di libertà che un essere umano ha a disposizione, tra le tante.
Ti fa sentire così bene che poi fai fatica a rinunciarvici. Ecco spiegato perchè si esce anche con 40 gradi sotto il sole a picco e pure con meno dieci o meno venti (mia madre mi toglieva il sudore ghiacciato dal ciuffo e dalle sopracciglia, come Messner sull'Himalaya, quando tornavo a casa).
Quando corro sono solo, mi piace guardarmi intorno e osservare la natura intorno a me, corro sempre in posti semiselvaggi, mi piacciono i prati, il verde, i boschi, le montagne, la neve, il sole.
La fatica non ci fa nulla, ci piace faticare, ci piace il sudore, ci piace sentire il sole sulla faccia, il vento tra i capelli, il profumo dell'aria fresca, ci piace il suono delle scarpe sul selciato, ci piace sentire il corvo che gracchia sopra la nostra testa nel silenzio assoluto rotto magari solo dal sibilo del vento, ci piace ascoltare il nostro respiro... e mille altre cose.
Alcuni tra i momenti più belli della mia vita sono stati quando potevo correre così veloce da sembrare quasi di volare, quando uscivo dalla curva (sono stato un buon duecentometrista) e mi si spalancava davanti il rettilineo per andare a tutto quello che va, fino al tuffo sulla linea del traguardo.
Ora vado nemmeno la metà di quanto andavo allora, ma credo che correrò anche nei miei 70-80 (ammesso che ci arrivi
) anche se arriverò a portare faticosamente un piede dopo l'altro.
Proprio l'altro giorno mentre correvo ho incrociato un vecchietto (si fa per dire, era vecchissimo!) che correva così. Tra di noi runner (visto che vi piace questo termine) si usa salutarci, anche se non ci conosciamo.
Ma il vecchietto non si è limitato a un saluto (pur sbracciandosi moltissimo) e mi ha fatto il sorriso più bello che ho visto in queste ultime tre settimane
Ps: le donne-ragazze runners sono meno cordiali, pensano che se le saluti è perchè ci vuoi provare e quindi spesso nemmeno ti incrociano con lo sguardo e si fanno i fatti loro. Ci sono naturalmente delle eccezioni, ma sono poche. Un altro bel sorriso però me lo ha fatto una tizia l'autunno scorso, pioveva a dirotto ma io, fanculo, sono andato a correre lo stesso. Lei mi ha sorriso come dire: "allora non sono l'unica pazza a correre con questo tempo!"