Il Ventennio berlusconiano: come è cambiata l'Italia

[Shakespeare]

Dai ammettiamolo su e partendo da zero, poi tecncamente Berlusca era un baro, un pregiudicato, un corruttore, un nepotista, un guappo di cartone, un puttaniere: aveva in sè tutti i vizi degli italiani

E capace di esserlo, il più bravo, un vero mito.

[orson.poeta]

Dai ammettiamolo su e partendo da zero, poi tecncamente Berlusca era un baro, un pregiudicato, un corruttore, un nepotista, un guappo di cartone, un puttaniere: aveva in sè tutti i vizi degli italiani

E capace di esserlo, il più bravo, un vero mito.

Tra 50 anni si parlerà nel bene o nel male ancora di Berlusconi, dividendosi come si fa con Mussolini. Per dire quando si leggerà il nome di Renzi nella lista dei premier, in molti diranno: "ma Renzi chi"?

[Johnny Rex]

Berlusconi alla fine non aveva ideali da perseguire aveva interessi da difendere. Non si ricorda una sola campagna solo politica. Non si ricorda una riforma che abbia migliorato la vita degli italiani se non la sua.
Da imprenditore era molto bravi a fare i propri interessi in ogni modo von ogni mezzo e di sperava applicasse questa capacità bella gestione dello stato mentre ha continuato a fare i suoi interessi usando lo stato.

Direi che è il Riassunto Finale.

F.F.

[Roda]

Ma quale opposizione ha mai avuto Berlusconi ? Quale ? Quando ? Qualche fenomeno parla di "comunisti": ma dove (d'altra parte basta vedere chi lo scrive....).
L'unica opposizione seria gliel'ha fatta Bossi, all'inizio, e Fini, che poi ha fatto la fine che fatto. Ha fatto i suoi porci comodi per 30 anni, il conflitto di interessi non è mai stato realmente toccato, quando c'è stato qualche personaggio (giudice o politico, vedi il Fini di prima, o Di Pietro) che ha provato a toccarlo gli è stata scatenata contro una campagna mediatica micidiale; oppure gli si sono comprati i parlamentari, da De Gregorio a Scilipoti a Razzi.
E poi mi si parla che ha avuto opposizione: ma per cortesia.

[paoolino]

Giancarlo Giannini vs Concetto Vecchio (nomen omen) 6-0 6-0

Estratto dell’articolo di Concetto Vecchio per “la Repubblica”

Giancarlo Giannini, perché leggerà il discorso del Cavaliere al Berlusconi-day di Paestum, la festa di Forza Italia?

«È molto semplice. Il mio agente mi ha mandato questo intervento letto in America nel 2006, sulla pace, sull’immigrazione, ed io l’ho trovato bellissimo».

E quindi lei ha accettato?

«Sono un attore. Ho letto una volta un discorso di Martin Luther King, e leggerei Mao Tse Tung se me lo chiedessero».

Cosa pensava di Berlusconi?

«Mi stava simpatico. Mi ha sempre chiamato. A un certo punto volle affidarmi Striscia la notizia .Non potevo prendere un impegno giornaliero e gli suggerii di ingaggiare Pippo Baudo…Ma perché me lo chiede? Non lo capisco».

Semplicemente sapere come sono andate le cose.

«Mmm. Cosa c’è che non va? È un bellissimo discorso che lei naturalmente non ha letto».

[…]

Molti suoi colleghi sono di sinistra.

«Io li giudico solo in base alla bravura, se sei bravo bene, altrimenti sei un c…» .

Perché si arrabbia? Non ho un giudizio. Solo delle curiosità.

«Che curiosità ha? Si stupisce di questa mia lettura?».

Vorrei capire.

«Cosa? E comunque Berlusconi non era certo l’ultimo arrivato».

Però non era nemmeno una figura neutra.

«Ma nemmeno Napolitano lo era! Lo sa che una volta mi fece dei complimenti per come avevo letto un testo del Manzoni?».

[…]

Posso chiederle se è vero che allora la sinistra riteneva i film di Lina Werthmuller poco rispettosi della condizione operaia?

«Cosaaa? Mimì era di sinistra. Lina Wertmuller era di sinistra. E “Travolti da un insolito destino” è un film per il popolo. Non è vero che era maschilista. Lui rifiuta di fare con lei l’amore sulla spiaggia, in un moto di ribellione anti borghese».

Non ho capito cosa pensa della politica.

«Non me ne frega niente».

[orson.poeta]

Ma quale opposizione ha mai avuto Berlusconi ? Quale ? Quando ? Qualche fenomeno parla di "comunisti": ma dove (d'altra parte basta vedere chi lo scrive....).
L'unica opposizione seria gliel'ha fatta Bossi, all'inizio, e Fini, che poi ha fatto la fine che fatto. Ha fatto i suoi porci comodi per 30 anni, il conflitto di interessi non è mai stato realmente toccato, quando c'è stato qualche personaggio (giudice o politico, vedi il Fini di prima, o Di Pietro) che ha provato a toccarlo gli è stata scatenata contro una campagna mediatica micidiale; oppure gli si sono comprati i parlamentari, da De Gregorio a Scilipoti a Razzi.
E poi mi si parla che ha avuto opposizione: ma per cortesia.

L'unica opposizione l'hanno fatta Di Pietro prima ed i 5 stelle poi nelle piazze quando ancora erano i grillini duri e puri. Se decadde come senatore nel '13 a chi lo dobbiamo? Ai Gianni e Pinotto del Pd che si accodarono ai 5 stelle?
Rimprovero solo che gli ultimi ai miei occhi hanno fatto la cazzata di entrare in quel minestrone che fu il governo Draghi. Dove c'era pure Lui. Comunque Giannini che stimo come attore ha tutto il diritto di andare a leggere quello che vuole se è un lavoro. Non andrà mica aggratis. Per me è peggio chi lo ha votato per 20 anni solo perché attratto dalle sue promesse (quasi mai mantenute). Tranne quelle sull'impunità che questo governo cercherà di ripristinare, dopo che quel brutto giacobino di Bonafede voleva che i processi non andassero in prescrizione, in un paese dove in tanti campano e lucrano proprio su questo.

Auguri al fu Silvio pe il primo compleanno post mortem

[tennisfan82]

Il contratto di comodato "si è estinto" con "la morte dello stesso dott. Berlusconi" e in conseguenza di questo si richiede la restituzione dell'immobile: questo è il testo di una raccomandata datata 3 ottobre che hanno ricevuto due fra le ragazze ospiti delle cene di Arcore al centro dei vari filoni del caso Ruby, da una società immobiliare della Brianza, che chiedeva loro di lasciare entro la fine dell'anno due ville gemelle di Bernareggio in cui vivono.

È stato il Tg La7 a dare notizia dello 'sfratto' senza fare nomi delle ragazze ma mostrando il testo della raccomandata.

Il contratto di locazione "ad uso transitorio" aveva scadenza 31 dicembre 2023, e con la morte dell'ex premier si è estinto quindi, è la richiesta contenuta nella raccomandata, deve essere lasciato libero entro tale data.

Da quanto l'ANSA ha appreso da fonti legali, le due destinatarie della raccomandata relativa alle ville sono Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli. Da parte di una altra società immobiliare, sarebbe arrivato lo sfratto anche ad altre 'Olgettine' che vivono in appartamenti.

[ferryboat]

Ciulate due volte

[alessandro]

Il contratto di comodato "si è estinto" con "la morte dello stesso dott. Berlusconi" e in conseguenza di questo si richiede la restituzione dell'immobile: questo è il testo di una raccomandata datata 3 ottobre che hanno ricevuto due fra le ragazze ospiti delle cene di Arcore al centro dei vari filoni del caso Ruby, da una società immobiliare della Brianza, che chiedeva loro di lasciare entro la fine dell'anno due ville gemelle di Bernareggio in cui vivono.

È stato il Tg La7 a dare notizia dello 'sfratto' senza fare nomi delle ragazze ma mostrando il testo della raccomandata.

Il contratto di locazione "ad uso transitorio" aveva scadenza 31 dicembre 2023, e con la morte dell'ex premier si è estinto quindi, è la richiesta contenuta nella raccomandata, deve essere lasciato libero entro tale data.

Da quanto l'ANSA ha appreso da fonti legali, le due destinatarie della raccomandata relativa alle ville sono Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli. Da parte di una altra società immobiliare, sarebbe arrivato lo sfratto anche ad altre 'Olgettine' che vivono in appartamenti.

Molto bella la telefonata dove si sente Berlusconi che dice a una ragazza “sai cosa vuol dire comodato? Vuol dire che la casa è tua” (mente sempre). La ragazza che sarà quello che è ma non è scema:” ma allora perché non c’è un atto di proprietà col mio nome?” Berlusconi: “non possiamo fare una cosa dal notaio, sarebbe corruzione” “ma ti giuro sulla testa dei miei figli che quella casa è tua”.

Con tutte le volte che ha giurato sulla testa dei figli è un miracolo che stiano tutti bene

[Monheim]

Il contratto di comodato "si è estinto" con "la morte dello stesso dott. Berlusconi" e in conseguenza di questo si richiede la restituzione dell'immobile: questo è il testo di una raccomandata datata 3 ottobre che hanno ricevuto due fra le ragazze ospiti delle cene di Arcore al centro dei vari filoni del caso Ruby, da una società immobiliare della Brianza, che chiedeva loro di lasciare entro la fine dell'anno due ville gemelle di Bernareggio in cui vivono.

È stato il Tg La7 a dare notizia dello 'sfratto' senza fare nomi delle ragazze ma mostrando il testo della raccomandata.

Il contratto di locazione "ad uso transitorio" aveva scadenza 31 dicembre 2023, e con la morte dell'ex premier si è estinto quindi, è la richiesta contenuta nella raccomandata, deve essere lasciato libero entro tale data.

Da quanto l'ANSA ha appreso da fonti legali, le due destinatarie della raccomandata relativa alle ville sono Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli. Da parte di una altra società immobiliare, sarebbe arrivato lo sfratto anche ad altre 'Olgettine' che vivono in appartamenti.

Molto bella la telefonata dove si sente Berlusconi che dice a una ragazza “sai cosa vuol dire comodato? Vuol dire che la casa è tua” (mente sempre). La ragazza che sarà quello che è ma non è scema:” ma allora perché non c’è un atto di proprietà col mio nome?” Berlusconi: “non possiamo fare una cosa dal notaio, sarebbe corruzione” “ma ti giuro sulla testa dei miei figli che quella casa è tua”.

Con tutte le volte che ha giurato sulla testa dei figli è un miracolo che stiano tutti bene

Mente sempre e crede alle sue stesse menzogne. (I. Montanelli)

[scooter]

oppure sono tutti figli dell'idraulico

[Johnny Rex]

Il contratto di comodato "si è estinto" con "la morte dello stesso dott. Berlusconi" e in conseguenza di questo si richiede la restituzione dell'immobile: questo è il testo di una raccomandata datata 3 ottobre che hanno ricevuto due fra le ragazze ospiti delle cene di Arcore al centro dei vari filoni del caso Ruby, da una società immobiliare della Brianza, che chiedeva loro di lasciare entro la fine dell'anno due ville gemelle di Bernareggio in cui vivono.

È stato il Tg La7 a dare notizia dello 'sfratto' senza fare nomi delle ragazze ma mostrando il testo della raccomandata.

Il contratto di locazione "ad uso transitorio" aveva scadenza 31 dicembre 2023, e con la morte dell'ex premier si è estinto quindi, è la richiesta contenuta nella raccomandata, deve essere lasciato libero entro tale data.

Da quanto l'ANSA ha appreso da fonti legali, le due destinatarie della raccomandata relativa alle ville sono Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli. Da parte di una altra società immobiliare, sarebbe arrivato lo sfratto anche ad altre 'Olgettine' che vivono in appartamenti.

Molto bella la telefonata dove si sente Berlusconi che dice a una ragazza “sai cosa vuol dire comodato? Vuol dire che la casa è tua” (mente sempre). La ragazza che sarà quello che è ma non è scema:” ma allora perché non c’è un atto di proprietà col mio nome?” Berlusconi: “non possiamo fare una cosa dal notaio, sarebbe corruzione” “ma ti giuro sulla testa dei miei figli che quella casa è tua”.

Con tutte le volte che ha giurato sulla testa dei figli è un miracolo che stiano tutti bene

L'Arci Italiano, veramente.

F.F.

[Monheim]

[Johnny Rex]

https://www.indiscreto.info/italia-senza-berlusconi/

F.F.

[alessandro]

visto ieri la prima puntata de "Il giovane Berlusconi" su Netflix.
è un buo documentario che espone il berlusconi imprenditore geniale e spregiudicato e vincente ma pure il respiro degli anni 80.

due fatti che non conoscevo: 1) quando ha costruito milano2 in terreni senza valore perche' lontani da milano con nebbie incredibili per 6 mesi l'anno e con gli aerei di Linate sopra la testa, ha prima fatto deviare gli aerei su altro paese ( con corruzioni e l'aiuto della chiesa) e poi ha "convinto" il presidente di un ente previdenziale ad acquistare due palazzine. (gli enti previdenziali devono acquistare immobili come riserva di capitale).

2) era in concorrenza spietata a suon di sconti sulla pubblicità con Rusconi (rete4), un giorno è andato dal manager di Rusconi proponendo un accordo fissando un tetto agli sconti, tenendo cosi' la pubblicità con prezzi piu' alti e guadagnando entrambi. Firmano l'accordo, che sarebbe entrato in vigore il lunedi successivo. Il manager di Rusconi parte per il finesettimana il barca a vela e in quei tre giorni Berlusconi scatena i suoi 200 venditori con il mandato di accaparrarsi tutta la pubblicitaà sul mercato a qualisasi costo facendo qualsiasi ribasso. TUTTA. Il lunedi Rusconi si trova senza inserzionisti, con un mercato scomparso anche per il futuro non potendo fare prezzi concorrenziali a causa dell'accordo fatto 3 giorni prima.
A quel punto era in rovina e senza prospettive e ha dovuto vendere rete4 a Berlusconi.


poi, non si parla di Mafia P2 e leggi modificate da Craxi su misura per Berlusconi ma già da questi episodi si capisce il personaggio, uno che ti accoltella alle spalle, o come diceva Montanelli "Berlusconi non ha ideali ma solo interessi".

Ora, è stato sicuramente uno dinamico, ambizioso con una grandiosa visione e vincente, ma ha agito all'interno di un monopolio. ha creato un nuovo monopolio della televisione privata, che era molto differente dalla RAI che aveva regole di pubblicità molto limitanti.
e ha imbrogliato. ha imbrogliato in tanti modi e forme legali e immorali.
e nonostante tutto quando entra in politica era a un paso dal fallimento. Come è fallita la Standa in un mercato veramente concorrenziale come la grande distribuzione.

quindi che giudizio c'e' da trarre? è stato veramente un grande imprenditore? ok, molti imprenditori non avrebbero fatto quanto lui nemmeno con la spinta di P2 Mafia, Craxi e Foza Italia, come pochi atleti avrebbero vinto i 100 metri nell'88 come Ben Johnson, o pochi ciclisti avrebbero vinto 6 Tour de France come Armstrong, ma questo fa di loro dei grandi o degli imbroglioni che hanno scippato di titoli e gloria altri atleti?

cosi' come una ipotetica squadra di calcio che dopa i calciatori e corrompe gli arbitri e vince scudetti a raffica. conta solo vincere? conta solo arricchirsi?

[scooter]

ribaltando il discorso, perché mai P2, mafia, Craxi ecc avrebbero dovuto affidarsi a un imbecille?

[uglygeek]

visto ieri la prima puntata de "Il giovane Berlusconi" su Netflix.
è un buo documentario che espone il berlusconi imprenditore geniale e spregiudicato e vincente ma pure il respiro degli anni 80.

due fatti che non conoscevo: 1) quando ha costruito milano2 in terreni senza valore perche' lontani da milano con nebbie incredibili per 6 mesi l'anno e con gli aerei di Linate sopra la testa, ha prima fatto deviare gli aerei su altro paese ( con corruzioni e l'aiuto della chiesa) e poi ha "convinto" il presidente di un ente previdenziale ad acquistare due palazzine. (gli enti previdenziali devono acquistare immobili come riserva di capitale).

2) era in concorrenza spietata a suon di sconti sulla pubblicità con Rusconi (rete4), un giorno è andato dal manager di Rusconi proponendo un accordo fissando un tetto agli sconti, tenendo cosi' la pubblicità con prezzi piu' alti e guadagnando entrambi. Firmano l'accordo, che sarebbe entrato in vigore il lunedi successivo. Il manager di Rusconi parte per il finesettimana il barca a vela e in quei tre giorni Berlusconi scatena i suoi 200 venditori con il mandato di accaparrarsi tutta la pubblicitaà sul mercato a qualisasi costo facendo qualsiasi ribasso. TUTTA. Il lunedi Rusconi si trova senza inserzionisti, con un mercato scomparso anche per il futuro non potendo fare prezzi concorrenziali a causa dell'accordo fatto 3 giorni prima.
A quel punto era in rovina e senza prospettive e ha dovuto vendere rete4 a Berlusconi.


poi, non si parla di Mafia P2 e leggi modificate da Craxi su misura per Berlusconi ma già da questi episodi si capisce il personaggio, uno che ti accoltella alle spalle, o come diceva Montanelli "Berlusconi non ha ideali ma solo interessi".

Ora, è stato sicuramente uno dinamico, ambizioso con una grandiosa visione e vincente, ma ha agito all'interno di un monopolio. ha creato un nuovo monopolio della televisione privata, che era molto differente dalla RAI che aveva regole di pubblicità molto limitanti.
e ha imbrogliato. ha imbrogliato in tanti modi e forme legali e immorali.
e nonostante tutto quando entra in politica era a un paso dal fallimento. Come è fallita la Standa in un mercato veramente concorrenziale come la grande distribuzione.

quindi che giudizio c'e' da trarre? è stato veramente un grande imprenditore? ok, molti imprenditori non avrebbero fatto quanto lui nemmeno con la spinta di P2 Mafia, Craxi e Foza Italia, come pochi atleti avrebbero vinto i 100 metri nell'88 come Ben Johnson, o pochi ciclisti avrebbero vinto 6 Tour de France come Armstrong, ma questo fa di loro dei grandi o degli imbroglioni che hanno scippato di titoli e gloria altri atleti?

cosi' come una ipotetica squadra di calcio che dopa i calciatori e corrompe gli arbitri e vince scudetti a raffica. conta solo vincere? conta solo arricchirsi?

Se leggi la biografia di Steve Jobs, Zuckerberg, Musk e di altri capitani d'industria americani, la spregiudicatezza e' un tratto comune; il mondo degli affari a quei livelli e' "cut-throat", come dicono gli americani, e questo e' specialmente vero, piu' che nei mercati stabili e consolidati, quando si crea un mercato nuovo che prima non c'era, come e' successo con i PC, i social media, gli smartphone, e appunto, le televisioni private in Italia.

Non e' che io sia un grande estimatore di Berlusconi, ne' come politico ne' come imprenditore, ma sarei curioso di sapere come si sarebbe comportato se invece che a Milano fosse nato negli USA, in un posto con un'economia dinamica ma molto meno soggetta ad un'endemica corruzione e all'influenza della politica come invece e' l'Italia.

Comunque almeno nel caso della Rusconi sbagliarono anche i manager della Rusconi, eh. Uno non e' che si puo' fidare ciecamente di un imprenditore concorrente, non e' mica un tuo amico. Trovo poi improbabile che gli uomini di Berlusconi siano riusciti a vendere la pubblicita' proprio a tutte le grandi aziende italiane durante un weekend, quando probabilmente anche molti manager del marketing delle grandi aziende comunque non lavoravano. Ci furono anche scelte editoriali sbagliate, ad esempio Rete 4 aveva comprato e mandato in onda una costosissima ma pallosissima fiction ambientata al tempo della guerra civile americana.

Non sara' stata il massimo della qualita', ma dal punto di vista dei risultati la televisione di Berlusconi fu piuttosto geniale. Tra l'altro rispondeva perfettamente, e meglio anche della Rai, al bisogno di leggerezza degli italiani appena usciti da piu' di un decennio di crisi economica e di terrorismo. La leggerezza dei programmi e l'onnipresenza stessa della pubblicita' era emblematica di una nuova fase della nostra storia, con gli italiani che finalmente avevano soldi in tasca e volevano spendere e comprare cose e divertirsi.
Probabilmente i manager della Rusconi erano anche meno capaci di intercettare questo nuovo zeitgeist.

[Shakespeare]

La storia di rete 4 mi puzza, è un classico da polli in cui nessun buon manager ci casca.

[Burano]

Sì l'avranno un po' addolcita per ovvie ragioni televisive. Stesso motivo per il quale a suo tempo nella serie di Romanzo criminale venne praticamente ignorato il coinvolgimento della banda, in particolare De Pedis, nel rapimento di Emanuela Orlandi, avrebbe gravemente colpito l'empatia coi simpatici protagonisti.
Qui l'omissione di mafia e p2 ovviamente è anche e soprattutto per ragioni politiche e perché "si sa ma non si dice"

[uglygeek]

Sì l'avranno un po' addolcita per ovvie ragioni televisive. Stesso motivo per il quale a suo tempo nella serie di Romanzo criminale venne praticamente ignorato il coinvolgimento della banda, in particolare De Pedis, nel rapimento di Emanuela Orlandi, avrebbe gravemente colpito l'empatia coi simpatici protagonisti.
Qui l'omissione di mafia e p2 ovviamente è anche e soprattutto per ragioni politiche e perché "si sa ma non si dice"

Boh, la serie di film "Non ci resta che il crimine" celebra i delinquenti della Magliana come eroi, gli italiani, specie i romani, sembrano innamorati di questa banda di assassini non importa cosa abbiano fatto e a chi... E' abbastanza inspiegabile, devo dire.

I soldi poi non si sa da dove uscirono, ma all'inizio non credo che Berlusconi palazzinaro avesse tutti questi appoggi politici, quelli vennero dopo anche grazie al potere della televisione.

[tennisfan82]

Ho visto anch'io la serie, diciamo che gli intervistati sono quasi tutti amici suoi(quando vedo Dell'Utri mi viene subito da vomitare).

La serie finisce con la campagna elettorale del 1994, con tutti i suoi conduttori di punta che dichiararono apertamente durante le loro trasmissioni il loro voto a Berlusconi(Bongiorno e Vianello su tutti)e una campagna elettorale in cui le forze in campo erano clamorosamente sbilanciate a suo favore.

Solo in Italia uno così poteva fare quello che ha fatto, nella serie si parla anche dell'avventura francese che invece gli andò malissimo.

[Burano]

Chiaro. Il sipario della serie si chiude nel 94. Dopo un'esperienza pluridecennale politica che per poco non porta il paese a default, leggi ad personam e una condanna definitiva per frode fiscale. C'era poco da edulcorare

[Johnny Rex]

Sì l'avranno un po' addolcita per ovvie ragioni televisive. Stesso motivo per il quale a suo tempo nella serie di Romanzo criminale venne praticamente ignorato il coinvolgimento della banda, in particolare De Pedis, nel rapimento di Emanuela Orlandi, avrebbe gravemente colpito l'empatia coi simpatici protagonisti.
Qui l'omissione di mafia e p2 ovviamente è anche e soprattutto per ragioni politiche e perché "si sa ma non si dice"

Boh, la serie di film "Non ci resta che il crimine" celebra i delinquenti della Magliana come eroi, gli italiani, specie i romani, sembrano innamorati di questa banda di assassini non importa cosa abbiano fatto e a chi... E' abbastanza inspiegabile, devo dire.

I soldi poi non si sa da dove uscirono, ma all'inizio non credo che Berlusconi palazzinaro avesse tutti questi appoggi politici, quelli vennero dopo anche grazie al potere della televisione.

Va detto che del rapimento Orlandi non si parla neanche nel romanzo di De Cataldo da qui la serie è tratta .
Ugly, non è inspiegabile, è che qui i briganti vengono fatti passare per resistenti (post unità d'Italia) e i farabutti come furbi al cui posto "si sarebbe fatto lo stesso"
Stato sempre visto come oppressore o seccatore.

F.F.

[Johnny Rex]

ribaltando il discorso, perché mai P2, mafia, Craxi ecc avrebbero dovuto affidarsi a un imbecille?

Buona contro domanda.

Va anche detto che siamo un paese strano, in cui chi fa fallire aziende in serie spesso ottiene promozioni, e un Walter Bonatti lasciato semiassiderato a un passo dal K2 Ha dovuto aspettare 50 anni ,ossia il tempo che ha impiegato a lasciarci la pelle il potentato a capo della spedizione, per vedersi riconoscere giustizia.

F.F.

[Burano]

Sì l'avranno un po' addolcita per ovvie ragioni televisive. Stesso motivo per il quale a suo tempo nella serie di Romanzo criminale venne praticamente ignorato il coinvolgimento della banda, in particolare De Pedis, nel rapimento di Emanuela Orlandi, avrebbe gravemente colpito l'empatia coi simpatici protagonisti.
Qui l'omissione di mafia e p2 ovviamente è anche e soprattutto per ragioni politiche e perché "si sa ma non si dice"

Boh, la serie di film "Non ci resta che il crimine" celebra i delinquenti della Magliana come eroi, gli italiani, specie i romani, sembrano innamorati di questa banda di assassini non importa cosa abbiano fatto e a chi... E' abbastanza inspiegabile, devo dire.

I soldi poi non si sa da dove uscirono, ma all'inizio non credo che Berlusconi palazzinaro avesse tutti questi appoggi politici, quelli vennero dopo anche grazie al potere della televisione.

Va detto che del rapimento Orlandi non si parla neanche nel romanzo di De Cataldo da qui la serie è tratta .
Ugly, non è inspiegabile, è che qui i briganti vengono fatti passare per resistenti (post unità d'Italia) e i farabutti come furbi al cui posto "si sarebbe fatto lo stesso"
Stato sempre visto come oppressore o seccatore.

F.F.

Beh almeno da noi non si arriva ai folli estremi de La casa di carta, i banditi visti come partigiani con tanto di Bella ciao.

[Johnny Rex]

Beh almeno da noi non si arriva ai folli estremi de La casa di carta, i banditi visti come partigiani con tanto di Bella ciao.

Ti diro, questa visione dello Stato come oppressore o rompi coglioni mi sembra assai comune a tutto il bacino mediterraneo.

F.F.

[Burano]

Beh almeno da noi non si arriva ai folli estremi de La casa di carta, i banditi visti come partigiani con tanto di Bella ciao.

Ti diro, questa visione dello Stato come oppressore o rompi coglioni mi sembra assai comune a tutto il bacino mediterraneo.

F.F.

Molto in comune, storicamente.

[ferryboat]

Beh almeno da noi non si arriva ai folli estremi de La casa di carta, i banditi visti come partigiani con tanto di Bella ciao.

Ti diro, questa visione dello Stato come oppressore o rompi coglioni mi sembra assai comune a tutto il bacino mediterraneo.

F.F.

La ggente si sta svegliando

[Johnny Rex]

Ho visto anch'io la serie, diciamo che gli intervistati sono quasi tutti amici suoi(quando vedo Dell'Utri mi viene subito da vomitare).

La serie finisce con la campagna elettorale del 1994, con tutti i suoi conduttori di punta che dichiararono apertamente durante le loro trasmissioni il loro voto a Berlusconi(Bongiorno e Vianello su tutti)e una campagna elettorale in cui le forze in campo erano clamorosamente sbilanciate a suo favore.

Solo in Italia uno così poteva fare quello che ha fatto, nella serie si parla anche dell'avventura francese che invece gli andò malissimo.

Aveva già 58 anni, che cazzo di Giovane Berlusconi era allora?
Sarebbe stato interessante dal suo post laurea fino a metà anni 70', vah, Lì era giovane sul serio, e cavaliere del Lavoro mi pare già nel 1972. . poi capisco che oggi fino a 60 anni si sia considerati giovani quando uan volta tuo padre 40enne ti sembrava già qualcosa di chissà che epoca.
Mi sembra un po' la classica docufiction Netflix che sembra dica chissà cosa e alla fine ripete cose in realtà piuttosto note.

F.F.

[Alezinho]

qui i briganti vengono fatti passare per resistenti (post unità d'Italia)

Da una certa vulgata "neoborbonica"?
Consiglio la lettura del libro "C'era una volta in Italia" di Caprarica (2010), che racconta nefandezze commesse tanto dai "resistenti" terroni quanto dai "civilizzatori" sabaudi.

[scooter]

Sarebbe stato interessante dal suo post laurea fino a metà anni 70',

all'epoca cantava sulle navi, potremmo farci su un bel torneo!

[rob]

Sarebbe stato interessante dal suo post laurea fino a metà anni 70',

all'epoca cantava sulle navi, potremmo farci su un bel torneo!

Con Villaggio e De Andrè. Li avrei voluti vedere.

[alessandro]

È stato scelto lui dalla mafia perché il padre era presidente della panca rasini che era la banca usata dalla mafia al nord, oltre ad essere uno che muoveva tanti soldi, prima da palazzinaro e poi con la pubblicità .
Gli misero pure Mangano e dell’utri in casa.

[uglygeek]

Boh, la serie di film "Non ci resta che il crimine" celebra i delinquenti della Magliana come eroi, gli italiani, specie i romani, sembrano innamorati di questa banda di assassini non importa cosa abbiano fatto e a chi... E' abbastanza inspiegabile, devo dire.

I soldi poi non si sa da dove uscirono, ma all'inizio non credo che Berlusconi palazzinaro avesse tutti questi appoggi politici, quelli vennero dopo anche grazie al potere della televisione.

Va detto che del rapimento Orlandi non si parla neanche nel romanzo di De Cataldo da qui la serie è tratta .
Ugly, non è inspiegabile, è che qui i briganti vengono fatti passare per resistenti (post unità d'Italia) e i farabutti come furbi al cui posto "si sarebbe fatto lo stesso"
Stato sempre visto come oppressore o seccatore.

F.F.

Beh almeno da noi non si arriva ai folli estremi de La casa di carta, i banditi visti come partigiani con tanto di Bella ciao.

Uno dei film della trilogia "Non ci resta che il crimine" finisce con la banda della magliana che si immola per fermare un esercito di nazisti...

[Johnny Rex]

Ma anche te a vedere certa roba

F.F.

[Londinium]

Dovrei metterlo nel topic delle gesta eroiche/salvifiche dello Spezial one, ma solo 20 anni di Jannik possono redimerci dal ventennio berlusconiano.

[Rosewall]

l'aneddoto di Rusconi in barca a vela mi sembra un pò una cazzata, fra l'altro Rusconi aveva Italia 1 mentre Rete 4 era di Mondadori.
Se vai cercando una vicenda assai poco edificante c'è la piccola orfana Casati Stampa raggirata da Berlusconi in combutta col tutore di lei (quell'altro galantuomo di Previti).

[ferryboat]

La piccola fiammiferaia

[Johnny Rex]

l'aneddoto di Rusconi in barca a vela mi sembra un pò una cazzata, fra l'altro Rusconi aveva Italia 1 mentre Rete 4 era di Mondadori.
Se vai cercando una vicenda assai poco edificante c'è la piccola orfana Casati Stampa raggirata da Berlusconi in combutta col tutore di lei (quell'altro galantuomo di Previti).

A seguito del duplice omicidio (e poi suicidio) perpetrato nel 1971 da Camillino Casati Stampa.
Su Berlusconi è pieno di vicende poco edificanti acclarate, non c'è alcun bisogno di inventarne o drammatizzarne come nel caso appunto di Rusconi.

F.F.

[Alezinho]

Su Berlusconi c'è molto di edificato e poco (anzi, nulla) di edificante.