La mia proposta è per campionati a 18, dato che nessuno vorrebbe scendere a 16, ovviamente io preferirei a 16
Nessuno spareggio, in Champions vanno le prime due della RS e le finaliste dei playoff.
Se necessario ( come molto probabile dato che tra le finaliste una delle prime due un RS arriverà) va anche una semifinalista ( quella meglio piazzata in RS, ed ecco che conta eccome arrivare più in alto) o entrambe.
Se necessario un altro posto ( il quinto ) va alla non semifinalista meglio piazzata in RS. Ed ecco che diventa essenziale arrivare più in alto possibile.
E' molto meno complicato di ciò che si pensi. Basta accordarsi con l'UEFA per il metodo di assegnazione posti in Champions.
Analogamente per i playout.
Detto che far partecipare ad uno stesso torneo formazioni che hanno budget di spesa 20 volti minori delle prime è talmente ridicolo che a raccontarlo in America ti riderebbero ( giustamente ) dietro.
I campionati nazionali non funzionano, non si vendono all'estero ( tranne la Premier League ) e andranno a scomparire, perchè ai giovani di guardare le noiose ed INUTILI partite di campionato nazionale non frega nulla. Ci sono partite di serie A che fanno 40k spettatori, 60k, numeri da canale generico locale, neanche di prima fascia. A cosa cazzo serve trasmettere Verona - Udinese ed Empoli - Lecce ad orari diversi? Per aumentare di 10k gli ascolti globali? Mettile insieme, così magari qualche appassionato di calcio segue la diretta alternata dei due campi, ed i quattro gatti che tifano quelle 4 squadre seguono la partita che perferiscono.
Le partite della serie A sono già ora tutte inutili, da anni. Inter - Milan che assegna lo scudetto fa meno ascoltatori di una finale di Sinner, ma quando mai sarebbe accaduto prima?!
La storia che la Regular Season non la seguirebbe nessuno è FALSA, quei 10 milioni di spettatori delle non strisciate seguono ora come seguirebbero il campionato regolare con i playoff e playout alla fine, nè più nè meno. Cosa cambia ad un tifoso della Roma o della Lazio arrivare sesto in Regular Season o sesto in campionato a girone all'italiana. E questo vale per tutti i 10 milioni di tifosi delle non strisciate. Competono per il titolo in 3, da un 60 anni.
I ragazzi seguono le partite ad eliminazione diretta, quelle sì.
L'NBA è in crollo verticale in USA ma no problem perchè vendono al mercato globale, a carissimo prezzo. E vendono, tra l'altro, gli highlights, le sintesi lunghe dei match. E' il futuro, ma figuriamoci se un gruppo di presidenti che assegna i diritti del Campionato a DAZN può avere lungimiranza