ITALIA: laicità addio!

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da NNick87 »

Nickognito ha scritto:
NNick87 ha scritto:Sì appunto serve un motivo un po' importante della propria morale per considerare qualcosa illegale. L'esempio del piercing ancora più calzante del mio. E comunque ce ne sono molti altri. PEr dire Fabio se i non cannibali chiedono che nessuno mangi carne umana lo trovi giusto?
si'
Stai paragonando un omicidio a darla/o via. Suvvia.

La prostituzione è tassativamente sbagliata o ingiusta, dal mio personalissimo punto di vista, se la donna/uomo è obbligata/o a farlo. Ma un obbligo esterno, un imposizione. Io non capisco perché se una persona ritenesse meno onorevole pulire il culo ad un vecchio che fargli un pompino (per rimanere sullo stesso esempio) non debba avere la possibilità di fare il lavoro per lei più onerevole. Fermo restando che non lede i diritti di nessuno (come per dire il cannibalismo che ad occhio lede i diritti di chi viene mangiato) tra quelli coinvolti. Oppure dovrebbe andare a pulire il culo al vecchio perchè fabio pensa che sia meno onorevole pulire escrementi che darla via? (fabio, prima che tu mi richieda di leggere tutti i tuoi post, quest'ultima frase è una battuta #113# )

Che poi sai che non ho ben chiaro quale sia la tua posizione, Nick? :D
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Nickognito »

NNick87 ha scritto: Stai paragonando un omicidio a darla/o via. Suvvia.
no, sto paragonando un animalicidio a un altro animalicidio, che c' entrano le vagine?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Pindaro »

Spero che oltre l'orologio, l'arabo abbia lasciato una mancia per farle pagare una seduta dallo psichiatra.
Son traumi irreversibili questi.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto: Ma qui Nickognito puo' essere piu' preciso, visto che vive a Praga.
io vivo in Europa centrale, in Europa dell' est sono stato al massimo un pajo di giorni, passo :)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Pindaro »

A proposito di cannibali.
Ma un cannibale è moralmente più indegno di un tizio qualunque che mangia braciole o salamini?
O sono sullo stesso piano? O nessuno dei due deve fare la morale all'altro?
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da NNick87 »

Nickognito ha scritto:
NNick87 ha scritto: Stai paragonando un omicidio a darla/o via. Suvvia.
no, sto paragonando un animalicidio a un altro animalicidio, che c' entrano le vagine?
Sì in quest'ottica allora potrei essere pure favorevole al cannibalismo. :D
(ho capito perché sei bravo a giocare a scacchi e perché io sono un negato)
PINDARO ha scritto:Spero che oltre l'orologio, l'arabo abbia lasciato una mancia per farle pagare una seduta dallo psichiatra.
Son traumi irreversibili questi.
Oppure le ha regalto l'orologio per non farle perdere l'appuntamento dallo psichiatra, un gesto carino in fondo.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da NNick87 »

PINDARO ha scritto:A proposito di cannibali.
Ma un cannibale è moralmente più indegno di un tizio qualunque che mangia braciole o salamini?
O sono sullo stesso piano? O nessuno dei due deve fare la morale all'altro?
La stessa domanda che mi son posto io.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da NNick87 »

Prova a fare una domanda del genere a 50 persone che incontri per strada. Ne troverai una che non ti guarda come se fossi un maniaco omicida? :D
Io non credo.

EDIT: no in effetti se lo chiedi ad un animalista potresti essere te ad avere la sensazione di parlare con un maniaco omicida... :roll:
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da klaus »

NNick87 ha scritto: (ho capito perché sei bravo a giocare a scacchi e perché io sono un negato)
caspita...esiste un nesso fra la capacità di sparare cavolate e la bravura negli scacchi???
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Nickognito »

be un cannibale e' come un maiale che mangia un salamino, semmai :)
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Nickognito »

che poi i vegetariani, i vegani al massimo son come quelli che non volevano farsi allattare dalla mamma.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Albornoz »

uglygeek ha scritto:Qui non si parlava di proibizione per legge quanto del giudizio morale sulle ragazze.
NNick87 ha scritto:
uglygeek ha scritto: Quanto c'e' di morale imposta da secoli di religione in questo?
Tutto. Assolutamente tutto.
Ed è palese che le opinioni contrarie alla prostituzione siano il frutto di una concezione del rapporto sessuale legata alla morale religiosa
Qui si parlava di opinioni contrarie alla prostituzione, nelle quali evidentemente rientra anche quella di uno stato ateo che la punisce con un anno di galera.
Mentre ci rientra molto meno quella di uno stato come l'Italia che la consentita e l'ha regolamentata, almeno finché non è arrivata una senatrice di un partito ateo.
Mi sembra abbastanza semplice.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Nickognito »

NNick87 ha scritto:
Che poi sai che non ho ben chiaro quale sia la tua posizione, Nick? :D
che senza religione ci sarebbe qualcuno a cui la prostituzione non piace (no, davvero, ma che vi hanno fatto i preti da piccoli? Mi spiace)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da NNick87 »

Albornoz ha scritto: stato ateo
Ah non stiamo parlando dell'Italia. Scusate pensavo di essere nel 3D "ITALIA: laicità addio!".
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da NNick87 »

Nickognito ha scritto:
NNick87 ha scritto:
Che poi sai che non ho ben chiaro quale sia la tua posizione, Nick? :D
che senza religione ci sarebbe qualcuno a cui la prostituzione non piace (no, davvero, ma che vi hanno fatto i preti da piccoli? Mi spiace)
Da le mie parti catechismo viene fatto da signore di mezza età che ripetono a pappagallo la messa ogni domenica, che credono convivere sia un abominio e che i gay siano malati da curare. Che c'entrano i preti?
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Albornoz »

NNick87 ha scritto:
Albornoz ha scritto: stato ateo
Ah non stiamo parlando dell'Italia. Scusate pensavo di essere nel 3D "ITALIA: laicità addio!".
Pensavi di stare nella discussione sulla laicità in Italia per dire che è contrario alla prostituzione chi è religioso.
E ti hanno risposto che la prostituzione era vietata in paesi atei, mentre in paesi c.d. cattolici come l'Italia era regolamentata dallo Stato, almeno finché politici atei l'hanno messa in clandestinità.

Come dire, hai vissuto questa grande avventura: uno spunto di riflessione.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da alessandro »

No no, ugly si parlava proprio di proibizione per legge.
Io non do nessun giudizio morale o dettato da precetti religiosi.
Non sulle prostitute e nemmeno sui clienti.

Il punto che volevo mettere in luce era la dignità e i danni fatti alle ragazze che vengono comprate o affittate per esercitare su esse pratiche sessuali.

Mi rendo conto di essere in ristrettissima minoranza, almeno in Italia e almeno in questo periodo storico, forse, tra 20 anni altri metteranno come me la sofferenza provata dalla grande maggioranza di queste ragazze e una libertà di comprare e vendere parti di corpo e di anima.

Perché una ragazza, magari giovanissima vende il proprio corpo?

Una parte di esse, semplicemente sono costrette, rapite, violentate, picchiate e bruciate vive se si rifiutano. Credo che nessuno sia favorevole a questo, credo che in questi casi, i clienti che si rendano conto della situazione e comunque se ne approfittano, dovrebbero andare in galera per violenza sessuale, anche se il coltello non lo tengono loro nella mano.

Ci sono poi le minorenni, schiave o consenzienti, ma anche qui spero tutti siano contrari, sono persone che non hanno la capacità di poter decidere di vendersi, non possono nemmeno concludere un contratto telefonico, figurarsi...

Poi persone senza particolari necessità che si scelgono i clienti, li selezionano, li cacciano, fanno quel che vogliono, non provengono da situazioni di grande difficoltà e non hanno rapporti con la malavita. Sono una piccolissima parte e su di esse non ho una opinione precisa.

Ci sono poi la parte di mezzo, non schiave ma magari con una protezione malavitosa, che lo fanno per gravi necessità economiche e alle strette fanno questa scelta uscendone spesso distrutte psicologicamente, con uso di psicofarmaci o droghe, con personalità che si sdoppiano per resistere alla situazione.

Il sesso, al di là di precetti ed educazione religiosa non è neutro psicologicamente. È una grande componente del nostro vissuto. Essere picchiati o violentati, per dire, non è la stessa cosa. Diventare mercie sessuale o mercie in un call center non è la stessa cosa, qualsiasi educazione tu abbia.

Poi la parte morale e sociale ha il suo peso, ma di questo non voglio parlare adesso.

Voglio dire, tra la costrizione fisica sotto minaccia di morte alla pressione fatta da mancanza di soldi e prospettive, anch'essa una sorta di costrizione, alla pura scelta consapevole, esistono tante gradazioni, credo tutto degradanti e sofferte ( salvo forse la piccola parte completamente consapevole e libera)

Il fatto che la domanda ci sia, c'è anche domanda costante di atti pedofili per quello, e anche la pedofilia è sempre esistita e sempre esisterà. Antica quanto la prostituzione.
È però chiaro che la pedofilia è completamente inaccettabile perché il sesso danneggia gravemente la psiche dei bambini, al di là della educazione religiosa o sociale. Allo stesso modo danneggia, degrada, umilia la donna nella grande maggioranza dei casi.

Mi pare un buon compromesso quello di klaus, vietare per salvare una parte, che però io non limito alle schiave ma anche alle indotte con forza da problemi economici pressanti.
Aspetto da considerare anche lo squilibrio che si crea tra ragazza che vive vendendosi e il resto delle persone.
Anche per la parità dei sessi, della considerazione per gli esseri umani.
La domanda è se in una vostra società ideale, sarebbe auspicabile un rapporto libero e aperto verso il sesso, con molte occasioni di Libero amore o libere unioni sessuali ma senza nessun commercio o una società come quella di oggi.
Ultima modifica di alessandro il mar feb 10, 2015 12:05 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da fabio86 »

uglygeek ha scritto:
Dagospia ha scritto:8 - In un noto ristorante del quadrilatero, la (una volta) nota showgirl, ex di un immobiliarista, ha incontrato un vecchio arabo. Sguardi d'intesa che sono culminati con una fuga in bagno per consumare un veloce amplesso. Il signore è stato molto riconoscente: l'ha accompagnata in una nota gioielleria e le ha regalato un orologio da decine di migliaia di euro. Saputa la notizia, il ristorante è ora frequentatissimo da escort e simili.

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media ... -94170.htm
Che giudizio dare? :-)
Ottimo.
Si smuove l'economia e neanche deve scaricare le tasse.
fabio86

Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da fabio86 »

alessandro ha scritto: Il sesso, al di là di precetti ed educazione religiosa non è neutro psicologicamente. È una grande componente del nostro vissuto. Essere picchiati o violentati, per dire, non è la stessa cosa. Diventare mercie sessuale o mercie in un call center non è la stessa cosa, qualsiasi educazione tu abbia.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da pocaluce »

alessandro ha scritto:Poi persone senza particolari necessità che si scelgono i clienti, li selezionano, li cacciano, fanno quel che vogliono, non provengono da situazioni di grande difficoltà e non hanno rapporti con la malavita. Sono una piccolissima parte e su di esse non ho una opinione precisa.
secondo me sottovaluti questa "piccolissima" parte...il fatto è che (paoolino non mi picchiare se dico corbellerie :D) statisticamente questa parte con ogni probabilità: a) non viene nemmeno presa in considerazione da chi deve fare i report; b) anche se lo fosse, è difficilmente inseribile nel contesto "prostituzione". si parla perlopiù di ragazze giovani, che lo fanno magari per uno-due anni, saltuariamente e in misura ridotta. statistiche del genere vanno ad esplorare il fenomeno "visibile": prostituzione di strada, locali tipo strip club dove c'è una certa connivenza, etc.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da alessandro »

pocaluce ha scritto:
alessandro ha scritto:Poi persone senza particolari necessità che si scelgono i clienti, li selezionano, li cacciano, fanno quel che vogliono, non provengono da situazioni di grande difficoltà e non hanno rapporti con la malavita. Sono una piccolissima parte e su di esse non ho una opinione precisa.
secondo me sottovaluti questa "piccolissima" parte...il fatto è che (paoolino non mi picchiare se dico corbellerie :D) statisticamente questa parte con ogni probabilità: a) non viene nemmeno presa in considerazione da chi deve fare i report; b) anche se lo fosse, è difficilmente inseribile nel contesto "prostituzione". si parla perlopiù di ragazze giovani, che lo fanno magari per uno-due anni, saltuariamente e in misura ridotta. statistiche del genere vanno ad esplorare il fenomeno "visibile": prostituzione di strada, locali tipo strip club dove c'è una certa connivenza, etc.
Non so, bisognerebbe avere dati e metodologie in mano.
Io dico ciò che ho letto.
Ma anche queste, se è così bello e salutare e lucroso, perché no vanno avanti sempre?
Di solito, quando trovano un lavoro, anche mediocre, smettono.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da fabio86 »

pocaluce ha scritto:
alessandro ha scritto:Poi persone senza particolari necessità che si scelgono i clienti, li selezionano, li cacciano, fanno quel che vogliono, non provengono da situazioni di grande difficoltà e non hanno rapporti con la malavita. Sono una piccolissima parte e su di esse non ho una opinione precisa.
secondo me sottovaluti questa "piccolissima" parte...il fatto è che (paoolino non mi picchiare se dico corbellerie :D) statisticamente questa parte con ogni probabilità: a) non viene nemmeno presa in considerazione da chi deve fare i report; b) anche se lo fosse, è difficilmente inseribile nel contesto "prostituzione". si parla perlopiù di ragazze giovani, che lo fanno magari per uno-due anni, saltuariamente e in misura ridotta. statistiche del genere vanno ad esplorare il fenomeno "visibile": prostituzione di strada, locali tipo strip club dove c'è una certa connivenza, etc.
Può darsi che non venga presa in considerazione, ma rispetto alla prostituzione "di strada", con tutto ciò che ne sta dietro, mi sembra scontato sia una componente abbastanza minoritaria.
Per ogni escort o prostituta da appartamento, ce ne sono decine che fanno le schiave da marciapiede.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:Una parte di esse, semplicemente sono bruciate vive
al bordello dietro casa mia le ghigliottinano
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da alessandro »

Nickognito ha scritto:
alessandro ha scritto:Una parte di esse, semplicemente sono bruciate vive
al bordello dietro casa mia le ghigliottinano
Non è una buona battuta.
Guarda quante prostitute in mano ai clan vengono picchiate o uccise perché si rifiutano di lavorare.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Nickognito »

e scusami, si parla di sfruttamento grave, di violenze, ma non possiamo dire che una parte delle prostitute viene bruciata viva su
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da paoolino »

alessandro ha scritto: Ma anche queste, se è così bello e salutare e lucroso, perché no vanno avanti sempre?
Di solito, quando trovano un lavoro, anche mediocre, smettono.
Perché qualcun'altro non fa il cameriere tutta la vita?

Per me il fatto che non sia un mestiere bello, salutare o lucroso, non implica necessariamente che non sia un mestiere legittimo se scelto liberamente e con possibilità di accesso a dovute informazioni.

Mi pare che qui nessuno difenda la schiavitù.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da pocaluce »

alessandro ha scritto:
pocaluce ha scritto:
alessandro ha scritto:Poi persone senza particolari necessità che si scelgono i clienti, li selezionano, li cacciano, fanno quel che vogliono, non provengono da situazioni di grande difficoltà e non hanno rapporti con la malavita. Sono una piccolissima parte e su di esse non ho una opinione precisa.
secondo me sottovaluti questa "piccolissima" parte...il fatto è che (paoolino non mi picchiare se dico corbellerie :D) statisticamente questa parte con ogni probabilità: a) non viene nemmeno presa in considerazione da chi deve fare i report; b) anche se lo fosse, è difficilmente inseribile nel contesto "prostituzione". si parla perlopiù di ragazze giovani, che lo fanno magari per uno-due anni, saltuariamente e in misura ridotta. statistiche del genere vanno ad esplorare il fenomeno "visibile": prostituzione di strada, locali tipo strip club dove c'è una certa connivenza, etc.
Non so, bisognerebbe avere dati e metodologie in mano.
Io dico ciò che ho letto.
Ma anche queste, se è così bello e salutare e lucroso, perché no vanno avanti sempre?
Di solito, quando trovano un lavoro, anche mediocre, smettono.
guarda, mi sembra evidente che un fenomeno del genere abbia numeri e metodologie abbastanza contrastanti. è come per i report sull'immigrazione clandestina, puoi stimare ma non potrai mai dare un numero fisso. leggendo un po' in giro, molti dei dati vengono da associazioni no profit, con risorse limitate, ovvio si concentrino sulla parte più grave del fenomeno (prostituzione di strada e schiavismo). da alcune stime, il sesso a pagamento "non di strada" pesa per il 35% del totale, magari tra queste c'è comunque chi è in qualche modo sfruttato, però non ho idea di quanto prendano in considerazione le prestazioni "saltuarie", per così dire, magari con queste si sale ancora di più.
circa la tua domanda sul perché non vanno avanti sempre...beh, posso immaginare che il primo motivo sia quello di ritenere di non averne più bisogno, economico o altro che sia, e di essersi stancate di fare sesso per soldi. poi magari ci sono altri aspetti sociali incompatibili con tale professione (cominciano una relazione stabile, trovano un lavoro, etc), senza contare che comunque è una attività legata anche a determinati aspetti fisici...magari a 25 anni hai energie e volontà che a 35 non hai più....però qui sto ovviamente ipotizzando, non ho troppe certezze in merito...
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto: Di solito, quando trovano un lavoro, anche mediocre, smettono.
Poi quando ricevono la prima busta paga ricominciano.
Il sesso, al di là di precetti ed educazione religiosa non è neutro psicologicamente. È una grande componente del nostro vissuto. Essere picchiati o violentati, per dire, non è la stessa cosa. Diventare merce sessuale o merce in un call center non è la stessa cosa, qualsiasi educazione tu abbia.
Comunque difficile dare un giudizio su un fenomeno che e' cosi' vario. Penso anch'io che nessuno debba essere sfruttato, quando la scelta e' personale pero' andrebbe rispettata. Ovvio che la prostituzione da angiporto sia un male che andrebbe evitato, come molti altri mali dovuti alla miseria, ma quella di alto livello e' un lavoro come un altro, migliore di molti altri, selettivo e difficile.

Che il sesso al di la' dell'educazione religiosa non sia neutro psicologicamente e' una cosa che andrebbe dimostrata, prendendo qualcuno la cui cultura non sia condizionata dai precetti religiosi, se esistesse.
Che per una persona debba essere peggio toccare organi genitali altrui piuttosto che farsi rompere un ginocchio e' una cosa che si puo' pensare solo a causa della religione, secondo me.
La procreazione non e' neutra psicologicamente, vero, ma e' da mo' che sesso e procreazione sono slegati, dunque...
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da alessandro »

uglygeek ha scritto:
alessandro ha scritto:.

Che il sesso al di la' dell'educazione religiosa non sia neutro psicologicamente e' una cosa che andrebbe dimostrata, prendendo qualcuno la cui cultura non sia condizionata dai precetti religiosi, se esistesse.
Che per una persona debba essere peggio toccare organi genitali altrui piuttosto che farsi rompere un ginocchio e' una cosa che si puo' pensare solo a causa della religione, secondo me.
Parlane con qualche ragazza o donna che è stata violentata. È un trauma devastante a qualsiasi latitudine.

Per dire, un bambino abusato, ancora troppo piccolo per essere indottrinato, ne risentirà psicologicamente per la vita, più di un bambino picchiato.

Se ti sodomizzano o ti danno 5 bastonate sulle gambe, credo sia differente seppure tu non abbia nulla di religioso contro la sodomia.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto: Parlane con qualche ragazza o donna che è stata violentata. È un trauma devastante a qualsiasi latitudine.

Per dire, un bambino abusato, ancora troppo piccolo per essere indottrinato, ne risentirà psicologicamente per la vita, più di un bambino picchiato.

Se ti sodomizzano o ti danno 5 bastonate sulle gambe, credo sia differente seppure tu non abbia nulla di religioso contro la sodomia.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da klaus »

Ecco mi voglio nickognitizzare: paragonare l'esperienza di una escort a quella di uno stupro e come paragonare l'esperienza di un pugile a quella di uno massacrato di botte senza motivo in strada.
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Messaggio da alessandro »

Naturalmente nessuno paragona la escori a uno stupro, era solo per rispondere al l'affermazione che il sesso non ha ripercussioni psicologiche se non indotte da indottrinamento.

Per dire che il sesso è qualcosa di differente e tocca corde profonde della psiche, che essere violentati è peggio che essere picchiati e fare sesso con il primo che si presenta con 50 euro è differente a fagli barba e capelli.

Così per la pedofilia, sono cose differenti ma per ribadire quanto detto sopra.
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eddie v.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da eddie v. »

Personalmente, così a naso, non sono contrario all'idea di un quartiere a luci rosse a Roma. Che si possa storcere il naso è logico, ed ancora più prevedibile che lo faccia la Chiesa, per lo più a Roma, centro della cristianità nel mondo, figuriamoci.
Un quartiere a luci rosse non risolve certo il problema dello sfruttamento della prostituzione, né del degrado sociale delle prostitute per strada, anche perché, se volessimo eliminare i "puttan tour" con questo sistema, non basterebbe certo un quartiere, ci vorrebbero città intere e centinaia di bordelli. Però almeno il fenomeno, pur rimanendo irrisolto nella sue complesse implicazioni socio-culturali, e semplificatissimo parlando di un "quartiere ad hoc", potrebbe inserirsi in un contesto un po' più sicuro, più "regolato", in quanto circoscritto. Le virgolette le metto non a caso, le metto perché non sono ferrato dell'argomento e in quindi non conosco realmente il peso di queste parole e le conseguenze che possono avere, che siano positive o negative. E' un modo come un altro per dire che la ricetta buona non ce l'ha nessuno, però uno stato, se non proprio "combattere" la prostituzione, può cercare di arginarla e regolamentarla per renderla, se non accettabile, meno inaccettabile, vista la sensibilità che ognuno ha sull'argomento.
Immagino che chi sia contrario a bordelli, case chiuse, quartieri eccetera, lo sia anche per quanto riguardo l'estero, quindi che so, Amsterdam, Parigi, e tante altre città (suppongo, c'è anche a Berlino, vero?). Invece, se in molte città esistono queste realtà, magari potrebbe essere una cosa fattibile anche in Italia, fermo restando tutte le riserve di cui ho detto sopra.
Poi, insomma, il sesso a pagamento è sempre esistito, il bordello, il cosiddetto "Lupanare" esisteva già a Pompei, più di 2000 anni fa. Va beh che una città con quel nome, no poteva che avere il Lupanare....per carità, questo non vuol dire niente, non è un motivo per cui lo Stato debba dare il nulla osta al quartiere hard, era tanto per dire.
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da BackhandWinner »

fabio86 ha scritto: Comunque per voi non c'è niente di sbagliato nella prostituzione, è un lavoro come un altro, però se lo facesse vostra moglie la lasciereste.
Ok.
E chi l'ha detto? Dipende. :D
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da BackhandWinner »

fabio86 ha scritto:
pocaluce ha scritto:
alessandro ha scritto:Poi persone senza particolari necessità che si scelgono i clienti, li selezionano, li cacciano, fanno quel che vogliono, non provengono da situazioni di grande difficoltà e non hanno rapporti con la malavita. Sono una piccolissima parte e su di esse non ho una opinione precisa.
secondo me sottovaluti questa "piccolissima" parte...il fatto è che (paoolino non mi picchiare se dico corbellerie :D) statisticamente questa parte con ogni probabilità: a) non viene nemmeno presa in considerazione da chi deve fare i report; b) anche se lo fosse, è difficilmente inseribile nel contesto "prostituzione". si parla perlopiù di ragazze giovani, che lo fanno magari per uno-due anni, saltuariamente e in misura ridotta. statistiche del genere vanno ad esplorare il fenomeno "visibile": prostituzione di strada, locali tipo strip club dove c'è una certa connivenza, etc.
Può darsi che non venga presa in considerazione, ma rispetto alla prostituzione "di strada", con tutto ciò che ne sta dietro, mi sembra scontato sia una componente abbastanza minoritaria.
Per ogni escort o prostituta da appartamento, ce ne sono decine che fanno le schiave da marciapiede.
In Europa? Secondo me, no (se ti allarghi ai paesi in via di sviluppo ovviamente cambia tutto, ma lì cambia in generale la situazione della donna nella società...)
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da BackhandWinner »

uglygeek ha scritto:
alessandro ha scritto: Di solito, quando trovano un lavoro, anche mediocre, smettono.
Poi quando ricevono la prima busta paga ricominciano.
Già. :D
uglygeek ha scritto:Comunque difficile dare un giudizio su un fenomeno che e' cosi' vario. Penso anch'io che nessuno debba essere sfruttato, quando la scelta e' personale pero' andrebbe rispettata. Ovvio che la prostituzione da angiporto sia un male che andrebbe evitato, come molti altri mali dovuti alla miseria, ma quella di alto livello e' un lavoro come un altro, migliore di molti altri, selettivo e difficile.

Che il sesso al di la' dell'educazione religiosa non sia neutro psicologicamente e' una cosa che andrebbe dimostrata, prendendo qualcuno la cui cultura non sia condizionata dai precetti religiosi, se esistesse.
Che per una persona debba essere peggio toccare organi genitali altrui piuttosto che farsi rompere un ginocchio e' una cosa che si puo' pensare solo a causa della religione, secondo me.
La procreazione non e' neutra psicologicamente, vero, ma e' da mo' che sesso e procreazione sono slegati, dunque...
Quoto ugly (e la visione uglyttica di nickognito, che a me pare, semplicemente, come stanno le cose).
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da pocaluce »

BackhandWinner ha scritto:
fabio86 ha scritto:Per ogni escort o prostituta da appartamento, ce ne sono decine che fanno le schiave da marciapiede.
In Europa? Secondo me, no (se ti allarghi ai paesi in via di sviluppo ovviamente cambia tutto, ma lì cambia in generale la situazione della donna nella società...)
come detto, da stime piuttosto affidabili, in italia pare che più o meno il rapporto sia di 1:2 (con questo, ribadisco, non è detto che le escort o prostitute da appartamento siano tutte affrancate da dinamiche legate alla malavita). ovvero su 100 donne che esercitano la professione, 2 lo fanno "in strada" ed una "al chiuso". la percezione è ovviamente distorta dal fatto che quelle in strada le vedi sulle consolari o nei vialoni delle città, mentre quelle al chiuso operano in un sommerso meno visibile e si tratta spesso di "insospettabili"...
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da Pindaro »

pocaluce ha scritto: la percezione di Alessandro è ovviamente distorta .
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da gianlu »

klaus ha scritto:
gianlu ha scritto:
Nickognito ha scritto:
no, se fosse legalizzata, i crimini rimarrebbero piu' o meno gli stessi, in piu' pero' ci sarebbe chi lo fa per scelta.
che intendete per legalizzata? La prostituzione in Italia, pur non essendo più regolamentata da una legge, e' legale, legittima. Sono reato alcune condotte di contorno.
normata alla stregua di un lavoro
dubito possa essere il caso delle zone a luci rosse nelle città italiane: istituendole ci sarebbero gli estremi per il reato di favoreggiamento?
pocaluce ha scritto:ovvero su 100 donne che esercitano la professione, 2 lo fanno "in strada" ed una "al chiuso".
le altre 97? ah, sul posto di lavoro :lol:
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Re: ITALIA: laicità addio!

Messaggio da klaus »

gianlu ha scritto:
klaus ha scritto:
gianlu ha scritto: che intendete per legalizzata? La prostituzione in Italia, pur non essendo più regolamentata da una legge, e' legale, legittima. Sono reato alcune condotte di contorno.
normata alla stregua di un lavoro
dubito possa essere il caso delle zone a luci rosse nelle città italiane: istituendole ci sarebbero gli estremi per il reato di favoreggiamento?
Sei arrivato secondo dopo il prefetto.
Ma io ho una soluzione geniale....modificare / abrogare le legge Merlin :D
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