Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
Per diventare competitivi in questi sport sono stati chiamati allenatori(spesso allenatrici in realtà) dell'Europa dell'Est che in patria hanno sempre utilizzato questi metodi piuttosto rudi nei confronti delle atlete
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Non c'è limite al peggio
Significa solo che le mafie sono diventate più scaltre, più insinuanti e non hanno bisogno di usare le pistole per dominare questo paese. Anche che gli italiani sono troppo disillusi persino per prendersi la briga di ammazzare uno.
Insomma non c'è da stare allegri.
Insomma non c'è da stare allegri.
Re: Non c'è limite al peggio
Apprezzo il sarcasmoGios ha scritto: ↑lun gen 02, 2023 4:39 pm Significa solo che le mafie sono diventate più scaltre, più insinuanti e non hanno bisogno di usare le pistole per dominare questo paese. Anche che gli italiani sono troppo disillusi persino per prendersi la briga di ammazzare uno.
Insomma non c'è da stare allegri.
In realta', a parte alcuni periodi di guerre di camorra negli anni '80 e '90, solo una piccola parte degli omicidi in Italia sono dovuti al crimine organizzato. Sono molti anni che l'Italia ha ottime statistiche in questo senso, mentre credo che negli anni '60 e '70 la criminalita', anche non organizzata, uccidesse molto da noi di piu' che in altri paesi europei.
E' un progresso che si nota e si apprezza molto vivendo all'estero.
Confrontati ad esempio con paesi come la Svezia i numeri sono sorprendenti, forse perche' da noi gli immigrati sono meglio integrati che altrove.
La peculiarita' dell'Italia e' che una discreta percentuale degli omicidi sono commessi da uomini che non si rassegnano ad essere stati lasciati da una moglie o fidanzata.
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Re: Non c'è limite al peggio
Circa 5 omicidi per una vita di un milione di abitanti non saranno pochissimi, ma considerate che ci sono categorie più a rischio (famiglie violente, criminali, ecc.) direi una probabilità 5 volte superiore o inferiore cambia poco. Cambia molto di più un altro tipo di sicurezza (che so, andare al parco al buio alle tre di notte per una ragazza in città, come vedo fare qui, senza alcun tipo di molestia).
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma come, non siamo in mano ai fascisti?
Per me semplicemente perchè qui molti immigrati sono displaced persons , persi in sotterranei ,campi di lavoro, strutture che non è che abbiano molto da invidiare a dei lager.
Di queste cose non si parla.
F.F.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ripeto, non sono questi i numeri che contano. Conta che uno possa andare in giro tranquillo in città, uomini e donne, giorno e notte, tutti i quartieri, con borsa, macchina fotografica, orologio, senza essere molestati, picchiati, derubati, avere paura.
Ci manca che devo ringraziare se poi anche non mi ammazzano. A me in questo l'Italia un po'fa paura. Dove più, dove meno. Però poi perché i quartieri con extracomunitari di Torino costano dieci volte meno dei casermoni della periferia di Praga?
Poi ci sono certo molti paesi peggiori, ma per me è normale sia un problema
Ci manca che devo ringraziare se poi anche non mi ammazzano. A me in questo l'Italia un po'fa paura. Dove più, dove meno. Però poi perché i quartieri con extracomunitari di Torino costano dieci volte meno dei casermoni della periferia di Praga?
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Re: Non c'è limite al peggio
Forse perche' da noi molti immigrati stanno poco, poi si trasferiscono in altri paesi piu' a nord. Ma da noi si e' creato quel sistema di quartieri segregati per etnia che ci sono in Francia, Belgio, e ancora di piu' in Gran Bretagna e Svezia.Johnny Rex ha scritto: ↑lun gen 02, 2023 6:19 pmMa come, non siamo in mano ai fascisti?
Per me semplicemente perchè qui molti immigrati sono displaced persons , persi in sotterranei ,campi di lavoro, strutture che non è che abbiano molto da invidiare a dei lager.
Di queste cose non si parla.
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Non mi risulta ci siano campi di concentramento per stranieri. Puoi dire certamente che gli stranieri che vengono a lavorare nei campi vivono in strutture fatiscenti e sono sfruttati, ma non credo che rimangano a lungo.
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Re: Non c'è limite al peggio
Girare tranquillo senza paura di essere derubato e' una cosa che si puo' fare in pochi posti ormai, se dici che l'Europa dell'Est e' un'eccezione in questo ci credo.Nickognito ha scritto: ↑lun gen 02, 2023 6:24 pm Ripeto, non sono questi i numeri che contano. Conta che uno possa andare in giro tranquillo in città, uomini e donne, giorno e notte, tutti i quartieri, con borsa, macchina fotografica, orologio, senza essere molestati, picchiati, derubati, avere paura.
Ci manca che devo ringraziare se poi anche non mi ammazzano. A me in questo l'Italia un po'fa paura. Dove più, dove meno. Però poi perché i quartieri con extracomunitari di Torino costano dieci volte meno dei casermoni della periferia di Praga?
Poi ci sono certo molti paesi peggiori, ma per me è normale sia un problema
Ma anche citta' come Milano e Roma non sono terribili in questo, certo bisogna stare attenti, in certi posti piu' che in altri.
A te sembrera' normale non dover ringraziare se non ammazzano, ma io vivo in una citta' dove ogni due mesi c'e' una sparatoria fuori dal mio palazzo e quando sono in Italia cammino piu' tranquillo e sono grato.
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Re: Non c'è limite al peggio
La sicurezza è uno dei motivi per cui decido dove andare a vivere e non è evidentemente il tuo, la differenza sta qui.
Europa dell'est non la conosco molto ma credo sia pericolosa in moltissime zone, dalle persone che conosco. Io vivo a ovest di Vienna e Bari ,. Europa centrale.
Firenze la considero per vivere ma ho rischiato la ragazza stuprata davanti ai miei occhi e il mio migliore amico in visita si è preso un pugno in faccia passando per caso in un 'dibattito ' di immigrati.
Qui immigrati africani praticamente non ci sono, sono pure razzisti e i poliziotti sono tanti. Ci sono gli zingari, ho vissuto per anni passando tutti i giorni dentro un campo rom e mi sono sempre sentito sicuro, siringhe a parte, e qualche insicurezza per furti in casa mai capitato però. Problema principale per me qui i cani senza guinzaglio, soprattutto al buio.
Qui poi sono poco diffusi gli ultrà di calcio e la gente se mal tollera altre razze, rispetta molto gay, trans, donne,, nani e compagnia. Ovviamente senza gentilezza.
In più la gente di solito lavora e i barboni non danno noia. Poi ovviamente le cose succedono anche qui, ma non esiste un quartiere dove una persona ragionevole ha paura.
Europa dell'est non la conosco molto ma credo sia pericolosa in moltissime zone, dalle persone che conosco. Io vivo a ovest di Vienna e Bari ,. Europa centrale.
Firenze la considero per vivere ma ho rischiato la ragazza stuprata davanti ai miei occhi e il mio migliore amico in visita si è preso un pugno in faccia passando per caso in un 'dibattito ' di immigrati.
Qui immigrati africani praticamente non ci sono, sono pure razzisti e i poliziotti sono tanti. Ci sono gli zingari, ho vissuto per anni passando tutti i giorni dentro un campo rom e mi sono sempre sentito sicuro, siringhe a parte, e qualche insicurezza per furti in casa mai capitato però. Problema principale per me qui i cani senza guinzaglio, soprattutto al buio.
Qui poi sono poco diffusi gli ultrà di calcio e la gente se mal tollera altre razze, rispetta molto gay, trans, donne,, nani e compagnia. Ovviamente senza gentilezza.
In più la gente di solito lavora e i barboni non danno noia. Poi ovviamente le cose succedono anche qui, ma non esiste un quartiere dove una persona ragionevole ha paura.
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Re: Non c'è limite al peggio
In effetti essere molto razzista, per un paese, ha anche delle consequenze positive.
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Re: Non c'è limite al peggio
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
Avresti dovuto citare Hitler e l'olocausto allora. Non c'entrava comunque nulla ma sarebbe stato ancora più efficace.Ombra84 ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 7:35 amMa si, che sarà mai
https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Srebrenica
Quello che volevo dire, e che hai capito benissimo anche se fingi di no, è che i paesi razzisti come quelli dell'est Europa che rifiutano di avere immigrati poi comunque anche i vantaggi che conseguono dal non avere immigrati.
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Re: Non c'è limite al peggio
Qua comunque gli stranieri sono l'otto per cento rispetto al dieci italiano.
Dipende soprattutto da dove vengono.
Qua è pieno di Slovacchi, ucraini, vietnamiti, rumeni, bulgari, ungheresi, anche indiani, molti russi, diversi mongoli persino. Ci sono però pochi africani.
E qui il tasso di criminalità relativo degli stranieri è meno di un terzo che in Italia e un settimo rispetto agli africani in Italia.
La criminalità degli stranieri è molto legata al fatto che vengano dall'Africa o da altri paesi e quindi si spiega come il razzismo verso i neri, magrebini inclusi, possa un po'favorire la sicurezza al giorno d'oggi. (diciamo che i neri non africani che emigrano sono molto pochi e non incidono, quindi per paesi senza nativi neri di solito c'è una correlazione tra maggiore criminalità e maggiore presenza di neri).
Cosa c'entra Srebenica con questo fatico a capire.
Invece una discriminazione verso i gay come si ha per dire in Polonia o Ucraina o Russia non riduce la criminalità in nessun modo.
Ovviamente il razzismo che favorirebbe la sicurezza al massimo possibile sarebbe quello contro i maschi giovani. Essere maschio giovane è in generale il tratto caratteristico più pericoloso per gli esseri umani.
La prevalenza di crimini di africani peraltro, almeno in un paese come la Francia (quindi includendo i nativi con genitori africani) dipende solo dal livello di poverta'. Ma tant'e'.
Dipende soprattutto da dove vengono.
Qua è pieno di Slovacchi, ucraini, vietnamiti, rumeni, bulgari, ungheresi, anche indiani, molti russi, diversi mongoli persino. Ci sono però pochi africani.
E qui il tasso di criminalità relativo degli stranieri è meno di un terzo che in Italia e un settimo rispetto agli africani in Italia.
La criminalità degli stranieri è molto legata al fatto che vengano dall'Africa o da altri paesi e quindi si spiega come il razzismo verso i neri, magrebini inclusi, possa un po'favorire la sicurezza al giorno d'oggi. (diciamo che i neri non africani che emigrano sono molto pochi e non incidono, quindi per paesi senza nativi neri di solito c'è una correlazione tra maggiore criminalità e maggiore presenza di neri).
Cosa c'entra Srebenica con questo fatico a capire.
Invece una discriminazione verso i gay come si ha per dire in Polonia o Ucraina o Russia non riduce la criminalità in nessun modo.
Ovviamente il razzismo che favorirebbe la sicurezza al massimo possibile sarebbe quello contro i maschi giovani. Essere maschio giovane è in generale il tratto caratteristico più pericoloso per gli esseri umani.
La prevalenza di crimini di africani peraltro, almeno in un paese come la Francia (quindi includendo i nativi con genitori africani) dipende solo dal livello di poverta'. Ma tant'e'.
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Re: Non c'è limite al peggio
Molto interessante il caso tedesco. La Germania ha molti immigrati poveri siriani, iracheni, afgani, i quali delinquono pochissimo, mentre marocchini, tunisini, algerini e nigeriani delinquono molto oltre la media. (problemi anche con i georgiani).
Gli Usa sono praticamente l'unico stato dove gli immigrati delinquono meno dei locali. UK quasi pari.
Gli Usa sono praticamente l'unico stato dove gli immigrati delinquono meno dei locali. UK quasi pari.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ghettizzarli per scatenare ulteriormente rabbia e testosterone giovanile.Nickognito ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 9:29 am
Ovviamente il razzismo che favorirebbe la sicurezza al massimo possibile sarebbe quello contro i maschi giovani. Essere maschio giovane è in generale il tratto caratteristico più pericoloso per gli esseri umani.
Può essere un idea.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Non c'è limite al peggio
A me pare che gli Immigrati nell'Est Europa proprio non ci vogliono andare comunque, di là dal razzismo o meno dei cechi ,dei polacchi, dei croati etc. . Gli obiettivi mi pajono sempre la Francia, il Benelux, il Nord Europa.
La Spagna no.
L'Italia una via di mezzo.
Interessante anche come questo Razzismo degli Slavi o degli orientali (cinesi e giapponesi in primis) venga poco o nulla stigmatizzato.
Probabilmente è perchè vengono considerati Stronzi a prescindere ,e quindi non facenti parte della famosa
La Spagna no.
L'Italia una via di mezzo.
Interessante anche come questo Razzismo degli Slavi o degli orientali (cinesi e giapponesi in primis) venga poco o nulla stigmatizzato.
Probabilmente è perchè vengono considerati Stronzi a prescindere ,e quindi non facenti parte della famosa
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Re: Non c'è limite al peggio
oltre a maschi giovani, pure maschi giovani poveri.Nickognito ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 9:29 am Qua comunque gli stranieri sono l'otto per cento rispetto al dieci italiano.
Dipende soprattutto da dove vengono.
Qua è pieno di Slovacchi, ucraini, vietnamiti, rumeni, bulgari, ungheresi, anche indiani, molti russi, diversi mongoli persino. Ci sono però pochi africani.
E qui il tasso di criminalità relativo degli stranieri è meno di un terzo che in Italia e un settimo rispetto agli africani in Italia.
La criminalità degli stranieri è molto legata al fatto che vengano dall'Africa o da altri paesi e quindi si spiega come il razzismo verso i neri, magrebini inclusi, possa un po'favorire la sicurezza al giorno d'oggi. (diciamo che i neri non africani che emigrano sono molto pochi e non incidono, quindi per paesi senza nativi neri di solito c'è una correlazione tra maggiore criminalità e maggiore presenza di neri).
Cosa c'entra Srebenica con questo fatico a capire.
Invece una discriminazione verso i gay come si ha per dire in Polonia o Ucraina o Russia non riduce la criminalità in nessun modo.
Ovviamente il razzismo che favorirebbe la sicurezza al massimo possibile sarebbe quello contro i maschi giovani. Essere maschio giovane è in generale il tratto caratteristico più pericoloso per gli esseri umani.
La prevalenza di crimini di africani peraltro, almeno in un paese come la Francia (quindi includendo i nativi con genitori africani) dipende solo dal livello di poverta'. Ma tant'e'.
almeno per i reati che aumentano l'insicurezza ad andare di notte al parco.
per altri reati i molto ricchi delinquono di piu' e per ammontare molto maggiori.
poi la sicurezza percepita è spesso differente a quella reale.
qui da noi puoi andare ovunque senza temere nulla. come avevo scritto, parenti alla lontana di Dallas mi chiedevano se era sicuro girare per il paese di sera.
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Re: Non c'è limite al peggio
alessandro ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 10:43 am per altri reati i molto ricchi delinquono di piu' e per ammontare molto maggiori.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Non c'è limite al peggio
Quindi la soluzione al problema è appunto essere razzisti, e magari ogni tanto fare qualche sterminio qua e là se capitauglygeek ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 8:57 amAvresti dovuto citare Hitler e l'olocausto allora. Non c'entrava comunque nulla ma sarebbe stato ancora più efficace.Ombra84 ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 7:35 amMa si, che sarà mai
https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Srebrenica
Quello che volevo dire, e che hai capito benissimo anche se fingi di no, è che i paesi razzisti come quelli dell'est Europa che rifiutano di avere immigrati poi comunque anche i vantaggi che conseguono dal non avere immigrati.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
Johnny Rex ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 10:36 am A me pare che gli Immigrati nell'Est Europa proprio non ci vogliono andare comunque
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio
piu' prosaicamente, gli immigrati tendono ad andare in paesi ricchi.Johnny Rex ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 10:36 am A me pare che gli Immigrati nell'Est Europa proprio non ci vogliono andare comunque, di là dal razzismo o meno dei cechi ,dei polacchi, dei croati etc. . Gli obiettivi mi pajono sempre la Francia, il Benelux, il Nord Europa.
La Spagna no.
L'Italia una via di mezzo.
Interessante anche come questo Razzismo degli Slavi o degli orientali (cinesi e giapponesi in primis) venga poco o nulla stigmatizzato.
Probabilmente è perchè vengono considerati Stronzi a prescindere ,e quindi non facenti parte della famosa
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e mediamente UK francia germania e paesi bassi sono piu' ricchi dei paesi dell'est o dei paesi del sud europa.
poi ci sono immigrati che stanno in italia anche per vicinanza geografica o altri motivi.
certo a ventimiglia c'e' tanta gente che tenta di passare il confine.
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Re: Non c'è limite al peggio
Io fossi un immigrato andrei in un paese con molta occupazione come la Repubblica Ceca. Non a caso qui alla frontiera con la Germania (non proprio il paese dove si sta male a lavorare e si vive gratis) i frontalieri sono lavoratori tedeschi che passano il confine (o qualche ceco che si prende casa in Germania), non viceversa.
Poi conta anche la lingua, in Italia e Germania lavori male senza imparare la lingua, qui lavori bene, se sai l'inglese ma anche il francese per dire, e basta.
Per un africano a livello economico qui e' un paese ideale. Pero' non li fanno venire, tutto qua. E ci stanno mal volentieri che sono razzisti.
Poi conta anche la lingua, in Italia e Germania lavori male senza imparare la lingua, qui lavori bene, se sai l'inglese ma anche il francese per dire, e basta.
Per un africano a livello economico qui e' un paese ideale. Pero' non li fanno venire, tutto qua. E ci stanno mal volentieri che sono razzisti.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Non c'è limite al peggio
Oggettivamente, le bambine di Praga non saltano in aria ai concerti di Ariana Grande.Ombra84 ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 10:48 amQuindi la soluzione al problema è appunto essere razzisti, e magari ogni tanto fare qualche sterminio qua e là se capitauglygeek ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 8:57 amAvresti dovuto citare Hitler e l'olocausto allora. Non c'entrava comunque nulla ma sarebbe stato ancora più efficace.Ombra84 ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 7:35 am
Ma si, che sarà mai
https://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Srebrenica
Quello che volevo dire, e che hai capito benissimo anche se fingi di no, è che i paesi razzisti come quelli dell'est Europa che rifiutano di avere immigrati poi comunque hanno anche i vantaggi che conseguono dal non avere immigrati.
E non volere immigrati non significa fare qualche sterminio. I giapponesi è dal 1946 che non sterminano nessuno.
Ultima modifica di uglygeek il mar gen 03, 2023 11:36 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
a Praga in genere defenestrano
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
Comunque tra il non volere immigrati e razzismo esistono delle sfumature, non è che le due cose vadano sempre di pari passo eh
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Non c'è limite al peggio
È vero nel senso che in paesi come l'Arabia Saudita o Dubai o il Qatar le persone sono molto più razziste che nell'occidente ma accettano l'immigrazione solo finché possono trattare gli immigrati quasi come schiavi. Del resto come per la Bibbia anche per il Corano la schiavitù è del tutto lecita.
Però come dice giustamente nickognito, non ci sono vere ragioni economiche per cui dall'Africa o dal Medio Oriente non si debba volere emigrare a Praga, cioè in un paese comunque relativamente ricco e dove si trova lavoro facilmente. La scarsissima immigrazione di quei popoli in quei paesi è dovuta per lo più al razzismo della gente dell'est Europa, quindi lì come ad esempio in Giappone c'è anche una forte correlazione tra razzismo ed il non volere immigrati, con gli svantaggi ma anche i vantaggi che ne conseguono.
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Re: Non c'è limite al peggio
ma anche tra attentati e immigrazione non c'e' questa grande correlazione.uglygeek ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 11:35 amOggettivamente, le bambine di Praga non saltano in aria ai concerti di Ariana Grande.Ombra84 ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 10:48 amQuindi la soluzione al problema è appunto essere razzisti, e magari ogni tanto fare qualche sterminio qua e là se capitauglygeek ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 8:57 am
Avresti dovuto citare Hitler e l'olocausto allora. Non c'entrava comunque nulla ma sarebbe stato ancora più efficace.
Quello che volevo dire, e che hai capito benissimo anche se fingi di no, è che i paesi razzisti come quelli dell'est Europa che rifiutano di avere immigrati poi comunque hanno anche i vantaggi che conseguono dal non avere immigrati.
E non volere immigrati non significa fare qualche sterminio. I giapponesi è dal 1946 che non sterminano nessuno.
la maggior parte degli attentati sono in paesi africani o del medio oriente dove in pratica non c'e' immigrazione.
attentati sono fatti anche da estrema destra non da immigrati.
alcune delle citta' piu' pericolose d'europa si trovano in paesi come russia bielorussia moldavia dove non c'e' una grande immigrazione.
due citta' tra le piu' pericolose sono nel regno unito dove in pratica gli immigrati delinquono quanto i locali.
le citta' piu' sicure d'europa sono in svizzera e germania dove gli immigrati sono parecchi.
curiosita', c'e' una citta' russa tra le piu' sicure Jakutsk, ho cotrollato, è in siberia e adesso ci sono 46 gradi sotto zero. probabilmente non delinquono perche' non esce nessuno di casa.
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Re: Non c'è limite al peggio
gli immigrati poi tendono ad andare dove hanno magari gia' una comunita' del loro paese.uglygeek ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 11:47 amÈ vero nel senso che in paesi come l'Arabia Saudita o Dubai o il Qatar le persone sono molto più razziste che nell'occidente ma accettano l'immigrazione solo finché possono trattare gli immigrati quasi come schiavi. Del resto come per la Bibbia anche per il Corano la schiavitù è del tutto lecita.
Però come dice giustamente nickognito, non ci sono vere ragioni economiche per cui dall'Africa o dal Medio Oriente non si debba volere emigrare a Praga, cioè in un paese comunque relativamente ricco e dove si trova lavoro facilmente. La scarsissima immigrazione di quei popoli in quei paesi è dovuta per lo più al razzismo della gente dell'est Europa, quindi lì come ad esempio in Giappone c'è anche una forte correlazione tra razzismo ed il non volere immigrati, con gli svantaggi ma anche i vantaggi che ne conseguono.
ci sono poi legami storici tra alcune nazioni e paesi di origine, soprattutto UK e francia.
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Re: Non c'è limite al peggio
In Svizzera il 60 per cento di gente in carcere è straniero.
Certo, si delinque piuttosto poco, ma ci sono pochi africani. Addirittura tre su cento africani del sudovest hanno commesso un crimine in Svizzera. Gli Indiani praticamente invece non delinquono mai (forse questo spiega il dato dell'Inghilterra).
Poi si parla quasi sempre di under 30 ovviamente.
Gli immigrati della ex Jugoslavia delinquono il triplo degli Svizzeri ma un terzo degli africani. Albanesi delinquono poco in generale ma spacciano molta droga. Dipende moltissimo da dove vengono.
Se vedi arrivare un gruppetto di una quindicina di giovani africani in svizzera sai che statisticamente un criminale tra di loro c'è.
Poi ovviamente il razzismo non è la soluzione
Certo, si delinque piuttosto poco, ma ci sono pochi africani. Addirittura tre su cento africani del sudovest hanno commesso un crimine in Svizzera. Gli Indiani praticamente invece non delinquono mai (forse questo spiega il dato dell'Inghilterra).
Poi si parla quasi sempre di under 30 ovviamente.
Gli immigrati della ex Jugoslavia delinquono il triplo degli Svizzeri ma un terzo degli africani. Albanesi delinquono poco in generale ma spacciano molta droga. Dipende moltissimo da dove vengono.
Se vedi arrivare un gruppetto di una quindicina di giovani africani in svizzera sai che statisticamente un criminale tra di loro c'è.
Poi ovviamente il razzismo non è la soluzione
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Non c'è limite al peggio
La Svizzera e' l'unico paese dove una coppia di miei amici, venuta a cena da me, una volta tornata a casa vi ha trovato dei ladri. A Losanna gli spacciatori (quasi tutti neri, africani) erano dappertutto. Un'altra volta in un negozio ho visto un taccheggiatore fermato dai dipendenti con grande violenza. Non e' questo paradiso che molti credono.Nickognito ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 12:06 pm In Svizzera il 60 per cento di gente in carcere è straniero.
Certo, si delinque piuttosto poco, ma ci sono pochi africani. Addirittura tre su cento africani del sudovest hanno commesso un crimine in Svizzera. Gli Indiani praticamente invece non delinquono mai (forse questo spiega il dato dell'Inghilterra).
Poi si parla quasi sempre di under 30 ovviamente.
Gli immigrati della ex Jugoslavia delinquono il triplo degli Svizzeri ma un terzo degli africani. Albanesi delinquono poco in generale ma spacciano molta droga. Dipende moltissimo da dove vengono.
Se vedi arrivare un gruppetto di una quindicina di giovani africani in svizzera sai che statisticamente un criminale tra di loro c'è.
Poi ovviamente il razzismo non è la soluzione
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Re: Non c'è limite al peggio
Uglygeek, e' aneddotica, in Svizzera il crimine e' poco.
Cosa c'entra la gente in casa. Mio padre a Firenze l'anno scorso si e' trovato uno sconosciuto in casa, mia madre ha i ladri in casa ogni anno e il suo compagno li accoglie col fucile, tutti i miei vicini hanno avuto i ladri in casa senza eccezione, e quando da piccolo andavo al mare nella casa in affitto vennero a rubarci tutto mentre eravamo in veranda.
Il fratello della mia ex, nei dintorni di Praga, mentre era alla cassa al negozio gli hanno puntato contro una pistola.
cosa c;entrano gli aneddoti?
Cosa c'entra la gente in casa. Mio padre a Firenze l'anno scorso si e' trovato uno sconosciuto in casa, mia madre ha i ladri in casa ogni anno e il suo compagno li accoglie col fucile, tutti i miei vicini hanno avuto i ladri in casa senza eccezione, e quando da piccolo andavo al mare nella casa in affitto vennero a rubarci tutto mentre eravamo in veranda.
Il fratello della mia ex, nei dintorni di Praga, mentre era alla cassa al negozio gli hanno puntato contro una pistola.
cosa c;entrano gli aneddoti?
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Re: Non c'è limite al peggio
Si', certo, anche in Ucraina ci sono piu' esplosioni che a Londra.alessandro ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 11:53 amma anche tra attentati e immigrazione non c'e' questa grande correlazione.
la maggior parte degli attentati sono in paesi africani o del medio oriente dove in pratica non c'e' immigrazione.
attentati sono fatti anche da estrema destra non da immigrati.
alcune delle citta' piu' pericolose d'europa si trovano in paesi come russia bielorussia moldavia dove non c'e' una grande immigrazione.
due citta' tra le piu' pericolose sono nel regno unito dove in pratica gli immigrati delinquono quanto i locali.
le citta' piu' sicure d'europa sono in svizzera e germania dove gli immigrati sono parecchi.
curiosita', c'e' una citta' russa tra le piu' sicure Jakutsk, ho cotrollato, è in siberia e adesso ci sono 46 gradi sotto zero. probabilmente non delinquono perche' non esce nessuno di casa.
Basterebbe confrontare le statistiche sulla criminalita' in Svezia negli anni '80 e adesso.
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Re: Non c'è limite al peggio
E' vero, e' un aneddoto, ma ho girato tanti paesi, a parte le sparatorie di Seattle (ma gli Stati Uniti in quanto ricco paese del terzo mondo non fanno testo) e la Svizzera rimane l'unico paese in cui ho avuto in qualche modo direttamente a che fare con un episodio di criminalita'. Comunque di cronaca nera ce n'e' tanta anche nei giornali svizzeri.Nickognito ha scritto: ↑mar gen 03, 2023 12:45 pm Uglygeek, e' aneddotica, in Svizzera il crimine e' poco.
Cosa c'entra la gente in casa. Mio padre a Firenze l'anno scorso si e' trovato uno sconosciuto in casa, mia madre ha i ladri in casa ogni anno e il suo compagno li accoglie col fucile, tutti i miei vicini hanno avuto i ladri in casa senza eccezione, e quando da piccolo andavo al mare nella casa in affitto vennero a rubarci tutto mentre eravamo in veranda.
Il fratello della mia ex, nei dintorni di Praga, mentre era alla cassa al negozio gli hanno puntato contro una pistola.
cosa c;entrano gli aneddoti?
Invece la diffusione degli spacciatori a Losanna non e' un aneddoto.
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Re: Non c'è limite al peggio
Madame con un pippotto sui social dice che non ha fatto il vaccino per paura ed è stata confusa dai complottisti.
Nessun problema, adesso deve solo spiegare come ha fatto ad avere il green pass...
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Re: Non c'è limite al peggio
Il green pass, superata la fase iniziale, e' stata chiaramente una stupida formalita' inutile per la societa'. Certo, le leggi vanno sempre rispettate, del resto ci vorrebbero anche belle multe per cui attraversa la strada non sulle strisce a piedi con carreggiata libera. Ieri ho visto con grande gioia un teenager aspettare due minuti il verde per attraversare una strada deserta. Civilta'.
Ma insomma, i danni alla societa' per aver un green pass falso sono sostanzialmente zero. Per dire, avere un po' di tosse, non farsi il test e non mettersi una mascherina fissa e' molto molto peggiore come comportamento. Io lo sto facendo adesso con solo un test casalingo negativo e francamente sono molto piu' pericoloso di Madame col green pass falso.
Ma insomma, i danni alla societa' per aver un green pass falso sono sostanzialmente zero. Per dire, avere un po' di tosse, non farsi il test e non mettersi una mascherina fissa e' molto molto peggiore come comportamento. Io lo sto facendo adesso con solo un test casalingo negativo e francamente sono molto piu' pericoloso di Madame col green pass falso.
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Re: Non c'è limite al peggio
In America un tipo si lamenta perché salt bae dopo aver ricevuto, oltre al salatissimo conto, ulteriori 600 dollari per andare al tavolo a tagliare la carne, lo ha fatto mentre parlava al telefono von gli auricolari.
Il mondo è questo. Vai a mangiare una bistecca pagandola mille dollari, ne parli altri 600 per avere il personaggio al tavolo (solo per mettere il filmato sui social) e ti lamenti se ti trattano da coglione.
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Re: Non c'è limite al peggio
Fatto sta che è un reatoNickognito ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 10:14 am Il green pass, superata la fase iniziale, e' stata chiaramente una stupida formalita' inutile per la societa'. Certo, le leggi vanno sempre rispettate, del resto ci vorrebbero anche belle multe per cui attraversa la strada non sulle strisce a piedi con carreggiata libera. Ieri ho visto con grande gioia un teenager aspettare due minuti il verde per attraversare una strada deserta. Civilta'.
Ma insomma, i danni alla societa' per aver un green pass falso sono sostanzialmente zero. Per dire, avere un po' di tosse, non farsi il test e non mettersi una mascherina fissa e' molto molto peggiore come comportamento. Io lo sto facendo adesso con solo un test casalingo negativo e francamente sono molto piu' pericoloso di Madame col green pass falso.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma chi e' Salt Bae? Leggo di continuo gente che si lamente di lui, o lei. Salt Bae tocca la coppa! Ma chi e'?
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Re: Non c'è limite al peggio
Come dice Wanna Marchi?alessandro ha scritto: ↑gio gen 05, 2023 10:18 am In America un tipo si lamenta perché salt bae dopo aver ricevuto, oltre al salatissimo conto, ulteriori 600 dollari per andare al tavolo a tagliare la carne, lo ha fatto mentre parlava al telefono von gli auricolari.
Il mondo è questo. Vai a mangiare una bistecca pagandola mille dollari, ne parli altri 600 per avere il personaggio al tavolo (solo per mettere il filmato sui social) e ti lamenti se ti trattano da coglione.
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