QATAR 2022 - FINALE - Argentina - Francia

[tennisfan82]

Martinez fa ancora in tempo a vincere il premio "coglione dell'anno"

[Johnny Rex]

Rivincita del Sud del Mondo contro il Ricco Nord.

F.F.

[alessandro]

Io non mi scandalizzo, per me e' in parte vero. Passi i nonni, ma uno con un genitore straniero non e' completamente di quel paese, per me. Io non mi sento tale. Bisnonni e' diverso.

Ovviamente sono cazzate, tutta la storia delle nazioni e' una cazzata. Ma se io sono figlio di un bianco e una nera non sono bianco, o nero. Mbappe se non erro ha nonni algerini e padre camerunense, per me non e' francese come gli altri. Ovviamente ha diritto alla cittadinanza e di giocare in nazionale. Ma se io celebro la 'nazione francese' ci sta celebrare di meno Mbappe. Come se io celebro 'la nazione nera', ci sta celebrarlo di meno perche' sua madre e' piu' o meno bianca.
Non capisco mai questo scandalizzarsi. Sarebbe come criticare aspramente un suprematista bianco che non accetti un mulatto che pero' la comunita' suprematista definisce bianco. A me sembra solo coerente. E' magari coerente pure l'altro che vede la nazione in modo un po' diverso, ma siamo li'. Certo, e' piu' francese di quanto Camoranesi sia italiano, ma dove sta il limite?

Io poi ho il diritto di sentirmi italianissimo e tedeschissimo, ma chi sono io perche' un italiano puro non mi possa dire 'tu sei un italiano di suolo, ma di sangue sei solo un mezzosangue'. Avrebbe perfettamente ragione comunque io mi senta. Per me uno che gode per i successi italiani contro i non italiani, dico veramente, non per finzione sportiva, ha tutto il diritto di dire che se vinco io gode di meno.

Poi senza dubbio i francesi sono stati bravi, pero' io non credo che senza i neri delle colonie di seconda generazione ci sarebbe stato Platini. O Mbappe'. In teoria si in pratica mi sa di no.

Vedremo adesso cosa faranno nel tennis con Ljubicic. Ma, anche li', quanti soldi avrebbe il governo francese da investire nello sport, senza le risorse e il benessere provenienti da anni di conquiste? Quali meriti hanno rispetto alla federazione della Somalia?

Detto questo, per me qualcosa andrebbe fatto. Trovo del tutto scandaloso che i musei dei colonialisti siano piene di opere altrui, per esempio. Non che ci sia la statua di Napoleone, fanne anche 20 di statue, cambia nulla.

È chiaro che la critica verso quelli “non veri francesi” si basa sulla razza, sull’essere “negro”.
Il fatto di avere un genitore straniero, fosse così, sarebbe un modo di pensare accettabile. Tommasi diceva che uno sportivo è della nazione che lo ha cresciuto tecnicamente.
Poi in verità, semplicemente si guarda il colore della pelle (non parlo di te, ma del grosso di chi non ritiene francese uno che ha un genitore straniero). Come detto viene criticato come straniero magari Balotelli o algauer ma non Vieri Pietrangeli o Federer (che ha la madre africana) nessuno ha mai detto che Federer non può essere ritenuto un vero svizzero o è stato mai attaccato da nazionalisti svizzeri. Lo stesso per tsitsipas shapovalov hinging Wawrinka (padre tedesco di origine polacca).
Lasciamo perdere americani e australiani che hanno quasi tutti genitori o nonni di altri continenti.

Le critiche sono solo verso i neri o i magrebini. Non gli africani in genere. Nessuno critica Federer come non svizzero. Pure berrettini ha la nonna Brasilia.

[Nickognito]

Non mi pare sia molto così. Infatti, per dire, negli Stati Uniti, dove pure il razzismo c'è eccome, nessuno dice che un nero non sia americano.

La Germania pure era stata criticata per avere troppi stranieri. Ma un Ozil per dire è completamente bianco e veniva criticato lo stesso. Sono criticati perché non sono al cento per cento di quella nazione.

[Londinium]

È’ un modo di pensare che qui viene definito, a torto o a ragione, in modo variabile tra unconscious bias, prejudice, covert racism.

Una discussione esemplificativa la riporto qua sotto, e’ tra la madrina di William e Harry (Lady SH) e la fondatrice della Charity Sistah Space

Lady SH: Where are you from?
Me: Sistah Space.
SH: No, where do you come from?
Me: We’re based in Hackney.
SH: No, what part of Africa are YOU from?
Me: I don’t know, they didn’t leave any records.
SH: Well, you must know where you’re from, I spent time in France. Where are you from?
Me: Here, UK
SH: NO, but what Nationality are you?
Me: I am born here and am British.
SH: No, but where do you really come from, where do your people come from?
Me: ‘My people’, lady, what is this?
SH: Oh I can see I am going to have a challenge getting you to say where you’re from. When did you first come here?
Me: Lady! I am a British national, my parents came here in the 50s when …
SH: Oh, I knew we’d get there in the end, you’re Caribbean!
Me: No Lady, I am of African heritage, Caribbean descent and British nationality.
SH: Oh, so you’re from …”

Buckingham Palace si è’ dovuto scusare (poi hanno fatto pace a reti unificate visto che si sono beccate entrambe abusi pesanti da una parte e dall’altra del politically correct, superfluo spiegare gli schieramenti). La nota di scuse diceva: “We take this incident extremely seriously and have investigated immediately to establish the full facts. In this instance unacceptable and deeply regrettable comments have been made. We have reached out to Ngozi Fulani on this matter, and we are inviting her to discuss all elements of her experience in person if she wishes.

[alessandro]

Gli Stati Uniti sono formati al 100% da immigrati.
È un po’ diverso.
Ozil non so chi sia.
Però ,ripeto, viene fatto notare molto la presenza di giocatori neri anche se nati in Italia o Francia e mai o quasi mai bianchi con uno o due genitori stranieri.
Poi un caso a parte gli oriundi. Se naturalizzi uno a 25 anni quando è già un atleta completo è ancora diverso. Li è un fatto disonesti più che razzista.

[Nickognito]

Io non vedo nessun razzismo.

Viviamo in un mondo davvero buffo

Se tratto in mondo completamente diverso uno che non è della mia nazione non è razzismo

Se tratto in un modo un po'diverso, ma non tanto, che non era della mia nazione, ma che lo è diventato formalmente da pochi anni, come famiglia, e che non ha tutte le caratteristiche che in media le persone di quella nazione hanno, è razzismo.

Poi va benissimo dire che alla retorica nazionale conviene questa situazione e l'integrazione.

Per me le cose stanno molto diversamente:

- faccio distinzioni di diritti ed emotiva riguardo alla nazionalità: grande razzismo

- ci aggiungo una leggera discriminazione verso chi è della mia nazionalità ma di diversa origine: normale conseguenza del primo punto che non indica un razzismo particolare

diverso il caso in cui un una nazione ci sono diversi colori della pelle e tutti arrivati in quel paese allo stesso momento, in quel caso se discrimino è razzismo.

[Nickognito]

Gli Stati Uniti sono formati al 100% da immigrati.
È un po’ diverso.
Ozil non so chi sia.
Però ,ripeto, viene fatto notare molto la presenza di giocatori neri anche se nati in Italia o Francia e mai o quasi mai bianchi con uno o due genitori stranieri.
Poi un caso a parte gli oriundi. Se naturalizzi uno a 25 anni quando è già un atleta completo è ancora diverso. Li è un fatto disonesti più che razzista.

Be, non so che risponderti, non conosci uno dei più famosi giocatori di questo secolo, campione del mondo, del Real Madrid. Difficile parlare di chi viene scusi m accusato di essere immigrato se nemmeno conosci i giocatori.
Prendiamo gli italiani: Balotelli era un bambino adottato figlio di due genitori stranieri.

Ci sono altri casi di protagonisti della nazionale italiana con due genitori stranieri e adottato dai italiani?
No .

tu sei convinto che se Balotelli avesse due genitori albanesi e fosse bianco nessuno direbbe mai che non è italiano al cento per cento? È un'opinione per me basata sul nulla.

[alessandro]

Vabbè, allo stadio fanno i cori “non esistono negri italiani”, al nazionale del rugby nero i compagni hanno regalato per Natale una banana marcia, Jacob non è proprio italiano, auger non è proprio canadese, la nazionale francese è piena di neri…

Mi pare che il razzismo esista e sia pesante. Nessuno si è lamentato di Vieri o di Federer.

Poi che gente di passaporto diverso venga trattata diversamente in competizioni per nazioni, non è razzismo per nulla. Un italiano e uno di San Marino non sono razze diverse ma uno di San Marino non può giocare nella nazionale italiana. Non può essere eletto al parlamento etc.

Così uno tesserato per il Milan non può giocare nell’inter nelle competizioni per club.

[alessandro]

Gli Stati Uniti sono formati al 100% da immigrati.
È un po’ diverso.
Ozil non so chi sia.
Però ,ripeto, viene fatto notare molto la presenza di giocatori neri anche se nati in Italia o Francia e mai o quasi mai bianchi con uno o due genitori stranieri.
Poi un caso a parte gli oriundi. Se naturalizzi uno a 25 anni quando è già un atleta completo è ancora diverso. Li è un fatto disonesti più che razzista.

Be, non so che risponderti, non conosci uno dei più famosi giocatori di questo secolo, campione del mondo, del Real Madrid. Difficile parlare di chi viene scusi m accusato di essere immigrato se nemmeno conosci i giocatori.
Prendiamo gli italiani: Balotelli era un bambino adottato figlio di due genitori stranieri.

Ci sono altri casi di protagonisti della nazionale italiana con due genitori stranieri e adottato dai italiani?
No .

tu sei convinto che se Balotelli avesse due genitori albanesi e fosse bianco nessuno direbbe mai che non è italiano al cento per cento? È un'opinione per me basata sul nulla.

Non seguo il calcio da molti anni.

Comunque se Balotelli fosse stato un bambino bianco francese adottato da italiani non avrebbe avuto nessunissimo problema.

Pietrangeli è nato in Africa da padre africano nato in Africa e madre russa. Nessuno ha mai detto nulla sulla sua italianità. Aveva i nonni da parte di padre nati in Italia.
Ma se secondo te contano i genitori o dove uno è nato siano non differenti da balotelli.

Così come Jacob non è dissimile da Federer nelle origini.
Un genitore autoctono e uno africano e entrambi cresciuti nella loro attuale nazione.
Eppure in molti almeno all’inizio hanno storto il naso sull’ italianità di Jacob ma non della nazionalità di Federer

[Nickognito]

anche perche' Federer non e' italiano.

Chissa' come mai la gente capisce meno che Nicola Pietrangeli, figlio di Giulio Pietrangeli, che rappresentava anche lui l'Italia nel tennis e rugby, bianco, non e' del tutto italiano, mentre uno di colore, che fa Lamont Marcell di nome, Jacobs di cognome, figlio di Lamont Marcell Jacobs senior, soldato americano, magari non lo e'.

Sono sicuro che se uno si chiamasse Rohel Shehu e avesse il padre che giocava nell'Albania, nessuno gli direbbe mai che non e' ababstanza italiano, perche' tanto e' bianco.

[alessandro]

anche perche' Federer non e' italiano.

Chissa' come mai la gente capisce meno che Nicola Pietrangeli, figlio di Giulio Pietrangeli, che rappresentava anche lui l'Italia nel tennis e rugby, bianco, non e' del tutto italiano, mentre uno di colore, che fa Lamont Marcell di nome, Jacobs di cognome, figlio di Lamont Marcell Jacobs senior, soldato americano, magari non lo e'.

Sono sicuro che se uno si chiamasse Rohel Shehu e avesse il padre che giocava nell'Albania, nessuno gli direbbe mai che non e' ababstanza italiano, perche' tanto e' bianco.

Pietrangeli è nato in Africa come suo padre sebbene il padre avesse nonni nati in Italia ma la madre al 100% straniera.
Quindi molto più straniero di Jacob che ha sempre vissuto in Italia ha la madre al 100% italiana, non parla nessuna lingua oltre l’italiano ha solo il padre americano.

Si chiama Jacob solo perché il cognome di prende dal padre.

Jacob è, se vogliamo mettere percentuali, al 75% italiano
Visto che ha solo il padre straniero e non ha nulla della cultura americana o straniera.
Pietrangeli è meno del 50% italiano avendo la madre straniera e il padre nato e cresciuto in Africa dove si erano già trasferiti i nonni e pure lui fatto qualche anno in Africa.

Eppure… casualmente nessuno solleva dubbi su Pietrangeli come per la elveticità di Federer mezzo africano.

Il nome e cognome contano poco, il nero contestato in Italia si chiama Mario Balotelli. Più italiano di così.

[Nickognito]

Hai ragione tu. Solo i neri sono avversati. È il colore della pelle. Un albanese figlio di due albanesi e adottato, che fa il coglione dalla mattina alla sera sarebbe apprezzatissimo senza eccezioni in nazionale. Anche uno zingaro. Basta non sia nero e non ci sono problemi.

Poi non ci vuole davvero un genio che se vedi uno nero capisci che è mezzo non italiano, perche'gli italiani neri fino a qualche anno fa non esistevano, mentre per sapere chi è la mamma di Pietrangeli devi fare ricerche apposite. Ma guarda te che strano.

Io quando cattivo per strada mi dicono tutti crucco di merda, perché a guardarmi si vede, ho la testa fatta a wurstel.

[Nasty]

Gli zingari no

[Nickognito]

Ma poi davvero guarda te se devo discutere con chi fa differenza tra gli umani a seconda delle nazioni, mentre altre categorizzazioni non vanno bene.

[Nasty]

Gli zingari non vanno mai bene

[Nickognito]

Che poi italiani. Regioni dove 150 anni fa nemmeno sapevano parlare italiano.

Bianchi, si, molto bianchi. Un lombardo o un campano son certo più bianchi che italiani, dai, molto più a lungo, molto più visibilmente, molto più in comune con un toscano tedesco emigrante bianco come me.

Ovviamente nessuna di queste caratteristiche conta per un essere umano.