Non c'è limite al peggio

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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Re: Non c'è limite al peggio

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pocaluce ha scritto: mer nov 23, 2022 11:51 am
paoolino ha scritto: mer nov 23, 2022 11:43 am Ma quanto mi sta sul cazzo il tipo di Nova LEctio?
+1
Posto che il medesimo (visto qualche video a caso) non mi fa né caldo né freddo, motivi?
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Messaggio da Gios »

Beh però pare essere molto poliedrico, non è da tutti sapere moltissimo di così tante cose.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Monheim »

Gios ha scritto: mer nov 23, 2022 12:21 pm Beh però pare essere molto poliedrico, non è da tutti sapere moltissimo di così tante cose.
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

paoolino ha scritto: mer nov 23, 2022 11:42 am
alessandro ha scritto: lun nov 21, 2022 12:17 pm
Tutti a fare i politicamente corretti sul pronome etc e poi…
Non è vero questo "Tutti"

Alcuni lo fanno e altri no.

Chi governa il mondo dello spettacolo sì, chi governa il mondo dello sport no o, quanto meno, non a quei livelli.
Certo che tutti non è mai tutti.
Diciamo che nel mondo occidentale oggi c’è una certa attenzione nel rispetto delle minoranze, che siano gay neri disabili etc.
anche il mondo dello sport fa campagne per il rispetto, la fratellanza, l’accettazione del diverso ma più a parole, pare.

Poi assegni i mondiali in posti che sfruttano e fanno morire i lavoratori, se sei gay puoi finire in galera e via così.

Credo pure tu se un collega o amico ha il fidanzato non dici “frocio di merda sei un abominio malato mentale, vai in galera”
Mentre questa è grosso modo la posizione del governo del Qatar.

È anche vero che nello sport maschile (già per lo sport femminile è diverso) essere gay è un problema.
E su questo dovremmo riflettere.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da paoolino »

Monheim ha scritto: mer nov 23, 2022 12:02 pm
pocaluce ha scritto: mer nov 23, 2022 11:51 am
paoolino ha scritto: mer nov 23, 2022 11:43 am Ma quanto mi sta sul cazzo il tipo di Nova LEctio?
+1
Posto che il medesimo (visto qualche video a caso) non mi fa né caldo né freddo, motivi?
Anch'io visto poche volte, ma per lo più:

1. Tecnica narrativa in cui per lo più cerca di far passare per fatti quelle che in realtà sono le sue opinioni oppure in cui su un determinato argomento la sua visione è giusta e una visione diversa è sbagliata.

2. Saccenza

3. Vari sputtanamenti da Ivan Grieco

"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da paoolino »

alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 12:32 pm
Diciamo che nel mondo occidentale oggi c’è una certa attenzione nel rispetto delle minoranze, che siano gay neri disabili etc.
anche il mondo dello sport fa campagne per il rispetto, la fratellanza, l’accettazione del diverso ma più a parole, pare.

Poi assegni i mondiali in posti che sfruttano e fanno morire i lavoratori, se sei gay puoi finire in galera e via così.

Considera anche che queste assegnazioni si fanno con votazioni a maggioranza in cui ogni paese è un voto.

Anche se un ipotetico blocco occidentale non ipocrita decidesse di opporsi, sarebbe superato in termini di voti da paesi che dei diritti delle minoranze, delle donne e dei lavoratori se ne sbattono le palle.

Come quando la Libia di Gheddafi viene votata alla guida della commissione sui diritti umani all'ONU.

Che si fa? Si esce da questi consessi internazionali, facendo solo le associazioni tra paesi "buoni", oppure vi si rimane, facendo questi giochi di luce-ombra, un po' di ipocrisia, ma cercando di influenzare un po' l'opinione pubblica dei paesi "cattivi"?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Monheim »

alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 12:32 pmÈ anche vero che nello sport maschile (già per lo sport femminile è diverso) essere gay è un problema.
E su questo dovremmo riflettere.
E anche parecchio, direi, e questo lo testimonia un fatto chiarissimo ossia che su centinaia/migliaia (quel che preferite) di atleti maschi tra i vari sport (di squadra e no) quanti han fatto coming out/di cui sai essere gay? Oppure mi volete dire che tutti i gay o quasi non son stimolati a intraprendere una carriera sportiva professionistica/ad alto livello?

Giusto qualcuno supersconosciuto (come quello di seguito che già avevo segnalato) un po' come come i beccati per doping nel tennis negli (ultimi) anni la maggior parte "scalzacani"/giocatori di terza fascia.

"Io, calciatore e gay": il coming out di Daniels del Blackpool
https://www.repubblica.it/sport/calcio/ ... 349845370/
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
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chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
Mentre una donna che si avvicina al calcio è già più facile che sia lesbica.

E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.

Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Roda »

chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 1:17 pm Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
Mentre una donna che si avvicina al calcio è già più facile che sia lesbica.

E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.

Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby
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Messaggio da alessandro »

paoolino ha scritto: mer nov 23, 2022 12:51 pm
alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 12:32 pm
Diciamo che nel mondo occidentale oggi c’è una certa attenzione nel rispetto delle minoranze, che siano gay neri disabili etc.
anche il mondo dello sport fa campagne per il rispetto, la fratellanza, l’accettazione del diverso ma più a parole, pare.

Poi assegni i mondiali in posti che sfruttano e fanno morire i lavoratori, se sei gay puoi finire in galera e via così.

Considera anche che queste assegnazioni si fanno con votazioni a maggioranza in cui ogni paese è un voto.

Anche se un ipotetico blocco occidentale non ipocrita decidesse di opporsi, sarebbe superato in termini di voti da paesi che dei diritti delle minoranze, delle donne e dei lavoratori se ne sbattono le palle.

Come quando la Libia di Gheddafi viene votata alla guida della commissione sui diritti umani all'ONU.

Che si fa? Si esce da questi consessi internazionali, facendo solo le associazioni tra paesi "buoni", oppure vi si rimane, facendo questi giochi di luce-ombra, un po' di ipocrisia, ma cercando di influenzare un po' l'opinione pubblica dei paesi "cattivi"?
È un quesito interessante. Cioè: fare i mondiali o Olimpiadi o quello che vuoi in paesi dittatoriali o che non rispettano i diritti umani per mettere un po’ di “apertura” in quei paesi oppure tenerli fuori.

È vero che votano i vari paesi ma la Fifa potrebbe mettere dei paletti. Ci sono per le infrastrutture, stadi, aeroporti etc ma nulla ad esempio sul trattamento dei lavoratori e sui diritti umani.
Si potrebbe mettere qualche livello minimo, al contrario stai fuori.

Dovrebbe valere naturalmente pure per il tennis la F1 le Olimpiadi…

Vuoi i mondiali? Ok ma non devi far lavorare gli operai a 50 gradi per 12 ore e poi se muoiono dire che si sono suicidati per non pagare nulla alle famiglie.
Non puoi discriminare per razza religione o tendenza sessuale.

Poi ok vietare l’alcol negli stadi, chi se ne frega, bere allo stadio non è riconosciuto dai trattati sui diritti fondamentali dell’uomo e non si può bere anche in alcuni stadi o partite pure in Europa.

In realtà le grandi manifestazioni vanno a finire in quei paesi perché anche se in perdita economicamente danno lustro a dittatori e rifanno l’immagine di paesi che hanno una immagine pessima. L’assegnazione è pure frutto di grande corruzione verso la Fifa e verso paesi votanti. Casualmente il Qatar ha acquistato una squadra francese e negli anni successivi ha spedò centinaia di milioni per farla vincere, un dirigente Fifa si è trovato 2 milioni sul conto e il Qatar ha acquistato navi e aerei da industrie francesi dopo l’assegnazione.

Ma sono accettabili 3600 lavoratori morti di stenti o per incidenti in cantiere?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Roda ha scritto: mer nov 23, 2022 1:26 pm
chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 1:17 pm Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
Mentre una donna che si avvicina al calcio è già più facile che sia lesbica.

E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.

Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby
Ma si. Ci saranno un 5-10% di gay anche nel calcio. Probabilmente pure di più nel tennis. Ma non esce mai nessuno.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 1:33 pm
Roda ha scritto: mer nov 23, 2022 1:26 pm
chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 1:17 pm Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
Mentre una donna che si avvicina al calcio è già più facile che sia lesbica.

E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.

Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby
Ma si. Ci saranno un 5-10% di gay anche nel calcio. Probabilmente pure di più nel tennis. Ma non esce mai nessuno.
Il tennis si. Io stesso conosco alcuni gay che giocano a tennis, per dire.
Nel calcio penso siano meno del 5%.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Monheim »

alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 1:33 pm
Roda ha scritto: mer nov 23, 2022 1:26 pm
chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 1:17 pm Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
Mentre una donna che si avvicina al calcio è già più facile che sia lesbica.

E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.

Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby
Ma si. Ci saranno un 5-10% di gay anche nel calcio. Probabilmente pure di più nel tennis. Ma non esce mai nessuno.
Il 5/10% di 1000 (45 squadre ipotizzando una rosa da 22) è comunque 50 e 100 un numero non irrilevante. Ma non esce mai nessuno.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

Roda ha scritto: mer nov 23, 2022 1:26 pm
chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 1:17 pm Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
Mentre una donna che si avvicina al calcio è già più facile che sia lesbica.

E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.

Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby
Credo che quella sia una moda più che un orientamento sessuale eh. I calciatori sono estremamente modaioli e tutti standardizzati.
Tutti tatuati, tutti con orecchino, tutti con cerchietto, tutti uguali.
Se la moda dice di mettersi una scopa nel culo, entrano in campo con la scopa nel culo.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Monheim »

chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 2:00 pm
Roda ha scritto: mer nov 23, 2022 1:26 pm
chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 1:17 pm Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
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E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.

Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby
Credo che quella sia una moda più che un orientamento sessuale eh. I calciatori sono estremamente modaioli e tutti standardizzati.
Tutti tatuati, tutti con orecchino, tutti con cerchietto, tutti uguali.
Se la moda dice di mettersi una scopa nel culo, entrano in campo con la scopa nel culo.
Con chiaky e infatti non confonderei con la metrosessualità e/o tamarraggine.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Woodruff »

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Roda »

Monheim ha scritto: mer nov 23, 2022 2:10 pm
chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 2:00 pm
Roda ha scritto: mer nov 23, 2022 1:26 pm

Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby
Credo che quella sia una moda più che un orientamento sessuale eh. I calciatori sono estremamente modaioli e tutti standardizzati.
Tutti tatuati, tutti con orecchino, tutti con cerchietto, tutti uguali.
Se la moda dice di mettersi una scopa nel culo, entrano in campo con la scopa nel culo.
Con chiaky e infatti non confonderei con la metrosessualità e/o tamarraggine.
intendevo dire che vedrei un gay più attratto dal gioco del calcio (e dai calciatori) che non da rugby e rugbisti, con orecchie a tamburo, nasi rotti, labbra tumefatte, ecc.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 1:30 pm
È vero che votano i vari paesi ma la Fifa potrebbe mettere dei paletti. Ci sono per le infrastrutture, stadi, aeroporti etc ma nulla ad esempio sul trattamento dei lavoratori e sui diritti umani.
Si potrebbe mettere qualche livello minimo, al contrario stai fuori.
Fino a Fine anni 60', specie sotto la (giustamente) contestata guida di Stanley Rous la FIFA riteneva il Mondiale cosa solo per Europee e Sudamericane in pratica. Havelange è stato il primo a "lavorarsi" le federazioni extra europee come fonte di voti e la storia degli ultimi 50 anni è quella di un progressivo allargamento prima delle partecipanti in genere e poi delle Non Europee in particolare ,progetto quello di limitare l'Europa che Infantino vuol portare avanto anche per l'allargamento a 48 squadre. A parte il discorso sportivo sull'impoverimento qualitativo cui porta questo continuo estendere l'accesso a paesi calcisticamente discutibili ,il problema è quello posto da Paoolino, finchè vige il principio pseudodemocratico per cui il voto del Belize vale come quello del Brasile è molto difficile opporsi a corruzioni .
E la FIFA questo meccanismo non vuole per nulla cambiarlo, per lo meno finchè ci sarà Infantino, che mi sembra anche preso da deliri di Onnipotenza (ultima trovata così, di botto, i recuperi di 10-15 minuti per tempo..)

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Messaggio da Johnny Rex »

Regia Internazionale che intanto di fatto ha censurato la protesta dei tedeschi ad inizio partita (mano sulla bocca a voler dire di essere zittiti).
E'un mondo in cui "Contestare" o "Criticare" pubblicamente sembrano concetti sempre più da bandire, nell'era del PC.

F.F.
Ultima modifica di Johnny Rex il mer nov 23, 2022 3:03 pm, modificato 1 volta in totale.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Monheim »

alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 1:30 pmMa sono accettabili 3600 lavoratori morti di stenti o per incidenti in cantiere?
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

paoolino ha scritto: mer nov 23, 2022 12:51 pm [
Anche se un ipotetico blocco occidentale non ipocrita decidesse di opporsi, sarebbe superato in termini di voti da paesi che dei diritti delle minoranze, delle donne e dei lavoratori se ne sbattono le palle.

Come quando la Libia di Gheddafi viene votata alla guida della commissione sui diritti umani all'ONU.

Che si fa? Si esce da questi consessi internazionali, facendo solo le associazioni tra paesi "buoni", oppure vi si rimane, facendo questi giochi di luce-ombra, un po' di ipocrisia, ma cercando di influenzare un po' l'opinione pubblica dei paesi "cattivi"?
Nel caso del calcio, o dello sport di alto livello, io sarei per uscire.
Se le federazioni dell'Europa (neanche tutta) e Sudamerica volessero potrebbero fare una nuova confederazione dove non devono stare al volere di Gambia, Isole Tonga e emirati vari. Non sta scritto nella carta dell'ONU che la FIFA debba gestire il calcio.
Non ha senso che il voto dell'Inghilterra valga come quello di Malta.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 1:33 pm
Roda ha scritto: mer nov 23, 2022 1:26 pm
chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 1:17 pm Dipende anche che sport...
Ai gay, di solito, il calcio non piace, quindi sarà difficile che ci siano tanti gay nel mondo del calcio.
Mentre una donna che si avvicina al calcio è già più facile che sia lesbica.

E' un pò come nel mio mondo...uno che fa il truccatore a teatro è quasi certamente gay, uno che suona in orchestra molto meno, uno che fa il costumista è gay quasi di sicuro e anche il regista (ne avrò conosciuti due etero in 25 anni di carriera). I cantanti mezzo e mezzo.

Ci sono cose da maschi e cose da femmine, c'è poco da fare. E' abbastanza difficile che un gay si avvicini al calcio giocato.
Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby

Ma si. Ci saranno un 5-10% di gay anche nel calcio. Probabilmente pure di più nel tennis. Ma non esce mai nessuno.
È una cosa che non può continuare perché pare che la percentuale di chi si dichiara almeno bisessuale se non omosessuale sia aumentata molto nell'ultima generazione. Per i giovani d'oggi, almeno in certi paesi, essere etero è molto banale e fuori moda, poi se uno lo è amen ma non è certo una cosa da andare a sbandierare in giro. Così direbbero le statistiche, almeno.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

uglygeek ha scritto: mer nov 23, 2022 3:09 pm
paoolino ha scritto: mer nov 23, 2022 12:51 pm [
Anche se un ipotetico blocco occidentale non ipocrita decidesse di opporsi, sarebbe superato in termini di voti da paesi che dei diritti delle minoranze, delle donne e dei lavoratori se ne sbattono le palle.

Come quando la Libia di Gheddafi viene votata alla guida della commissione sui diritti umani all'ONU.

Che si fa? Si esce da questi consessi internazionali, facendo solo le associazioni tra paesi "buoni", oppure vi si rimane, facendo questi giochi di luce-ombra, un po' di ipocrisia, ma cercando di influenzare un po' l'opinione pubblica dei paesi "cattivi"?
Nel caso del calcio, o dello sport di alto livello, io sarei per uscire.
Se le federazioni dell'Europa (neanche tutta) e Sudamerica volessero potrebbero fare una nuova confederazione dove non devono stare al volere di Gambia, Isole Tonga e emirati vari. Non sta scritto nella carta dell'ONU che la FIFA debba gestire il calcio.
Non ha senso che il voto dell'Inghilterra valga come quello di Malta.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

uglygeek ha scritto: mer nov 23, 2022 3:14 pm
alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 1:33 pm
Roda ha scritto: mer nov 23, 2022 1:26 pm

Sarà come dici tu, però hanno fatto più coming-out i rugbisti dei calciatori. E, in base alla tua teoria, dovrebbe essere il contrario: vedo più cerchietti, depilati, orecchini ecc. nel calcio che non nel rugby

Ma si. Ci saranno un 5-10% di gay anche nel calcio. Probabilmente pure di più nel tennis. Ma non esce mai nessuno.
È una cosa che non può continuare perché pare che la percentuale di chi si dichiara almeno bisessuale se non omosessuale sia aumentata molto nell'ultima generazione. Per i giovani d'oggi, almeno in certi paesi, essere etero è molto banale e fuori moda, poi se uno lo è amen ma non è certo una cosa da andare a sbandierare in giro. Così direbbero le statistiche, almeno.
Quali statistiche?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

balbysauro ha scritto: mer nov 23, 2022 3:19 pm
uglygeek ha scritto: mer nov 23, 2022 3:09 pm
paoolino ha scritto: mer nov 23, 2022 12:51 pm [
Anche se un ipotetico blocco occidentale non ipocrita decidesse di opporsi, sarebbe superato in termini di voti da paesi che dei diritti delle minoranze, delle donne e dei lavoratori se ne sbattono le palle.

Come quando la Libia di Gheddafi viene votata alla guida della commissione sui diritti umani all'ONU.

Che si fa? Si esce da questi consessi internazionali, facendo solo le associazioni tra paesi "buoni", oppure vi si rimane, facendo questi giochi di luce-ombra, un po' di ipocrisia, ma cercando di influenzare un po' l'opinione pubblica dei paesi "cattivi"?
Nel caso del calcio, o dello sport di alto livello, io sarei per uscire.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 3:24 pm
uglygeek ha scritto: mer nov 23, 2022 3:14 pm
alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 1:33 pm
Ma si. Ci saranno un 5-10% di gay anche nel calcio. Probabilmente pure di più nel tennis. Ma non esce mai nessuno.
È una cosa che non può continuare perché pare che la percentuale di chi si dichiara almeno bisessuale se non omosessuale sia aumentata molto nell'ultima generazione. Per i giovani d'oggi, almeno in certi paesi, essere etero è molto banale e fuori moda, poi se uno lo è amen ma non è certo una cosa da andare a sbandierare in giro. Così direbbero le statistiche, almeno.
Quali statistiche?
https://www.axios.com/2022/02/17/lgbtq- ... n-z-gallup


Americans who self-identified as LGBTQ in 2021, by generation
Surveys of 12,416 U.S. adults conducted between January and December 2021

Gen Z (Born 1997-2003) 20.8%
Millenials (1981-1996) 10.5
Gen X (1965-1980) 4.2
Baby boomers (1946-1964) 2.6
Traditionalists (before 1946) 0.8
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

dando ragione a chi pensa che l'orientamento sessuale non sia una preferenza naturale :D
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

Boh? :D
Nel mondo dello spettacolo ci sono casi come quello di Harry Styles, che ha fatto di tutto per nascondere il fatto che a lui piace ancora la cara, vecchia faiga. Ma ora è sui giornali perché pare abbia lasciato Olivia Wilde per un'altra attrice, quindi ormai ha fatto coming out come etero.

Nello sport è ancora diverso, ma fino a quando?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Johnny Rex »

uglygeek ha scritto: mer nov 23, 2022 3:31 pm
alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 3:24 pm
uglygeek ha scritto: mer nov 23, 2022 3:14 pm
È una cosa che non può continuare perché pare che la percentuale di chi si dichiara almeno bisessuale se non omosessuale sia aumentata molto nell'ultima generazione. Per i giovani d'oggi, almeno in certi paesi, essere etero è molto banale e fuori moda, poi se uno lo è amen ma non è certo una cosa da andare a sbandierare in giro. Così direbbero le statistiche, almeno.
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Traditionalists (before 1946) 0.8
Numeri in linea col Topic direi :D

F.F.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Nickognito ha scritto: mer nov 23, 2022 3:39 pm dando ragione a chi pensa che l'orientamento sessuale non sia una preferenza naturale :D
È differente dichiararsi omosessuale o essere omosessuale.
Non è credibile lo 0,7% dei vecchi come il 20% dei ragazzini che magari si dichiarano bisex perché a 15 anni hanno baciato la compagna di banco.

In Italia il 77% si è dichiarato etero, il 15% non ha risposto gli altri omo o bi o altro.

Circa 1 milione di italiani quindi tra bisessuali e omosessuali
Ma ben 2 milioni sono quelli che hanno avuto esperienze omosessuali o hanno provato un innamoramento per una persona del loro sesso.

Poi ci sono differenze grandissime sia per età che per geografia
Tra ultra 65 e giovani e tra sud e nord.
Al sud pochissimi si dichiarano omo o bisessuali (nel sondaggio anonimo sigillato etc..) al nord 3,5%
Probabilmente diamo attorno al 5 ma è difficile capire veramente.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »

Tra i ragazzini è molto di moda, ma è più un atteggiamento che una realtà.
Si dichiarano fluidi perchè è la nuova tendenza, poi in realtà magari non lo sono.
Facile dire che ti piace il cazzo a 15 o 18 anni perchè va di moda, poi però cresci e magari scopri che non è proprio così-
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da paoolino »

uglygeek ha scritto: mer nov 23, 2022 3:31 pm
alessandro ha scritto: mer nov 23, 2022 3:24 pm
uglygeek ha scritto: mer nov 23, 2022 3:14 pm
È una cosa che non può continuare perché pare che la percentuale di chi si dichiara almeno bisessuale se non omosessuale sia aumentata molto nell'ultima generazione. Per i giovani d'oggi, almeno in certi paesi, essere etero è molto banale e fuori moda, poi se uno lo è amen ma non è certo una cosa da andare a sbandierare in giro. Così direbbero le statistiche, almeno.
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Quando in Qatar stavate ancora sugli alberi qua in America eravamo già tutti froci.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Ombra84 »

secondo me un buon 15% della popolazione mondiale( vecchi compresi :D ) è bisex/omo. Poi non tutti possono dirlo, o esprimerlo, o peggio lo reprimono.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da tennisfan82 »

Ombra84 ha scritto: mer nov 23, 2022 5:12 pm secondo me un buon 15% della popolazione mondiale( vecchi compresi :D ) è bisex/omo. Poi non tutti possono dirlo, o esprimerlo, o peggio lo reprimono.
Sali sali...
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Ombra84 »

diciamo che ho preso un campione statistico tra amici e conoscenti tra dichiarati e qualche possibile, e mi attesto intorno al 15%.
Potrebbe essere anche più alta per carità, specie per quanto riguarda i bisex.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da chiaky »



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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Ombra84 »

chiaky ha scritto: mer nov 23, 2022 4:13 pm Tra i ragazzini è molto di moda, ma è più un atteggiamento che una realtà.
Si dichiarano fluidi perchè è la nuova tendenza, poi in realtà magari non lo sono.
Facile dire che ti piace il cazzo a 15 o 18 anni perchè va di moda, poi però cresci e magari scopri che non è proprio così-
guarda penso sia più vero l inverso specie per le vecchie generazioni :)
Esempio a volo ,conoscente che si è sposato, ha fatto un figlio, poi a 35 anni( adesso ne ha 42) si è lasciato con la moglie in buoni rapporti e si è dichiarato gay.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Tra i miei conoscenti i gay saranno il due per cento a stare larghi, lesbiche un po'di più ma non molto.

Ma non frequento locali gay
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Ombra84 »

Nickognito ha scritto: mer nov 23, 2022 5:23 pm Tra i miei conoscenti i gay saranno il due per cento a stare larghi, lesbiche un po'di più ma non molto.

Ma non frequento locali gay
sicuramente un 15 anni fa, credo ne conoscessi un buon 10% in meno di quelli attuali. La mia idea è che in generale fare coming out sia diventato più socialmente accettabile da queste parti negli ultimi 15 anni.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Johnny Rex »

Io ne conosco Pochi,e anche quelli che conosco dicono di non conoscerne in realtà così tanti, di altri Gay.
Mi sa che in certi sondaggi fa molto figo la diversità, poi la realtà può essere un altra.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
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