C'entra nel senso che anche nel singolo anno può essere normalissimo che il n. 1 sia il migliore su terra perché quelli sul veloce sono tanti. Certo, magari per tanti intendo in questo caso 2-4, ma tanto basterebbe.stefano61 ha scritto:Sì, ma cosa c' entra con il mio discorso?Nickognito ha scritto:
Ho detto solo 'se sampras fosse nato dopo' è uno scenario possibile idealmente, non è un super torneo.
Perché non è mai successo? Beh, perché la storia del tennis è cortissima e i dominatori della terra sono pochi.
Per dire, immaginiamo il 2008 con un paio di differenze:
1. Federer batte Nadal a Wimbledon
2. Murray batte Federer agli US Open (oppure del Potro 2009 arriva un anno prima)
In questo scenario del tutto verosimile Nadal sarebbe n. 1 a fine anno grazie alla terra. Ok, Olimpiadi e Toronto, ma rimpiazziamo uno dei due con Roma dove ha perso al primo turno.
Nella storia del tennis è pieno di anni in cui nessuno vince due majors. In quegli anni, uno che vincesse Parigi, 3 mille su terra più altri due tornei e pazzamenti negli altri tornei sarebbe numero uno del mondo. Muster è stato numero uno del mondo coni migliori.
Prendiamo la classifica di febbraio 96. Sampras è al suo meglio, Agassi nel 95 ha giocato alla grande, Becker fa finale di Wimbledon e vince gli Australian, gioca bene anche ivanisevic, Chang e Kafelnikov pure e Courier è ancora competitivo. Ma chi è il numero uno? Muster. Che a Wimbledon non va, fa ottavi a new York e Melbourne ma è numero uno.
Perché non succede più spesso? Perché pochi dominano la terra come quel muster.