le cose che odiamo del nostro amato sport...

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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

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tuborovescio ha scritto: gio set 08, 2022 2:42 pm
balbysauro ha scritto: gio set 08, 2022 12:40 pm tranquillo che tra un po' faranno come ad esempio nella pallavolo, dove a ogni punto si abbracciano tutti
fanno così nella pallavolo? :lol:

a tennis mettessero un peluche che tiene l'asciugamano e se lo abbracciassero a ogni punto
E se mettessero un robottino, tipo quelli che tagliano l'erba da soli, che dopo ogni punto porta l'asciugamano al centro della linea di fondo? Il giocatore lo prende, si asciuga e lo ripone sul robottino e questo se ne torna in un angolo.

Perché nessuno ci ha pensato? Si risparmierebbero quei 5-10 secondi a ogni punto, che fanno minuti e decine di minuti risparmiate ad ogni partita.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

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Ci ho pensato: non lo fanno perché Kyrgios e Fogna lo prenderebbero a calci :)
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Nasty »

tuborovescio ha scritto: gio set 08, 2022 2:42 pm
balbysauro ha scritto: gio set 08, 2022 12:40 pm tranquillo che tra un po' faranno come ad esempio nella pallavolo, dove a ogni punto si abbracciano tutti
fanno così nella pallavolo? :lol:
Che orrore
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Woodruff »

E poi odio quando il tappeto si impiglia su un chiodo affiorante.
E dagli una martellata, a 'sti chiodi, no? C'è l'addetto ai campi che gira a vuoto tutto il giorno!

È l'unico momento in cui picchio la racchetta per terra, ma non è frustrazione. È la racchetta usata a mò di martello.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

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Sto guardando Thiem - Medvedev. Ovviamente giocano per fare il punto, ma se la tirano sempre addosso, sono spesso fermi a giocare sull'incrociato, al massimo fanno un passo laterale. O due.

Com'è che invece i miei compagni di gioco, pure nei palleggi, te la tirano sempre la più storta e lontana possibile?
I pro nemmeno se vogliono, riescono a tirartela male.
I miei compagni mi tirano solo merde #104#
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da eddie v. »

Woodruff ha scritto: gio ott 27, 2022 4:09 pm I miei compagni mi tirano solo merde #104#
È per questo che giochi con la paletta?
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

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La pubblicità di Supertennis, con quei ridicoli stacchi che declamano i punteggi in un inglese improbabile e con tono affettato (fìfftin.. laaav...) che fanno sembrare il tennis uno sport per checche :roll:
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eddie v.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da eddie v. »

Woodruff ha scritto: gio ott 27, 2022 10:31 pm La pubblicità di Supertennis, con quei ridicoli stacchi che declamano i punteggi in un inglese improbabile e con tono affettato (fìfftin.. laaav...) che fanno sembrare il tennis uno sport per checche :roll:
Basta con queste lamentele.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da waitingernest »

Woodruff ha scritto: gio ott 27, 2022 4:09 pm Sto guardando Thiem - Medvedev. Ovviamente giocano per fare il punto, ma se la tirano sempre addosso, sono spesso fermi a giocare sull'incrociato, al massimo fanno un passo laterale. O due.

Com'è che invece i miei compagni di gioco, pure nei palleggi, te la tirano sempre la più storta e lontana possibile?
I pro nemmeno se vogliono, riescono a tirartela male.
I miei compagni mi tirano solo merde #104#
"Sono spesso fermi" :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Woodruff »

Li vorrei vedere contro i miei compagni che, non sanno come nemmeno loro, ma te la mettono sempre nel punto più lontano possibile, la più sporca possibile :)
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Johnny Rex »

I Ritiri dopo avere perso un set lottato.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Johnny Rex »

Dai, per chi è cresciuto con l'Indoor anni 90' vedere vincere uno che in 2 ore e 30 non si avvicina alla rete manco per sbaglio è Bestemmia, su.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da LUCAGIAN »

Non ho letto tutti i post (e non ho intenzione di farlo :D). Per quanto mi riguarda:

- Le perdite di tempo prima di servire (ok ora c'e' il tempo e gia' va meglio, anche se non sempre con i big il giudice di sedia da' warning)
- I 300 palleggi prima di servire tipo Cilic o Djokovic
- I rituali di Nadal al servizio (e lo dico da Nadaliano)
- I ritiri su un set perso e 5-2 nel terzo a meno che non sia per infortunio serio (butta 4 cavolo di palle sui teloni e sii sportivo)
- le uscite tattiche per andare in bagno o per chiedere fisio quando non ce n'e' veramente bisogno
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da balbysauro »

l'anno scorso avevo scritto che non passava giorno senza ritiro per infortunio di qualcuno

oggi, tra atp e wta, ce ne sono stati 4
e siamo a inizio stagione, dovrebbero stare tutti bene
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da ferryboat »

I compagni di gioco che in partite di allenamento si prendono pause per i cazzi loro. Un minimo di galateo ecchediamine! Cioè....questi li vedi che a un certo punto si dirigono con passo flemmatico verso la loro panchina, si asciugano il sudore, bevono, guardano il cellulare.. non so che altro fanno, temporeggiano.. boh! E tutto questo mentre tu non ti sei mosso dalla riga di fondo, sei lì al centro del campo con le palline in mano, pronto a servire, magari non era nemmeno una situazione di punteggio dispari, che nei tornei ti dà diritto di andare alla tua panchina e hai (mi pare) un minuto e mezzo di pausa.

No. Questi partono e senza dirti niente, senza chiederti niente.. si prendono tutte le kaz di pause (poi lunghe) che vogliono. Poi dice che uno si inkazza. Eh sì, perchè poi càpita pure che ogni tanto ti dicono: "Tutto ok? Ti stai divertendo?". Eh! Come no... mi sto divertendo un zacco ad aspettare che finisci di farti li kazzi tua.

Questo succede anche nei games, tra un punto e l'altro, io sono pronto a servire e questi girano per il campo come zombies (plurale), manco si degnano di gettare uno sguardo di qua a vedere cosa faccio, se sono pronto a servire o cosa. No, esistono solo loro. Io magari sono lì pronto con due palline, pronto a servire.. e questi con passo de lumaca vagano per il campo a raccogliere le palline, per poi tirarmele tra l'altro storte... non è che te le passano giuste, anche qui te le "passano" (si fa per dire) minimo a 3 o 4 metri da te.
E chi sono... Tiramolla che allungo il braccio 5 metri e la prendo? Ma sei capace di tirarmela di qua nel range non dico di centimetri, ma almeno di un metro? Troppo difficile, eh? Ma porca putt... #104#

Oggi ho giocato con un parrucchiere, 'sto tizio è un 4.5 renditi conto... Vabbè io non sono Sampras ma sono pur sempre un kaz de 3.3, insomma ti sto facendo pure abbastanza un favore a giocare con te, mettici un pochino di impegno e di rispetto, cribbio... no che ti fai i kazzi tua dall'inizio alla fine. Tra l'altro gli giocavo pure piano, che se tiro un attimo la palla non mi torna più nemmeno di qua, almeno così colpisco qualche pallina anch'io. Insomma... non è che gli faccio fare il tergicristallo e gli faccio scoppiare i polmoni, gliela metto lì giusta e piano, quasi come si fa con i bambini :)

Eppure ahò... questo è sempre fermo e si prende ogni scusa per rallentare il gioco. Ha pure 10 anni meno di me, questo asino :)

Ma porca puttana, non dovrei nemmeno farlo più giocare con me, ma siccome sono bravo poi la prossima volta che me lo chiede è capace che gli dico ancora di sì :roll:

Magari mi scarico quell'app che non so più come si chiama, che ti permette di trovare avversari del tuo livello, anche se devi viaggiare un pochino per andare a giocare nel loro circolo.
'Co' qquesti 'nce la faccio più ahò :x
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da ferryboat »

Ah sì, poi mi danno fastidio quelli che sanno che sei un tennista e allora ogni volta che ti vedono, si sentono in dovere di parlarti di tennis, quasi che la tua condizione di tennista ti renda automaticamente un tizio che si interessa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE di tennis e quasi che tu non abbia magari altri argomenti di conversazione o che non ti piaccia affrontare altri temi.

Che tra l'altro, io nemmeno lo seguo così tanto, il tennis. Mi piace giocare, ma mi rompo abbastanza le balle a guardare le partite in tv o su internet. Cioè mi guardo solo i pochi soliti noti che mi piace guardare, tipo Fogna, Kyrgios, Rafa e Djoko negli Slam o Sinner magari in qualche match, roba così.

Ma poi ti viene incontro il collega di lavoro tutto festante e ti dice: "Ehi, Andy! Andy! Grande Murray, eh? Hai visto? Con l'anca di metallo!" e si aspettano che tu abbia visto la partita di Murray del giorno prima, che magari nemmeno sapevi che giocava a Timbuctù contro il numero mille. E si aspettano pure che tu partecipi del loro entusiasmo.
Mica gli viene in mente che magari tu possa pure tifargli contro.

E anche 'sta cosa che, siccome sei tennista, ti debba per forza piacere Roger Federer, boh... lo schfizero mi è sempre stato sul kaz :) e le sue partite non le guardavo proprio. Questi venivano e: "Roger! Eh? Hai visto Roger ieri? Grande!". Cioè.... Roger... così, per nome, come se fosse stato il suo compagno delle elementari, che lo conosci da una vita e che appena finisce il torneo viene a casa tua a prendersi un caffè e a bagnarti il giardino.

Meno male che si è ritirato e che quindi queste scene non le vivi più, anche se ogni tanto qualcuno se ne esce fuori con "peccato che Roger non c'è più". Eh si, peccato, guarda! #113#

Insomma mi verrebbe quasi voglia di dire che non gioco più a tennis e che mi sono dato al golf o al curling, insomma uno sport di cui non sanno nulla (non che di tennis...) e che non li fanno sentire in dovere di parlartene ogni volta che mi vedono :)
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Nasty »

balbysauro ha scritto: gio feb 23, 2023 8:16 pm l'anno scorso avevo scritto che non passava giorno senza ritiro per infortunio di qualcuno

oggi, tra atp e wta, ce ne sono stati 4
e siamo a inizio stagione, dovrebbero stare tutti bene
Guarda gli infortuni in NBA..

Lo sport professionistico ha sempre fatto male, adesso di più.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da balbysauro »

Nasty ha scritto: ven feb 24, 2023 8:51 pm
balbysauro ha scritto: gio feb 23, 2023 8:16 pm l'anno scorso avevo scritto che non passava giorno senza ritiro per infortunio di qualcuno

oggi, tra atp e wta, ce ne sono stati 4
e siamo a inizio stagione, dovrebbero stare tutti bene
Guarda gli infortuni in NBA..

Lo sport professionistico ha sempre fatto male, adesso di più.
nell'nba c'è il contatto, che aumenta molto la possibilità di infortunio

sicuramente gli atleti di oggi sono tirati al limite molto di più di una volta
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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Messaggio da Johnny Rex »

ThePiper ha scritto: gio apr 20, 2023 4:20 pm
Mah, avrà qualcosa che si trascina dietro. In Australia con Lehecka aveva avuto qualche problema, con Alcaraz in finale a Rio si vedeva che era finito, ma l'altro era rotto, però lì poteva essere solo stanchezza. A Miami con Barrere non si reggeva in piedi, avrà fatto 3 punti in risposta in quella partita.
Oggi fino alla fine del secondo aveva giocato bene, a livello psicofisico è sempre stato buono, non certo uno che scioglie quindi immagino ci sia stato qualcosa sotto. Anche perchè non era certo sopraritmo con Musetti che giocava ai due all'ora a 8 km dalla linea di fondo.
Quel che è certo è che di gente costantemente sana ve ne è un gran poca.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da ThePiper »

Johnny Rex ha scritto: gio apr 20, 2023 4:24 pm
ThePiper ha scritto: gio apr 20, 2023 4:20 pm
Mah, avrà qualcosa che si trascina dietro. In Australia con Lehecka aveva avuto qualche problema, con Alcaraz in finale a Rio si vedeva che era finito, ma l'altro era rotto, però lì poteva essere solo stanchezza. A Miami con Barrere non si reggeva in piedi, avrà fatto 3 punti in risposta in quella partita.
Oggi fino alla fine del secondo aveva giocato bene, a livello psicofisico è sempre stato buono, non certo uno che scioglie quindi immagino ci sia stato qualcosa sotto. Anche perchè non era certo sopraritmo con Musetti che giocava ai due all'ora a 8 km dalla linea di fondo.
Quel che è certo è che di gente costantemente sana ve ne è un gran poca.

F.F.

Ma in tutti gli sport. Solo che il tennis è uno contro uno e si nota e influenza di più. A volte è robetta, a volte non stai in piedi, ma a livello atp devi per forza tirare avanti visto che la fonte di reddito principale è quella (a meno che non sei uno dei pochi fortunati con qualche sponsor milionario dietro).
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Messaggio da Johnny Rex »

ThePiper ha scritto: gio apr 20, 2023 4:36 pm
Ma in tutti gli sport. Solo che il tennis è uno contro uno e si nota e influenza di più. A volte è robetta, a volte non stai in piedi, ma a livello atp devi per forza tirare avanti visto che la fonte di reddito principale è quella (a meno che non sei uno dei pochi fortunati con qualche sponsor milionario dietro).
Diciamo pure che la frase secondo cui "Gli Uomini si rovinano la salute per i soldi e poi usano i soldi per recuperare la salute" attribuita a non so quante persone mai è stata valida come per lo Sport professionistico di adesso. :)

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Johnny Rex »

Qui debbo citare Ubaldo

Piuttosto anche qui come a Roma c’è la piaga dei posti venduti, e venduti assai a caro prezzo, agli sponsor e ai clienti degli sponsor. Così spesso – si sarà visto e notato in tv – quelli che sarebbero i posti migliori, sono spesso vuoti. Perché a quel tipo di quei clienti, evidentemente, interessa più fare atto di presenza al Roland Garros, un must, p.r. o semplici chiacchiere con un bicchiere di champagne in mano, piuttosto che guardare il tennis e scoprire chi siano Ruud e Rune.
Molti francesi che pure ho incrociato al Roland Garros, mica al Louvre, non sanno ancora chi sia Alcaraz. L’ho scoperto con un certo raccapriccio. E quando dico loro con aria un minimo scandalizzata: “Ma suvvia, è il numero uno del mondo!” reagiscono con un: “Ma davvero? E non è Djokovic?”.
L’altro giorno un signore che era appena uscito da una di quelle elegantissima suite ha chiesto a una hostess elegantissima in camiseta Lacoste: “Ma Nadal quando gioca?”.
Non ho voluto sentire la risposta. Temevo di sentire anche dalla hostess una risposta incerta, interlocutoria. Per carità, è meglio che sappiano chi sia stato Carlo Magno.
Soltanto per Roger Federer si va sul sicuro: tutti sanno che lui, il Mito, la Leggenda, si è ritirato. Meno male che almeno questo non è sfuggito a nessuno dei presenti.

Siamo messi così. Il tennis è sempre più un business colossale. E chi lo organizza mira a far ciccia, cioè soldi, e se l’immagine di uno stadio semideserto a bordo campo non è una buona immagine il promoter miope oggi dice: “Chissenefrega. L’importante è che loro comprino i biglietti e noi si aumenti l’incasso”. Ma alla lunga andrà sempre così?


Questo il pubblico degli Slam, gente che vuole solo vedere mazzate per ore , poi ci si stupisce dei comportamenti sempre più idioti.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da uglygeek »

Da ilnapolista.it

Nei suoi 14 anni di carriera come giudice di sedia Andrew Jarrett ha arbitrato in tutti i grandi tornei di tennis, Wimbledon incluso. Nel suo libro “Championship Points” offre uno sguardo divertente dietro le quinte del Tour. Il Telegraph ne ha pubblicato un estratto, nel quale racconta anche un episodio singolare accaduto a Pechino al collega Cedric Mourier, in un march tra Fabio Fognini e Viktor Troicki.

“Era una partita ad alto rischio perché Troicki era incline a occasionali problemi disciplinari. Ma nulla avrebbe potuto preparare Cedric a quando Fognini si lamenta letteralmente di un… “campo di merda”. Quando ha guardato dall’altra parte c’erano dei cumuli sospetti nell’angolo e il giocatore aveva notato l’odore. Cedric ha chiamato i servizi per fare un po’ di pulizia.

Quando sono arrivati lì, però, il nostro proattivo arbitro Atp aveva preso un asciugamano, fatto un po’ di pulizia e risolto lui stesso il problema del pezzo di cacca. Il supervisor dell’Atp Thomas Karlberg aveva pensato che fosse cacca di uccello ma no: è emerso che un raccattapalle non si era sentito bene con mal di pancia, e l’aveva fatta sul campo“.

Jarrett ragiona sulle infinite perdite di tempo del tennis. Scrive: “John McEnroe sembrava avere problemi ad allacciarsi i lacci delle scarpe, dal momento che si slacciavano ogni volta che aveva bisogno di rallentare le cose. Novak Djokovic faceva rimbalzre la palla un numero sorprendente di volte. Rafa Nadal giocava e si agitava. E qualsiasi giocatore si asciugherebbe anche dopo aver centrato un ace! Una volta Wimbledon iniziava alle 14 ogni giorno, si giocavano quattro partite su ogni campo e finivano. Per anni abbiamo iniziato alle 11:30 e alla fine sono diventate le 11 dopo un decennio di pressioni da parte mia e di altri. Anche con questo inizio anticipato, non sempre si completano prima che cali l’oscurità. In passato, i giocatori non si sedevano nemmeno al cambio di campo, ma si fermavano solo brevemente per un rapido passaggio di asciugamano o un sorso di bevanda. Ora ogni scusa è buona per rallentare le cose“.

“Se potessi fare a modo mio, non avremmo affatto i time-out medici. Se un giocatore non è in grado di giocare, dovrebbe stringere la mano, ritirarsi e andarsene. Forse come concessione potrei dire che se un allenatore o il fisio entra in campo, dovrebbe comportare una qualche forma di penalità di punteggio: forse un punto o un game. Lo stesso dovrebbe valere per le pause bagno. Ciò consentirebbe le emergenze ma spegnerebbe le pantomime”.

Un altro argomento di discussione sono i “grugniti” dei giocatori quando colpiscono. “Non puoi aspettarti silenzio in campo quando uno si spacca le viscere per colpire una pallina da tennis a tutta forza. Quindi quando diventa un problema? Risposta: quando è fatto deliberatamente per scoraggiare l’avversario. Questo deve stare nel giudizio dell’arbitro di sedia.

Abbiamo avuto tabloid che chiedevano “gruntometers” solo perché una Sharapova o un’Azarenka sono rumorose. Il problema è che anche Nadal è rumoroso ma ha un tono più basso e quindi è meno evidente. Se usi la tecnologia per misurare il rumore, finisci come un vigile urbano che penalizza le persone che vanno a 33 miglia all’ora in una zona di 30 miglia all’ora. Immagina che al match point in una finale del Grande Slam!”

...
https://www.dagospia.com/rubrica-30/spo ... 358324.htm
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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Messaggio da Johnny Rex »

luca1977 ha scritto: ven lug 14, 2023 3:00 pm
balbysauro ha scritto: ven lug 14, 2023 2:57 pm a me dispiace doverlo sottolineare ancora, ma uno che a ogni, ogni, OGNI punto deve fare il pugnetto (se lo vince) e deve guardare il suo angolo (sempre) ha carenze caratteriali incolmabili, un'insicurezza che fa andare a nozze uno come Nole

lo lasciava intuire l'altro giorno Ljubicic "deve sempre cercare l'approvazione, d'altronde è il suo carattere"
Sinner comunica insicurezza è vero, ma è una cosa che fanno tutti ormai, una massa di psicopatici. E' una cosa recente, federer, nadal, ma anche djokovic e murray, non facevano ste cose, questi ragazzi ogni punto cercano la mamma.
Generazione Digitale, Ragazzi, una volta fuori dal mondo virtuale e alle prese col reale occorre il coach/vice genitore a dire ogni cosa.

Quello che è triste è che questo si è voluto e questo si è Ottenuto.

un Oppiaceo di Massa senza Vittime.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

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Johnny Rex ha scritto: ven lug 14, 2023 3:33 pm
luca1977 ha scritto: ven lug 14, 2023 3:00 pm
balbysauro ha scritto: ven lug 14, 2023 2:57 pm a me dispiace doverlo sottolineare ancora, ma uno che a ogni, ogni, OGNI punto deve fare il pugnetto (se lo vince) e deve guardare il suo angolo (sempre) ha carenze caratteriali incolmabili, un'insicurezza che fa andare a nozze uno come Nole

lo lasciava intuire l'altro giorno Ljubicic "deve sempre cercare l'approvazione, d'altronde è il suo carattere"
Sinner comunica insicurezza è vero, ma è una cosa che fanno tutti ormai, una massa di psicopatici. E' una cosa recente, federer, nadal, ma anche djokovic e murray, non facevano ste cose, questi ragazzi ogni punto cercano la mamma.
Generazione Digitale, Ragazzi, una volta fuori dal mondo virtuale e alle prese col reale occorre il coach/vice genitore a dire ogni cosa.

Quello che è triste è che questo si è voluto e questo si è Ottenuto.

un Oppiaceo di Massa senza Vittime.

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Secondo me il digitale c'entra poco e niente. In realtà è il risultato di un'evoluzione nei metodi di preparazione alle partite sempre più attenta ai dettagli, anche psicologici: l'applicazione delle routine e la comunicazione con l'angolo. Roba che era quasi inesistente qualche decennio fa e che poco a poco ha iniziato a diffondersi (forse perché ha una sua validità, ma non entro in questo merito perché non ne ho idea).
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

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Possibile, sicuramente stucchevole.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da uglygeek »

paoolino ha scritto: ven lug 14, 2023 4:22 pm
Johnny Rex ha scritto: ven lug 14, 2023 3:33 pm
luca1977 ha scritto: ven lug 14, 2023 3:00 pm

Sinner comunica insicurezza è vero, ma è una cosa che fanno tutti ormai, una massa di psicopatici. E' una cosa recente, federer, nadal, ma anche djokovic e murray, non facevano ste cose, questi ragazzi ogni punto cercano la mamma.
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Secondo me il digitale c'entra poco e niente. In realtà è il risultato di un'evoluzione nei metodi di preparazione alle partite sempre più attenta ai dettagli, anche psicologici: l'applicazione delle routine e la comunicazione con l'angolo. Roba che era quasi inesistente qualche decennio fa e che poco a poco ha iniziato a diffondersi (forse perché ha una sua validità, ma non entro in questo merito perché non ne ho idea).
Penso anch'io che ci sia del metodo, dietro questi atteggiamenti. Sono cose studiate.
Una bella (e semplice!) modifica potrebbe essere quella di togliere l'angolo: se uno del tuo team e' sugli spalti, in qualsiasi posto e per qualsiasi ragione, partita persa. :D
Invece si andra' verso un futuro in cui i giocatori avranno un microfono e potranno parlare continuamente con il coach, con l'audio disponibile in diretta tv.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da ferryboat »

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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da ferryboat »

Comunque per tornare alle cose che odiamo, odio quelli che con me giocano demmerda :) e che con gli altri invece giocano bene
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Alga »

uglygeek ha scritto: ven lug 14, 2023 5:10 pm Invece si andra' verso un futuro in cui i giocatori avranno un microfono e potranno parlare continuamente con il coach, con l'audio disponibile in diretta tv.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Johnny Rex »

Non vedo l'ora degli audio in presa diretta Vagnozzi-Sinner!

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da paoolino »

Io non ci trovo niente di male a far comunicare in maniera diretta il giocatore con il proprio coach.

Certo, che andrebbe fatto in maniera ordinata tipo quando in Davis si parla col capitano o come si era provato a fare nel femminile.

I dialoghi, pugnetti, gesti e incazzature dal campo alle tribune sono insopportabili anche per me.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Monheim »

uglygeek ha scritto: ven lug 14, 2023 5:10 pm
paoolino ha scritto: ven lug 14, 2023 4:22 pm
Johnny Rex ha scritto: ven lug 14, 2023 3:33 pm Generazione Digitale, Ragazzi, una volta fuori dal mondo virtuale e alle prese col reale occorre il coach/vice genitore a dire ogni cosa.

Quello che è triste è che questo si è voluto e questo si è Ottenuto.

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Penso anch'io che ci sia del metodo, dietro questi atteggiamenti. Sono cose studiate.
Una bella (e semplice!) modifica potrebbe essere quella di togliere l'angolo: se uno del tuo team e' sugli spalti, in qualsiasi posto e per qualsiasi ragione, partita persa. :D
Invece si andra' verso un futuro in cui i giocatori avranno un microfono e potranno parlare continuamente con il coach, con l'audio disponibile in diretta tv.
Giusto o sbagliato che sia, credo proprio ci sia del metodo benché al momento rappresenti ancora un'eccezione quantomeno ad alto livello professionistico: nel tennistavolo le promesse Francesco Trevisan e Danilo Faso lo fanno pure, per tacere dell'insopportabile Harimoto, classe 2003 che grida a ogni punto vinto, anche se ormai con esperienza da veterano nel circuito data la sua sconvolgente precocità.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Johnny Rex »

Adesso uno deve pure scusarsi per le righe che prende :lol:

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da Villo »

L'incredibile vantaggio che hanno i madrelingua inglesi.

Interviste, polemiche col giudice di sedia, polemiche con l'avversario.



Tutti dovrebbero parlare tre lingue.
Un americano e un francese litigano in spagnolo; uno spagnolo e un francese parlano inglese, un australiano e uno spagnolo dialogano in francese.
Incontrarsi a metà strada.


Invece no, se voglio dire a Tiafoe che è uno stronzo devo farlo in inglese e quello mi mi dice "you're a dweeb" e che cacchio vuol dire dweeb e mi sale l'ansia.

"Roddick era così divertente nelle interviste". Grazie al cazzo, può parlare la sua lingua. Fatelo parlare in spagnolo e diventa tutto un fuè un partido difìcil.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da alessandro »

Villo ha scritto: lun ott 23, 2023 12:22 pm L'incredibile vantaggio che hanno i madrelingua inglesi.

Interviste, polemiche col giudice di sedia, polemiche con l'avversario.



Tutti dovrebbero parlare tre lingue.
Un americano e un francese litigano in spagnolo; uno spagnolo e un francese parlano inglese, un australiano e uno spagnolo dialogano in francese.
Incontrarsi a metà strada.


Invece no, se voglio dire a Tiafoe che è uno stronzo devo farlo in inglese e quello mi mi dice "you're a dweeb" e che cacchio vuol dire dweeb e mi sale l'ansia.

"Roddick era così divertente nelle interviste". Grazie al cazzo, può parlare la sua lingua. Fatelo parlare in spagnolo e diventa tutto un fuè un partido difìcil.
da dire che l'inglese lo devi imparare per forza se passi 10 mesi l'anno per il mondo con una carovana di persone da tutto il mondo e molto spesso in luoghi dove devi usare l'inglese per ogni cosa.

poi certo non avrai la padronanza di un madrelingua.
io mi porterei un interprete nelle interviste cosi' divento divertente.
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Re: le cose che odiamo del nostro amato sport...

Messaggio da ferryboat »

Incredibilmente in tutto il mondo amano l'accento italiano nel parlare inglese. Peccato solo che Sinner ha un accento svedese :)
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Messaggio da ferryboat »

La canzone dei Ricchi e poveri, messa ogni volta che gioca un italiano
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