50 anni fa i giovani non avevano 25 anni, al massimo ne avevano 15tennisfan82 ha scritto: ↑sab mag 13, 2023 6:44 pmChissà se anche 50 anni fa i vecchi ritenevano che i giovani fossero sostanzialmente dei coglioni fancazzisti.Nasty ha scritto: ↑sab mag 13, 2023 6:27 pmNon mi pare.tennisfan82 ha scritto: ↑sab mag 13, 2023 6:13 pm Nella questione relativa agli alloggi universitari si nota proprio una totale incomunicabilità tra vecchi e giovani in questo paese.
Ci sono anche trentenni che non riescono a comunicare con quelli studenti, sono proprio due mondi distinti.
Mi sorprende che si sia scatenata la protesta plateale proprio quest'anno, nonostante se me parli da oltre un decennio. O forse non mi sorprende più di tanto.
Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
Non so se ridere o piangere...
"In occasione della giornata internazionale contro l’omofobia del 17 maggio, il Tolosa Football Club e tutto il calcio professionistico si sono mobilitati contro l’omofobia durante questa 35esima giornata di Ligue 1 . Tuttavia, i giocatori della squadra professionistica erano in disaccordo sull’associazione della loro immagine con i colori dell’arcobaleno che rappresentano il movimento LGBT. Pur rispettando le scelte individuali dei suoi giocatori, e dopo numerosi scambi, il Tolosa Football Club ha scelto di escludere i suddetti giocatori dall’incontro in programma questa domenica alle 15 allo stadio del Tolosa. Il Tolosa desidera ricordare che 18 nazionalità e 5 continenti sono rappresentati all’interno della sua forza lavoro professionale. L’apertura al mondo è parte integrante del DNA del club. I nostri giocatori sono scelti per le loro qualità umane indipendentemente dalle loro credenze o convinzioni. Infine, il Tolosa Football Club desidera ricordare il suo impegno di lunga data nella lotta contro l’omofobia e ogni forma di discriminazione. Da oltre due decenni il Club ha intrapreso e sostenuto numerosi progetti per promuovere i valori del rispetto, della tolleranza e della condivisione. Attraverso la nostra Fondazione, continueremo a impegnarci quotidianamente con i nostri giocatori, i nostri dipendenti, i nostri volontari, i nostri partner e la nostra comunità per educare, sensibilizzare e creare un ambiente sereno, inclusivo e tollerante"
"In occasione della giornata internazionale contro l’omofobia del 17 maggio, il Tolosa Football Club e tutto il calcio professionistico si sono mobilitati contro l’omofobia durante questa 35esima giornata di Ligue 1 . Tuttavia, i giocatori della squadra professionistica erano in disaccordo sull’associazione della loro immagine con i colori dell’arcobaleno che rappresentano il movimento LGBT. Pur rispettando le scelte individuali dei suoi giocatori, e dopo numerosi scambi, il Tolosa Football Club ha scelto di escludere i suddetti giocatori dall’incontro in programma questa domenica alle 15 allo stadio del Tolosa. Il Tolosa desidera ricordare che 18 nazionalità e 5 continenti sono rappresentati all’interno della sua forza lavoro professionale. L’apertura al mondo è parte integrante del DNA del club. I nostri giocatori sono scelti per le loro qualità umane indipendentemente dalle loro credenze o convinzioni. Infine, il Tolosa Football Club desidera ricordare il suo impegno di lunga data nella lotta contro l’omofobia e ogni forma di discriminazione. Da oltre due decenni il Club ha intrapreso e sostenuto numerosi progetti per promuovere i valori del rispetto, della tolleranza e della condivisione. Attraverso la nostra Fondazione, continueremo a impegnarci quotidianamente con i nostri giocatori, i nostri dipendenti, i nostri volontari, i nostri partner e la nostra comunità per educare, sensibilizzare e creare un ambiente sereno, inclusivo e tollerante"
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: Non c'è limite al peggio
Il giocatore del Nantes Mustafa Mohamed (egiziano)
“Rispetto tutte le differenze. Rispetto tutte le credenze e le convinzioni. Questo rispetto si estende agli altri ma include anche il rispetto per le mie convinzioni personali. Date le mie radici, la mia cultura, l’importanza delle mie convinzioni e credenze, non mi è stato possibile partecipare a questa campagna. Spero che la mia decisione venga rispettata“.
Bastava dire che sei un omofobo del cazzo.
Posso immaginare in Egitto cosa ne pensano della comunità LGBT+.
Questo invece è il giocatore del Tolosa Zakaria Aboukhlal(marocchino)
“Prima di tutto, voglio insistere sul fatto che ho il massimo rispetto per tutti, indipendentemente dalle loro preferenze personali, di genere, religione o background. Questo è un principio che sottolineo. Il rispetto è un valore che significa molto per me. Si estende agli altri, ma comprende anche il rispetto per le mie convinzioni. Pertanto, non credo di essere la persona più adatta a partecipare a questa campagna. Spero sinceramente che la mia decisione venga rispettata, tanto quanto tutti noi vogliamo essere trattati con rispetto“.
Le tue convinzioni è che sei un omofobo del cazzo pure tu.
Il Tolosa pare abbia deciso di licenziare i giocatori.
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Bastava dire che sei un omofobo del cazzo.
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Re: Non c'è limite al peggio
I musulmani sono omofobi ( e tante altre cose), la loro religione è sta roba qua. Non c'è da meravigliarsi.
Piuttosto mi chiedo se siamo scemi noi a pensare che questi vengano da noi e cambino modo di pensare.
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Bravo chiaky, così è
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Re: Non c'è limite al peggio
Certo, però i milioni di euro che prendono non gli fanno schifo.
Il Nantes ha come sponsor un'agenzia di scommesse, come la mettiamo? Non va contro "le loro convinzioni".
Semplicemente questi si cagano sotto.
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Re: Non c'è limite al peggio
Di Ipocrisie così, grandi e piccole, purtroppo ne vedremo sempre di più.
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Re: Non c'è limite al peggio
E' appunto la grossa ipocrisia/contraddizione della nuova sinistra "alla Schlein". Che da una parte e' femminista e a favore dei diritti delle comunita' LGBTQ+, e dall'altra e' a favore dell'immigrazione da paesi musulmani e difende il diritto degli immigrati di mantenere la propria identita' e non assimilarsi nel paese che li accoglie. Tutto giusto, volendo, ma le due cose non stanno insieme.
Poi si arriva all'assurdo che in Gran Bretagna il posto in cui c'e' la maggior percentuale di persone che vorrebbe addirittura criminalizzare l'omosessualita' e'... la moderna e cosmopolita Londra, e non i retrogradi paesini di campagna del Galles o della Scozia del Nord Inghilterra. Cosa che sarebbe stata inconcepibile 50 anni fa.
Poi si arriva all'assurdo che in Gran Bretagna il posto in cui c'e' la maggior percentuale di persone che vorrebbe addirittura criminalizzare l'omosessualita' e'... la moderna e cosmopolita Londra, e non i retrogradi paesini di campagna del Galles o della Scozia del Nord Inghilterra. Cosa che sarebbe stata inconcepibile 50 anni fa.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma non è mica meglio che ognuno si faccia i cazzi propri e lasci agli omosessuali fare quello che hanno voglia e ai mussulmani quello che hanno voglia? Una volta che si rispetta la legge direi che siamo a posto.uglygeek ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 8:46 pm E' appunto la grossa ipocrisia/contraddizione della nuova sinistra "alla Schlein". Che da una parte e' femminista e a favore dei diritti delle comunita' LGBTQ+, e dall'altra e' a favore dell'immigrazione da paesi musulmani e difende il diritto degli immigrati di mantenere la propria identita' e non assimilarsi nel paese che li accoglie. Tutto giusto, volendo, ma le due cose non stanno insieme.
Poi si arriva all'assurdo che in Gran Bretagna il posto in cui c'e' la maggior percentuale di persone che vorrebbe addirittura criminalizzare l'omosessualita' e'... la moderna e cosmopolita Londra, e non i retrogradi paesini di campagna del Galles o della Scozia del Nord Inghilterra. Cosa che sarebbe stata inconcepibile 50 anni fa.
Re: Non c'è limite al peggio
Comunque l'unica novita' e' che la cosa sia arrivata al calcio europeo. Ma non e' una storia nuova, e' accaduto qualcosa di simile in molti altri sport e paesi, e non solo con atleti musulmani ma anche cristiani. In Australia nel rugby ad esempio: googlate "Israel Folau".
Piu' di recente nella NHL alcune squadre hanno dovuto rinunciare all'idea di indossare colori l'arcobaleno LGBTQ perche' avevano in squadra atleti russi, e in Russia ci sono leggi anti-propaganda-LGBTQ per cui avrebbero rischiato decenni di carcere, una volta tornati in patria.
Piu' di recente nella NHL alcune squadre hanno dovuto rinunciare all'idea di indossare colori l'arcobaleno LGBTQ perche' avevano in squadra atleti russi, e in Russia ci sono leggi anti-propaganda-LGBTQ per cui avrebbero rischiato decenni di carcere, una volta tornati in patria.
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Re: Non c'è limite al peggio
In realta' non e' cosi' semplice per diversi motivi.laplaz ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 8:52 pmMa non è mica meglio che ognuno si faccia i cazzi propri e lasci agli omosessuali fare quello che hanno voglia e ai mussulmani quello che hanno voglia? Una volta che si rispetta la legge direi che siamo a posto.uglygeek ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 8:46 pm E' appunto la grossa ipocrisia/contraddizione della nuova sinistra "alla Schlein". Che da una parte e' femminista e a favore dei diritti delle comunita' LGBTQ+, e dall'altra e' a favore dell'immigrazione da paesi musulmani e difende il diritto degli immigrati di mantenere la propria identita' e non assimilarsi nel paese che li accoglie. Tutto giusto, volendo, ma le due cose non stanno insieme.
Poi si arriva all'assurdo che in Gran Bretagna il posto in cui c'e' la maggior percentuale di persone che vorrebbe addirittura criminalizzare l'omosessualita' e'... la moderna e cosmopolita Londra, e non i retrogradi paesini di campagna del Galles o della Scozia del Nord Inghilterra. Cosa che sarebbe stata inconcepibile 50 anni fa.
Se una societa' vuole manifestare per i diritti per i gay e parte dei giocatori non puo' farlo per motivi religiosi allora o la societa' rinuncia a queste manifestazioni, per quieto vivere, oppure mette in difficolta' parte della squadra, ma in ogni caso diventa impossibile rispettare i diritti di tutti proprio perche' sono incompatibili.
Ma poi tu la fai facile perche' assumi che i fondamentalisti siano una percentuale irrisoria. Ma cosa succede quando non e' (piu') cosi'? Questa gente poi vota e vuol cambiare le leggi. Anche perche' non sta scritto da nessuna parte nei libri sacri che i diritti dei gay debbano essere rispettati. Meno che mai in una religione come quella islamica che ha precetti molto precisi su come tutti devono vivere.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ripeto, lasciare fare quello che cazzo vogliono gli altri, senza impicciarsi. Finchè non vengono lesi diritti è bene tutelare ogni libertà.uglygeek ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 9:01 pmIn realta' non e' cosi' semplice per diversi motivi.laplaz ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 8:52 pmMa non è mica meglio che ognuno si faccia i cazzi propri e lasci agli omosessuali fare quello che hanno voglia e ai mussulmani quello che hanno voglia? Una volta che si rispetta la legge direi che siamo a posto.uglygeek ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 8:46 pm E' appunto la grossa ipocrisia/contraddizione della nuova sinistra "alla Schlein". Che da una parte e' femminista e a favore dei diritti delle comunita' LGBTQ+, e dall'altra e' a favore dell'immigrazione da paesi musulmani e difende il diritto degli immigrati di mantenere la propria identita' e non assimilarsi nel paese che li accoglie. Tutto giusto, volendo, ma le due cose non stanno insieme.
Poi si arriva all'assurdo che in Gran Bretagna il posto in cui c'e' la maggior percentuale di persone che vorrebbe addirittura criminalizzare l'omosessualita' e'... la moderna e cosmopolita Londra, e non i retrogradi paesini di campagna del Galles o della Scozia del Nord Inghilterra. Cosa che sarebbe stata inconcepibile 50 anni fa.
Se una societa' vuole manifestare per i diritti per i gay ...
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Re: Non c'è limite al peggio
Non cadiamo nel ridicolo. Come se a Londra fosse vietato essere gay o fare libere manifestazioni gay.laplaz ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 9:05 pmRipeto, lasciare fare quello che cazzo vogliono gli altri, senza impicciarsi. Finchè non vengono lesi diritti è bene tutelare ogni libertà.
Ultima volta che sono stato a Londra, in un locale in pieno centro c’era un gruppo di ragazzi. On cappello e camicia da marinai e sotto solo mutandone rosa a paillettes. Tipo un addio al celibato gay.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ripeto, non e' cosi' semplice.laplaz ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 9:05 pmRipeto, lasciare fare quello che cazzo vogliono gli altri, senza impicciarsi. Finchè non vengono lesi diritti è bene tutelare ogni libertà.
Esempio: una societa' sportiva decide che il 15 maggio e' il giorno della solidarieta' per i diritti LGBT e che andra' in campo con una maglietta modificata con i colori dell'arcobaleno. Tre giocatori su undici sono religiosi convinti e non vogliono farlo.
Cosa si fa?
1. Si rinuncia alla celebrazione - le societa' non dovrebbero pensare a queste cose (ledendo i diritti della comunita' LGBT)
2. I tre vanno fuori squadra per quella partita (ledendo i loro diritti religiosi)
3. I tre vanno in campo con una maglietta diversa (impossibile)
Ad un certo punto e' chiaro a tutti che ci possono essere casi dove dire "lasciar fare quello che vogliono" non ha senso.
Altro esempio, scuola di Birmingham, qualche anno fa le istituzioni scolastiche avevano deciso di fare lezioni di educazione sessuale in cui tra l'altro veniva "normalizzata" l'omosessualita'. I genitori musulmani si opposero, diciamo con veemenza, per usare un eufemismo.
Allora cosa si fa? Si rinuncia? Li si obbliga? Li si esenta?
Ultima modifica di uglygeek il lun mag 15, 2023 9:25 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
alessandro ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 9:15 pmNon cadiamo nel ridicolo. Come se a Londra fosse vietato essere gay o fare libere manifestazioni gay.
Ultima volta che sono stato a Londra, in un locale in pieno centro c’era un gruppo di ragazzi. On cappello e camicia da marinai e sotto solo mutandone rosa a paillettes. Tipo un addio al celibato gay.
Non hai capito quello che ho scritto. E' ovvio che Londra e' sempre Londra.
Ma e' anche la citta' inglese dove, quando fanno sondaggi in cui chiedono "Lei e' d'accordo sul fatto che l'omosessualita' dovrebbe essere un reato punibile penalmente" la percentuale dei "Si'" e' maggiore rispetto a tutte le altre citta' e paesini inglesi, se non la prima la seconda dopo Birmingham, che sta messa ancor peggio. Indovina perche'?
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Re: Non c'è limite al peggio
tennisfan82 ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 7:25 pm
Il giocatore del Nantes Mustafa Mohamed (egiziano)
“Rispetto tutte le differenze. Rispetto tutte le credenze e le convinzioni. Questo rispetto si estende agli altri ma include anche il rispetto per le mie convinzioni personali. Date le mie radici, la mia cultura, l’importanza delle mie convinzioni e credenze, non mi è stato possibile partecipare a questa campagna. Spero che la mia decisione venga rispettata“.
Bastava dire che sei un omofobo del cazzo.
Posso immaginare in Egitto cosa ne pensano della comunità LGBT+.
Questo invece è il giocatore del Tolosa Zakaria Aboukhlal(marocchino)
“Prima di tutto, voglio insistere sul fatto che ho il massimo rispetto per tutti, indipendentemente dalle loro preferenze personali, di genere, religione o background. Questo è un principio che sottolineo. Il rispetto è un valore che significa molto per me. Si estende agli altri, ma comprende anche il rispetto per le mie convinzioni. Pertanto, non credo di essere la persona più adatta a partecipare a questa campagna. Spero sinceramente che la mia decisione venga rispettata, tanto quanto tutti noi vogliamo essere trattati con rispetto“.
Le tue convinzioni è che sei un omofobo del cazzo pure tu.
Il Tolosa pare abbia deciso di licenziare i giocatori.
Stiamo vivendo in un mondo alla rovescia: capisco perché i ragazzi son così disagiati ed assumono ansiolitici fin dall'infanzia
E' il pc che si intreccia su se stesso, spero si annodi e strafoghi.
Re: Non c'è limite al peggio
Comunque la frase:
Avrebbe dovuto dire:
Una cosa che avete dimenticato di scrivere e' che la partita in questione, Toulouse-Nantes, e' cominciata con un'ora e mezza di ritardo a causa di allarmi-bomba ritenuti sufficientemente credibili da far temporaneamente evacuare lo stadio. Perche' loro rispettano le opinioni di tutti, come ben sanno i frequentatori del Bataclan.
e' semplicemente assurda, e' incredibile che non se ne renda conto.“Rispetto tutte le differenze. Rispetto tutte le credenze e le convinzioni. Questo rispetto si estende agli altri ma include anche il rispetto per le mie convinzioni personali. Date le mie radici, la mia cultura, l’importanza delle mie convinzioni e credenze, non mi è stato possibile partecipare a questa campagna. Spero che la mia decisione venga rispettata“.
Avrebbe dovuto dire:
Sarebbe suonato peggio, ma era quello che voleva davvero dire. Stessa cosa quell'altro genio.Date le mie radici, la mia cultura, l’importanza delle mie convinzioni e credenze, non posso rispettare tutte le differenze e tutte le altre credenze e convinzioni. Io rispetto le mie.
Una cosa che avete dimenticato di scrivere e' che la partita in questione, Toulouse-Nantes, e' cominciata con un'ora e mezza di ritardo a causa di allarmi-bomba ritenuti sufficientemente credibili da far temporaneamente evacuare lo stadio. Perche' loro rispettano le opinioni di tutti, come ben sanno i frequentatori del Bataclan.
Ultima modifica di uglygeek il lun mag 15, 2023 9:45 pm, modificato 5 volte in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ho avuto esperienze piuttosto brutte con i musulmani.uglygeek ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 9:39 pm Comunque la frase:
e' semplicemente assurda, e' incredibile che non se ne renda conto.“Rispetto tutte le differenze. Rispetto tutte le credenze e le convinzioni. Questo rispetto si estende agli altri ma include anche il rispetto per le mie convinzioni personali. Date le mie radici, la mia cultura, l’importanza delle mie convinzioni e credenze, non mi è stato possibile partecipare a questa campagna. Spero che la mia decisione venga rispettata“.
Avrebbe dovuto dire:
Sarebbe suonato peggio, ma era quello che voleva davvero dire. Stessa cosa quell'altro genio.Date le mie radici, la mia cultura, l’importanza delle mie convinzioni e credenze, non posso rispettare tutte le differenze e tutte le altre credenze e convinzioni. Io rispetto le mie.
Una cosa che avete dimenticato di scrivere e' che la partita in questione, Toulouse-Nantes, e' cominciata con un'ora e mezza di ritardo a causa di allarmi-bomba ritenuti sufficientemente credibili da far temporaneamente evacuare lo stadio. Perche' loro rispettano le opinioni di tutti, come ben sanno i frequentatori del Bataclan.
Uno era fidanzato con una mia cugina, i genitori hanno passato l'inferno poveracci.
Molti di loro sono ben oltre il fanatismo purtroppo, non ci puoi proprio ragionare.
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Re: Non c'è limite al peggio
Va bene, e qual è questa percentuale a Londra?uglygeek ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 9:21 pmalessandro ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 9:15 pmNon cadiamo nel ridicolo. Come se a Londra fosse vietato essere gay o fare libere manifestazioni gay.
Ultima volta che sono stato a Londra, in un locale in pieno centro c’era un gruppo di ragazzi. On cappello e camicia da marinai e sotto solo mutandone rosa a paillettes. Tipo un addio al celibato gay.
Non hai capito quello che ho scritto. E' ovvio che Londra e' sempre Londra.
Ma e' anche la citta' inglese dove, quando fanno sondaggi in cui chiedono "Lei e' d'accordo sul fatto che l'omosessualita' dovrebbe essere un reato punibile penalmente" la percentuale dei "Si'" e' maggiore rispetto a tutte le altre citta' e paesini inglesi, se non la prima la seconda dopo Birmingham, che sta messa ancor peggio. Indovina perche'?
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma scusate, la maggior parte dei musulmani che vivono in Italia da 20-30 anni o i loro figli tengono le donne chiuse in casa o le fanno uscire anche da sole? Tengono le figlie rinchiuse o le fanno andare a scuola?
Sono tutto il giorno in preghiera o escono con gli amici divertendosi come tutti?
Forse sono io che conosco musulmani che pur credendo sono persone normali, le mogli fanno quello che vogliono, lavirano escono con le amiche etc.
musulmani dall’Egitto, Marocco, Albania, Tunisia…
I figli escono, le figlie non portano il velo.
Poi ci sono quelli integralisti, certo, ma già la seconda generazione cambia.
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Re: Non c'è limite al peggio
Musulmani albanesi c'entrano poco i nulla con i nordafricani.
Al bar ( a bere alcolici) trovi solo loro, non trovi marocchini o tunisini.
Qualche egiziano si, ma pochi.
Non conosco nessun albanese che faccia Ramadan seriamente.
Al bar ( a bere alcolici) trovi solo loro, non trovi marocchini o tunisini.
Qualche egiziano si, ma pochi.
Non conosco nessun albanese che faccia Ramadan seriamente.
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Re: Non c'è limite al peggio
Perché è una questione più culturale che religiosa.
Hanno tutti la stessa religione ma comportamenti diversi.
Così come sono ancora diversi quelli degli Emirati. È arrivata una coppia ieri in hotel e lei era coperta di nero dalla testa ai piedi e sbucavano da una fessura solo gli occhi. Spaventoso.
Accanto a due miei dipendenti, una ragazza albanese che appunto avendo stessa religione ma culture diverse di è molto indignata e il dipendente egiziano von moglie e figli che fanno tutto quello che vogliono, anzi comanda la moglie (italiana).
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Re: Non c'è limite al peggio
Ripeto anche io. Una società sportiva a mio parere non dovrebbe decidere nulla del genere, ma fare la società sportiva, che ha un'altra funzione. A ognuno il suo ruolo e lasciamo fare a chi di dovere il suo lavoro.uglygeek ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 9:18 pmRipeto, non e' cosi' semplice.
Esempio: una societa' sportiva decide che il 15 maggio e' il giorno della solidarieta'...
Re: Non c'è limite al peggio
Cambiando discorso
https://www.repubblica.it/tecnologia/20 ... G-P1-S1-T1
1$ al minuto per parlare con un BOT
La stupidità umana...
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Re: Non c'è limite al peggio
Cioe', tu mi licenzi peche' io non me so' messo 'na maglietta?tennisfan82 ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 7:25 pm Il Tolosa pare abbia deciso di licenziare i giocatori.
Ma voi state proprio fori de testa.
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Re: Non c'è limite al peggio
La tipa sta facendo i milioni.laplaz ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 9:03 am Cambiando discorso
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Re: Non c'è limite al peggio
No, io ti licenzio perchè tu non segui una direttiva del tuo datore di lavoro.Alga ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 10:12 amCioe', tu mi licenzi peche' io non me so' messo 'na maglietta?tennisfan82 ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 7:25 pm Il Tolosa pare abbia deciso di licenziare i giocatori.
Ma voi state proprio fori de testa.
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
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Re: Non c'è limite al peggio
Il caso dei giocatori del Tolosa che rinunciano a mettere la maglietta pro-gay recando un danno economico a se stessi mi pare:
1) molto sbagliato perché io credo in certi valori e libertà civili
2) non ipocrita, sarebbe stato ipocrita credere in valori diversi (quello che prescrive la religione sia musulmana che cristiana, presa alla lettera) e comunque indossare la maglietta per non avere casini con gli sponsor.
Credo che molti pure tra i componenti del nostro governo si rifiuterebbero di vestire magliette a favore del mondo gay, penso ad esempio agli attuali presidenti di camera e senato
Uno con valori “dio patria famiglia” non proprio gay friendly e l’altro integralista cattolico che li vede bruciare all’inferno.
1) molto sbagliato perché io credo in certi valori e libertà civili
2) non ipocrita, sarebbe stato ipocrita credere in valori diversi (quello che prescrive la religione sia musulmana che cristiana, presa alla lettera) e comunque indossare la maglietta per non avere casini con gli sponsor.
Credo che molti pure tra i componenti del nostro governo si rifiuterebbero di vestire magliette a favore del mondo gay, penso ad esempio agli attuali presidenti di camera e senato
Uno con valori “dio patria famiglia” non proprio gay friendly e l’altro integralista cattolico che li vede bruciare all’inferno.
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Re: Non c'è limite al peggio
Beh certo, se il tuo datore di lavoro ti dice di infilarti un bastone nel culo...
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma no, un datore di lavoro non può farti manifestare a favore o contro determinate idee politiche.Roda ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 10:24 amNo, io ti licenzio perchè tu non segui una direttiva del tuo datore di lavoro.Alga ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 10:12 amCioe', tu mi licenzi peche' io non me so' messo 'na maglietta?tennisfan82 ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 7:25 pm Il Tolosa pare abbia deciso di licenziare i giocatori.
Ma voi state proprio fori de testa.
Io non posso dire ai miei dipendenti che da domani devono lavorare con la maglietta di forza Italia e tutte le mattine cantare “menomale che Silvio c’è” o vestire la maglietta con falce e martello e cantare l’inno l’Internazionale socialista.
O tenere al collo un rosario e dire il padre nostro a inizio turno.
Non puoi farlo.
Diverso decidere una “uniforme” per il lavoro ma non propagandare idee politiche religiose etc.
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Re: Non c'è limite al peggio
Roda ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 10:24 amNo, io ti licenzio perchè tu non segui una direttiva del tuo datore di lavoro.Alga ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 10:12 amCioe', tu mi licenzi peche' io non me so' messo 'na maglietta?tennisfan82 ha scritto: ↑lun mag 15, 2023 7:25 pm Il Tolosa pare abbia deciso di licenziare i giocatori.
Ma voi state proprio fori de testa.
Re: Non c'è limite al peggio
All'epoca Boniperti costringeva a tagliarsi i capelli e a tenere le magliette dentro i pantaloncini (Platini a parte)
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Re: Non c'è limite al peggio
Poi vorrei sapere cosa c'è da ridere. In molti uffici/fabbriche (anche qui da me) è proibito usare il telefono durante l'orario di lavoro: è o non è una direttiva aziendale ? Se non la segui, richiamo vari e dopo un tot, licenziamento.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma se ti dicessero che domani devi indossare una maglietta con scritto "viva la Meloni" lo troveresti corretto? Il telefono è proprio un'altra cosa, su.Roda ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 11:35 amPoi vorrei sapere cosa c'è da ridere. In molti uffici/fabbriche (anche qui da me) è proibito usare il telefono durante l'orario di lavoro: è o non è una direttiva aziendale ? Se non la segui, richiamo vari e dopo un tot, licenziamento.
Re: Non c'è limite al peggio
Non lo troverei corretto. Controbattevo la frase di Alga che diceva che uno veniva licenziato perchè non indossava una maglietta. Io sostenevo una cosa diversa. Voglio dire: se domani la tal squadra venisse sponsorizzata da Wellcum (noto bordello austriaco) e tu invece sei un neocatecumenale e ti rifiuti di indossarla, che succede ? La direttiva aziendale è quella, o la segui o ti trovi un'altra squadra.Mr Moonlight ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 11:54 amMa se ti dicessero che domani devi indossare una maglietta con scritto "viva la Meloni" lo troveresti corretto? Il telefono è proprio un'altra cosa, su.
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Re: Non c'è limite al peggio
In quel caso avresti ragione.Roda ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 12:00 pmNon lo troverei corretto. Controbattevo la frase di Alga che diceva che uno veniva licenziato perchè non indossava una maglietta. Io sostenevo una cosa diversa. Voglio dire: se domani la tal squadra venisse sponsorizzata da Wellcum (noto bordello austriaco) e tu invece sei un neocatecumenale e ti rifiuti di indossarla, che succede ? La direttiva aziendale è quella, o la segui o ti trovi un'altra squadra.Mr Moonlight ha scritto: ↑mar mag 16, 2023 11:54 amMa se ti dicessero che domani devi indossare una maglietta con scritto "viva la Meloni" lo troveresti corretto? Il telefono è proprio un'altra cosa, su.
Ciao
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Re: Non c'è limite al peggio
Ragazzi parliamo di gente che abita in paesi dove l'omosessualità viene ritenuta una specie di abominio.
L'anno scorso un giocatore senegalese del PSG si rifiutò di prendere parte ad un iniziativa simile, in Senegal il presidente ha detto che finché ci sarà lui al potere l'omosessualità sarà definito REATO
L'anno scorso un giocatore senegalese del PSG si rifiutò di prendere parte ad un iniziativa simile, in Senegal il presidente ha detto che finché ci sarà lui al potere l'omosessualità sarà definito REATO
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Non c'è limite al peggio
Il datore di lavoro sceglie l’organizzazione del lavoro, come svolgerlo e vari aspetti. Sia per motivi economici che di sicurezza del lavoro. Decide se l’utilizzo del telefonino sia compatibile con la sicurezza e lo svolgimento del lavoro.
E via così. Non può costringere i lavoratori a veicolare messaggi religiosi o politici. Anche le scelte che impone devono avere una certa logica e non essere umilianti per i lavoratori.
Secondo me in Italia, se un imprenditore facesse la giornata gay e imponesse di indossare una maglietta arcobaleno con scritto “è bello è giusto il sesso tra uomini” e uno per motivi religiosi si rifiutasse, un licenziamento sarebbe ritenuto illegittimo.
Per molti cristiani è peccato e promuovere un atto peccaminoso potrebbe non essere accettabile per chi ci tiene particolarmente.
Sono tutti piani diversi. Non è che il datore di lavoro non può imporre nulla ma nemmeno tutto. Ci sono mille vie di mezzo.
E via così. Non può costringere i lavoratori a veicolare messaggi religiosi o politici. Anche le scelte che impone devono avere una certa logica e non essere umilianti per i lavoratori.
Secondo me in Italia, se un imprenditore facesse la giornata gay e imponesse di indossare una maglietta arcobaleno con scritto “è bello è giusto il sesso tra uomini” e uno per motivi religiosi si rifiutasse, un licenziamento sarebbe ritenuto illegittimo.
Per molti cristiani è peccato e promuovere un atto peccaminoso potrebbe non essere accettabile per chi ci tiene particolarmente.
Sono tutti piani diversi. Non è che il datore di lavoro non può imporre nulla ma nemmeno tutto. Ci sono mille vie di mezzo.
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