Sì, bisogna entrare nell'Ottica che (purtroppo ) a chi comanda in tutti o quasi gli sport la Bellezza e l'estetica importano poco o nulla, non a caso l'orrida scritta in cima allo Chatrier ci ricorda (ma doveva proprio farlo? e in inglese poi..) che Victory Belongs to the Most Tenacious , come del resto nel tennis giocato un tweener vale 15 quanto una risposta steccata fuori campo il punto dopo.uglygeek ha scritto: ↑lun mag 01, 2023 9:50 pm Il compito di Gaudenzi e' quasi soltanto quello di portare piu' soldi al tennis e ai giocatori. Poi anche di distribuirli meglio, semmai, ma soprattutto di farne arrivare di piu'. Che ci stia riuscendo o no non saprei, certo e' stato sfortunato quando il suo mandato e' iniziato con la pandemia.
Il tennis non se la passa male, l'ATP molto meglio della WTA, ma dipende dai paesi. Non c'e' proprio dubbio che non sia un buon momento per il tennis negli Stati Uniti (e' curioso che il torneo piu' vicino a Seattle sia lontano 2 mila km ad esempio, come se il torneo piu' vicino a Roma fosse neanche Wimbledon, ma Stoccolma!)
Poi bisogna vedere quanto le cose di cui ci lamentiamo noi, come i continui infortuni e la mancanza di varieta', siano davvero un problema per il grande pubblico.
Il Dopo Pandemia ha portato a un pieno di pubblico in tanti sport, pure alla Serie A di calcio dove di qualità ve ne è davvero poca e tante partite sono inutili.
Va detto che i numeri dell'ultimo AO comunque son stati tutto fuorchè straordinari, e anche a Miami ho visto larghi vuoti in tutto il torneo.
Non è neanche un caso che si parli sempre più, nel tennis, del tema della salute mentale, tanto più vista la netta separazione che, salvo alcuni tornei (IW ad esempio ) c'è fra i giocatori ed il pubblico.Da questo punto di vista la scelta di mettere solo giudici elettronici non e' che cambi granche' nel gioco. Non e' nemmeno che ci fossero tutti questi problemi di proteste. In fondo, dal momento in cui hanno messo il falco era gia' cambiato tutto: uno puo' anche contestare una chiamata di un giudice di linea, ma se poi decide l'occhio elettronico alla fine non c'e' errore e non c'e' modo di protestare piu' di tanto.
Solo, senza giudici sul campo, con queste voci che arrivano dal nulla, il tennis, che gia' di per se' e' uno sport molto freddo, diventa ancora piu' impersonale, sembra sempre piu' di guardare un videogioco.
F.F.